Gazzetta n. 303 del 31 dicembre 2012 (vai al sommario)
DECRETO 28 dicembre 2012
Approvazione degli studi di settore relativi ad attivita' economiche nel comparto del commercio.


IL MINISTRO
DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, recante disposizioni in materia di accertamento delle imposte sui redditi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, recante disposizioni in materia di imposta sul valore aggiunto;
Visto il testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni;
Visto l'articolo 62-bis del decreto legge 30 agosto 1993, n. 331, convertito con modificazioni dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427, che prevede che gli uffici del Dipartimento delle entrate del Ministero delle finanze elaborino, in relazione ai vari settori economici, appositi studi di settore;
Visto il medesimo articolo 62-bis del citato decreto legge n. 331 del 1993, che prevede che gli studi di settore siano approvati con decreto del Ministro delle finanze;
Visto l'articolo 10 della legge 8 maggio 1998, n. 146, e successive modificazioni, che individua le modalita' di utilizzazione degli studi di settore in sede di accertamento nonche' le cause di esclusione dall'applicazione degli stessi;
Visto l'articolo 10-bis della legge 8 maggio 1998, n. 146, concernente le modalita' di revisione ed aggiornamento degli studi di settore;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 maggio 1999, n. 195 e successive modificazioni, recante disposizioni concernenti i tempi e le modalita' di applicazione degli studi di settore;
Considerato che, a seguito delle analisi e delle valutazioni effettuate sulla base dei dati in possesso dell'Amministrazione finanziaria, sono emerse cause di non applicabilita' degli studi di settore;
Visto il decreto del Ministro delle finanze 10 novembre 1998 e successive modificazioni, che ha istituito la Commissione di esperti prevista dall'articolo 10, comma 7, della legge n. 146 del 1998, modificata con successivi decreti del 5 febbraio 1999, del 24 ottobre 2000, del 2 agosto 2002, del 14 luglio 2004, 27 gennaio 2007, 19 marzo 2009, 4 dicembre 2009, 20 ottobre 2010, 29 marzo 2011 e 8 ottobre 2012;
Visto l'articolo 23 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, che ha istituito il Ministero dell'economia e delle finanze, attribuendogli le funzioni dei Ministeri del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e delle finanze;
Visto l'articolo 57 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni, che ha istituito le Agenzie fiscali;
Visto il provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate 16 novembre 2007, che ha approvato la tabella di classificazione delle attivita' economiche;
Visto il decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze 11 febbraio 2008, concernente la semplificazione degli obblighi di annotazione separata dei componenti rilevanti ai fini degli studi di settore;
Visto l'articolo 8 del decreto legge del 29 novembre 2008, n. 185, convertito con la legge n. 2 del 28 gennaio 2009, recante misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale;
Visto il decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze 19 maggio 2009, recante disposizioni sull'elaborazione degli studi di settore su base regionale o comunale;
Visto il provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate 10 giugno 2011, e successive modificazioni, concernente l'approvazione dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore da utilizzare per il periodo d'imposta 2010;
Visto il provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate 12 gennaio 2012, concernente l'approvazione del programma di revisione degli studi di settore applicabili a partire dal periodo d'imposta 2012;
Acquisito il parere della predetta Commissione di esperti in data 6 dicembre 2012;

Decreta:

