Gazzetta n. 236 del 10 ottobre 2011 (vai al sommario) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO E LA COMPETITIVITA' DEL TURISMO DECRETO 8 settembre 2011 Riconoscimento, alla sig.ra Glanc Claudine, di titolo di studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di guida turistica nelle provincie di Palermo, Trapani, Messina, Catania e Siracusa e rispettive province. IL CAPO DIPARTIMENTO per lo sviluppo e la competitivita' del turismo Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante la disciplina dell'attivita' di Governo e dell'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante la riforma dell'organizzazione del Governo; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, concernente l'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1° marzo 2011, recante «ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 agosto 2009, registrato alla Corte dei conti il 17 settembre 2009, con il quale e' stato conferito al cons. Caterina Cittadino l'incarico di Capo Dipartimento per lo sviluppo e la competitivita' del turismo; Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali, nonche' della direttiva 2006/100/CE che adegua determinate direttive sulla libera circolazione delle persone a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania; Vista l'istanza della sig.ra Glanc Claudine, cittadina francese, nata a Parigi il 12 marzo 1956, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 16 del sopra citato decreto legislativo, il riconoscimento del titolo di formazione professionale di «guide interprete regional» acquisito in Francia, ai fini dell'accesso ed esercizio negli ambiti territoriali di: Palermo e provincia, Trapani e provincia, Messina e provincia, Catania e provincia, Siracusa e provincia della professione di guida turistica nelle lingue: francese e italiano; Visto che l'art. 16, comma 5, del citato decreto legislativo consente che le domande di riconoscimento aventi «per oggetto titoli identici a quelli su cui e' stato provveduto con precedente decreto» non siano sottoposte nuovamente a parere della Conferenza di servizi; Visto il precedente decreto del 28 luglio 2010, analogo al caso in esame, regolarmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 21 agosto 2010; Visto l'art. 22, comma 1, del citato decreto legislativo n. 206/2007; Visto che la formazione ricevuta dall'interessata riguarda materie sostanzialmente diverse da quelle coperte dal titolo di formazione richiesto per i citati ambiti territoriali si ritiene necessaria l'applicazione di una misura compensativa, da effettuarsi presso la Regione Siciliana, consistente per ogni ambito richiesto, a scelta della richiedente, in un tirocinio di adattamento di mesi 12 oppure, in una prova attitudinale orale; Decreta: Art. 1 Alla sig.ra Glanc Claudine, cittadina francese, nata a Parigi il 12 marzo 1956, e' riconosciuto il titolo di formazione professionale di cui in premessa, quale titolo abilitante all'accesso e all'esercizio della professione di guida turistica negli ambiti territoriali di: Palermo e provincia, Trapani e provincia, Messina e provincia, Catania e provincia, Siracusa e provincia della professione di guida turistica nelle lingue: francese e italiano.   Art. 2 Il riconoscimento di cui al precedente art. 1 e' subordinato al compimento, di cui in premessa, di un tirocinio di adattamento di mesi 12 oppure, a scelta della richiedente, in una prova attitudinale orale, entrambi per ogni ambito richiesto, da svolgersi sulla base delle materie individuate nell'allegato A che costituisce parte integrante del presente decreto. In caso di valutazione finale non favorevole, la misura compensativa puo' essere ripetuta; in caso di esito positivo, la Regione Siciliana emettera' alla sig.ra Glanc un attestato di idoneita' valido per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio della professione. Roma, 8 settembre 2011 Il capo Dipartimento: Cittadino   Allegato A Il contenuto del programma di che trattasi - tirocinio di adattamento o prova attitudinale orale - finalizzato all'esercizio dell'attivita' professionale