Gazzetta n. 79 del 3 aprile 2012 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 7 febbraio 2012
Individuazione delle strutture e dei posti di funzione di livello dirigenziale non generale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nonche' rideterminazione delle dotazioni organiche del personale appartenente alle qualifiche dirigenziali di seconda fascia e di quello delle aree prima, seconda e terza.


IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 ed, in particolare, l'art. 3;
Visto l'art. 1, comma 3 del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, il quale stabilisce che le pubbliche amministrazioni, ivi indicate, debbono provvedere ad una riduzione degli uffici dirigenziali di livello non generale, con conseguente contrazione dei vigenti contingenti del personale dirigenziale ad essi preposto, nonche' alla rideterminazione delle dotazioni organiche del personale non dirigenziale apportando una riduzione non inferiore al dieci per cento della spesa complessiva relativa al numero dei posti in organico di tale personale, operando anche con le modalita' previste dall'art. 41, comma 10, del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con modificazioni, dall'art. 1 della legge 27 febbraio 2009, n. 14;
Visto il sopra citato decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito con modificazioni, dall'art. 1, della legge 27 febbraio 2009, n. 14, il cui art. 41, comma 10 individua quale modalita' provvedimentale l'adozione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri;
Vista la proposta formulata dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali con nota n. 38/13902 dell'8 novembre 2011, e relazione tecnica allegata, con la quale, al fine di dare attuazione alle disposizioni di cui all'art. 1, comma 3 del decreto-legge n. 138 del 2011, convertito dalla legge n. 148 del 2011, e' stata rappresentata l'esigenza di procedere all'emanazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, previsto dal comma 10, dell'art. 41 del predetto decreto-legge n. 207 del 2008;
Vista la nota n. 61362 del 22 dicembre 2011, con la quale il Dipartimento della funzione pubblica ha trasmesso al Ministero dell'economia e delle finanze, per l'acquisizione del parere di competenza, uno schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, attuativo, per il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, delle disposizioni di cui all'art. 1, comma 3 del decreto-legge n. 138 del 2011;
Vista la nota n. 3126/varie/879 del 19 gennaio 2012, con la quale il Ministero dell'economia e delle finanze ha formulato delle osservazioni di carattere meramente tecnico sulla proposta di rideterminazione della dotazione organica del personale del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di cui alla sopra citata nota n. 38/13902 dell'8 novembre 2011;
Vista la nota n. 38/5902 del 30 gennaio 2012, con la quale il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, a parziale modifica della relazione tecnica allegata alla nota n. 38/13902 dell'8 novembre 2011, integra, dei dati tecnici richiesti, la precedente proposta di rideterminazione delle dotazioni organiche del personale del Ministero aderendo alle prescrizioni manifestate dal Ministero dell'economia e delle finanze;
Considerato che, in attuazione della normativa citata, occorre conseguire i seguenti obiettivi: a) riduzione delle dotazioni organiche del personale con qualifica di dirigente di seconda fascia, cui seguira', in linea con le disposizioni di cui all'art. 1, comma 3, lettera a) del citato decreto-legge n. 138 del 2011, convertito dalla legge n. 148 del 2011, un decreto ministeriale, da adottare ai sensi dell'art. 4, comma 4, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, con il quale saranno individuati e definiti i relativi compiti degli uffici di livello dirigenziale non generale, nonche' la loro distribuzione nelle strutture di livello dirigenziale generale in cui si articola l'amministrazione; b) riduzione del 10 per cento della spesa complessiva relativa alle vigenti dotazioni organiche del personale appartenente alle aree prima, seconda e terza;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 7 aprile 2011, n. 144 concernente il regolamento di riorganizzazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con il quale sono state, tra l'altro, rideterminate le dotazioni organiche delle qualifiche dirigenziali e delle aree prima, seconda e terza del personale del Ministero;
Tenuto conto che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha provveduto alla rettifica di dati tecnici, come richiesto dal Ministero dell'economia e delle finanze con la sopra citata nota n. 3126/varie/879 del 19 gennaio 2012;
Considerato che la proposta di rideterminazione delle dotazioni organiche e' compatibile con le disposizioni recate dall'art. 1, comma 3, lettere a) e b), del decreto-legge n. 138 del 2011, convertito dalla legge n. 148 del 2011, ferma restando la necessita', da parte dell'amministrazione, di provvedere all'adozione del decreto ministeriale con il quale saranno individuati le strutture e/o i posti di funzione di livello dirigenziale non generale nel limite massimo del contingente previsto dal presente decreto;
Ritenuto, quindi, di provvedere alla rideterminazione delle dotazioni organiche del personale appartenente alle qualifiche dirigenziali di seconda fascia e di quello delle aree del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, secondo quanto richiesto dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali con la nota sopra citata;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto del personale dipendente dai Ministeri, sottoscritto il 14 settembre 2007 e pubblicato nel supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale n. 237 dell'11 ottobre 2007;
Preso atto del verbale del 3 novembre 2011 con il quale, sulla proposta di rideterminazione delle dotazioni organiche, sono state consultate le organizzazioni sindacali rappresentative;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 dicembre 2011, con il quale il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione e' stato delegato ad esercitare le funzioni attribuite al Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di lavoro pubblico, nonche' di organizzazione, riordino e funzionamento delle pubbliche amministrazioni;

Decreta:

1. Fermo restando il contingente di personale di livello dirigenziale generale, stabilito dal decreto del Presidente della Repubblica 7 aprile 2011, n. 144 in complessive n. 15 unita', in attuazione dell'art. 1, comma 3 del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, le strutture e i posti di funzione di livello dirigenziale non generale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali sono definiti nel numero complessivo di 181 e le dotazioni organiche del personale con qualifica di dirigente di seconda fascia e di quello delle aree prima, seconda e terza sono rideterminate secondo l'allegata tabella A, che costituisce parte integrante del presente decreto.
2. Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali con proprio decreto, da emanare ai sensi dell'art. 4, comma 4 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, provvedera' alla individuazione ed alla definizione dei compiti degli uffici e dei posti di funzione di livello dirigenziale non generale, nonche' alla loro distribuzione nelle strutture di livello dirigenziale generale in cui si articola l'amministrazione, nella misura corrispondente al contingente numerico dei dirigenti di seconda fascia, come stabiliti nel presente decreto.
3. Al fine di assicurare la necessaria flessibilita' di utilizzo delle risorse umane alle effettive esigenze operative, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, con proprio successivo decreto, effettuera' la ripartizione dei contingenti di personale, come sopra determinati, nelle strutture centrali e periferiche in cui si articola l'amministrazione, nonche', nell'ambito delle aree prima, seconda e terza, in fasce retributive e profili professionali.
4. I provvedimenti adottati in attuazione dei commi 2 e 3 saranno tempestivamente comunicati alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica ed al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato.
Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione.
Roma, 7 febbraio 2012

p. Il Presidente
del Consiglio dei Ministri
Il Ministro per la pubblica amministrazione
e la semplificazione
Patroni Griffi

Registrato alla Corte dei conti il 14 marzo 2012 Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 2, foglio n. 260
 
Allegato A
Parte di provvedimento in formato grafico

 
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