Art. 1
Approvazione degli studi di settore

1. Sono approvati, in base all'articolo 62-bis del decreto legge 30 agosto 1993, n. 331 gli studi di settore relativi alle seguenti attivita' economiche nel settore del commercio:
a) Studio di settore UM87U (che sostituisce lo studio TM87U) - Grandi magazzini, codice attivita' 47.19.10; Empori ed altri negozi non specializzati di vari prodotti non alimentari, codice attivita' 47.19.90; Commercio al dettaglio in altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica, codice attivita' 47.73.20; Commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini, codice attivita' 47.78.60; Commercio al dettaglio di filatelia, numismatica e articoli da collezionismo, codice attivita' 47.78.91; Commercio al dettaglio di spaghi, cordami, tele e sacchi di juta e prodotti per l'imballaggio (esclusi quelli in carta e cartone), codice attivita' 47.78.92; Commercio al dettaglio di articoli funerari e cimiteriali, codice attivita' 47.78.93; Commercio al dettaglio di articoli per adulti (sexy shop), codice attivita' 47.78.94; Commercio al dettaglio di altri prodotti non alimentari n.c.a., codice attivita' 47.78.99; Commercio al dettaglio di libri di seconda mano, codice attivita' 47.79.10; Commercio al dettaglio di indumenti e altri oggetti usati, codice attivita' 47.79.30;
b) Studio di settore UM88U (che sostituisce lo studio di settore TM88U) - Commercio all'ingrosso di tappeti, codice attivita' 46.47.20; Commercio all'ingrosso di vari prodotti di consumo non alimentare n.c.a., codice attivita' 46.49.90; Commercio all'ingrosso di giochi per luna-park e videogiochi per pubblici esercizi, codice attivita' 46.69.93; Commercio all'ingrosso di articoli antincendio e antinfortunistici, codice attivita' 46.69.94; Commercio all'ingrosso di moquette e linoleum, codice attivita' 46.73.21; Commercio all'ingrosso di fibre tessili gregge e semilavorate, codice attivita' 46.76.10; Commercio all'ingrosso di imballaggi, codice attivita' 46.76.30; Commercio all'ingrosso di altri prodotti intermedi n.c.a., codice attivita' 46.76.90; Commercio all'ingrosso non specializzato, codice attivita' 46.90.00;
c) Studio di settore VM11U (che sostituisce lo studio di settore UM11U) - Commercio all'ingrosso di legname, semilavorati in legno e legno artificiale, codice attivita' 46.73.10; Commercio all'ingrosso di altri materiali per rivestimenti (inclusi gli apparecchi igienico-sanitari), codice attivita' 46.73.22; Commercio all'ingrosso di infissi, codice attivita' 46.73.23; Commercio all'ingrosso di altri materiali da costruzione, codice attivita' 46.73.29; Commercio all'ingrosso di vetro piano, codice attivita' 46.73.30; Commercio all'ingrosso di carta da parati, colori e vernici, codice attivita' 46.73.40; Commercio all'ingrosso di articoli in ferro e in altri metalli (ferramenta), codice attivita' 46.74.10; Commercio all'ingrosso di apparecchi e accessori per impianti idraulici, di riscaldamento e di condizionamento, codice attivita' 46.74.20; Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico, codice attivita' 47.52.10; Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari, codice attivita' 47.52.20; Commercio al dettaglio di materiali da costruzione, ceramiche e piastrelle, codice attivita' 47.52.30; Commercio al dettaglio di carta da parati e rivestimenti per pavimenti (moquette e linoleum), codice attivita' 47.53.20; Commercio al dettaglio di sistemi di sicurezza, codice attivita' 47.59.50;
d) Studio di settore VM12U (che sostituisce lo studio di settore UM12U) - Commercio al dettaglio di libri nuovi in esercizi specializzati, codice attivita' 47.61.00;
e) Studio di settore VM13U (che sostituisce lo studio di settore UM13U) - Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici, codice attivita' 47.62.10;
f) Studio di settore VM17U (che sostituisce lo studio di settore UM17U) - Commercio all'ingrosso di cereali e legumi secchi, codice attivita' 46.21.10; Commercio all'ingrosso di sementi e alimenti per il bestiame (mangimi), piante officinali, semi oleosi, patate da semina, codice attivita' 46.21.22;
g) Studio di settore VM23U (che sostituisce lo studio di settore UM23U) - Commercio all'ingrosso di medicinali, codice attivita' 46.46.10; Commercio all'ingrosso di prodotti botanici per uso farmaceutico, codice attivita' 46.46.20; Commercio all'ingrosso di articoli medicali ed ortopedici, codice attivita' 46.46.30;
h) Studio di settore VM24U (che sostituisce lo studio di settore UM24U) - Commercio all'ingrosso di carta, cartone e articoli di cartoleria, codice attivita' 46.49.10;
i) Studio di settore VM31U (che sostituisce lo studio di settore UM31U) - Commercio all'ingrosso di orologi e di gioielleria, codice attivita' 46.48.00;
j) Studio di settore VM33U (che sostituisce lo studio di settore UM33U) - Commercio all'ingrosso di cuoio e pelli gregge e lavorate (escluse le pelli per pellicceria), codice attivita' 46.24.10; Commercio all'ingrosso di pelli gregge e lavorate per pellicceria, codice attivita' 46.24.20; Commercio all'ingrosso di articoli in pelliccia, codice attivita' 46.42.20;
k) Studio di settore VM34U (che sostituisce lo studio di settore UM34U) - Commercio all'ingrosso di calzature e accessori, codice attivita' 46.42.40; Commercio all'ingrosso di articoli in pelle; articoli da viaggio in qualsiasi materiale, codice attivita' 46.49.50;