di guida turistica, consiste nell'acquisizione, da parte della sig.ra Glanc, della conoscenza delle opere d'arte, dei monumenti, dei beni archeologici, delle bellezze naturali e delle risorse ambientali compresi negli ambiti territoriali di: Palermo e provincia, Trapani e provincia, Messina e provincia, Catania e provincia, Siracusa e provincia della professione di "guida turistica". Tenuto conto che il tirocinante risulta essere un "professionista" gia' qualificato nel Paese di provenienza e che e' stata accertata la sua conoscenza delle nelle lingue: francese e italiano, le materie oggetto della misura compensativa sono cosi' individuate: Storia della Sicilia, principale normativa nazionale e regionale del settore del turismo, principali usi e costumi, rilevanti manifestazioni a carattere turistico, significative tradizioni culturali, gastronomiche ed artigianali delle provincie di cui trattasi, principali itinerari turistici consigliabili, servizi pubblici e rete di comunicazioni. Carattere dei vari periodi della storia dell'arte in Italia. Distinzione dei singoli stili di architettura, dei diversi tipi di monumenti e di opere d'arte. Per il comprensorio riguardante la provincia di Messina: Storia di Messina. Principali monumenti di Messina: Duomo, Chiesa SS. Annunziata dei Catalani, Fontana di' Orione del Montorsoli, Monumento a Don Giovanni D'Austria, Monastero di Montevergine, Fontana di Nettuno, Chiesa S.Maria degli Alemanni, Chiesa S. Giovanni di Malta, Monte di Pieta', Chiesa S. Maria della Valle detta Badiazza, Tempio S. Francesco d'Assisi, Santuario di Montalto, La Madonnina del Porto, Sacrario Cristo Re, resti delle antiche fortificazioni (Forte Gonzaga, Rocca Guelfonia, Ogliastri e San Jachiddu, Tirone). Principali palazzi e musei di Messina. Roccavaldina: Palazzo Baronale, Antica farmacia, Chiesa Madre e Chiesa della Catena; S. Lucia del Mela: Santuario Santa Maria della Neve, Duomo, Palazzo Vescovile; Rometta: resti del Castello, Chiesa bizantina del SS Salvatore, Chiesa Madre; Villafranca: Santuario Ecce Homo di Calvaruso; Itala: Chiesa basiliana S. Pietro; Scaletta Zanclea: Castello, Chiesa S. Nicola; Taormina: Teatro greco romano, Palazzo Corvaja, Duomo, ex Chiesa S.Agostino, Palazzo Duchi S. Stefano, Chiesa di S. Caterina e 1'Odeon Romano, Chiesa di S. Pancrazio, Palazzo Ciampoli, Badia Vecchia, Convento S. Domenico; Castelmola: Castello, Chiesa S. Giorgio; Giardini Naxos: zona archeologica e museo archeologico; S. Alessio Siculo: Castello normanno; Forza d'Agro': Chiesa S. Agostino, Chiesa Madre, Chiesa S. Francesco; Francavilla di Sicilia: Convento Cappuccini, Chiesa Madre, Chiesa dell'Annunziata, le Gole dell'Alcantara; Casalvecchio Siculo: Chiesa basiliana SS. Pietro e Paolo di Agro'; chiesa madre; Savoca: Catacombe del convento dei Cappuccini, Chiesa Madre e Chiesa di San Michele; Milazzo: Castello, Duomo nuovo e Duomo antico, principali chiese e palazzi cittadini; Patti: Ville romane di Patti e Tindari, Cattedrale di S. Bartolomeo, zona archeologica di Tindari (Teatro greco romano, le terme, la Basilica detta Ginnasio, Il museo) il Santuario della Madonna nera di Tindari; Castroreale: Chiesa madre e principali luoghi di culto; Acquedolci: la Grotta di S. Teodoro; Brolo: il Castello medievale; Ficarra: Chiesa madre e resti del Castello medievale; Capo d'Orlando: resti del Castello trecentesco e il Santuario di Maria Santissima; Galati Mamertino: Chiesa madre; Gioiosa Marea: Chiesa madre e Gioiosa Guardia; Mistretta: Chiesa madre, Chiesa S. Giovanni e Chiesa S. Caterina; S.Stefano di Camastra: Museo della ceramica; S.Marco d'Alunzio: Tempio di Ercole, varie chiese di epoche diverse; Tusa: rovine dell'antica Halaesa, Chiesa Madre; Montalbano Elicona: il Castello; Naso: Chiesa madre, Chiesa barocca del Salvatore; Frazzano': Monastero di S. Filippo di Fragala'; Isole Eolie - Lipari: zona archeologica, Museo archeologico eoliano, Castello, Cattedrale; Alicudi, Filicudi e Panarea: zone paesaggistiche di rilievo e relativi Villaggi preistorici; Salina: Santuario Madonna del Terzito e