Gazzetta n. 147 del 25 giugno 2013 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 23 aprile 2013
Ulteriore periodo di proroga del termine di ultimazione dei programmi agevolati nell'ambito del Fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica, di cui all'articolo 14 della legge 17 febbraio 1982, n. 46.


IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Visto l'art. 14 della legge 17 febbraio 1982, n. 46, che istituisce presso il Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato il Fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica (FIT);
Vista la direttiva 16 gennaio 2001 del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato contenente direttive per la concessione delle agevolazioni del Fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica di cui all'art. 14 della legge 17 febbraio 1982, n. 46;
Vista la direttiva 10 luglio 2008 concernente l'adeguamento della direttiva 16 gennaio 2001 alla disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato a favore della ricerca, sviluppo e innovazione (2006/C 323/01), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 10 settembre 2008, n. 212;
Visto, in particolare, l'art. 5, della predetta direttiva del 10 luglio 2008 che prevede che i programmi devono avere una durata non superiore a trentasei mesi, fermo restando la possibilita' del Ministero dello sviluppo economico di disporre una proroga del termine di ultimazione non superiore a dodici mesi;
Vista la decisione della Commissione europea (C 2007) n. 6461 del 12 dicembre 2007 con la quale e' stato autorizzato l'aiuto di Stato n. 302/2007 per il sostegno di attivita' di ricerca, sviluppo e innovazione;
Visto il decreto del Ministero dello sviluppo economico del 27 marzo 2008, n. 87 recante il regolamento di istituzione del regime di aiuto a favore delle attivita' di ricerca, sviluppo e innovazione, autorizzato dalla Commissione europea con la predetta decisione del 12 dicembre 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 20 maggio 2008, n. 117;
Visto il Programma operativo nazionale (PON) FESR ricerca e competitivita' 2007-2013 per le regioni dell'obiettivo convergenza adottato con decisione della Commissione europea C(2007) 6882 del 21 dicembre 2007;
Visto il decreto del Ministero dello sviluppo economico del 16 gennaio 2009 che, tenuto conto delle risorse disponibili per l'anno 2009, definisce la loro ripartizione tra gli interventi di cui all'art. 14 della legge 17 febbraio 1982, n. 46;
Visto, in particolare, l'art. 1 comma a) del predetto decreto del 16 gennaio 2009, che attribuisce 80 milioni di euro di risorse FIT e 40 milioni di euro di risorse del PON ricerca e competitivita' 2007-2013 per un intervento agevolativo, da attuarsi con procedura valutativa a sportello, a favore di progetti che realizzano innovazioni di prodotto e/o di processo volti a sostituire nei processi di produzione sostanze chimiche «estremamente preoccupanti», rispondenti ai criteri di cui all'art. 57 del Regolamento CE 1907/2006 (REACH), da avviare entro il primo trimestre 2009;
Visto, in particolare, l'art. 1 comma b) del predetto decreto del 16 gennaio 2009, che attribuisce 35 milioni di euro di risorse FIT e 20 milioni di euro di risorse del PON ricerca e competitivita' 2007-2013 per un intervento agevolativo, da attuarsi con procedura valutativa a bando, a favore di progetti proposti da imprese start-up in settori di alta e medio-alta tecnologia, da avviare entro il secondo trimestre 2009;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 5 febbraio 2009 recante le modalita' di attuazione della procedura negoziale ai sensi dell'art. 2, comma 2, della direttiva del Ministro dello sviluppo economico del 10 luglio 2008, nell'ambito del FIT di cui alla legge n. 46/1982;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 13 marzo 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dell'8 aprile 2009, n. 82, recante le modalita' di attuazione degli interventi volti ad agevolare programmi di sviluppo sperimentale riguardanti innovazioni di prodotto e/o di processo volte a sostituire e/o eliminare le sostanze chimiche «estremamente preoccupanti» di cui all'art. 57 del Regolamento CE n. 1907/2006 (REACH);
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 7 luglio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 25 luglio 2009, n. 171, recante le modalita' di attuazione degli interventi previsti per l'anno 2009, a favore di progetti proposti da start-up in settori di alta e medio-alta tecnologia, nell'ambito del Fondo per l'innovazione tecnologica di cui alla legge n. 46/1982;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 29 luglio 2009, recante le modalita' di agevolazione dei programmi di prevalente sviluppo sperimentale di rilevanti dimensioni, ammessi alla procedura negoziale;
Vista la circolare del Ministero dello sviluppo economico n. 88475 del 29 luglio 2009 concernente le modalita' e le condizioni per la concessione delle agevolazioni previste dal FIT tramite procedura negoziale ai sensi del decreto del Ministro dello sviluppo economico del 5 febbraio 2009;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 24 settembre 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 14 ottobre 2009, n. 239, che prevede l'apertura dello sportello FIT con fondi PON ricerca e competitivita' nelle aree dell'obiettivo convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia) ed in particolare, l'art. 1, comma 3, che attribuisce 100 milioni di euro, a valere sull'Asse 1 del PON ricerca e competitivita', e 100 milioni di euro, a valere sull'Asse 2 del PON ricerca e competitivita', per la concessione di agevolazioni a favore di programmi di sviluppo sperimentale riguardanti innovazioni di prodotto e/o processo riferiti rispettivamente ai settori tecnologici della cosiddetta «analisi fattuale» e a tutti gli altri settori tecnologici;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 14 dicembre 2009 recante la disciplina dei contratti di innovazione tecnologica ai sensi della legge 17 febbraio 1982, n. 46;
Visto, in particolare, l'art. 3, comma 5 del predetto decreto del Ministro dello sviluppo economico 14 dicembre 2009 che prevede che i programmi devono avere una durata non superiore a trentasei mesi;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 agosto 2012 con il quale sono state apportate modifiche e semplificazioni al decreto 14 dicembre 2009;
Considerato che numerose imprese beneficiarie delle agevolazioni del FIT, nell'ambito dei predetti decreti attuativi, hanno rappresentato l'impossibilita' di completare i programmi nel termine massimo stabilito dalla predetta direttiva del 10 luglio 2008 e, per i programmi agevolati nell'ambito dei contratti di innovazione tecnologica, dal predetto decreto del 14 dicembre 2009;
Ritenuto opportuno favorire la positiva conclusione del maggior numero possibile di progetti, consentendo ai proponenti di portare a termine le attivita' di sperimentazione e sviluppo;