l) Studio di settore VM36U (che sostituisce lo studio di settore UM36U) - Commercio all'ingrosso di libri, riviste e giornali, codice attivita' 46.49.20;
m) Studio di settore VM37U (che sostituisce lo studio di settore UM37U) - Commercio all'ingrosso di saponi, detersivi e altri prodotti per la pulizia, codice attivita' 46.44.30; Commercio all'ingrosso di profumi e cosmetici, codice attivita' 46.45.00;
n) Studio di settore VM39U (che sostituisce lo studio di settore UM39U) - Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento, codice attivita' 47.78.40;
o) Studio di settore VM40B (che sostituisce lo studio di settore UM40B) - Commercio al dettaglio ambulante di fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti, codice attivita' 47.89.01;
p) Studio di settore VM42U (che sostituisce lo studio di settore UM42U) - Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati, codice attivita' 47.74.00;
q) Studio di settore VM43U (che sostituisce lo studio di settore UM43U) - Commercio all'ingrosso di macchine, accessori e utensili agricoli inclusi i trattori, codice attivita' 46.61.00; Commercio al dettaglio di macchine, attrezzature e prodotti per l'agricoltura; macchine e attrezzature per il giardinaggio, codice attivita' 47.52.40;
r) Studio di settore VM44U (che sostituisce lo studio di settore UM44U) - Commercio al dettaglio di computer, unita' periferiche, software e attrezzature per ufficio in esercizi specializzati, codice attivita' 47.41.00; Commercio al dettaglio di mobili per ufficio, codice attivita' 47.78.10;
s) Studio di settore VM45U (che sostituisce lo studio di settore UM45U) - Commercio al dettaglio di mobili usati e oggetti di antiquariato, codice attivita' 47.79.20;
t) Studio di settore VM46U (che sostituisce lo studio di settore UM46U) - Commercio all'ingrosso di articoli per fotografia, cinematografia e ottica, codice attivita' 46.43.30; Commercio all'ingrosso di strumenti e attrezzature di misurazione per uso scientifico, codice attivita' 46.69.91;
u) Studio di settore VM48U (che sostituisce lo studio di settore UM48U) - Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici, codice attivita' 47.76.20.
2. Gli elementi necessari alla determinazione presuntiva dei ricavi relativi agli studi di settore indicati nel comma 1 sono individuati sulla base della nota tecnica e metodologica, delle tabelle dei coefficienti nonche' della lista delle variabili per l'applicazione dello studio di cui agli allegati:
1 per lo studio di settore UM87U;
2 per lo studio di settore UM88U;
3 per lo studio di settore VM11U;
4 per lo studio di settore VM12U;
5 per lo studio di settore VM13U;
6 per lo studio di settore VM17U;
7 per lo studio di settore VM23U;
8 per lo studio di settore VM24U;
9 per lo studio di settore VM31U;
10 per lo studio di settore VM33U;
11 per lo studio di settore VM34U;
12 per lo studio di settore VM36U;
13 per lo studio di settore VM37U;
14 per lo studio di settore VM39U;
15 per lo studio di settore VM40B;
16 per lo studio di settore VM42U;
17 per lo studio di settore VM43U;
18 per lo studio di settore VM44U;
19 per lo studio di settore VM45U;
20 per lo studio di settore VM46U;
21 per lo studio di settore VM48U.
3. Il correttivo relativo agli apprendisti, applicabile agli studi di cui agli allegati da n. 1 a n. 21, e' individuato sulla base della nota tecnica e metodologica in allegato n. 22.
4. La neutralizzazione relativa agli aggi ed ai ricavi fissi, applicabile agli studi di cui agli allegati da n. 1 a n. 3 e da n. 6 a n. 21, e' individuata sulla base della nota tecnica e metodologica in allegato n. 23.
5. Gli elementi necessari per il calcolo del "ricavo minimo", relativi agli studi di settore di cui agli allegati da n. 1 a n. 18 e n. 20, sono riportati in allegato n. 24.
6. Gli elementi necessari per il calcolo del "ricavo minimo", relativi agli studi di settore di cui agli allegati nn. 19 e 21, sono riportati in allegato n. 25.
7. Il programma informatico, realizzato dall'Agenzia delle Entrate, di ausilio all'applicazione degli studi di settore segnala anche la coerenza agli specifici indicatori di coerenza economica e di normalita' economica.
8. Gli studi di settore si applicano ai contribuenti che svolgono in maniera prevalente le attivita' indicate nel comma 1, fermo restando il disposto del successivo articolo 2 e tenuto conto delle disposizioni di cui al decreto 11 febbraio 2008. In caso di esercizio di piu' attivita' d'impresa, per attivita' prevalente, con riferimento alla quale si applicano gli studi di settore, si intende quella da cui deriva, nel periodo d'imposta, la maggiore entita' dei ricavi.
9. Lo studio di settore UM84U, approvato con decreto ministeriale 16 marzo 2011, a decorrere dal periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2012 non si applica agli esercenti l'attivita' di Commercio all'ingrosso di macchine, accessori e utensili agricoli inclusi i trattori di cui al codice attivita' 46.61.00.
9. Gli studi di settore approvati con il presente decreto si applicano, ai fini dell'accertamento, a decorrere dal periodo di imposta in corso alla data del 31 dicembre 2012. Ai sensi dell'articolo 8 del decreto legge del 29 novembre 2008, n. 185, gli studi possono essere integrati per tener conto dello stato di crisi economica e dei mercati.
 