riserva naturale dei Monti Fossa delle Felci e dei Porri; Stromboli e Vulcano: particolari fenomeni vulcanici, attivita' fumarolica; Per il comprensorio riguardante la provincia di Catania: Etna: nozioni di geografia geofisica e vulcanologica; caratteristiche delle sue manifestazioni vulcaniche; principali eruzioni; suddivisione dell'Etna dal punto di vista turistico: versante sud-est e nord-est e le loro caratteristiche, mezzi di comunicazioni, attrezzature ricettive, impianti turistici; Catania: nozioni di storia dalle origini della citta'; principali centri turistici della provincia, caratteristiche climatiche,dati e nozioni sulla citta' moderna-settecentesca; illustrazione storico artistica delle opere d'arte, dei principali monumenti, delle aree archeologiche e delle bellezze naturali; Per il comprensorio riguardante la provincia di Siracusa: Storia di Siracusa; nozioni di letteratura greca e latina; monumenti greco-romani di Siracusa e provincia e collezioni preistoriche greche e romane del Museo archeologico nazionale; monumenti bizantini di Siracusa e provincia; monumenti medievali e moderni di Siracusa; collezioni d'arte medievale e moderna e pinacoteca del Museo Bellomo di Siracusa; complessi preistorici di Pantalica e Thapsos (cronologia, caratteri architettonici e stilistici); complessi archeologici di Megara Hyblea, Leontinoi, Akrai e Heloros; musei civici di Noto ed Avola ed "Antiquarium" di Lentini; tradizioni popolari; principali localita' turistiche della Provincia di Siracusa con particolare riferimento alla citta' di Noto e alla sua storia legata al Barocco. Per il comprensorio riguardante la provincia di Trapani: Principali monumenti di Trapani Museo del mare e Museo Pepoli (Trapani); Siti archeologici di Segesta e di Selinunte; Campobello di Mazara: Cave di Cusa; Riserva naturale dello Zingaro; Marsala: Complesso monumentale S. Pietro, Museo degli Arazzi fiamminghi, Museo archeologico con relitto nave punica; Ma zara del Vallo: Museo del Satiro; Isola di Mozia e Museo Whitaker; Paceco: Museo delle Saline; Parchi e riserve della provincia di Trapani, Stagnone di Marsala. Principali localita' turistiche della provincia di Trapani: Alcamo, Castellammare del Golfo, Salemi, Valle del Belice, S. Vito Lo Capo, Scopello e relative evidenze storico artistiche. Per il comprensorio riguardante la provincia di Palermo: - Chiese, Conventi e Oratori di Palermo: Cappella Palatina, Casa Professa, Cattedrale, Chiesa del Carmine, La Gancia, La Magione, Lo Spasimo, S. Agostino, S. Anna, S. Cataldo, S. Caterina, S. Cita, S. Cristina La Vetere, S. Domenico, S. Francesco d'Assisi, S. Francesco Saverio, S. Giorgio dei Genovesi, S. Giovanni degli Eremiti, S. Giovanni dei Lebbrosi, S. Giuseppe dei Teatini, S. Ignazio all'Olivella, S. Maria di Gesu' alla Guadagna, S. Maria dell'Ammiragio o della Martorana, S. Maria della Catena, S. Maria La Nuova, S. Maria di Porto Salvo, S. Maria di Valverde, S. Matteo, SS.Salvatore, S. Spirito o del Vespro, Santuario di S. Rosalia; Convento dei Cappuccini, Oratorio Immacolatella, Oratorio del Rosario di S. Cita, Oratorio del Rosario di S. Domenico, Oratorio di S. Lorenzo. - Fortificazioni e porte: Castellammare, Porta e Torre Busuemi, Porta Carini, Porta dei Greci, Porta di S. Agata, Porta Felice, Porta Mazara, Porta Nuova, Porta Reale e Porta di Vicari. - Musei e Gallerie: Museo delle Marionette, del Risorgimento, Diocesano, Fondazione Mormino, Etnografico Siciliano G. Pitre', Geologico, Regionale archeologico; Galleria d'Arte Moderna "E.Restivo", Galleria Regionale della Sicilia. - Palazzi e teatri: Albergo dei Poveri, Abatellis, Aiutamicristo, Arcivescovile, Butera, Castello della Favara, Chiaramonte, Comitini, Conte Federico, Cuba, Cubula, Ganci, La Zisa, lo Scibene, Mirto, Palazzina Cinese, Pretorio, Reale o dei Normanni, Riso, Sclafani.Teatro Massimo, Teatro Politeama Garibaldi. - Piazze, Fontane, Monumenti: Piazza Bellini, Piazza Bologni, Piazza del Garraffello e del Garraffo, Piazza della Vittoria, Piazza Marina, Piazza Pretoria, Piazza Rivoluzione, Piazza Vigliena, Piazzetta S. Spirito, Fontana del Cavallo marino, Fontana del Dragone, Fontana dei Draghi, Fontana del Garraffo, Fontana del Genio di Palermo, Fontana del Pescatore, Fontana di Palazzo Castrone-S.Ninfa, Fontana di Piazza S. Domenico, Fontana Pretoria,Chioschi Ribaudo al Massimo e al Politeama, Loggia dell'Incoronazione, Palchetti della Musica al Foro Italico e al Politeama, Ponte dell'Ammiraglio. - Mercati tipici: Il Capo, il mercato di Ballaro', la Vucciria, il Papireto. - Siti archeologici: Grotte dell'Addaura, Grotta di Niscemi, Resti di case romane a Villa Bonanno, Scavi di Piazza XIII Vittime, Necropoli di Corso Calatafimi. - Ville e Giardini: Ville Belmone, Bordonaro, Boscogrande, Castelnuovo, De Cordova, d'Orleans,Giulia, Igiea, Malfitano, Niscemi, Resuttano, Tasca, Trabia, Villino Florio; Giardini: Garibaldi, Inglese, Orto Botanico e Giardino Coloniale, Parco della Favorita. - Principali localita' della Provincia di Palermo: - Altofonte: resti del Palazzo Ruggeriano. - Bagheria: Galleria Comunale d'Arte Moderna e Ville settecentesche. - Caccamo: Castello e Duomo. - Carini: Castello. - Castelbuono: Castello e Cappella di S. Anna, Chiesa di S. Francesco, Matrice Vecchia, Matrice Nuova. - Cefala' Diana: Bagni di Cefala' Diana. - Cefalu': Duomo e Chiostro, fortificazioni arcaiche (localita' Fontana) Lavatoio medievale, Mura Megalitiche, Museo Mandralisca, Osterio Magno e Tempio di Diana. - Cinisi: Torre e Tonnara dell'Orsa - Gangi: Castello, Chiesa Madre, Palazzo Bongiorno, S. Maria degli Angeli, SS Salvatore, Torre dei Ventimiglia, Monastero di S. Maria di Gangivecchio, - Geraci Siculo: Chiesa Madre, S.Anna, S. Maria la Porta, - Himera: Antiquarium, resti antica citta', Tempio della Vittoria. - Monreale: Chiostro dei Benedettini, Duomo, Castellaccio, Collegiata, S. Castrenze. - Petralia Soprana: Chiesa Madre e dei Riformati, ex convento Cappuccini, resti acquedotto romano, S. Maria di Loreto. - Petralia Sottana: Chiesa Madre. - Piana degli Albanesi: Chiese di S. Demetrio, S. Giorgio, S. Maria Odigitria. - Polizzi Generosa: Chiesa Madre, resti acquedotto romano. - Prizzi: Montagna dei Cavalli: resti antica Ippana. - S. Giuseppe Jato: resti della citta' di Jato. - S. Flavia: Basilica Soluntina. - S. Martino delle Scale: Abbazia dei Benedettini. - Solunto: rovine antica citta', Antiquarium - Termini Imerese: Duomo, Mueso Civico, resti acquedotto romano, rovine romane. - Terrasini: Museo civico. - Bellezze naturali e paesaggistiche. I dintorni di Palermo: Baida, Giacalone, Sferracavallo, Gibilrossa, Mondello, Monte Pellegrino. Il tirocinio di adattamento avverra' sotto la responsabilita' di un professionista ( o piu' professionisti), in possesso di autorizzazione all'esercizio della professione di guida turistica per gli ambiti territoriali indicati che curera' l'apprendimento da parte della richiedente delle conoscenze di cui sopra, avvalendosi dei metodi ritenuti piu' idonei. Il professionista responsabile comunica alla Regione la propria disponibilita' ad assumere la responsabilita' del tirocinio, nonche' le proprie generalita', gli estremi dell'autorizzazione all'esercizio della professione e la data di inizio del tirocinio. Il tirocinio e' oggetto di valutazione finale da parte della Regione. A tale scopo il professionista responsabile del tirocinio di 12 mesi trasmettera' alla Regione una relazione conclusiva nella quale dovranno essere illustrati i metodi formativi utilizzati e i risultati conseguiti dalla richiedente a conforto della valutazione finale sulla idoneita' della medesima allo svolgimento professionale dell'attivita' negli ambiti richiesti. In caso di valutazione finale non favorevole il tirocinio puo' essere ripetuto o prolungato. In caso di valutazione finale non favorevole la prova puo' essere ripetuta non prima di sei mesi. Qualora la misura compensativa svolta sia stata effettuata con esito positivo, la Regione rilascera' alla richiedente un attestato di idoneita' all'esercizio della professione. Per tutto il periodo di svolgimento del tirocinio la richiedente e' tenuta al rispetto delle norme regionali.