Gazzetta n. 277 del 27 novembre 2012 (vai al sommario)
AGENZIA DEL DEMANIO
DECRETO 20 novembre 2012
Rettifica del decreto n. 42207 del 30 dicembre 2004, relativo a beni immobili di proprieta' dello Stato.


IL DIRETTORE
dell'Agenzia del demanio

Visto il decreto-legge 25 settembre 2001, n. 351, recante «Disposizioni urgenti in materia di privatizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico e di sviluppo dei fondi comuni di investimento immobiliare» convertito, con modificazioni, in legge 23 novembre 2001, n. 410;
Visto l'art. 1, comma 1 del decreto-legge n. 351/2001 convertito in legge 23 novembre 2001, n. 410, che al fine di procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare dello Stato, anche in funzione della formulazione del conto generale del patrimonio, demanda all'Agenzia del demanio l'individuazione, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso gli archivi e gli uffici pubblici, dei singoli beni;
Visto il decreto n. 42207 emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio in data 30 dicembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 4 del 7 gennaio 2005, con il quale e' stata dichiarata la proprieta' in capo allo Stato dei beni immobili compresi nell'allegato A al decreto medesimo;
Visti i decreti emanati dal direttore dell'Agenzia del demanio, con i quali sono state apportate rettifiche al decreto n. 42207 emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio in data 30 dicembre 2004 ed in particolare: il decreto n. 9744 del 15 aprile 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 109 del 12 maggio 2005; il decreto n. 1858 del 17 gennaio 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 19 del 24 gennaio 2007; il decreto n. 15578 del 20 aprile 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 99 del 30 aprile 2007 ed il decreto n. 30763 del 3 agosto 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 188 del 14 agosto 2007;
Vista la nota acquisita al protocollo dell'Agenzia del demanio - direzione regionale n. 0008156 del 5 aprile 2012 e la successiva nota prot. n. EL/el n. 168 del 23 luglio 2012, con cui la CONI Servizi s.p.a. ha invitato l'Agenzia del demanio a regolarizzare la situazione catastale di uno degli immobili individuati con il decreto direttoriale n. 42207 del 30 dicembre 2004;
Vista la nota prot. n. 2012/2522 del 12 novembre 2012 ed i relativi allegati, con la quale l'Agenzia del demanio - direzione regionale Puglia e Basilicata, a seguito di ulteriori accertamenti dalla stessa effettuati in ragione delle proprie competenze d'ufficio, su iniziativa della CONI Servizi s.p.a., ha richiesto di procedere alla rettifica del decreto n. 42207 emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio il 30 dicembre 2004, per quanto concerne l'esatta identificazione catastale e la corretta indicazione dell'indirizzo di un immobili ivi identificato, senza incidere sul perimetro del medesimo come originariamente individuato;
Ritenuto pertanto di dover procedere alla rettifica del decreto n. 42207 emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio in data 30 dicembre 2004;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni ed integrazioni apportate dal decreto legislativo 3 luglio 2003, n. 173;

Decreta:

Art. 1

L'esatta e completa identificazione catastale e l'esatto indirizzo dell'immobile individuato nel decreto n. 42207 emanato dal Direttore dell'Agenzia del demanio in data 30 dicembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 4 del 7 gennaio 2005, come sito in Puglia, a Lecce, in via Don Minzoni n. 17A, C.F. foglio n. 259, particella 3183, sub 5/b, sono:
Puglia - Lecce - via Don Minzoni n. 17/A, 17/B, 17/C - catasto fabbricati: foglio n. 159, particella 3183, subb 6 e 7.
 
Art. 2

Eventuali accertate difformita' relative ai dati catastali non incidono sulla titolarita' del diritto sugli immobili.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 20 novembre 2012

Il direttore: Scalera
 
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