Allegato 1

COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ALTRI
PRODOTTI NCA
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 2

COMMERCIO ALL'INGROSSO DI ALTRI
PRODOTTI NCA
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 3

COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL
DETTAGLIO DI FERRAMENTA ED
UTENSILERIA, TERMOIDRAULICA,
LEGNAME, MATERIALI DA COSTRUZIONE,
PIASTRELLE, PAVIMENTI E PRODOTTI
VERNICIANTI
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 4

COMMERCIO AL DETTAGLIO DI LIBRI
NUOVI IN ESERCIZI SPECIALIZZATI
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 5

COMMERCIO AL DETTAGLIO DI GIORNALI,
RIVISTE E PERIODICI
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 6

COMMERCIO ALL'INGROSSO DI CEREALI,
LEGUMI SECCHI E SEMENTI
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 7

COMMERCIO ALL'INGROSSO DI
MEDICINALI, DI ARTICOLI MEDICALI E
ORTOPEDICI
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 8

COMMERCIO ALL'INGROSSO DI CARTA,
CARTONE E ARTICOLI DI CARTOLERIA
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 9

COMMERCIO ALL'INGROSSO DI OROLOGI
E GIOIELLERIA
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 10

COMMERCIO ALL'INGROSSO DI CUOIO,
PELLI E PELLICCE
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 11

COMMERCIO ALL'INGROSSO DI
CALZATURE, PELLETTERIE E ARTICOLI DA
VIAGGIO
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 12

COMMERCIO ALL'INGROSSO DI LIBRI,
RIVISTE E GIORNALI
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 13

COMMERCIO ALL'INGROSSO DI SAPONI,
DETERSIVI, PROFUMI E COSMETICI
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 14

COMMERCIO AL DETTAGLIO DI
COMBUSTIBILI PER USO DOMESTICO E
PER RISCALDAMENTO
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 15

COMMERCIO AL DETTAGLIO AMBULANTE
DI FIORI E PIANTE
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 16

COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ARTICOLI
MEDICALI E ORTOPEDICI
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 17

COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL
DETTAGLIO DI MACCHINE E
ATTREZZATURE AGRICOLE E PER IL
GIARDINAGGIO
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 18