Decreta:
Articolo unico
Ulteriore periodo di proroga del termine di ultimazione dei programmi
agevolati nell'ambito del Fondo speciale rotativo per l'innovazione
tecnologica, di cui all'art. 14 della legge 17 febbraio 1982, n.
46.
1. Il periodo di proroga di dodici mesi, previsto dall'art. 5, comma 3, della direttiva del 10 luglio 2008, puo' essere incrementato di ulteriori dodici mesi, fermo restando l'obbligo di presentazione del primo stato di avanzamento lavori nei termini indicati dall'art. 8, comma 3, lettera c) della stessa direttiva del 10 luglio 2008.
2. La proroga di cui al comma 1 puo' essere applicata anche ai programmi agevolati nell'ambito dei contratti di innovazione tecnologica di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 14 dicembre 2009, come modificato dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 agosto 2012.
3. La concessione della proroga di cui al comma 1 e' subordinata alla corrispondente proroga della durata della fideiussione bancaria o polizza assicurativa eventualmente presentata ai fini dell'erogazione dell'anticipazione, se non ancora svincolata.
4. Al fine di consentire il rispetto degli obblighi derivanti dall'utilizzo delle risorse del PON ricerca e competitivita' 2007-2013, i programmi agevolati, anche se solo parzialmente, con tali risorse devono, in ogni caso, essere conclusi e rendicontati entro il 30 giugno 2015.
Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 23 aprile 2013

Il Ministro: Passera

Registrato alla Corte dei conti il 3 giugno 2013 Ufficio di controllo atti MISE - MIPAAF, registro n. 6, foglio n. 22
 
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