COMMERCIO AL DETTAGLIO DI MACCHINE
E ATTREZZATURE PER UFFICIO
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 19

COMMERCIO AL DETTAGLIO MOBILI USATI
E OGGETTI DI ANTIQUARIATO
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 20

COMMERCIO ALL'INGROSSO DI ARTICOLI
PER FOTOGRAFIA, CINEMATOGRAFIA,
OTTICA E STRUMENTI SCIENTIFICI
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 21

COMMERCIO AL DETTAGLIO DI PICCOLI
ANIMALI DOMESTICI
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 22

CORRETTIVO APPRENDISTI
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 23

NEUTRALIZZAZIONE DEGLI
AGGI O RICAVI FISSI
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 24

ELEMENTI NECESSARI PER IL CALCOLO DEL "RICAVO MINIMO"
CON I MINIMI QUADRATI GENERALIZZATI
Parte di provvedimento in formato grafico



Parte di provvedimento in formato grafico



Parte di provvedimento in formato grafico
 
Allegato 25

ELEMENTI NECESSARI PER IL CALCOLO DEL "RICAVO MINIMO"
CON I MODELLI LINEARI MISTI
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Art. 2

Categorie di contribuenti alle quali non si applicano gli studi di
settore

1. Gli studi di settore approvati con il presente decreto non si applicano:
a) nei confronti dei contribuenti che hanno dichiarato ricavi di cui all'articolo 85, comma 1, esclusi quelli di cui alle lettere c), d) ed e) del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni, di ammontare superiore a euro 5.164.569;
b) nei confronti delle societa' cooperative, societa' consortili e consorzi che operano esclusivamente a favore delle imprese socie o associate;
c) nei confronti delle societa' cooperative costituite da utenti non imprenditori che operano esclusivamente a favore degli utenti stessi.
 
Art. 3
Variabili delle imprese

1. L'individuazione delle variabili da utilizzare per l'applicazione degli studi di settore approvati con il presente decreto e' stata effettuata sulla base delle informazioni contenute nei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore, approvati con il provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate 10 giugno 2011, e successive modificazioni.
 
Art. 4
Determinazione del reddito imponibile

1. Sulla base degli studi di settore sono determinati presuntivamente i ricavi di cui all'articolo 85 del testo unico delle imposte sui redditi approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni, ad esclusione di quelli previsti dalle lettere c), d), e) ed f), del comma 1 del medesimo articolo, del citato testo unico, nonche' dei ricavi derivanti dalla vendita di generi soggetti ad aggio o ricavo fisso.
2. Ai fini della determinazione del reddito d'impresa l'ammontare dei ricavi di cui al comma 1 e' aumentato degli altri componenti positivi, compresi i ricavi di cui all'articolo 85, comma 1, lettere c), d), e) ed f), del menzionato testo unico, nonche' i ricavi derivanti dalla vendita di generi soggetti ad aggio o ricavo fisso, ed e' ridotto dei componenti negativi deducibili. Ai fini della determinazione degli importi relativi alle variabili di cui all'articolo 3 del presente decreto devono essere considerati i componenti negativi inerenti l'esercizio dell'attivita' anche se non dedotti in sede di dichiarazione dei redditi.
3. Per le imprese che eseguono opere, forniture e servizi pattuiti come oggetto unitario e con tempo di esecuzione ultrannuale i ricavi dichiarati, da confrontare con quelli presunti in base allo studio di settore, vanno aumentati delle rimanenze finali e diminuiti delle esistenze iniziali valutate ai sensi dell'articolo 93, commi da 1 a 4, del testo unico delle imposte sui redditi approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni.
 
Art. 5

Comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli
studi di settore

1. I contribuenti ai quali si applicano gli studi di settore comunicano, in sede di dichiarazione dei redditi, i dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi stessi.
 
Art. 6

Modificazioni al decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze
11 febbraio 2008

1. Al comma 4 dell'articolo 5 del decreto ministeriale 11 febbraio 2008, dopo la parola «2011», sono aggiunte le seguenti: «ed ai successivi».
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 28 dicembre 2012

Il Ministro: Grilli
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone