Gazzetta n. 222 del 23 settembre 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
DECRETO 22 giugno 2011
Struttura del Segretariato generale della difesa - Direzione nazionale degli armamenti, delle direzioni generali e degli uffici centrali del Ministero della difesa, in attuazione dell'articolo 1, comma 1, lettera g), n. 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 dicembre 2010, n. 270, recante modifiche al testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, a norma dell'articolo 2, commi da 8-bis a 8-sexies, del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010, n. 25.


IL MINISTRO DELLA DIFESA

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400 e successive modificazioni, recante la disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri e, in particolare, l'art. 17, comma 4-bis, lettera e), che prevede l'emanazione di decreti ministeriali di natura non regolamentare per la definizione dei compiti delle unita' dirigenziali nell'ambito degli uffici dirigenziali generali;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni, recante la riforma dell'organizzazione del Governo, e in particolare, gli articoli 4, comma 4 e 20, comma 2, lettera b), concernenti, rispettivamente, le modalita' di individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale e dei relativi compiti nei Ministeri, e l'individuazione delle funzioni e dei compiti dell'area tecnico-amministrativa e tecnico-industriale del Ministero della difesa;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 e successive modificazioni, recante il Codice dell'ordinamento militare, e, in particolare, il libro primo, titolo III, concernente organizzazione e funzioni dell'Amministrazione della difesa;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante il testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 15 dicembre 2010, n. 270, e, in particolare, il libro I, titolo II, capi VI e VII, concernenti, rispettivamente, l'area tecnico-amministrativa e l'area tecnico-industriale;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 luglio 2005, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 210 del 9 settembre 2005, concernente la rideterminazione delle dotazioni organiche delle qualifiche dirigenziali, dei professori e ricercatori, delle aree funzionali, delle posizioni economiche e dei profili professionali del personale civile del Ministero della difesa;
Visto il decreto ministeriale 1° febbraio 2010, recante individuazione degli uffici e dei posti di livello dirigenziale non generale e dei relativi compiti, nell'ambito del Segretariato generale, delle direzioni generali e degli uffici centrali del Ministero della difesa;
Ravvisata la necessita', ai sensi dell'art. 113, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni, di individuare gli uffici di livello dirigenziale non generale e di disciplinarne i compiti, con riguardo al Segretariato generale - Direzione nazionale degli armamenti, alle direzioni generali con i relativi uffici tecnici territoriali, alla Scuola di formazione e perfezionamento del personale della difesa, e agli uffici centrali del Ministero della difesa;
Viste le proposte del Segretario generale della difesa e dei direttori degli Uffici centrali del bilancio e degli affari finanziari e per le ispezioni amministrative;
Sentite le organizzazioni sindacali rappresentative;

Decreta:

Art. 1
Generalita'

1. Il presente decreto e' adottato ai sensi dell'art. 113, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, al fine di individuare gli uffici di livello dirigenziale non generale e di disciplinarne i compiti, relativamente al Segretariato generale - Direzione nazionale degli armamenti, alle direzioni generali, con i relativi uffici tecnici territoriali, e agli uffici centrali del Ministero della difesa.
2. Ai fini del presente decreto, nella denominazione «Forze armate» sono ricomprese, ove non diversamente indicato, l'Esercito, la Marina, l'Aeronautica e l'Arma dei carabinieri.
 
Art. 2
Finalita'

1. Il presente titolo disciplina gli uffici di livello dirigenziale non generale operanti nell'ambito del Segretariato generale del Ministero della difesa - Direzione nazionale degli armamenti, individuandone le denominazioni, la titolarita' e i compiti, ai sensi dell'art. 106 del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni.
 
Art. 3
Ufficio generale del Segretario generale

1. L'Ufficio generale del Segretario generale e' retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa o da un ufficiale con il grado di generale di brigata o gradi corrispondenti delle Forze armate e svolge i seguenti compiti: segreteria del Segretario generale; coordinamento generale delle attivita' del Segretariato generale; studi e informazione; affari giuridici; affari generali; controllo di gestione; gestione della documentazione classificata; applicazione e controllo delle norme per la tutela del segreto; attivita' connesse alla sicurezza informatica nell'ambito del Segretariato generale; pubblica informazione e relazioni esterne; gestione della corrispondenza del Segretariato generale e del protocollo informatico. E' articolato in Uffici le cui denominazioni, titolarita' e compiti sono di seguito indicati:
a) 1° Ufficio - Studi e coordinamento generale, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: coordinamento generale delle attivita' del Segretariato generale; gestione della documentazione di interesse e coordinamento del flusso documentale interno al Segretariato generale; studi e documentazione di interesse del Segretario generale; coordinamento delle attivita' attinenti al Comitato dei Capi di stato maggiore, al Consiglio superiore delle Forze armate e al Comitato consultivo sui progetti di contratto di cui all'art. 24 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66; gestione del nucleo interpreti e traduttori del Segretariato; attivita' afferenti alla valutazione e all'indirizzo per aspetti della ricerca tecnologica militare;
b) 2° Ufficio - Affari giuridici e controllo di gestione, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: formulazione di pareri e orientamenti sulle tematiche di interesse; cura delle relazioni con gli organismi parlamentari e di Governo e con gli organi di giustizia sia ordinaria sia militare, allo scopo di assistere il Segretario generale; supporto legale nella stipula di convenzioni o accordi o analoghi atti; monitoraggio della genesi e dello sviluppo dei provvedimenti giuridici della Difesa; studio e individuazione di soluzioni di natura legale relative a tematiche connesse all'attivita' d'istituto; cura degli aspetti di natura finanziaria inerenti alla realizzazione e gestione dei programmi di interesse strategico; coordinamento delle attivita' relative al monitoraggio del controllo di gestione; coordinamento delle attivita' relative al rapporto con la societa' Difesa Servizi Spa;
c) 3° Ufficio - Affari generali, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o gradi corrispondenti delle Forze armate, svolge i seguenti compiti; affari generali ed esigenze organizzative e logistiche attinenti al funzionamento del Segretariato generale; gestione e conservazione della documentazione caratteristica; disciplina relativa all'impiego di automezzi del Ministero della difesa e ad altri servizi; affari del personale; attivita' attinenti ai rapporti con le organizzazioni sindacali; benessere del personale; onorificenze e decorazioni; cerimoniale.
2. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale i seguenti compiti: sicurezza informatica nell'ambito del Segretariato generale; applicazione e controllo delle norme per la tutela del segreto; gestione dei passaporti di servizio; pubblica informazione e relazioni esterne; gestione del protocollo informatico e del flusso documentale interno al Segretariato generale.
 
Art. 4
Ufficio generale Centro di responsabilita' amministrativa

1. L'Ufficio generale Centro di responsabilita' amministrativa e' retto da un ufficiale con il grado di brigadier generale del Corpo di commissariato dell'Esercito o gradi e Corpi corrispondenti delle Forze armate e svolge i seguenti compiti: gestione del bilancio e programmazione economica, finanziaria e strategica per quanto inerente il centro di responsabilita' «Segretariato generale» nell'ambito del competente bilancio e relativo coordinamento generale dei rapporti e delle attivita' tra gli organi programmatori di vertice, le direzioni generali, le unita' organizzative del Segretariato generale e l'Ufficio centrale del bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze presso il Ministero della difesa. E' articolato in Uffici le cui denominazioni, titolarita' e compiti sono di seguito indicati:
a) 1° Ufficio - Programmazione finanziaria, strategica e bilancio, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: programmazione finanziaria, strategica e gestione del bilancio; attivita' inerenti al controllo e all'impiego operativo dei fondi destinati all'investimento e alla ricerca per la realizzazione dei programmi di competenza del centro di responsabilita' amministrativa del Segretariato generale; attivita' inerenti al controllo e all'impiego operativo dei fondi destinati al funzionamento in ordine alle aree tecnico-amministrativa e tecnico-industriale; supporto alla elaborazione dello stato di previsione della spesa del Ministero della difesa;
b) 2° Ufficio - Coordinamento programmi e gestione amministrativo-finanziaria del bilancio, contabilita' economica analitica, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: predisposizione del decreto di attribuzione in gestione alle direzioni generali e alle unita' organizzative del Segretariato generale, competenti per materia, delle risorse finanziarie del Centro di responsabilita' amministrativa dello stesso Segretariato generale; monitoraggio dell'iter tecnico-amministrativo dei programmi finanziari di investimento e di funzionamento di competenza delle direzioni generali e delle unita' organizzative del Segretariato generale, nonche' coordinamento delle pertinenti variazioni di bilancio; adempimenti in materia di contabilita' economica analitica del Centro di responsabilita' amministrativa del Segretariato generale; coordinamento dei Centri di costo dipendenti; coordinamento degli adempimenti connessi con i sistemi informativi gestionali della difesa in uso ai Centri di costo del Centro di responsabilita' amministrativa del Segretariato generale.
 
Art. 5
I Reparto - Personale

1. Il I Reparto e' retto da un dirigente civile del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, il cui incarico e' conferito ai sensi dell'art. 19, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni. Il capo reparto e' coadiuvato da un vice capo reparto, dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, il quale lo sostituisce in caso di assenza o impedimento e ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica. Dal vice capo reparto dipendono i servizi di cui al comma 3.
2. Il I Reparto ha competenza in materia di: ordinamento dell'area tecnico-amministrativa e impiego del relativo personale; reclutamento, stato giuridico e avanzamento, trattamento economico e affari giuridici del personale militare e civile; contenzioso in materia di personale militare e civile non assegnato alle relative direzioni generali; infrastrutture e demanio; antinfortunistica e prevenzione. E' articolato in uffici le cui denominazioni, titolarita' e compiti sono di seguito indicati:
a) 1° Ufficio - Personale militare, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: impiego, assegnazione e avvicendamenti del personale militare in servizio presso il Segretariato generale e coordinamento generale della materia nell'ambito dell'area tecnico-amministrativa e tecnico-industriale; attivita' inerenti all'ordinamento e agli organismi di protezione sociale dell'area tecnico-amministrativa e tecnico-industriale; coordinamento delle attivita' in materia di concorsi per posti a status internazionale; coordinamento in materia di addestramento del personale e relativa programmazione tecnico-finanziaria; questioni attinenti al trattamento economico, allo stato giuridico e all'avanzamento del personale militare;
b) 2° Ufficio - Personale civile, retto da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: impiego, assegnazione e avvicendamenti del personale civile in servizio presso il Segretariato generale e coordinamento generale della materia nell'ambito dell'area tecnico-amministrativa e tecnico-industriale; problematiche del personale civile attinenti all'organico, alla formazione, all'addestramento, alla riqualificazione, allo stato giuridico, ai contratti di lavoro, agli incarichi interni o esterni, alle questioni sindacali; attivita' relative al sistema di valutazione della performance individuale del personale civile; attivita' inerenti alla leva e al reinserimento nel mondo del lavoro dei volontari dopo il congedamento;
c) 3° Ufficio - Infrastrutture e demanio, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' demaniali, servitu' militari e infrastrutture, ivi comprese quelle relative al settore NATO; alloggi, espropri, declassifica e dismissione di beni demaniali; coordinamento delle attivita' relative alla distruzione delle mine antipersona; monitoraggio dell'attivita' di bonifica da ordigni esplosivi; problematiche demaniali dei poligoni dell'Unione italiana tiro a segno;
d) 4° Ufficio - Antinfortunistica centrale, sanita' e ambiente e vigilanza, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, con professionalita' tecnica, svolge i seguenti compiti: indirizzo e coordinamento, d'intesa con gli Stati maggiori delle Forze armate e con il Comando generale dell'Arma dei carabinieri, in materia di antinfortunistica, prevenzione, medicina e igiene del lavoro; questioni generali attinenti alla sanita' e all'ambiente; attivita' di cui agli articoli da 260 a 262 del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni in materia di organizzazione dei servizi di vigilanza antinfortunistica; predisposizione degli atti di cui all'art. 103, comma 1, lettera s) del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni necessari per emanare le direttive in materia di antinfortunistica e di prevenzione e coordinare le relative attivita' negli ambienti di lavoro della difesa, in attuazione delle vigenti prescrizioni; conservazione dell'elenco dei laboratori in grado di fornire supporto tecnico, fisico, chimico e biologico per le attivita' di verifica e collaudo nel campo della prevenzione; conservazione degli elenchi degli esperti qualificati e medici autorizzati; definizione e coordinamento delle attivita' di formazione nel settore di specifico interesse dell'Ufficio.
3. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale i seguenti compiti: predisposizione degli atti relativi al contenzioso in materia di personale militare e civile e agli affari giuridici del personale non assegnato alle relative direzioni generali, al trattamento dei dati personali e alla disciplina del personale militare; coordinamento delle attivita' finalizzate alla predisposizione degli atti di indirizzo politico-amministrativo; coordinamento e supporto tecnico per la predisposizione di atti normativi e regolamenti organizzativi; coordinamento delle attivita' di riscontro degli atti di sindacato ispettivo parlamentare.
 
Art. 6
II Reparto - Coordinamento amministrativo

1. Il II Reparto e' retto da un dirigente civile del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, il cui incarico e' conferito ai sensi dell'art. 19, comma 4, del decreto legislativo n. 165 del 2001. Il capo reparto e' coadiuvato da un vice capo reparto, dirigente di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, il quale lo sostituisce in caso di assenza o impedimento e ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica. Dal vice capo reparto dipendono i servizi di cui al comma 3.
2. Il II Reparto ha competenza in materia di: coordinamento amministrativo anche alla luce di quanto previsto dall'art. 107 del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni e relativo monitoraggio dei flussi della spesa, nonche' emanazione di direttive in materia di attivita' amministrativa; coordinamento generale per quanto riguarda le problematiche connesse ad aspetti interpretativi e applicativi di normative in materia contrattuale; predisposizione degli atti di cui all'art. 103, comma 1, lettera t) del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni necessari ad assicurare la gestione del contenzioso per le materie non assegnate alla competenza delle direzioni generali; contenzioso non assegnato al reparto di cui all'art. 5 e alle direzioni di cui agli articoli 11, 12, 13 e 14, di seguito denominate direzioni del Segretariato generale, comprese le transazioni e gli arbitrati, nonche' quello in materia di incidentistica terrestre, navale e aerea, inclusi i danni arrecati a persone e a beni mobili e immobili e i connessi giudizi di responsabilita' amministrativa e contabile, il recupero di relativi danni erariali e ogni altra attivita' demandata in materia nell'ambito del Segretariato generale; liquidazione per risarcimento danni e per spese per liti imputabili a capitoli di propria competenza. E' articolato in uffici le cui denominazioni, titolarita' e compiti sono di seguito indicati:
a) 1° Ufficio - Coordinamento amministrativo, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: coordinamento, supervisione finanziaria ed emanazione di direttive in materia di gestione finanziaria e gestione patrimoniale; esame delle relazioni ispettive del Ministero della difesa e del Ministero dell'economia e delle finanze e azioni conseguenti di propria competenza; esame dei giudizi di responsabilita' amministrativa e contabile in materia patrimoniale e azioni conseguenti di propria competenza ivi compreso il recupero di danni erariali; esame dei casi segnalati di ritardo nella presentazione dei rendiconti del contante e del materiale e formulazione di proposte per l'applicazione delle pene pecuniarie previste dal regolamento per la contabilita' generale dello Stato; mantenimento dei rapporti con gli organi di controllo per le materie concernenti la gestione finanziaria e patrimoniale di enti e organismi; espletamento delle funzioni di vigilanza del Ministero della difesa su enti e organismi vigilati, compresa l'istruttoria dei procedimenti e degli atti riguardanti i loro compiti istituzionali nonche' le verifiche sull'operato dei predetti enti e organismi anche ai fini della proposta di commissariamento;
b) 2° Ufficio - Coordinamento generale in materia contrattuale, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: coordinamento generale in materia di impostazione e gestione delle attivita' contrattuali e del procurement; coordinamento delle procedure di acquisizione a mezzo foreign military sales; esame dei profili giuridici e attivita' interpretativa e applicativa delle norme nelle materia di competenza; coordinamento e indirizzo in materia di analisi dei costi di produzione industriale; analisi delle richieste relative a contratti da segretare o da eseguire con speciali misure di sicurezza; analisi, sviluppo e coordinamento di tematiche di carattere amministrativo e gestionale comuni alle direzioni generali e di armamenti; aspetti tecnico-amministrativi connessi alla cessione, alienazione, prestiti e perdita di materiali;
c) 3° Ufficio - Monitoraggio flussi della spesa, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse al controllo dei flussi della spesa riguardanti il bilancio finanziario nella sua articolazione in missioni e programmi e della gestione da parte delle unita' organizzative del Segretariato generale e delle direzioni generali del Ministero della difesa; monitoraggio dei flussi di spesa verso le contabilita' speciali, disposti dai centri di responsabilita' amministrativa del Ministero della difesa in rapporto agli ordini di finanziamento emessi dai competenti organi programmatori; adempimenti connessi con l'applicazione del regolamento (CE) n. 150 del 2003, concernente la sospensione autonoma dei dazi alle importazioni relativi ad alcune armi e attrezzature di uso militare; attivita' inerenti alla certificazione dell'utilizzazione finale delle armi e attrezzature di uso militare importate in regime di sospensione dei dazi doganali, alla tracciabilita' dei materiali e alla gestione dei flussi informativi; funzioni di cui all'art. 107, comma 3, del decreto del Presidente delle Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni, concernenti le direzioni di amministrazione e monitoraggio dei prelevamenti in contabilita' speciale; attivita' connesse al Registro nazionale delle imprese - Consorzi d'imprese, di cui alla legge 9 luglio 1990, n. 185 e successive modificazioni;
d) 4° Ufficio - Accordi, atti e materie internazionali, consulenza legale, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' di consulenza e supporto in materia di accordi, atti, approvvigionamenti e programmi internazionali, per gli aspetti legali e amministrativi a essi connessi nonche' il coordinamento con gli altri dicasteri.
3. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale i seguenti compiti: predisposizione degli atti relativi al contenzioso non assegnato al reparto di cui all'art. 5 e alle direzioni del Segretariato generale, comprese le transazioni e arbitrati, nonche' quello in materia di incidentistica terrestre, navale e aerea inclusi i danni arrecati a persone e a beni mobili e immobili e i giudizi di responsabilita' amministrativa e contabile; recupero di danni erariali e ogni altra attivita' demandata in materia nell'ambito del Segretariato generale; liquidazione per risarcimento danni e per spese per liti imputabili a capitoli di propria competenza e predisposizione degli atti relativi al coordinamento del contenzioso amministrativo contrattuale e ai rapporti con l'Avvocatura dello Stato e la Corte dei conti; supporto e consulenza giuridica e amministrativa al presidente del Comitato consultivo di cui all'art. 29 del decreto legislativo n. 66 del 2010, con riferimento all'esame dei progetti di contratto.
 
Art. 7
III Reparto - Politica industriale e relazioni internazionali

1. Il III Reparto e' retto da un ufficiale generale di grado non inferiore a generale di divisione o grado corrispondente delle Forze armate. Il capo reparto e' coadiuvato da un vice capo reparto con il grado di generale di brigata o grado corrispondente delle Forze armate, il quale lo sostituisce in caso di assenza o impedimento e ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica.
2. Il III Reparto ha competenza in materia di: politica industriale della Difesa, inclusi gli aspetti di pianificazione previsti dall'art. 41, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 66 del 2010; cooperazione internazionale multilaterale e bilaterale nei campi dei sistemi, mezzi ed equipaggiamenti della Difesa e sostegno alla cooperazione industriale; controllo delle esportazioni e delle compensazioni industriali. E' articolato in uffici le cui denominazioni, titolarita' e compiti sono di seguito indicati:
a) 1° Ufficio - Politica industriale degli armamenti, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: armonizzazione degli obiettivi della difesa con la politica economica industriale nazionale; attivita' di coordinamento nello specifico settore con gli enti dell'Amministrazione della difesa e gli altri dicasteri; collegamento con l'industria nazionale per la difesa; coordinamento delle attivita' operative del Reparto; concorso alle attivita' di definizione e sviluppo delle cooperazioni multilaterali; coordinamento delle attivita' connesse alle compensazioni industriali; monitoraggio delle attivita' della Commissione europea, con particolare riguardo alle iniziative nel settore della difesa;
b) 2° Ufficio - Politica degli organismi internazionali e multilaterale, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' riguardanti le politiche, gli aspetti tecnico-finanziari e le prospettive di cooperazione in ambito europeo condotte sotto l'egida dell'EDA (European Defence Agency); attivita' riguardanti gli aspetti di «policy» della cooperazione multilaterale NATO, relativa alla CNAD (Conference of National Armaments Directors) e relativa alle riunioni «5 Powers» dei NAD; concorso, in particolare, alla formulazione delle strategie nazionali afferenti l'area industriale in ambito Difesa nel quadro della ESDP (European Security and Defence Policy); monitoraggio della gestione dei programmi di cooperazione assegnati all'OCCAR (Organization Conjointe de Cooperation en matiere d'ARmement), nonche' monitoraggio della compensazione globale; attivita' di concorso e coordinamento in ambito nazionale in materia di risorse umane; attivita' di studio, negoziazione, stesura e implementazione iniziale degli accordi internazionali in materia di politica degli armamenti; attivita' connesse con il coordinamento nazionale delle attivita' discendenti dalla ratifica del «LoI Framework Agreement» nei settori di competenza; attivita' connesse con il controllo delle esportazioni dei materiali d'armamento; attivita' connesse con le azioni di sostegno all'industria nazionale da effettuare in coordinamento con i preposti organismi nazionali e internazionali;
c) 3° Ufficio - Cooperazione internazionale con i paesi NATO, UE e non NATO dell'Europa, Asia Centrale, America del Nord e del Centro, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' riguardanti la cooperazione bilaterale con i Paesi NATO, UE e non NATO dell'Europa, dell'Asia Centrale, dell'America del Nord e del Centro, in aderenza a quanto previsto dai relativi accordi internazionali; coordinamento delle attivita' connesse alla cessione a titolo gratuito, o a titolo oneroso, verso i Paesi di competenza, di materiale radiato e dismesso dalle Forze armate nazionali; attivita' concernenti l'organizzazione, nell'ambito delle aree di competenza, dei Comitati misti bilaterali, delle visite di delegazioni, di seminari e mostre d'interesse;
d) 4° Ufficio - Cooperazione internazionale con i paesi dell'Asia Meridionale e Orientale, dell'Africa dell'Oceania e dell'America del Sud, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' riguardanti la cooperazione bilaterale con i paesi dell'Asia Meridionale e Orientale, dell'Africa, dell'Oceania e dell'America del Sud, in aderenza a quanto previsto dai relativi accordi internazionali; coordinamento delle attivita' connesse alle cessioni, a titolo gratuito, o a titolo oneroso, verso i Paesi di competenza di materiali radiati o dismessi dalle Forze armate nazionali; attivita' concernenti l'organizzazione, nell'ambito delle aree geografiche di pertinenza, dei Comitati misti bilaterali, delle visite di delegazioni, di seminari e mostre d'interesse.
 
Art. 8
IV Reparto - Coordinamento dei programmi di armamento

1. Il IV Reparto e' retto da un ufficiale generale di grado non inferiore a generale di divisione o grado corrispondente delle Forze armate. Il capo reparto e' coadiuvato da un vice capo reparto con il grado di generale di brigata, o grado corrispondente delle Forze armate, il quale lo sostituisce in caso di assenza o impedimento e ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica.
2. Il IV Reparto ha competenza in materia di: politica di acquisizione, attinente le attivita' di ammodernamento e rinnovamento dei sistemi, mezzi ed equipaggiamento della difesa, compresi gli specifici aspetti di cooperazione internazionale; sentito il II Reparto di cui all'art. 6, armonizzazione procedurale e standardizzazione delle metodologie contrattuali in materia di programmi di armamento terrestre, navale, aeronautico, programmi spaziali e sistemi di comando e controllo; controllo dell'andamento generale dei programmi, riguardante la supervisione della programmazione delle attivita' amministrative delle direzioni del Segretariato generale, in attuazione della pianificazione finanziaria degli organi programmatori; l'andamento degli iter tecnico-amministrativi, con particolare riguardo all'impegnabilita' dei fondi assegnati, secondo la pianificazione finanziaria; raggiungimento degli obiettivi nei tempi previsti; individuazione di eventuali sinergie e recupero di attivita' di sviluppo in programmi diversi che possano presentare similitudini negli equipaggiamenti o in altre caratteristiche potenzialmente comuni; raccolta e valorizzazione di proposte dalle direzioni del Segretariato generale afferenti eventuali ottimizzazioni di requisito scaturiti durante l'iter tecnico-amministrativo pre-contrattuale, ove si presentino situazioni in cui tale ottimizzazione consegua significativi risparmi o miglioramenti di capacita' operativa; aspetti internazionali dei programmi di cooperazione, riguardo la corretta applicazione dei MoU (Memorandum of understanding) in essere e l'andamento degli accordi industriali; supporto al III Reparto nei rapporti intergovernativi che riguardano programmi in essere o di potenziale inizio; rapporti interministeriali a livello tecnico riguardanti programmi di interesse extra-Difesa o che godano di finanziamenti extra-Difesa. E' articolato in uffici le cui denominazioni, titolarita' e compiti sono di seguito indicati:
a) 1° Ufficio - Programmi terrestri, retto da un ufficiale con il grado di colonnello dell'Esercito, svolge i seguenti compiti: attivita' relative ai programmi internazionali di sviluppo, produzione e approvvigionamento di armamenti terrestri e predisposizione degli accordi tecnici relativi; coordinamento dei programmi di acquisizione di materiali per la difesa che comportino spese all'estero, nonche' dei relativi accordi tecnici; coordinamento dei programmi nazionali di sviluppo, produzione e approvvigionamento;
b) 2° Ufficio - Programmi navali, retto da un ufficiale con il grado di capitano di vascello, svolge i seguenti compiti: attivita' relative ai programmi internazionali di sviluppo, produzione e approvvigionamento di armamenti navali e predisposizione degli accordi tecnici relativi; coordinamento dei programmi di acquisizione di materiali per la difesa all'estero, nonche' dei relativi accordi tecnici; coordinamento dei programmi nazionali di sviluppo, produzione e approvvigionamento;
c) 3° Ufficio - Programmi aeronautici, retto da un ufficiale con il grado di colonnello dell'Aeronautica, svolge i seguenti compiti: attivita' relative ai programmi internazionali di sviluppo, produzione e approvvigionamento di armamenti aeronautici e predisposizione degli accordi tecnici relativi; coordinamento dei programmi di acquisizione di materiali per la difesa che comportino spese all'estero nonche' dei relativi accordi tecnici; coordinamento dei programmi nazionali di sviluppo, produzione e approvvigionamento;
d) 4° Ufficio - Programmi spaziali, difesa missilistica, telematica e C4ISTAR, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' relative ai programmi internazionali di sviluppo, produzione e approvvigionamento nei settori informatico, spaziale, difesa missilistica, telematica, telecomunicazioni, sistemi di comando e controllo, radar e satellitari, sistemi di guerra elettronica e predisposizione degli accordi tecnici relativi; coordinamento dei programmi di acquisizione di materiali per la difesa o che comunque comportino spese all'estero nonche' dei relativi accordi tecnici; coordinamento dei programmi nazionali di sviluppo, produzione e approvvigionamento.
3. Gli uffici del IV Reparto, nell'ambito dei settori di competenza assicurano il supporto per le attivita' di sviluppo e approvvigionamento svolte dalle direzioni del Segretariato generale, nonche' lo svolgimento delle fasi propedeutiche iniziali dei programmi di approvvigionamento relative all'armonizzazione dei requisiti, alla pianificazione, programmazione e coordinamento generale, nell'ambito delle attivita' delle direzioni del Segretariato generale o uffici di programma, eventualmente costituiti secondo le normative tecnico-amministrative vigenti, nonche' delle Agenzie contrattuali internazionali.
 
Art. 9
V Reparto innovazione tecnologica

1. Il V Reparto e' retto da un dirigente civile del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, il cui incarico e' conferito ai sensi dell'art. 19, comma 4, del decreto legislativo n. 165 del 2001 e successive modificazioni. Il capo reparto e' coadiuvato da un vice capo reparto, dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, il quale lo sostituisce in caso di assenza o impedimento e ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica. Dal vice capo reparto dipendono i servizi di cui al comma 3.
2. Il V Reparto ha competenza in materia di: studi sui sistemi informatici e telematici; attivita' destinate a incrementare il patrimonio di conoscenze della Difesa nei settori dell'alta tecnologia, armonizzando altresi' gli obiettivi della difesa con la politica tecnico-scientifica nazionale; standardizzazione dei materiali e assicurazione di qualita'; normazione tecnica; statistica; gestione dell'attivita' degli enti dell'area tecnico-industriale e relazioni con l'Agenzia industrie difesa. E' articolato in uffici le cui denominazioni, titolarita' e compiti sono di seguito indicati:
a) 1° Ufficio - Informatica e statistica, retto da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, con professionalita' tecnica, svolge i seguenti compiti: attivita' di programmazione, pianificazione e gestione operativa dei fondi relativi all'informatica gestionale dell'area tecnico-amministrativa del Ministero della difesa; definizione e coordinamento delle attivita' di formazione nel settore di specifico interesse dell'Ufficio; gestione del Centro elaborazione dati (CELD) del Segretariato generale; attivita' di rilevazione, raccolta, elaborazione e diffusione dei dati statistici di interesse della Difesa, anche in relazione a quanto previsto dal decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322; gestione dell'interfaccia tra l'Amministrazione della difesa e il Piano della statistica nazionale (PSN);
b) 2° Ufficio - Programmi e strategia di ricerca e pianificazione, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' inerenti alla definizione delle strategie di ricerca tecnologica e alla predisposizione dei piani di ricerca nei settori scientifico e tecnologico, armonizzazione degli obiettivi dell'Amministrazione della difesa con la politica tecnico-scientifica nazionale e coordinamento della partecipazione nazionale alle attivita' internazionali di razionalizzazione dei centri di sperimentazione nazionali, inclusa l'attivita' di gestione delle conferenze di coordinamento dei direttori dei centri e dei direttori tecnici dei centri di sperimentazione; supporto per le attivita' di studio e sviluppo svolte dalle direzioni del Segretariato generale; attivita' inerenti il coordinamento e il controllo, per settori tecnologici, delle attivita' di predisposizione e gestione contrattuale dei progetti di ricerca e della predisposizione, relativamente ai programmi internazionali, degli accordi tecnici; svolgimento, nei settori della ricerca e dell'innovazione tecnologica, di attivita' di interfaccia nazionale nei confronti della NATO, dell'EDA e della LoI; attivita' inerenti all'elaborazione e alla negoziazione degli accordi per la proprieta' intellettuale;
c) 3° Ufficio - Codificazione, assicurazione di qualita', normazione tecnica e standardizzazione, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della Difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' relative alla standardizzazione e all'assicurazione di qualita', relativi memorandum d'intesa e accordi di assistenza tecnica e logistica tra le Forze armate nazionali e quelle estere; emanazione di disposizioni e direttive in materia di codificazione dei materiali, nonche' attivita' gestionali previste per l'organo centrale di codificazione dalla normativa nazionale e NATO; rappresentazione dell'interfaccia tra l'Amministrazione della difesa e gli organismi di normazione tecnica in ambito nazionale e internazionale;
d) 4° Ufficio - Coordinamento e gestione area tecnico-industriale, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse al coordinamento, alla gestione e al controllo dell'area tecnico-industriale relativamente agli enti dipendenti dal Segretariato generale; emanazione di direttive per l'attuazione degli indirizzi di alta amministrazione interessanti l'area tecnico-industriale; attivita' connesse al supporto tecnico-amministrativo all'Agenzia industrie difesa per lo svolgimento dei suoi compiti istituzionali; attivita' in materia di programmazione finanziaria per gli enti dipendenti e per quelli gestiti dall'Agenzia industrie difesa; attivita' relativa agli affari industriali; trattazione di pratiche relative al personale in servizio presso gli enti dipendenti e il personale militare comandato presso la sede centrale e le sedi periferiche dell'Agenzia industrie difesa.
3. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale i compiti relativi agli atti brevettuali e alle attivita' inerenti alla gestione delle informazioni di tipo tecnico-scientifico.
4. E' posto alle dipendenze del V Reparto lo Stabilimento munizionamento di Capua, di cui alla tabella «C» del decreto del Ministro della difesa 20 gennaio 1998.
 
Art. 10
Ulteriori attribuzioni dei reparti

1. In aggiunta alle attribuzioni di cui agli articoli da 5 a 9, i reparti del Segretariato generale forniscono al Segretario generale, quale responsabile dell'organizzazione e del funzionamento dell'area tecnico-amministrativa e tecnico-industriale della Difesa, il supporto necessario ai fini dell'indirizzo, del coordinamento e del controllo delle attivita' delle direzioni generali e delle direzioni del Segretariato generale e, in particolare:
a) il I Reparto assicura il supporto per le attivita' delle Direzioni generali del personale militare, del personale civile, della previdenza militare, della leva e del collocamento al lavoro dei volontari congedati e dei lavori e del demanio, cura gli adempimenti di natura ordinamentale e infrastrutturale relativi al Circolo ufficiali delle Forze armate d'Italia (CUFA);
b) il II Reparto assicura il supporto per le attivita' della Direzione generale di commissariato e di servizi generali, cura gli adempimenti di natura gestionale-amministrativa relativi al CUFA;
c) il V Reparto assicura il supporto tecnico-amministrativo per esercitare le funzioni affidate dal Ministro al Segretario generale - Direttore nazionale degli armamenti, ai sensi dell'art. 134 del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni, relative all'Agenzia industrie difesa.
 
Art. 11
Direzione informatica, telematica e tecnologie avanzate

1. La Direzione informatica, telematica e tecnologie avanzate (TELEDIFE) e' retta da un ufficiale generale delle Forze armate di grado non inferiore a maggior generale o grado corrispondente, del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, del Corpo del genio navale o delle armi navali della Marina, o del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica. Essa: provvede, nel rispetto delle disposizioni di cui all'art. 95, comma 1, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni, all'approvvigionamento e all'emanazione della normativa tecnica relativi a impianti, mezzi, sistemi informatici e per le telecomunicazioni, ai radar compresi quelli tattici per la sorveglianza delle aree di operazioni, per la sorveglianza marittima e per la difesa aerea e ai sistemi elettronici, purche' non facenti parte integrante e inscindibile di sistemi d'arma piu' complessi terrestri, navali, aerei e spaziali, ai materiali delle trasmissioni, ai sistemi satellitari di telecomunicazione, navigazione e osservazione, agli impianti e ai mezzi per l'assistenza al volo e per la meteorologia, nonche' alla predisposizione e implementazione dei sistemi informatici nelle infrastrutture; sovrintende alle attivita' di studio, progettazione, sviluppo tecnico, costruzione, produzione, trasformazione, ammodernamento e alle indagini tecniche, sui materiali di competenza; cura il contenzioso e le transazioni afferenti alla materia contrattuale di pertinenza.
2. Il direttore e' coadiuvato da due vice direttori, uno amministrativo, dirigente civile scelto tra i dirigenti di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, e uno tecnico, ufficiale di grado non inferiore a brigadier generale, o grado corrispondente delle Forze armate, del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, del Corpo del genio navale o delle armi navali della Marina, o del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica, nominato con decreto del Ministro della difesa.
3. Il vice direttore amministrativo o, in sua assenza, il vice direttore tecnico, sostituisce il direttore in caso di assenza o impedimento e ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica.
4. Al vice direttore amministrativo sono assegnati, in particolare, i seguenti compiti: indirizzo, coordinamento e controllo delle attivita' di pertinenza delle divisioni amministrative e dei servizi di cui al comma 6, lettere c), e comma 9, posti alle dirette dipendenze; aggiudicazione e approvazione dei contratti nei limiti degli importi attribuiti dal direttore; coordinamento delle esigenze di cassa sui vari capitoli di bilancio di interesse della Direzione; predisposizione delle piattaforme relative alla contrattazione sindacale decentrata.
5. Al vice direttore tecnico sono assegnati, in particolare, i seguenti compiti: coordinamento tecnico delle attivita' dei reparti della Direzione; indirizzo, coordinamento e controllo delle attivita' di pertinenza dei servizi di cui al comma 8, posti alle dirette dipendenze.
6. La Direzione e' articolata in strutture le cui denominazioni, titolarita' e competenze sono di seguito indicati:
a) 1° Reparto - Sistemi informatici, radar, per l'assistenza al volo, per la meteorologia e satellitari, retto da un ufficiale con il grado di brigadier generale o grado corrispondente delle Forze armate, si articola in:
1) 1ª Divisione - Sistemi informatici, retta da un ufficiale ingegnere con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate svolge i seguenti compiti: attivita' di studio, ricerca, definizione, sviluppo tecnologico, progettazione, sviluppo tecnico, sperimentazione standardizzazione, qualificazione e approvvigionamento di sistemi e materiali informatici gestionali e operativi non facenti parte integrante di sistemi d'arma, di sistemi informativi e di gestione logistica, di sistemi per la trattazione e lo scambio interattivo di messaggi, di sistemi per l'automazione degli enti, della sicurezza informatica, del software per applicazioni speciali, di materiali accessori di impianto (energia, condizionamento, antincendio, protezione, installazione), di opere civili speciali per la messa in opera dei sistemi di competenza, supporto logistico integrato, da affidarsi ad agenzie, societa' d'ingegneria, industrie e raggruppamenti di imprese, universita' e istituti pubblici di ricerca, in ambito nazionale, internazionale, NATO e UE; ricerca di mercato, selezione dei fornitori e definizione delle condizioni tecnico-amministrative di approvvigionamento, redazione dei capitolati tecnici, individuazione delle procedure, redazione di bandi di gara, valutazione tecnica ed economica dei progetti, offerta, congruita', per quanto di competenza; gestione ed esecuzione contrattuale, effettuazione di esami, controlli, prove di laboratorio e collaudi ai fini dell'accettazione, prima della consegna all'utente, di documentazione, materiali, sistemi e prestazioni per la qualificazione di prototipi e capiserie con personale interno o anche esterno all'amministrazione in caso di necessita'; conservazione della documentazione per il controllo di configurazione e l'emanazione di provvedimenti correttivi degli inconvenienti segnalati dagli utenti;
2) 2ª Divisione - Sistemi radar, per l'assistenza al volo, per la meteorologia, poligoni, retta da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio, ricerca, definizione, sviluppo tecnologico, progettazione, sviluppo tecnico, sperimentazione standardizzazione, qualificazione e approvvigionamento di impianti e sistemi, compresi quelli di simulazione, per l'assistenza alla navigazione aerea a breve, medio e lungo raggio e per l'atterraggio strumentale, di impianti e sistemi radar, compresi quelli di simulazione, per il controllo del traffico aereo, per la meteorologia, per la difesa aerea, per l'identificazione e per la sorveglianza d'area, di impianti e sistemi, compresi quelli di simulazione, per l'automazione del controllo del traffico aereo, di impianti e sistemi peculiari per le attivita' istituzionali di poligoni ed enti sperimentali, di materiali accessori di impianto (energia, condizionamento, antincendio, protezione, installazione), di opere civili speciali per la messa in opera dei sistemi di competenza; supporto logistico integrato, da affidarsi ad agenzie, societa' d'ingegneria, industrie e raggruppamenti di imprese, universita' e istituti pubblici di ricerca, in ambito nazionale, internazionale, NATO e UE; convenzioni di utilizzo di poligoni ed enti sperimentali, nonche' per la cessione di informazioni meteorologiche a enti pubblici e privati; ricerca di mercato, selezione dei fornitori e definizione delle condizioni tecnico-amministrative di approvvigionamento, redazione dei capitolati tecnici, individuazione delle procedure, redazione di bandi di gara, valutazione tecnica ed economica dei progetti, offerta, congruita', per quanto di competenza; gestione ed esecuzione contrattuale, effettuazione di esami, controlli, prove di laboratorio e collaudi ai fini dell'accettazione, prima della consegna all'utente, di documentazione, materiali, sistemi e prestazioni per la qualificazione di prototipi e capiserie con personale interno o anche esterno all'Amministrazione in caso di necessita'; conservazione della documentazione per il controllo di configurazione e l'emanazione di provvedimenti correttivi degli inconvenienti segnalati dagli utenti;
3) 3ª Divisione - Sistemi satellitari di navigazione, sorveglianza e comunicazioni, retta da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio, ricerca, definizione, sviluppo tecnologico, progettazione, sviluppo tecnico, sperimentazione standardizzazione, qualificazione e approvvigionamento di impianti e sistemi satellitari di sorveglianza, navigazione, comunicazione e meteorologia, compresi quelli di simulazione, centri di controllo satellitare, centri e apparati di ricezione, sistemi di analisi; interpretazione e gestione dell'informazione, di materiali accessori di impianto (energia, condizionamento, antincendio, protezione, installazione), di opere civili speciali per la messa in opera dei sistemi di competenza; supporto logistico integrato, da affidarsi ad agenzie, societa' d'ingegneria, industrie e raggruppamenti di imprese, universita' e istituti pubblici di ricerca, in ambito nazionale, internazionale, NATO e UE; ricerca di mercato, selezione dei fornitori e definizione delle condizioni tecnico-amministrative di approvvigionamento; redazione dei capitolati tecnici; individuazione delle procedure; redazione di bandi di gara, valutazione tecnica ed economica dei progetti, offerta, congruita', per quanto di competenza; gestione ed esecuzione contrattuale; effettuazione di esami, controlli, prove di laboratorio e collaudi ai fini dell'accettazione, prima della consegna all'utente, di documentazione, materiali, sistemi e prestazioni per la qualificazione di prototipi e capiserie con personale interno o anche esterno all'Amministrazione in caso di necessita'; conservazione della documentazione per il controllo di configurazione e l'emanazione di provvedimenti correttivi degli inconvenienti segnalati dagli utenti;
b) 2° Reparto - Sistemi di comando, controllo e comunicazioni, retto da un ufficiale ingegnere con il grado di brigadier generale o grado corrispondente delle Forze armate, si articola in:
1) 4ª Divisione - Sistemi e reti di telecomunicazioni e telematica, retta da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio, ricerca, definizione, sviluppo tecnologico, progettazione, sviluppo tecnico, sperimentazione, standardizzazione, qualificazione e approvvigionamento: di sistemi e reti di telecomunicazioni e telematica associati alla trasmissione dei dati (non facenti parte integrante di sistemi d'arma), di impianti locali per il supporto delle comunicazioni a larga banda per la condivisione delle informazioni, dei dati, delle applicazioni speciali (sistemi editoriali, per la trattazione e fusione di dati geotopografici), della sicurezza informatica e di sistemi esperti, di apparati di commutazione, di sistemi di supervisione, di cifranti, di terminali dati e telefonici, di materiali e sistemi ausiliari e accessori di impianto (energia, condizionamento, antincendio, protezione, installazione), di opere civili speciali per la messa in opera dei sistemi di competenza; da affidarsi ad agenzie, societa' d'ingegneria, industrie e raggruppamenti di imprese, universita' e istituti pubblici di ricerca, in ambito nazionale, internazionale, NATO e UE; ricerca di mercato, selezione dei fornitori e definizione delle condizioni tecnico-amministrative di approvvigionamento; redazione dei capitolati tecnici, individuazione delle procedure, redazione di bandi di gara, valutazione tecnica ed economica dei progetti, offerta, congruita', per quanto di competenza; stesura di proposte per le convenzioni e noleggi di risorse trasmissive civili in ambito nazionale, NATO e UE; gestione ed esecuzione contrattuale, effettuazione di esami, controlli, prove di laboratorio e collaudi ai fini dell'accettazione, prima della consegna all'utente, di documentazione, materiali, sistemi e prestazioni per la qualificazione di prototipi e capiserie con personale interno o anche esterno all'Amministrazione in caso di necessita'; conservazione della documentazione per il controllo di configurazione e l'emanazione di provvedimenti correttivi degli inconvenienti segnalati dagli utenti;
2) 5ª Divisione - Sistemi e reti di radiocomunicazione, retta da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio, ricerca, definizione, sviluppo tecnologico, progettazione, sviluppo tecnico, sperimentazione standardizzazione, qualificazione e approvvigionamento di reti e sistemi di radiocomunicazione terrestri, di opere civili e materiali accessori di impianto (energia, condizionamento, antincendio, protezione, installazione) per la messa in opera dei sistemi di competenza, convenzioni e noleggi per l'utilizzo di risorse trasmissive civili o proprietarie della Difesa, supporto logistico integrato da affidarsi ad agenzie, societa' d'ingegneria, industrie e raggruppamenti di imprese, universita' e istituti pubblici di ricerca, in ambito nazionale, internazionale, NATO e UE; ricerca di mercato, selezione dei fornitori e definizione delle condizioni tecnico-amministrative di approvvigionamento, redazione dei capitolati tecnici, individuazione delle procedure, redazione di bandi di gara, valutazione tecnica ed economica dei progetti, offerta, congruita', per quanto di competenza; definizione, approvazione, conservazione della documentazione e controllo di configurazione di sistemi e reti satellitari di comunicazione, di sistemi per il rilancio di comunicazioni satellitari, di reti di radiocomunicazione, di centri di comunicazione integrati delle Forze armate e di rilancio aeronavale, di centri e sistemi radio locali, di sistemi di gestione delle radiocomunicazioni e relativi sistemi di commutazione, di materiali e sistemi ausiliari; gestione ed esecuzione contrattuale, effettuazione di esami, controlli, prove di laboratorio e collaudi ai fini dell'accettazione, prima della consegna all'utente, di documentazione, materiali, sistemi e prestazioni per la qualificazione di prototipi e capiserie con personale interno o anche esterno all'Amministrazione in caso di necessita'; conservazione della documentazione per il controllo di configurazione e l'emanazione di provvedimenti correttivi degli inconvenienti segnalati dagli utenti;
3) 6ª Divisione - Sistemi di comando e controllo e simulazione, retta da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio, ricerca, definizione, sviluppo tecnologico, progettazione, sviluppo tecnico, sperimentazione standardizzazione, qualificazione e approvvigionamento impianti e sistemi compresi quelli di modellazione e simulazione, per il comando e controllo delle operazioni terrestri, navali ed aeree, per l'elaborazione e disseminazione delle informazioni nel teatro operativo, di materiali accessori di impianto (energia, condizionamento, antincendio, protezione, installazione), di opere civili speciali per la messa in opera dei sistemi di competenza, supporto logistico integrato, da affidarsi ad agenzie, societa' d'ingegneria, industrie e raggruppamenti di imprese, universita' e istituti pubblici di ricerca, in ambito nazionale, internazionale, NATO e UE; ricerca di mercato, selezione dei fornitori e definizione delle condizioni tecnico-amministrative di approvvigionamento, redazione dei capitolati tecnici, individuazione delle procedure, redazione di bandi di gara, valutazione tecnica ed economica dei progetti, offerta, congruita', per quanto di competenza; gestione ed esecuzione contrattuale, effettuazione di esami, controlli, prove di laboratorio e collaudi ai fini dell'accettazione, prima della consegna all'utente, di documentazione, materiali, sistemi e prestazioni per la qualificazione di prototipi e capiserie con personale interno o anche esterno all'Amministrazione in caso di necessita'; conservazione della documentazione per il controllo di configurazione e l'emanazione di provvedimenti correttivi degli inconvenienti segnalati dagli utenti;
4) 7ª Divisione - Sistemi e reti radiomobili e campali, guerra elettronica, retta da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate svolge i seguenti compiti: attivita' di studio, ricerca, definizione, sviluppo tecnologico, progettazione, sviluppo tecnico, sperimentazione standardizzazione, qualificazione e approvvigionamento di reti, sistemi e apparati radiomobili e campali, veicolari e trasportabili di telecomunicazione, di materiali e sistemi ausiliari; sistemi e materiali per la guerra elettronica nei settori E.S.M. (Electronic Support Meausures) ed E.C.M. (Electronic Counter Meausures), di mezzi e apparati per le attivita' di intelligence militare, di strumentazione speciale per misure di compatibilita' elettromagnetica; materiali accessori di impianto (energia, condizionamento, antincendio, protezione, installazione), di opere civili speciali per la messa in opera dei sistemi di competenza, convenzioni e noleggi per l'utilizzo di risorse trasmissive civili o proprietarie della Difesa, supporto logistico integrato, da affidarsi ad agenzie, societa' d'ingegneria, industrie e raggruppamenti di imprese, universita' e istituti pubblici di ricerca, in ambito nazionale, internazionale, NATO e UE; ricerca di mercato, selezione dei fornitori e definizione delle condizioni tecnico-amministrative di approvvigionamento, redazione dei capitolati tecnici, individuazione delle procedure, redazione di bandi di gara, valutazione tecnica ed economica dei progetti, offerta, congruita', per quanto di competenza; gestione ed esecuzione contrattuale, effettuazione di esami, controlli, prove di laboratorio e collaudi ai fini dell'accettazione, prima della consegna all'utente, di documentazione, materiali, sistemi e prestazioni per la qualificazione di prototipi e capiserie con personale interno o anche esterno all'Amministrazione in caso di necessita'; conservazione della documentazione per il controllo di configurazione e l'emanazione di provvedimenti correttivi degli inconvenienti segnalati dagli utenti;
c) divisioni amministrative poste alle dirette dipendenze del vice direttore amministrativo:
1) 8ª Divisione - Contratti nazionali, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' giuridico-amministrativa relativa a predisposizione ed emanazione dei bandi di gara e delle lettere di invito per procedure ristrette in ambito nazionale e UE; definizione dei testi dei contratti a seguito di procedure ristrette e negoziate; predisposizione dei decreti approvativi dei contratti e degli altri provvedimenti amministrativi connessi all'esecuzione contrattuale; relazioni agli organi consultivi per richieste di pareri obbligatori o facoltativi; svolgimento delle procedure in economia, anche attraverso il ricorso al mercato elettronico, definizione delle relative condizioni di fornitura ed emissione di ordinativi CONSIP (Concessionaria servizi informativi pubblici S.p.A); attivita' di consulenza giuridico-amministrativa nella fase di predisposizione tecnica della predetta attivita' contrattuale; attivita' giuridico-amministrativa relativa alla predisposizione e approvazione dei contratti e convenzioni di alienazione, prestiti e cessioni dei materiali; istruttoria delle pratiche amministrative per radiazione (fuori uso di materiali per cause tecniche o vetusta'), deterioramento e perdita di materiali per incuria, furto, forza maggiore e cause naturali;
2) 9ª Divisione - Contratti esteri, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' giuridico-amministrativa relativa a ordinativi a ditte estere per privativa industriale o a seguito di procedure concorsuali e predisposizioni di memorandum d'intesa e cooperazione internazionali con Governi, Agenzie NATO e UE e altre organizzazioni internazionali; realizzazione strutture per conto della NATO e UE; attivita' contrattuali relative all'approvvigionamento di materiali e servizi presso agenzie dell'Organizzazione atlantica o presso depositi delle Forze armate statunitensi; aspetti finanziari concernenti circuiti esteri di telecomunicazioni, attraversamento di spazi aerei esteri da parte di aeromobili militari e di Stato e supporto operativo generale; convenzioni attive per l'uso di allestimenti italiani da parte delle forze armate estere; convenzioni relative alla fornitura di dati meteorologici e per l'uso del Poligono di Salto di Quirra, elaborazione delle relative normative; convenzioni meteorologiche derivanti da accordi internazionali; attivita' inerenti i relativi pagamenti;
3) 10ª Divisione - Bilancio e liquidazione, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' relativa alla gestione dei capitoli di bilancio attribuiti alla Direzione e all'espletamento di procedure contabili-amministrative di bilancio per la gestione delle risorse finanziarie assegnate; monitoraggio dell'andamento della spesa ed elaborazione dei consuntivi di spesa da inviare agli organi programmatori; attivita' di finanziamento, agli enti periferici in contabilita' ordinaria e speciale, emissione di ordini di accreditamento fondi e aperture di credito ai funzionari delegati; attivita' giuridico-amministrativa relativa all'esecuzione di contratti nazionali e agli ordinativi in economia, per la definitiva emissione degli atti di liquidazione; definizione delle richieste di disapplicazione o riduzione delle penalita' contrattuali; predisposizione e verifica dei conteggi di liquidazione di revisione prezzi; svincoli dei depositi cauzionali contrattuali; consulenza giuridico-amministrativa nello svolgimento della fase di esecuzione contrattuale.
7. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale, posti alle dirette dipendenze del direttore, i seguenti compiti: attivita' di segreteria del direttore; coordinamento e consulenza nella trattazione di pratiche relative al personale militare e civile in servizio presso la Direzione e presso i dipendenti Servizi tecnici territoriali; attivita' relative al sistema di valutazione della performance individuale del personale civile; gestione e custodia dei documenti classificati; ricezione, registrazione e segnatura di protocollo informatico con relativo smistamento e inoltro della corrispondenza; raccolta delle decisioni giurisdizionali; servizi di economato; servizi generali concernenti l'efficienza della infrastruttura e dei locali assegnati alla Direzione; studi per il miglioramento dell'organizzazione del lavoro; aggiornamento ed elaborazione dati statistici relativi al personale; attivita' attinenti ai rapporti con le organizzazioni sindacali; attivita' di affari generali.
8. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale, posti alle dirette dipendenze del vice direttore tecnico, i seguenti compiti:
a) elaborazione di relazioni e dati statistici relativi alle attivita' tecnico-amministrative della Direzione; gestione del sistema informativo della Direzione; coordinamento e consulenza nella trattazione di questioni che rientrano nella competenza di piu' reparti o su specifici argomenti; attivita' inerenti alla programmazione finanziaria e al bilancio della Direzione e dei Servizi tecnici territoriali dipendenti, e controllo delle relative gestioni; attivita' inerenti alla contabilita' economica analitica e al controllo interno di gestione; coordinamento e controllo dello stato di avanzamento di tutti i programmi della Direzione dall'avvio dell'esigenza fino al completamento dell'iter tecnico-amministrativo;
b) collaborazione con gli Stati maggiori e i Comandi NATO, inclusa la ricerca per la definizione dei pacchetti di capacita' (ICP) infrastrutturali in materia ADP, difesa aerea e telecomunicazioni; coordinamento della partecipazione ai gruppi tecnici relativi a programmi internazionali, NATO e UE; coordinamento e collaborazione con le divisioni tecniche in materia di standardizzazione e rispondenza alle normative, di scelte tecniche e costi associati, di stesura degli estimativi (tipo B e C) dei progetti NATO; coordinamento e controllo dello stato di avanzamento dei programmi NATO e UE dall'avvio dell'esigenza fino al completamento dell'iter tecnico-amministrativo; coordinamento delle attivita' relative alla cooperazione internazionale; trattazione delle materie attinenti all'emanazione delle direttive di applicazione degli standard tecnici, nazionali, internazionali, NATO e UE; attivita' connesse con la definizione delle capacita' e potenzialita' delle ditte ai fini contrattuali; controllo dell'assicurazione di qualita' per gli aspetti contrattuali, a favore di altri Paesi NATO (STANAG 4107) e per l'evoluzione degli aspetti normativi AQAP; qualificazione e certificazione dei componenti elettronici (STANAG 4093); coordinamento della normativa tecnica e delle monografie degli apparati approvvigionati; monitoraggio dei valori economici riconosciuti dal Segretariato generale alle aziende operanti con l'Amministrazione della difesa (tassi orari industriali) e confronto di tali valori con quelli individuati dagli osservatori dei prezzi di mercato o da altri enti; monitoraggio della certificazione dei sistemi di assicurazione di qualita' rilasciata dal Segretariato generale alle aziende operanti per la Difesa; coordinamento delle attivita' per il rilascio del parere tecnico relativo all'importazione e all'esportazione dei materiali di armamento di interesse ai sensi della legge n. 185 del 1990; coordinamento per le autorizzazioni e pareri relativi alla divulgazione di materiale illustrativo classificato;
c) attivita' di relazione con il pubblico.
9. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale, posto alle dirette dipendenze del vice direttore amministrativo, i seguenti compiti: trattazione delle attivita' connesse con l'istruttoria del contenzioso contrattuale instaurato con le ditte contraenti, per impugnazioni in sede amministrativa e giurisdizionale di atti e provvedimenti adottati dalla Direzione; istruttoria del contenzioso amministrativo relativo ai contratti di pertinenza della Direzione; responsabilita' degli agenti; consulenza giuridica in materia di contenzioso; predisposizione degli atti per i rapporti con l'Avvocatura dello Stato, relative transazioni, ivi compresa l'azione di ripetizione, a carico di terzi responsabili, di somme corrisposte dall'amministrazione ed esecuzione di sentenze di condanna; relativi procedimenti penali, con eventuale costituzione di parte civile, per fatto in danno dell'amministrazione e recupero del danno erariale; attivita' inerenti ai giudizi di responsabilita' amministrativa e contabile, fatte salve le competenze della divisione preposta al recupero crediti della Direzione generale per il personale militare; recupero in favore del Ministero di giustizia delle spese di giudizio prenotate a debito dal Ministero della difesa nelle vertenze giudiziarie di competenza; esecuzione delle sentenze ed emissioni dei provvedimenti di liquidazione; liquidazione per risarcimento danni e per spese per liti imputabili a capitoli di propria competenza; attivita' riguardanti pignoramenti e fermi amministrativi; procedure relative a disapplicazioni di penalita' inflitte in corso di esecuzione contrattuale; procedure di accertamento per danni erariali con correlata individuazione di responsabilita' avanti la Corte dei conti.
10. Dal vice direttore tecnico dipendono i Servizi tecnici territoriali (STTEL) di cui alla tabella "A" del presente decreto.
 
Art. 12
Direzione degli armamenti terrestri

1. La Direzione degli armamenti terrestri (TERRARM) e' retta da un ufficiale generale del Corpo degli ingegneri dell'Esercito di grado non inferiore a maggior generale. Essa: provvede, nell'ambito di quanto previsto dall'art. 95, comma 1, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni, all'approvvigionamento e all'emanazione della normativa tecnica relativi alle armi, alle munizioni, ai materiali del genio, alle mine, agli esplosivi, alle protezioni individuali e agli equipaggiamenti del combattente, ai materiali per la difesa nucleare, biologica e chimica ai materiali per la protezione antincendio, alle apparecchiature e agli equipaggiamenti formanti parte integrante e inscindibile dei sistemi d'arma terrestri, ai sistemi missilistici, ai mezzi ruotati tattici, speciali e da combattimento cingolati e ruotati, blindati e anfibi e agli auto motoveicoli; sovraintende delle attivita' di studio, progettazione, sviluppo tecnico, costruzione, produzione, trasformazione, ammodernamento, disposizione delle indagini tecniche, sui materiali di competenza; cura il contenzioso e le transazioni afferenti alla materia contrattuale di pertinenza.
2. Il direttore e' coadiuvato da due vice direttori, uno amministrativo, dirigente civile scelto tra i dirigenti di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, e uno tecnico, ufficiale di grado non inferiore a brigadier generale del Corpo degli ingegneri dell'Esercito nominato con decreto del Ministro della difesa.
3. Il vice direttore amministrativo o, in sua assenza, il vice direttore tecnico, sostituisce il direttore in caso di assenza o impedimento e ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica.
4. Al vice direttore amministrativo sono assegnati, in particolare, i seguenti compiti: indirizzo, coordinamento e controllo delle attivita' di pertinenza delle divisioni amministrative e dei servizi di cui al comma 6, lettera g) e comma 8, posti alle dirette dipendenze; aggiudica e approva i contratti nei limiti degli importi attribuiti dal direttore; coordina le esigenze di cassa sui vari capitoli di bilancio di interesse della Direzione; predispone le piattaforme relative alla contrattazione sindacale decentrata.
5. Al vice direttore tecnico sono assegnati, in particolare, i seguenti compiti: coordinamento tecnico delle attivita' dei reparti della Direzione; indirizzo, coordinamento e controllo delle attivita' di pertinenza degli uffici e dei servizi di cui al comma 6, lettere b) e c) e comma 7, posti alle dirette dipendenze.
6. La Direzione e' articolata in strutture le cui denominazioni, titolarita' e compiti sono di seguito indicati:
a) Ufficio del direttore, retto da un ufficiale con il grado di colonnello dell'Esercito, svolge i seguenti compiti: trattazione di pratiche relative al personale in servizio presso la Direzione e presso i dipendenti Uffici tecnici territoriali; relazioni sull'attivita' della Direzione con il concorso degli uffici e reparti interessati; studi per il miglioramento dell'organizzazione del lavoro; gestione e custodia dei documenti classificati; gestione dell'organizzazione di sicurezza e tutela del segreto della Direzione; ricezione, smistamento e inoltro della corrispondenza, gestione del protocollo informatico e del flusso documentale; servizi di economato e generali; gestione delle risorse assegnate per il funzionamento della Direzione e svolgimento delle connesse incombenze amministrative; attivita' attinenti ai rapporti con le organizzazioni sindacali; attivita' certificativa; aggiornamento ed elaborazione di dati statistici e situazioni relative al personale e al funzionamento interno; attivita' connesse al coordinamento della tutela della privacy; coordinamento delle attivita' riguardanti la formazione del personale; attivita' relative al sistema di valutazione della performance individuale del personale civile; raccolta delle decisioni giurisdizionali, dei pareri degli organi consultivi e dei rilievi degli organi di controllo; coordinamento e gestione di attivita' di promozione sociale e benessere del personale;
b) Ufficio programmazione e gestione finanziaria, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' inerenti alla programmazione finanziaria e al bilancio della Direzione e degli Uffici tecnici territoriali dipendenti, e controllo delle relative gestioni; attivita' inerenti alla contabilita' economica analitica e al controllo interno di gestione; gestione dei sistemi informatici e informativi in uso presso la Direzione; elaborazione e aggiornamento di dati statistici di interesse della Direzione; coordinamento nella trattazione di questioni che rientrano nella competenza di piu' reparti o su specifici argomenti; monitoraggio dei programmi di competenza della Direzione e inserimento dei relativi dati nei vari sistemi informatici in accordo alla normativa vigente; coordinamento delle attivita' per le proposte di legge, per le convenzioni con altri organismi dello Stato, per la raccolta di elementi di risposta a interrogazioni parlamentari, per le autorizzazioni e pareri relativi alla divulgazione di materiale illustrativo classificato; ispezioni relative alla attivita' di codificazione dei materiali presso gli enti dipendenti; coordinamento delle attivita' connesse alla documentazione d'interesse delle direzioni del Segretariato generale; emanazione di direttive, coordinamento e controllo sulla codificazione dei materiali approvvigionati dalla Direzione, sui dati di gestione e i relativi codici a barra;
c) Ufficio omologazione, coordinamento Uffici tecnici territoriali e programmi internazionali, retto da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse ai programmi di omologazione e qualificazione; coordinamento relativo alla collaborazione con gli organi di sperimentazione, analisi dei rapporti prova, emanazione dei certificati di omologazione e qualificazione; coordinamento e controllo delle attivita' degli Uffici tecnici territoriali; coordinamento delle attivita' relative al rilascio dei certificati di uso finale dei materiali di interesse della Direzione; coordinamento ed espletamento delle attivita' relative ai programmi internazionali di diretta competenza o su mandato del Segretario generale; consulenze per la stesura di memoranda di cooperazione internazionale, coordinamento della partecipazione del personale della Direzione a gruppi di lavoro e programmi internazionali; coordinamento del supporto richiesto alla Direzione per atti di competenza del Segretario generale, degli Stati maggiori e degli Ispettorati e Comandi logistici di Forza armata; emanazione delle direttive connesse alla compilazione e controllo delle pubblicazioni tecniche inerenti ai materiali di competenza della Direzione; raccolta e tenuta della normativa tecnica di competenza della Direzione; coordinamento dell'iter relativo ai brevetti dei materiali di interesse delle Forze armate;
d) I Reparto - Armi, munizioni, equipaggiamenti e difesa NBC, retto da un ufficiale con il grado di brigadier generale del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, si articola in:
1) 1ª Divisione - Artiglierie, armi leggere ed equipaggiamenti, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento armi portatili, mitragliatrici, mortai, obici e cannoni, artiglierie ruotate e semoventi e relativi equipaggiamenti, lanciarazzi, armi per lancio di artifizi, elmetti, giubbetti antiproiettile e antiframmento, equipaggiamenti speciali del combattente in genere; impostazione e sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza, elaborazione dei capitolati tecnici e gestione tecnico-amministrativa dei contratti gravanti sui capitoli di competenza con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione, all'impiego e al mantenimento dei materiali e degli impianti di competenza; servizio matricola relativo alle armi; emanazione di provvedimenti correttivi conseguenti agli inconvenienti sui materiali di competenza segnalati dalle Forze armate e dai Corpi armati dello Stato, quali sospensioni, disposizioni di indagini tecniche ed emanazione dei successivi provvedimenti; verifica dell'idoneita' tecnica delle ditte che richiedono di partecipare a gare; concorso alle attivita' di omologazione e qualificazione dei materiali di propria competenza; concorso alla formazione di personale tecnico militare e civile nei settori di competenza; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
2) 2ª Divisione - Munizionamento, mine ed esplosivi, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento del munizionamento, escluso il caricamento non convenzionale e speciale NBC, WP e fumogeni, per armi portatili, per mitragliatrici, per mortai, per obici e per cannoni; approvvigionamento di razzi, artifizi, bombe a mano e da fucile, esplosivi di scoppio, mine, sistemi di posa, rilevatori e sistemi di sminamento e bonifica del territorio, esploditori, cariche cave, componenti esplosivi, attrezzature e attrezzi specifici correlati con esclusione delle bombe di aereo, delle mine navali, delle bombe di profondita' e dei siluri; impostazione e sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza, elaborazione dei capitolati tecnici e gestione tecnico-amministrativa dei contratti gravanti sui capitoli di competenza con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione, all'impiego e al mantenimento dei materiali e degli impianti di competenza, ivi comprese quelle sui controlli di efficienza periodici del munizionamento e dei materiali esplosivi immagazzinati presso i depositi territoriali; emanazione di provvedimenti correttivi conseguenti agli inconvenienti sui materiali di competenza segnalati dalle Forze armate e dai Corpi armati dello Stato, quali sospensioni, disposizioni di indagini tecniche ed emanazione dei successivi provvedimenti, verifica dell'idoneita' tecnica delle ditte che richiedono di partecipare a gare; concorso alle attivita' di omologazione e di qualificazione dei materiali di propria competenza; concorso alla formazione di personale tecnico militare e civile nei settori di competenza; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
3) 3ª Divisione - Materiali per la difesa NBC, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento di mezzi, materiali e attrezzature per la difesa nucleare, biologica, chimica e radiologica, di macchine radiogene, di munizionamento a caricamento speciale e artifizi inclusi, di materiali per la protezione antincendio, quali polveri, schiume, liquidi e relativi apparecchi di erogazione; impostazione e sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza, elaborazione dei capitolati tecnici e gestione tecnico-amministrativa dei contratti gravanti sui capitoli di competenza con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione, all'impiego e al mantenimento dei materiali e degli impianti di competenza, ivi comprese quelle sui controlli di efficienza; studio di soluzioni per la tutela dell'ambiente in relazione ad attivita' delle Forze armate e dei Corpi armati dello Stato, per la demilitarizzazione degli aggressivi chimici e per la bonifica del territorio; emanazione di provvedimenti correttivi conseguenti agli inconvenienti sui materiali di competenza segnalati dalle Forze armate e Corpi armati dello Stato, quali sospensioni, disposizioni di indagini tecniche ed emanazione dei successivi provvedimenti; verifica dell'idoneita' tecnica delle ditte che richiedono di partecipare a gare; concorso alle attivita' di omologazione e qualificazione dei materiali di propria competenza; concorso alla formazione di personale tecnico militare e civile nei settori di competenza; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
e) II Reparto - Sistemi missilistici, elettronici, ottici, optoelettronici e per la digitalizzazione, retto da un ufficiale con il grado di brigadier generale del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, si articola in:
1) 4ª Divisione - Sistemi missilistici superficie-superficie e superficie-aria, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento di sistemi missilistici superficie-superficie, superficie-aria e di razzi, esclusi quelli del sistema nave; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti per collaudi, uso, manutenzione, riparazione e conservazione con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza ivi comprese quelle sui controlli di efficienza; approvvigionamento di accessori e ricambi relativi ai citati materiali di interesse; controllo delle lavorazioni; emanazione di provvedimenti correttivi conseguenti agli inconvenienti sui materiali di competenza segnalati dalle Forze armate e dai Corpi armati dello Stato, quali sospensioni, disposizioni di indagini tecniche ed emanazione dei successivi provvedimenti; verifica dell'idoneita' tecnica delle ditte che richiedono di partecipare a gare; concorso alla formazione di personale tecnico militare e civile nei settori di competenza; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
2) 5ª Divisione - Sistemi avanzati per la digitalizzazione, per l'automazione e per la simulazione, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento di sistemi avanzati per la digitalizzazione, per l'automazione e per la simulazione e relativi impianti; sistemi UGV (Unmanned ground vehicle); radar tattici di acquisizione obiettivi e sorveglianza del campo di battaglia facenti parte integrante di sistemi d'arma terrestri; sistemi per la difesa ravvicinata; impostazione e sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza, elaborazione dei capitolati tecnici e gestione tecnico-amministrativa dei contratti gravanti sui capitoli di competenza con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di provvedimenti correttivi conseguenti agli inconvenienti sui materiali di competenza segnalati dalle Forze armate e dai Corpi armati dello Stato, quali sospensioni, disposizioni di indagini tecniche ed emanazione dei successivi provvedimenti; verifica dell'idoneita' tecnica delle ditte che richiedono di partecipare a gare; concorso alle attivita' di omologazione e qualificazione dei materiali di propria competenza; concorso alla formazione di personale tecnico militare e civile nei settori di competenza; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
3) 6ª Divisione - Sistemi elettronici, ottici e optoelettronici, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento di sistemi elettronici, di strumenti e mezzi tecnici per l'osservazione, la preparazione e la condotta del tiro, incluse le apparecchiature per il rilievo dei dati meteo-balistici, di apparati di visione ottici e optoelettronici per sistemi d'arma, di apparati per telecomunicazioni e guerra elettronica; impostazione e sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza, elaborazione dei capitolati tecnici e gestione tecnico-amministrativa dei contratti gravanti sui capitoli di competenza con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; controllo delle lavorazioni, esecuzione di collaudi e delle visite tecniche; emanazione di provvedimenti correttivi conseguenti agli inconvenienti sui materiali di competenza segnalati dalle Forze armate e dai Corpi armati dello Stato, quali sospensioni, disposizioni di indagini tecniche ed emanazione dei successivi provvedimenti; verifica dell'idoneita' tecnica delle ditte che richiedono di partecipare a gare; concorso alle attivita' di omologazione e qualificazione dei materiali di propria competenza; concorso alla formazione di personale tecnico militare e civile nei settori di competenza; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
f) III Reparto - Mobilita' e genio, retto da un ufficiale con il grado di brigadier generale del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, si articola in:
1) 7ª Divisione - Mezzi e veicoli ruotati, comuni, tattici, da combattimento, speciali, e per lavori del genio, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento di automezzi e motoveicoli commerciali, mezzi ruotati, blindati, da combattimento speciali, anfibi e per lavori del genio, relativi equipaggiamenti e attrezzature specifiche e complessivi, impostazione e sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza, elaborazione dei capitolati tecnici e gestione tecnico-amministrativa dei contratti gravanti sui capitoli di competenza con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; esecuzione di collaudi e delle visite tecniche; emanazione di provvedimenti correttivi conseguenti agli inconvenienti sui materiali di competenza segnalati dalle Forze armate e dai Corpi armati dello Stato, quali sospensioni, disposizioni di indagini tecniche ed emanazione dei successivi provvedimenti; verifica dell'idoneita' tecnica delle ditte che richiedono di partecipare a gare; normativa e attivita' relative al rilascio delle patenti militari di guida, approvvigionamento di targhe per uso militare e tenuta del registro delle targhe militari, immatricolazioni militari, verifica della rispondenza dei mezzi alle norme sulla circolazione stradale, ai sensi degli articoli 75 e 138 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285; attivita' di competenza relative alla gestione delle assicurazioni del parco veicoli dell'Amministrazione della difesa; concorso alle attivita' di omologazione e qualificazione dei materiali di propria competenza; concorso alla formazione di personale tecnico militare e civile nei settori di competenza; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
2) 8ª Divisione - Mezzi cingolati, tattici, da combattimento, speciali e per lavori del genio, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento di mezzi cingolati, da combattimento, tattici, speciali, anfibi e per lavori del genio, relativi equipaggiamenti e attrezzature specifiche e complessivi, impostazione e sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza, elaborazione dei capitolati tecnici e gestione tecnico-amministrativa dei contratti gravanti sui capitoli di competenza con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; esecuzione di collaudi e delle visite tecniche; emanazione di provvedimenti correttivi conseguenti agli inconvenienti sui materiali di competenza segnalati dalle Forze armate e dai Corpi armati dello Stato, quali sospensioni, disposizioni di indagini tecniche ed emanazione dei successivi provvedimenti; verifica dell'idoneita' tecnica delle ditte che richiedono di partecipare a gare; concorso all'omologazione e qualificazione dei materiali di propria competenza; concorso alla formazione di personale tecnico militare e civile nei settori di competenza; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
g) divisioni amministrative poste alle dirette dipendenze del vice direttore amministrativo:
1) 9ª Divisione - Contratti nazionali e esteri, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con l'elaborazione delle condizioni giuridico-amministrative e delle clausole contrattuali, la redazione dei progetti di contratto per lavori, forniture e prestazioni con ditte nazionali ed estere, nonche' l'approvazione dei contratti; approntamento di tutte le operazioni successive all'approvazione del contratto, compresa la predisposizione di atti aggiuntivi e integrativi dei contratti; espletamento dei servizi in economia e acquisto di beni e servizi in adesione a convenzione CONSIP (Concessionaria servizi informativi pubblici S.p.A) e sul mercato elettronico; approvazione e gestione dei contratti discendenti dagli accordi di cooperazione internazionale (MoU - Memorandum of understanding); elaborazione con la partecipazione delle divisioni competenti degli accordi internazionali fino alla loro formalizzazione; elaborazione di direttive e normative giuridico-amministrative; approntamento di relazioni, atti e documenti per gli organi consultivi e di controllo e di quelli connessi con la decretazione e la firma degli organi superiori; trattazione delle istanze di proroga o dilazione ai termini contrattuali e di condoni penalita', approntamento dei decreti di rescissione e di risoluzione dei contratti di propria competenza; emanazione di provvedimenti di disapplicazione di penali per i contratti di competenza; convenzioni attive o passive con ditte ed enti nazionali ed esteri; gestione amministrativo-contabile, esclusi gli atti relativi alle aperture di credito e ai mandati di pagamento; controllo e monitoraggio del pagamento delle royalties dovute nell'ambito dei programmi di cooperazione internazionale; consulenza sugli aspetti giuridici e normativi agli uffici e divisioni della Direzione, nell'ambito delle attivita' di cooperazione internazionale di rispettiva competenza;
2) 10ª Divisione - Bilancio e liquidazioni, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' di gestione del bilancio di cassa; assegnazione dei fondi agli enti periferici e accreditamenti in contabilita' speciale ai funzionari delegati; emissione di ordinativi diretti, di mandati di pagamento e di saldi contrattuali, pagamenti differiti di ogni natura, contabilizzazione degli ordini di accreditamento; attivita' relative alle liquidazioni, anticipi e pagamenti in conto e a saldo, agli svincoli dei depositi cauzionali e garanzie; controllo sulla gestione contabile dei contratti nazionali ed esteri; applicazione di penali; approntamento dei decreti di annullamento di impegni e di incameramento cauzioni; recupero in favore del Ministero della giustizia delle spese di giudizio prenotate a debito dal Ministero della difesa nelle vertenze giudiziarie di competenza; esecuzione delle sentenze ed emissioni dei provvedimenti di liquidazione; liquidazione per risarcimento danni e per spese per liti e arbitrati, fermi amministrativi.
7. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale, posto alle dirette dipendenze del vice direttore tecnico, i seguenti compiti: trattazione delle attivita' inerenti agli affari generali e industriali nonche' agli internazionali, NATO, UE e UEO; coordinamento delle attivita' per il rilascio del parere tecnico relativo all'importazione e all'esportazione dei materiali di armamento di interesse ai sensi della legge n. 185 del 1990; attivita' di relazione con il pubblico; attivita' di verifica della rispondenza dei sistemi di qualita' aziendali, in linea con le direttive del Segretariato generale; attivita' di studio, emanazione di direttive e circolari nelle materie di proprio interesse; coordinamento e gestione delle attivita' finalizzate alla determinazione dei prezzi, analisi dei costi e definizione delle tariffe orarie; coordinamento delle attivita' connesse con l'assicurazione della qualita' nell'ambito dei programmi nazionali e internazionali; coordinamento delle attivita' da richiedere o da eseguire ai sensi dello STANAG 4107 o assimilati; tenuta e divulgazione delle norme afferenti alle attivita' per l'assicurazione della qualita'; all'attivita' di relazione con il pubblico.
8. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale, posto alle dirette dipendenze del vice direttore amministrativo, i seguenti compiti: cura della procedura di aggiudicazione fino alla stipula dei relativi contratti; allo studio delle normative comuni e alla loro applicazione, nonche' la verifica dell'andamento della gestione e della uniformita' delle procedure; trattazione delle attivita' connesse con l'istruttoria del contenzioso contrattuale instaurato con le ditte contraenti, per impugnazioni in sede amministrativa e giurisdizionale di atti e provvedimenti adottati dalla Direzione; istruttoria del contenzioso amministrativo relativo ai contratti di pertinenza della Direzione; responsabilita' degli agenti; consulenza giuridica in materia di contenzioso; predisposizione degli atti per i rapporti con l'Avvocatura dello Stato, relative transazioni, ivi compresa l'azione di ripetizione, a carico di terzi responsabili, di somme corrisposte dall'amministrazione ed esecuzione di sentenze di condanna, relativi procedimenti penali, con eventuale costituzione di parte civile, per fatto in danno dell'amministrazione e recupero del danno erariale; attivita' inerenti ai giudizi di responsabilita' amministrativa e contabile, fatte salve le competenze della divisione preposta al recupero crediti della Direzione generale per il personale militare; recupero in favore del Ministero di giustizia delle spese di giudizio prenotate a debito dal Ministero della difesa nelle vertenze giudiziarie di competenza; esecuzione delle sentenze ed emissioni dei provvedimenti di liquidazione; liquidazione per risarcimento danni e per spese per liti imputabili a capitoli di propria competenza; attivita' riguardanti pignoramenti e fermi amministrativi; procedure relative a disapplicazioni di penalita' inflitte in corso di esecuzione contrattuale; procedure di accertamento per danni erariali con correlata individuazione di responsabilita' avanti la Corte dei conti.
9. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale, posto nell'ambito del III Reparto, i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento di attrezzature di cantiere e di campagna, macchine pneumatiche, oleodinamiche ed elettriche e per i lavori del genio, impianti mobili per la produzione e lo stoccaggio di acqua, complessi mobili campali per la vita delle truppe, stazioni di energia, ponti su appoggi fissi e galleggianti con relativi materiali e attrezzature accessorie, natanti per la navigazione interna, impianti mobili di trasporto a fune, materiale ferroviario mobile e fisso, locomotori, ponti ferroviari e materiali specifici, mezzi su strada e rotaia, strutture metalliche prefabbricate e materiali per la fortificazione campale; impostazione e sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza, elaborazione dei capitolati tecnici e gestione tecnico-amministrativa dei contratti gravanti sui capitoli di competenza, con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; esecuzione di collaudi e delle visite tecniche, emanazione di provvedimenti correttivi conseguenti agli inconvenienti sui materiali di competenza segnalati dalle Forze armate e dai Corpi armati dello Stato, quali sospensioni, disposizioni di indagini tecniche ed emanazione dei successivi provvedimenti; verifica dell'idoneita' tecnica delle ditte che richiedono di partecipare a gare; concorso alle attivita' di omologazione e qualificazione dei materiali di propria competenza; concorso alla formazione di personale tecnico militare e civile nei settori di competenza; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza.
10. Dal vice direttore tecnico dipendono gli Uffici tecnici territoriali (UTT) di cui alla tabella "B" del presente decreto.
 
Art. 13
Direzione degli armamenti navali

1. La Direzione degli armamenti navali (NAVARM) e' retta da ufficiale ammiraglio del genio navale o delle armi navali della Marina militare di grado non inferiore ad ammiraglio ispettore. Essa: provvede, nell'ambito di quanto previsto dall'art. 95, comma 1, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni, all'approvvigionamento ed emanazione della normativa tecnica relativi ai mezzi navali, alle armi, alle munizioni, agli armamenti, alle apparecchiature e agli equipaggiamenti formanti parte integrante e inscindibile dei complessi d'arma navali, ai mezzi, alle apparecchiature e ai materiali per gli sbarramenti subacquei o a essi connessi; sovrintende alle attivita' di studio progettazione, sviluppo tecnico, costruzione, produzione, trasformazione, ammodernamento, disposizione delle indagini tecniche, sui materiali di competenza; cura il contenzioso e le transazioni afferenti alla materia contrattuale di pertinenza.
2. Il direttore e' coadiuvato da due vice direttori, uno amministrativo, dirigente civile, scelto tra i dirigenti di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, e uno tecnico, ufficiale di grado non inferiore a contrammiraglio del genio navale o delle armi navali nominato con decreto del Ministro della difesa.
3. Il vice direttore amministrativo o, in sua assenza, il vice direttore tecnico, sostituisce il direttore in caso di assenza o impedimento e ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica.
4. Al vice direttore amministrativo sono assegnati, in particolare, i seguenti compiti: indirizzo, coordinamento e controllo delle attivita' di pertinenza delle divisioni amministrative e dei servizi di cui al comma 6, lettera f) e comma 8, posti alle dirette dipendenze; aggiudica e approva i contratti nei limiti degli importi attribuiti dal direttore; coordina le esigenze di cassa sui vari capitoli di bilancio di interesse della Direzione; predispone le piattaforme relative alla contrattazione sindacale decentrata.
5. Al vice direttore tecnico sono assegnati, in particolare, i seguenti compiti: coordinamento tecnico delle attivita' dei reparti della Direzione; indirizzo, coordinamento e controllo delle attivita' di pertinenza degli uffici e dei servizi di cui al comma 6, lettera b), e comma 7, posti alle dirette dipendenze.
6. La Direzione e' articolata in strutture le cui denominazioni, titolarita' e competenze sono di seguito indicati:
a) Ufficio del direttore, retto da un ufficiale con il grado di capitano di vascello, svolge i seguenti compiti: trattazione di pratiche relative al personale in servizio presso la Direzione e presso i dipendenti Uffici tecnici territoriali; relazioni sull'attivita' della Direzione con il concorso degli uffici e reparti interessati; studi per il miglioramento dell'organizzazione del lavoro; gestione e custodia dei documenti classificati; gestione dell'organizzazione di sicurezza e tutela del segreto della Direzione; ricezione, smistamento e inoltro della corrispondenza, gestione del protocollo informatico e del flusso documentale; servizi di economato e generali; gestione delle risorse assegnate per il funzionamento della Direzione e svolgimento delle connesse incombenze amministrative; attivita' attinenti ai rapporti con le organizzazioni sindacali; attivita' certificativa; aggiornamento ed elaborazione di dati statistici e situazioni relative al personale e al funzionamento interno; attivita' connesse al coordinamento della tutela della privacy; coordinamento delle attivita' riguardanti la formazione del personale; attivita' relative al sistema di valutazione della performance individuale del personale civile; raccolta delle decisioni giurisdizionali, dei pareri degli organi consultivi e dei rilievi degli organi di controllo; approvvigionamento e gestione delle pubblicazioni ufficiali, libri, riviste e pubblicazioni in genere, con l'emanazione di disposizioni applicative all'interno della Direzione e degli enti dipendenti; coordinamento e gestione di attivita' di promozione sociale e benessere del personale; svolgimento e coordinamento delle attivita' inerenti le cooperazioni internazionali; coordinamento delle attivita' per il rilascio del parere tecnico relativo all'importazione e all'esportazione dei materiali di armamento di interesse ai sensi della legge n. 185 del 1990; coordinamento per le autorizzazioni e pareri relativi alla divulgazione di materiale illustrativo classificato;
b) Ufficio programmazione e gestione finanziaria e coordinamento, retto da un ufficiale con il grado di capitano di vascello, svolge i seguenti compiti: attivita' inerenti alla programmazione finanziaria e al bilancio della Direzione e degli Uffici tecnici territoriali dipendenti, nonche' al controllo delle relative gestioni; controllo dell'esecuzione dei contratti tramite gli Uffici tecnici territoriali; attivita' inerenti alla contabilita' economica analitica e al controllo interno di gestione; gestione dei sistemi informatici e informativi in uso presso la Direzione; elaborazione e aggiornamento di dati statistici di interesse della Direzione; coordinamento nella trattazione di questioni che rientrano nella competenza di piu' reparti o su specifici argomenti; monitoraggio dei programmi di competenza della Direzione e inserimento dei relativi dati nei vari sistemi informatici in accordo alla normativa vigente; definizione ed aggiornamento del programma delle attivita' negoziali condotte dalla Direzione e dagli enti dipendenti; gestione degli obiettivi strategici stabiliti per la Direzione; elaborazione e diffusione delle normative tecnico-logistiche e delle pubblicazioni tecniche con il concorso delle divisioni tecniche; gestione e coordinamento delle attivita' di competenza inerenti il PNRM; elaborazione di direttive inerenti l'attivita' di omologazione o di idoneita' all'impiego di prodotti e materiali;
c) I Reparto - Nuove costruzioni, retto da un ufficiale con il grado di contrammiraglio del Corpo del genio navale o delle armi navali, si articola in:
1) 1ª Divisione - Unita' navali, retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello del Corpo del genio navale, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, approvvigionamento e ammodernamento relative all'impostazione e alla gestione dei programmi nazionali e internazionali di acquisizione delle unita' navali di superficie e subacquee e di ammodernamento delle unita' in servizio; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti gravanti sui capitoli di competenza con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi atti a eliminare e risolvere inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali e impianti; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
2) 2ª Divisione - Naviglio minore, retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello del Corpo del genio navale, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, approvvigionamento e ammodernamento relative all'impostazione e alla gestione dei programmi di acquisizione, per le esigenze delle Forze armate e Corpi armati dello Stato ove richiesto, delle unita' ausiliarie minori, tra cui rimorchiatori, moto-cisterne e semoventi, dei galleggianti, dei mezzi portuali e di lavoro, tra cui pontoni, bettoline, passetti e bersagli galleggianti, dei natanti, comprendenti motoscafi, motobarche e imbarcazioni in genere, compresi i relativi accessori; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contrati gravanti sui capitoli di competenza con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi atti a eliminare inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali e impianti; attivita' delegate connesse con la radiazione, il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza; tenuta e gestione del «Registro delle navi e dei galleggianti in servizio governativo non commerciale delle amministrazioni dello Stato» (RNGG); gestione dell'istruttoria per l'iscrizione e la cancellazione dei mezzi dal «Quadro del naviglio militare dello Stato» (QNMS) e dai «Ruoli speciali del naviglio militare dello Stato» (RSNMS); gestione dell'istruttoria per l'iscrizione e la cancellazione dei mezzi nella e dalla «Statistica generale dei galleggianti»; tenuta del conto patrimoniale delle unita' navali e galleggianti assimilabili a navi; tenuta e gestione dei Registri matricolari delle navi; gestione delle attivita' tecnico-amministrative relative alle cessioni, ai fini della musealizzazione, di unita' navali e sommergibili radiati;
d) II Reparto - Sistema nave, retto da un ufficiale con il grado di contrammiraglio del Corpo del genio navale, si articola in:
1) 3ª Divisione - Impianti dei sommergibili, retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello del Corpo del genio navale, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, approvvigionamento e ammodernamento relative ad apparati e impianti dei sommergibili e mezzi subacquei, con esclusione dei sistemi di combattimento; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti gravanti sui capitoli di competenza, con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; attivita' connesse con gli impianti di propulsione, lo scafo, gli impianti relativi alla sicurezza e al salvataggio, gli impianti elettrici e speciali, i sistemi e i mezzi di addestramento nonche' i simulatori; emanazione di norme e provvedimenti correttivi atti a eliminare inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali e impianti; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
2) 4ª Divisione - Propulsione ed energia, retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello del Corpo del genio navale, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, approvvigionamento e ammodernamento relative agli apparati motori delle unita' navali e dei mezzi di superficie, agli impianti elettrici delle unita' navali di superficie, agli impianti di automazione, ai sistemi di addestramento e simulazione; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti gravanti sui capitoli di competenza con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; attivita' connesse con gli apparati a vapore, turbogas, elettrici e misti, gli apparati diesel per la propulsione e per la generazione di energia elettrica, i riduttori, le linee alberi, le eliche, gli accessori degli impianti di propulsione; emanazione di norme e provvedimenti correttivi atti a eliminare inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali e impianti; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
3) 5ª Divisione - Allestimento, sistemi e impianti di piattaforma, retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello del Corpo del genio navale, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, approvvigionamento e ammodernamento relative all'allestimento delle unita' navali di superficie; attivita' connesse con le sistemazioni di allestimento, comprendenti condizionamento, ventilazione, produzione di acqua, impianti oleodinamici e di sollevamento, impianti di trattamento e protezione ambientale; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti gravanti sui capitoli di competenza con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi atti a eliminare inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali e impianti; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
4) 6ª Divisione - Scafo, sicurezza, CBRN, trattamenti protettivi e impianti di volo, retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello del Corpo del genio navale, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, approvvigionamento e ammodernamento relative alle strutture dello scafo e ai sistemi e materiali di sicurezza attiva e passiva della nave, alla stabilita' alla galleggiabilita' all'assetto, alla protezione antincendio, antifalla e NBC, alla protezione antiurto, anti vibrazione e antirumore, ai trattamenti protettivi e coinbentazione e agli impianti del servizio volo, agli impianti iperbarici e ai recipienti in pressione; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti gravanti sui capitoli di competenza con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi atti a eliminare inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali e impianti; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
e) III Reparto - Sistemi di combattimento, retto da un ufficiale con il grado di contrammiraglio del Corpo delle Armi navali, si articola in:
1) 7ª Divisione - Sistemi subacquei, retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello armi navali, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, approvvigionamento e ammodernamento dei materiali e sistemi relativi alla guerra sotto la superficie, ovvero sistemi di scoperta e sistemi d'arma subacquei, ai siluri, alle mine, al dragaggio, al munizionamento subacqueo, ai sistemi idrografici, ai veicoli di investigazione subacquea e relative apparecchiature ausiliarie installate a bordo delle unita' navali o a terra, per queste ultime, limitatamente ai casi in cui le sopraelencate apparecchiature, per ragioni addestrative, di controllo di configurazione o di stretta integrazione con i sistemi imbarcati, siano identiche, sia in termini di hardware che di software, a quelle installate sulle unita' navali o a esse funzionalmente correlate; attivita' di monitoraggio dei fondali marini; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti gravanti sui pertinenti capitoli, con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi atti a eliminare inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali e impianti; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
2) 8ª Divisione - Sistemi di superficie, retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello armi navali, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, approvvigionamento e ammodernamento relative ai sistemi d'arma convenzionali e missilistici superficie-aria e superficie-superficie, al munizionamento di nuova concezione, ai sistemi di direzione tiro, ai sistemi di sorveglianza elettro-ottici, ai sistemi di distribuzione dati nave, meteorologici e oceanografici, installati a bordo delle unita' navali o a terra, per queste ultime, limitatamente ai casi in cui le sopraelencate apparecchiature, per ragioni addestrative, di controllo di configurazione o di stretta integrazione con i sistemi imbarcati, siano identiche, sia in termini di hardware che di software, a quelle installate sulle unita' navali o a esse funzionalmente correlate; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti gravanti sui pertinenti capitoli con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi atti a eliminare inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali e impianti; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
3) 9ª Divisione - Sistemi di comando e controllo, radar e reti dedicate, guerra elettronica, retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello armi navali, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, approvvigionamento e ammodernamento relative ai sistemi e reti di comando e controllo, ai sistemi radar primari e secondari, ai sistemi di guerra elettronica installati a bordo delle unita' navali o a terra, per queste ultime, limitatamente ai casi in cui le sopraelencate apparecchiature, per ragioni addestrative, di controllo di configurazione o di stretta integrazione con i sistemi imbarcati, siano identiche, sia in termini di hardware che di software, a quelle installate sulle unita' navali o a esse funzionalmente correlate; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti gravanti sui pertinenti capitoli con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi atti a eliminare inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali e impianti; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
4) 10ª Divisione - Sistemi di comunicazioni integrate di bordo, retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello armi navali, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, approvvigionamento e ammodernamento relative ai sistemi di comunicazione nelle bande radio e satellitari, alle reti di centralizzazione delle comunicazioni esterne e interne, alle reti di trasmissione dati e fonia, alle reti di supporto al comando, agli apparati cifranti e dispositivi COMSEC e TRANSEC, alla sicurezza INFOSEC e agli apparati ESN e COMINT, installati a bordo delle unita' navali o a terra, per queste ultime, limitatamente ai casi in cui le sopraelencate apparecchiature, per ragioni addestrative, di controllo di configurazione o di stretta integrazione con i sistemi imbarcati, siano identiche, sia in termini di hardware che di software, a quelle installate sulle unita' navali o a esse funzionalmente correlate; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti gravanti sui pertinenti capitoli con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; emanazione di norme e provvedimenti correttivi atti a eliminare inconvenienti e malfunzionamenti dei medesimi materiali e impianti; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
f) divisioni amministrative poste alle dirette dipendenze del vice direttore amministrativo:
1) 11ª Divisione - Contratti nazionali ed esteri, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con l'elaborazione delle condizioni giuridico-amministrative e delle clausole contrattuali, la redazione dei progetti di contratto per forniture e servizi, nell'ambito dei programmi da attuare nonche' l'approvazione dei contratti; approntamento di tutte le operazioni successive all'approvazione del progetto o del contratto, compresa la predisposizione di atti aggiuntivi e integrativi dei contratti; espletamento dei servizi in economia e acquisto di beni e servizi in adesione a convenzione CONSIP (Concessionaria servizi informativi pubblici S.p.A) e sul mercato elettronico; approntamento di relazioni, atti e documenti per gli organi consultivi e di controllo e di quelli connessi con la decretazione e la firma degli organi superiori; approntamento dei decreti di rescissione e di risoluzione dei contratti di propria competenza; convenzioni attive o passive con ditte ed enti nazionali; emanazione dei provvedimenti per l'approvazione dei contratti e degli atti aggiuntivi; approvazione e gestione dei contratti discendenti dagli accordi di cooperazione internazionale (MoU - Memorandum of understanding); consulenza sugli aspetti giuridici e normativi agli uffici della Direzione, nell'ambito delle attivita' di cooperazione internazionale di rispettiva competenza; elaborazione, con la partecipazione delle divisioni competenti, degli accordi internazionali fino alla loro formalizzazione; consulenza tecnica a reparti e divisioni nell'ambito delle attivita' di cooperazione internazionale di rispettiva competenza; controllo e monitoraggio del pagamento delle royalties dovute nell'ambito dei programmi di cooperazione internazionale; attivita' giuridico-amministrative relative alla negoziazione delle clausole contrattuali, stipula, approvazione e liquidazione di contratti all'estero comprese la procedure NAMSA e FMS CASES;
2) 12ª Divisione - Bilancio e liquidazioni, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' di gestione del bilancio di cassa e preventivo coordinamento delle disposizioni di spesa, conservazione delle scritture relative alle operazioni finanziarie effettuate; assegnazione dei fondi agli enti periferici e accreditamenti in contabilita' speciale ai funzionari delegati; emissione di ordinativi diretti, di mandati di pagamento e di saldi contrattuali, pagamenti differiti di ogni natura, contabilizzazione ordini di accreditamento; trattazione delle istanze di proroga o spostamento dei termini contrattuali; attivita' relative alle liquidazioni, anticipi e pagamenti in conto e a saldo, alle proroghe ai termini contrattuali e alla risoluzione dei contratti, agli svincoli dei depositi cauzionali e garanzie; controllo sulla gestione contabile dei contratti nazionali; disposizioni di vigilanza sulla gestione finanziaria degli enti dipendenti; approntamento dei decreti di annullamento di impegni e di incameramento cauzioni.
7. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale, posto alle dirette dipendenze del vice direttore tecnico, i seguenti compiti: trattazione delle attivita' inerenti agli affari generali e industriali nonche' agli standards nazionali, NATO, UE e UEO; coordinamento per le proposte di legge, per le convenzioni con altri organismi dello Stato, per la raccolta di elementi di risposta a interrogazioni parlamentari, ispezioni relative alla attivita' di codificazione dei materiali presso gli enti dipendenti; coordinazione delle attivita' connesse alla documentazione d'interesse delle direzioni del Segretariato generale; coordinamento dell'iter relativo ai brevetti dei materiali di interesse delle Forze armate; emanazione di direttive, coordinamento e controllo sulla codificazione dei materiali approvvigionati dalla Direzione generale, sui dati di gestione e i relativi codici a barra; attivita' di verifica della rispondenza dei sistemi di qualita' aziendali, in linea con le direttive del Segretariato generale; attivita' di studio, attivita' di relazione con il pubblico; coordinamento e gestione delle attivita' finalizzate alla determinazione dei prezzi, analisi dei costi e definizione delle tariffe orarie; coordinamento delle attivita' connesse con l'assicurazione della qualita' nell'ambito dei programmi nazionali e internazionali; coordinamento delle attivita' da richiedere o da eseguire ai sensi dello STANAG 4107 o assimilati; tenuta e divulgazione delle norme afferenti alle attivita' per l'assicurazione della qualita'.
8. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale, posto alle dirette dipendenze del vice direttore amministrativo, i seguenti compiti: trattazione delle attivita' connesse con l'istruttoria del contenzioso contrattuale instaurato con le ditte contraenti, per impugnazioni in sede amministrativa e giurisdizionale di atti e provvedimenti adottati dalla Direzione; istruttoria del contenzioso amministrativo relativo ai contratti di pertinenza della Direzione; responsabilita' degli agenti; alla consulenza giuridica in materia di contenzioso; predisposizione degli atti per i rapporti con l'Avvocatura dello Stato, relative transazioni, ivi compresa l'azione di ripetizione, a carico di terzi responsabili, di somme corrisposte dall'amministrazione ed esecuzione di sentenze di condanna, relativi procedimenti penali, con eventuale costituzione di parte civile, per fatto in danno dell'amministrazione e recupero del danno erariale; attivita' inerenti ai giudizi di responsabilita' amministrativa e contabile, fatte salve le competenze della divisione preposta al recupero crediti della Direzione generale per il personale militare; recupero in favore del Ministero di giustizia delle spese di giudizio prenotate a debito dal Ministero della difesa nelle vertenze giudiziarie di competenza; esecuzione delle sentenze ed emissioni dei provvedimenti di liquidazione; liquidazione per risarcimento danni e per spese per liti imputabili a capitoli di propria competenza; attivita' riguardanti pignoramenti e fermi amministrativi; procedure relative a disapplicazioni di penalita' inflitte in corso di esecuzione contrattuale; procedure di accertamento per danni erariali con correlata individuazione di responsabilita' avanti la Corte dei conti.
9. Dal vice direttore tecnico dipendono gli Uffici tecnici territoriali (UTT) di cui alla tabella "C" del presente decreto.
 
Art. 14
Direzione degli armamenti aeronautici

1. La Direzione degli armamenti aeronautici (ARMAEREO) e' retta da un ufficiale generale dell'Aeronautica del Corpo del genio aeronautico di grado non inferiore a generale ispettore. Essa: provvede nell'ambito di quanto previsto dall'art. 95, comma 1, lettera b) del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni, all'approvvigionamento ed emanazione della normativa tecnica relativa agli aeromobili militari e ai mezzi spaziali, alle armi, alle munizioni, agli armamenti, alle apparecchiature e agli equipaggiamenti formanti parte integrante e inscindibile dei complessi d'arma aeronautici e spaziali, ai materiali di aviolancio e, ove richiesto, ai carbolubrificanti, nonche' per gli aeromobili militari provvede all'ammissione, alla navigazione aerea, alla certificazione e alla immatricolazione nel registro degli aeromobili militari; sovraintende alle attivita' di studio, progettazione, sviluppo tecnico, costruzione, produzione, trasformazione, ammodernamento, e alle indagini tecniche sui materiali di competenza; cura il contenzioso e le transazioni, afferenti alla materia di competenza.
2. Il direttore e' coadiuvato da due vice direttori, uno amministrativo, dirigente civile scelto tra i dirigenti di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, e uno tecnico, ufficiale di grado non inferiore a generale di brigata del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica nominato con decreto del Ministro della difesa.
3. Il vice direttore amministrativo o, in sua assenza, il vice direttore tecnico, sostituisce il direttore in caso di assenza o impedimento e ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica.
4. Al vice direttore amministrativo sono assegnati, in particolare, i seguenti compiti: indirizzo, coordinamento e controllo delle attivita' di pertinenza delle divisioni amministrative e dei servizi di cui al comma 6, lettera g) e comma 8, posti alle dirette dipendenze; aggiudica e approva i contratti nei limiti degli importi attribuiti dal direttore; coordina le esigenze di cassa sui vari capitoli di bilancio di interesse della Direzione. Predispone le piattaforme relative alla contrattazione sindacale decentrata.
5. Al vice direttore tecnico sono assegnati, in particolare, i seguenti compiti: coordinamento tecnico delle attivita' dei reparti della Direzione; indirizzo, coordinamento e controllo delle attivita' di pertinenza degli uffici e dei servizi di cui al comma 6, lettere b) e c) e comma 7, posti alle dirette dipendenze.
6. La Direzione e' articolata in strutture le cui denominazioni, titolarita' e competenze sono di seguito indicate:
a) Ufficio del direttore, retto da un ufficiale con il grado di colonnello dell'Aeronautica, svolge i seguenti compiti: trattazione di pratiche relative al personale in servizio presso la Direzione e presso i dipendenti Uffici tecnici territoriali; relazioni sull'attivita' della Direzione con il concorso degli uffici e reparti interessati; studi per il miglioramento dell'organizzazione del lavoro; gestione e custodia dei documenti classificati; ricezione, smistamento e inoltro della corrispondenza, gestione del protocollo informatico e del flusso documentale; servizi di economato e generali; gestione delle risorse assegnate per il funzionamento della Direzione e svolgimento delle connesse incombenze amministrative; attivita' attinenti ai rapporti con le organizzazioni sindacali; attivita' certificativa; aggiornamento ed elaborazione di dati statistici e situazioni relative al personale e al funzionamento interno; attivita' connesse al coordinamento della tutela della privacy; coordinamento delle attivita' riguardanti la formazione del personale; attivita' relative al sistema di valutazione della performance individuale del personale civile; raccolta delle decisioni giurisdizionali, dei pareri degli organi consultivi e dei rilievi degli organi di controllo; coordinamento e gestione di attivita' di promozione sociale e benessere del personale;
b) Ufficio omologazione e assicurazione di qualita', retto da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica, svolge i seguenti compiti: determinazione e approvazione dei programmi di omologazione e qualificazione; analisi dei rapporti prove ai fini dell'omologazione e qualificazione degli aeromobili militari e dei relativi sistemi; emanazione dei certificati di omologazione e qualificazione degli aeromobili militari e dei relativi sistemi; coordinamento degli organi di sperimentazione a supporto della Direzione; coordinamento degli impegni previsti dallo STANAG 4107; attivita' di assicurazione della qualita' governativa nell'ambito dei programmi nazionali e internazionali; indirizzo e verifica dell'attivita' relativa all'elaborazione e alla definizione delle convenzioni a titolo oneroso per quanto concerne l'omologazione di tipo aeromobile, l'omologazione e l'assicurazione di qualita'; coordinamento delle attivita' degli Uffici tecnici territoriali connesse con le verifiche periodiche dei sistemi di qualita' aziendali; predisposizione ed emanazione degli attestati dei sistemi di qualita' aziendali in linea con le direttive del Segretario generale e della normativa della Direzione;
c) Ufficio normativa tecnica generale, immatricolazione e formazione, retto da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica, svolge i seguenti compiti: preparazione degli atti per l'immatricolazione degli aeromobili militari e tenuta e gestione del Registro degli aeromobili militari e il controllo degli aeromobili militari immatricolati; monitoraggio delle segnalazioni inconvenienti pubblicazioni e delle segnalazioni inconvenienti emessi dalle Forze armate e standardizzazione dei provvedimenti dalle norme della Direzione; partecipazione, ove richiesto, alle attivita' di investigazione in caso di incidenti di volo; tenuta e aggiornamento delle disposizioni direttive e istruzioni sul sistema di pubblicazione della Direzione con particolare riguardo agli indici generali della Direzione; coordinamento in materia di standardizzazione e gestione dei materiali; coordinamento delle attivita' di raccolta e trattazione degli STANAG NATO e documentazione analoga; coordinamento per le autorizzazioni e pareri relativi alla divulgazione di materiale illustrativo classificato; provvede alla formazione, qualificazione ed addestramento del personale militare e dei Corpi armati dello Stato nel settore della normativa tecnica;
d) I Reparto - Aeromobili ad ala fissa, retto da un ufficiale con il grado di brigadier generale del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica, si articola in:
1) 1ª Divisione - Velivoli da combattimento e difesa aerea, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento, modifica, aggiornamento, varianti, riparazione concernenti gli aeromobili militari e, ove richiesto, attivita' di esercizio relativamente alla manutenzione e alla logistica degli aeromobili militari in dotazione alle Forze armate e Corpi armati dello Stato; definizione dei costi per le forniture dei velivoli prototipi, di pre-serie e di serie; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti per collaudi, uso, manutenzione, riparazione e conservazione, con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; elaborazione, emissione e registrazione dei frontespizi ministeriali delle pubblicazioni tecniche; definizione e acquisizione del supporto logistico iniziale; definizione dei requisiti tecnici attinenti a revisione, manutenzione, riparazione e supporto tecnico dei velivoli di serie, nonche' dei relativi equipaggiamenti e mezzi speciali di supporto e assistenza al suolo; valutazione dei costi; verifica e controllo delle segnalazioni inconvenienti pubblicazioni; valutazione delle segnalazioni inconvenienti emesse dalle Forze armate e Corpi armati dello Stato, disponendo le relative indagini; elaborazione ed emanazione dei provvedimenti relativi alla configurazione previsti dalla norme della Direzione per i sistemi d'arma di competenza; partecipazione, ove richiesto, alle attivita' di investigazione nei casi di incidenti di volo; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
2) 2ª Divisione - Velivoli STOVL-CTOL e addestramento, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento, modifica, aggiornamento, varianti e riparazione concernenti gli aeromobili militari e, ove richiesto, attivita' di esercizio relativamente alla manutenzione e alla logistica degli aeromobili militari in dotazione alle Forze armate e Corpi armati dello Stato; definizione dei costi per le forniture dei velivoli prototipi, di pre-serie e di serie; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti per collaudi, uso, manutenzione, riparazione e conservazione, con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; elaborazione, emissione e registrazione dei frontespizi ministeriali delle pubblicazioni tecniche; definizione e acquisizione del supporto logistico iniziale; definizione dei requisiti tecnici attinenti a revisione, manutenzione, riparazione e supporto tecnico dei velivoli di serie, nonche' dei relativi equipaggiamenti e mezzi speciali di supporto e assistenza al suolo; valutazione dei costi; approvazione dei manuali tecnici e delle prescrizioni tecniche relative a impiego, manutenzione, modifica e conservazione dei materiali aeronautici; elaborazione, emissione e registrazione dei frontespizi ministeriali delle pubblicazioni tecniche; verifica e controllo delle segnalazioni inconvenienti pubblicazioni; valutazione emesse dalle Forze armate e Corpi armati dello Stato, disponendo le relative indagini; elaborazione ed emanazione dei provvedimenti relativi alla configurazione previsti dalla norme della Direzione per i sistemi d'arma di competenza; partecipazione, ove richiesto, alle attivita' di investigazione nei casi di incidenti di volo; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
3) 3ª Divisione - Velivoli da trasporto tattico, strategico e speciali, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento, modifica, aggiornamento, varianti e riparazione concernenti gli aeromobili militari e, ove richiesto, attivita' di esercizio relativamente alla manutenzione e alla logistica degli aeromobili militari in dotazione alle Forze armate e Corpi armati dello Stato; definizione dei costi per le forniture dei velivoli prototipi, di pre-serie e di serie; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti per collaudi, uso, manutenzione, riparazione e conservazione, con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza, elaborazione, emissione e registrazione dei frontespizi ministeriali delle pubblicazioni tecniche; definizione e acquisizione del supporto logistico iniziale; definizione dei requisiti tecnici attinenti a revisione, manutenzione, riparazione e supporto tecnico dei velivoli di serie, nonche' dei relativi equipaggiamenti e mezzi speciali di supporto e assistenza al suolo; valutazione dei costi; approvazione dei manuali tecnici e delle prescrizioni tecniche relative a impiego, manutenzione, modifica e conservazione dei materiali aeronautici; verifica e controllo delle segnalazioni inconvenienti pubblicazioni; valutazione delle segnalazioni inconvenienti emesse dalle Forze armate e Corpi armati dello Stato, disponendo le relative indagini; elaborazione ed emanazione dei provvedimenti relativi alla configurazione previsti dalla norme della Direzione per i sistemi d'arma di competenza; partecipazione, ove richiesto, alle attivita' di investigazione nei casi di incidenti di volo; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
e) II Reparto - Aeromobili ad ala rotante, APR e mezzi spaziali, retto da un ufficiale con il grado di brigadier generale del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica, si articola in:
1) 4ª Divisione - Aeromobili a pilotaggio remoto, aerobersagli e mezzi spaziali, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento, modifica, aggiornamento, varianti e riparazione concernenti gli aeromobili militari, dei mezzi spaziali e, ove richiesto, attivita' di esercizio relativamente alla manutenzione e alla logistica degli aeromobili militari in dotazione alle Forze armate e Corpi armati dello Stato; definizione dei costi per le forniture dei velivoli prototipi, di pre-serie e di serie; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti per collaudi, uso, manutenzione, riparazione e conservazione, con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; elaborazione, emissione e registrazione dei frontespizi ministeriali delle pubblicazioni tecniche; definizione e acquisizione del supporto logistico iniziale; definizione dei requisiti tecnici attinenti a revisione, manutenzione, riparazione e supporto tecnico dei velivoli di serie, nonche' dei relativi equipaggiamenti e mezzi speciali di supporto e assistenza al suolo; valutazione dei costi; approvazione dei manuali tecnici e delle prescrizioni tecniche relative a impiego, manutenzione, modifica e conservazione dei materiali aeronautici; verifica e controllo delle segnalazioni inconvenienti pubblicazioni; valutazione delle segnalazioni inconvenienti emesse dalle Forze armate e Corpi armati dello Stato, disponendo le relative indagini; elaborazione e emanazione dei provvedimenti relativi alla configurazione previsti dalla norme della Direzione per i sistemi d'arma di competenza; partecipazione, ove richiesto, alle attivita' di investigazione nei casi di incidenti di volo;
2) 5ª Divisione - Aeromobili ad ala rotante multiruolo e imbarcati, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica o grado corrispondente delle altre Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento, modifica, aggiornamento, varianti, riparazione concernenti gli aeromobili militari e, ove richiesto, attivita' di esercizio relativamente alla manutenzione e alla logistica degli aeromobili militari in dotazione alle Forze armate e Corpi armati dello Stato; definizione dei costi per le forniture dei velivoli prototipi, di pre-serie e di serie; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti per collaudi, uso, manutenzione, riparazione e conservazione con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; elaborazione, emissione e registrazione dei frontespizi ministeriali delle pubblicazioni tecniche; definizione e acquisizione del supporto logistico iniziale; definizione dei requisiti tecnici attinenti a revisione, manutenzione, riparazione e supporto tecnico dei velivoli di serie, nonche' dei relativi equipaggiamenti e mezzi speciali di supporto e assistenza al suolo; valutazione dei costi; approvazione dei manuali tecnici e delle prescrizioni tecniche relative a impiego, manutenzione, modifica e conservazione dei materiali aeronautici; verifica e controllo delle segnalazioni inconvenienti pubblicazioni; valutazione delle segnalazioni inconvenienti emesse dalle Forze armate e Corpi armati dello Stato, disponendo le relative indagini; elaborazione ed emanazione dei provvedimenti relativi alla configurazione previsti dalla norme della Direzione per i sistemi d'arma di competenza; partecipazione, ove richiesto, alle attivita' di investigazione nei casi di incidenti di volo; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
3) 6ª Divisione - Aeromobili ad ala rotante da trasporto, tattici e speciali, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica o grado corrispondente delle altre Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento, modifica, aggiornamento, varianti e riparazione concernenti gli aeromobili militari e, ove richiesto, attivita' di esercizio relativamente alla manutenzione e alla logistica degli aeromobili militari in dotazione alle Forze armate e Corpi armati dello Stato; definizione dei costi per le forniture dei velivoli prototipi, di pre-serie e di serie; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti per collaudi, uso, manutenzione, riparazioni e conservazione, con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; elaborazione, emissione e registrazione dei frontespizi ministeriali delle pubblicazioni tecniche; definizione e acquisizione del supporto logistico iniziale; definizione dei requisiti tecnici attinenti a revisione, manutenzione, riparazione e supporto tecnico dei velivoli di serie, nonche' dei relativi equipaggiamenti e mezzi speciali di supporto e assistenza al suolo; valutazione dei costi; approvazione dei manuali tecnici e delle prescrizioni tecniche relative a impiego, manutenzione, modifica e conservazione dei materiali aeronautici; verifica e controllo delle segnalazioni inconvenienti pubblicazioni; valutazione delle segnalazioni inconvenienti emesse dalle Forze armate e Corpi armati dello Stato, disponendo le relative indagini; elaborazione ed emanazione dei provvedimenti relativi alla configurazione previsti dalla norme della Direzione per i sistemi d'arma di competenza; partecipazione, ove richiesto, alle attivita' di investigazione nei casi di incidenti di volo; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
f) III Reparto - Sistemi elettroavionici, motori e carbolubrificanti, retto da un ufficiale con il grado di brigadier generale del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica, si articola in:
1) 7ª Divisione - Avionica e armamento di bordo, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento, modifica, aggiornamento, varianti e riparazione concernenti i sistemi missilistici aria-aria, aria-terra, i sistemi di munizionamento di caduta imbarcati su aeromobili e relativi equipaggiamenti, i sistemi avionici di bordo, i sistemi di guida dell'armamento, tra cui IR, Laser, TV e di ricognizione e i loro equipaggiamenti, nonche' i sistemi di navigazione e i loro equipaggiamenti e simulatori di volo; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti per collaudi, uso, manutenzione, riparazione e conservazione, con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; elaborazione, emissione e registrazione dei frontespizi ministeriali delle pubblicazioni tecniche; riparazione concernenti gli aeromobili militari e, ove richiesto, attivita' di esercizio relativamente alla manutenzione e alla logistica degli aeromobili militari in dotazione alle Forze armate e Corpi armati dello Stato; definizione dei costi per le forniture di sistemi prototipi, di pre-serie e di serie; definizione e acquisizione del supporto logistico iniziale; definizione dei requisiti tecnici attinenti a revisione, manutenzione, riparazione, supporto tecnico di sistemi di serie, nonche' dei relativi equipaggiamenti e mezzi speciali di supporto e assistenza al suolo; valutazione dei costi; approvazione dei manuali tecnici e delle prescrizioni tecniche relative a impiego, manutenzione e modifica e conservazione dei materiali aeronautici; verifica e controllo delle segnalazioni inconvenienti pubblicazioni; valutazione delle segnalazioni inconvenienti emesse dalle Forze armate e Corpi armati dello Stato, disponendo le relative indagini; elaborazione ed emanazione dei provvedimenti relativi alla configurazione previsti dalla norme della Direzione per i sistemi d'arma di competenza; partecipazione, ove richiesto, alle attivita' di investigazione nei casi di incidenti di volo; gestione dei contratti, collaudi, visite tecniche; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
2) 8ª Divisione - Motori per aeromobili, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento, modifica, aggiornamento, varianti e riparazione concernenti i motori per aeromobili; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti per collaudi, uso, manutenzione, riparazione e conservazione, con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; elaborazione, emissione e registrazione dei frontespizi ministeriali delle pubblicazioni tecniche e, ove richiesto, attivita' di esercizio relativamente alla manutenzione e alla logistica degli aeromobili militari in dotazione alle Forze armate e Corpi armati dello Stato; definizione dei costi per le forniture di sistemi prototipi, di pre-serie e di serie; definizione e acquisizione del supporto logistico iniziale; definizione dei requisiti tecnici attinenti a revisione, manutenzione, riparazione, supporto tecnico di sistemi di serie, nonche' dei relativi equipaggiamenti e mezzi speciali di supporto e assistenza al suolo; valutazione dei costi; verifica e controllo delle segnalazioni inconvenienti pubblicazioni; valutazione delle segnalazioni inconvenienti emesse dalle Forze armate e Corpi armati dello Stato, disponendo le relative indagini; elaborazione ed emanazione dei provvedimenti relativi alla configurazione previsti dalla norme della Direzione per i sistemi d'arma di competenza; partecipazione, ove richiesto, alle attivita' di investigazione nei casi di incidenti di volo; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza;
g) divisioni amministrative poste alle dirette dipendenze del vice direttore amministrativo:
1) 9ª Divisione - Contratti nazionali ed esteri, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: elaborazione delle condizioni giuridico-amministrative e delle clausole contrattuali; redazione dei progetti di contratto per lavori, forniture e prestazioni, nell'ambito dei programmi da attuare; approvazione dei contratti; approntamento di tutte le operazioni successive all'approvazione del progetto o del contratto, compresa la predisposizione di atti aggiuntivi e integrativi dei contratti; espletamento dei servizi in economia e acquisto di beni e servizi in adesione a convenzione CONSIP (Concessionaria servizi informativi pubblici S.p.A) e sul mercato elettronico; elaborazione di direttive e normative giuridico-amministrative; emanazione di circolari e controllo della loro attuazione; approntamento di relazioni, atti e documenti per gli organi consultivi e di controllo e di quelli connessi con la decretazione e la firma degli organi superiori; trattazione delle istanze di proroga o dilazione dei termini contrattuali e di condoni di penalita'; approntamento dei decreti di rescissione e di risoluzione dei contratti di propria competenza; emanazione di provvedimenti di disapplicazione di penali per i contratti di competenza; convenzioni attive o passive con ditte ed enti nazionali; approvazione e gestione dei contratti discendenti dagli accordi di cooperazione internazionale (MoU - Memorandum of understanding); consulenza sugli aspetti giuridici e normativi agli uffici della Direzione, nell'ambito delle attivita' di cooperazione internazionale di rispettiva competenza; elaborazione, con la partecipazione delle divisioni competenti, degli accordi internazionali fino alla loro formalizzazione; consulenza tecnica a reparti e divisioni nell'ambito delle attivita' di cooperazione internazionale di rispettiva competenza; controllo e monitoraggio del pagamento delle royalties dovute nell'ambito dei programmi di cooperazione internazionale;
2) 10ª Divisione - Bilancio e liquidazioni, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' di gestione del bilancio di competenza e di cassa e preventivo coordinamento delle disposizioni di spesa; conservazione delle scritture relative alle operazioni finanziarie effettuate; assegnazione dei fondi agli enti periferici e accreditamenti in contabilita' speciale ai funzionari delegati; emissione di ordinativi diretti, di mandati di pagamento e di saldi contrattuali; pagamenti differiti di ogni natura; contabilizzazione degli ordini di accreditamento; attivita' relative alle liquidazioni, anticipi e pagamenti in conto e a saldo, agli svincoli dei depositi cauzionali e alle garanzie; controllo sulla gestione contabile dei contratti nazionali; elaborazione di direttive e disposizioni di vigilanza sulla gestione finanziaria degli enti dipendenti dalla Direzione; conclusione di transazioni; predisposizione degli atti relativi alla applicazione di penali; approntamento dei decreti di annullamento di impegni e di incameramento cauzioni.
7. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale, posti alle dirette dipendenze del vice direttore tecnico, i seguenti compiti: trattazione delle attivita' connesse alle relazioni con il pubblico; elaborazione di relazioni e dati statistici relativi alle attivita' tecnico-amministrative della Direzione; gestione del sistema informativo della Direzione; coordinamento e consulenza nella trattazione di questioni che rientrano nella competenza di piu' reparti o su specifici argomenti; coordinamento e controllo dello stato di avanzamento di tutti i programmi della Direzione dall'avvio dell'esigenza fino al completamento dell'iter tecnico-amministrativo; attivita' inerenti alla programmazione finanziaria e al bilancio della Direzione e degli Uffici tecnici territoriali dipendenti, e controllo delle relative gestioni; coordinamento delle attivita' per il rilascio del parere tecnico relativo all'importazione e all'esportazione dei materiali di armamento di interesse ai sensi della legge n. 185 del 1990; coordinamento per le autorizzazioni e pareri relativi alla divulgazione di materiale illustrativo classificato; coordinamento e gestione delle attivita' finalizzate alla determinazione dei prezzi, analisi dei costi e definizione delle tariffe orarie.
8. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale, posto alle dirette dipendenze del vice direttore amministrativo, i seguenti compiti: trattazione delle attivita' connesse con l'istruttoria del contenzioso contrattuale instaurato con le ditte contraenti, per impugnazioni in sede amministrativa e giurisdizionale di atti e provvedimenti adottati dalla Direzione; trattazione delle attivita' connesse con l'istruttoria del contenzioso amministrativo relativo ai contratti di pertinenza della Direzione; responsabilita' degli agenti; consulenza giuridica in materia di contenzioso; predisposizione degli atti per i rapporti con l'Avvocatura dello Stato, relative transazioni, ivi compresa l'azione di ripetizione, a carico di terzi responsabili, di somme corrisposte dall'Amministrazione ed esecuzione di sentenze di condanna, relativi procedimenti penali, con eventuale costituzione di parte civile, per fatto in danno dell'Amministrazione e recupero del danno erariale; attivita' inerenti ai giudizi di responsabilita' amministrativa e contabile, fatte salve le competenze della divisione preposta al recupero crediti della Direzione generale per il personale militare; recupero in favore del Ministero di giustizia delle spese di giudizio prenotate a debito dal Ministero della difesa nelle vertenze giudiziarie di competenza; esecuzione delle sentenze ed emissioni dei provvedimenti di liquidazione; liquidazione per risarcimento danni e per spese per liti imputabili a capitoli di propria competenza; attivita' riguardanti pignoramenti e fermi amministrativi; procedure relative a disapplicazioni di penalita' inflitte in corso di esecuzione contrattuale; procedure di accertamento per danni erariali con correlata individuazione di responsabilita' avanti la Corte dei conti; attivita' inerenti alla contabilita' economica analitica e al controllo interno di gestione.
9. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale, posti nell'ambito del III Reparto, i seguenti compiti:
a) ove richiesto dalle Forze armate, attivita' connesse con i carburanti, i lubrificanti e i sistemi campali per lo stoccaggio e distribuzione dei combustibili; attivita' connesse con l'approvvigionamento e la valutazione dei costi relativi ai materiali di competenza; attivita' connesse con gli oleodotti militari e delle attivita' di gestione, manutenzione ordinaria e di emergenza; elaborazione e gestione delle condizioni tecniche contrattuali per i collaudi e l'uso dei materiali di competenza; gestione di contratti, collaudi e visite tecniche;
b) attivita' di studio e sviluppo tecnico, standardizzazione, approvvigionamento, modifica, aggiornamento, varianti e riparazione concernenti i sistemi di salvataggio; sviluppo di tutta l'attivita' contrattuale nel settore di competenza e gestione tecnico-amministrativa dei contratti per collaudi, uso, manutenzione, riparazione e conservazione, con esclusione delle attivita' di competenza delle divisioni amministrative; gestione di collaudi e visite tecniche; elaborazione e aggiornamento delle pubblicazioni tecnico-logistiche e delle normative attinenti al collaudo, all'accettazione e all'impiego dei materiali e degli impianti di competenza; elaborazione, emissione e registrazione dei frontespizi ministeriali delle pubblicazioni tecniche e, ove richiesto, attivita' di esercizio relativamente alla manutenzione e alla logistica degli aeromobili militari in dotazione alle Forze armate e Corpi armati dello Stato; definizione dei costi per le forniture di sistemi prototipi, di pre-serie e di serie; definizione e acquisizione del supporto logistico iniziale; definizione dei requisiti tecnici attinenti a revisione, manutenzione, riparazione, supporto tecnico di sistemi di serie, nonche' dei relativi equipaggiamenti e mezzi speciali di supporto e assistenza al suolo; valutazione dei costi; verifica e controllo delle segnalazioni inconvenienti pubblicazioni; valutazione delle segnalazioni inconvenienti emesse dalle Forze armate e Corpi armati dello Stato, disponendo le relative indagini; elaborazione ed emanazione dei provvedimenti relativi alla configurazione previsti dalla norme della Direzione per i sistemi d'arma di competenza; partecipazione, ove richiesto, alle attivita' di investigazione nei casi di incidenti di volo; attivita' delegate connesse con il fuori uso, le alienazioni, le mancanze, i deterioramenti e le diminuzioni dei materiali di competenza.
10. Dal vice direttore tecnico dipendono gli Uffici tecnici territoriali (UTT) di cui alla tabella "D" del presente decreto.
 
Art. 15
Disposizioni particolari

1. Il Segretario generale e i vice Segretari generali si avvalgono di proprie segreterie particolari.
2. Dal Segretario generale dipende la «Scuola di formazione e perfezionamento del personale civile della Difesa», retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, con compiti in materia di formazione del personale della difesa e gestione dei correlati aspetti organizzativi, anche in collaborazione con Organismi esterni al Dicastero operanti negli specifici settori di interesse. Il Direttore e' coadiuvato da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa.
3. I vice Segretari generali forniscono il necessario supporto al Segretario generale nelle attivita' di competenza, con particolare riferimento ai disposti di cui agli articoli 16, comma 2, e 42, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 66 del 2010, avvalendosi, il vice Segretario generale, dei dipendenti Reparti I e II, il vice Segretario generale - vice Direttore nazionale degli armamenti, dei dipendenti Reparti III, IV, e V.
4. I capi reparto, i capi ufficio generale, i direttori delle direzioni del Segretariato generale assicurano il reciproco coordinamento per quanto riguarda gli aspetti di comune interesse.
5. I direttori delle direzioni del Segretariato generale assicurano, nel rispetto delle disposizioni di cui all'art. 95, comma 1, lettera b), del decreto del presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni, la realizzazione dei programmi tecnico-finanziari di investimento, nonche', quando richiesto, di quelli finalizzati ad assicurare l'approntamento e il mantenimento in disponibilita' operativa dei mezzi dei materiali e delle infrastrutture di supporto, in aderenza agli indirizzi tecnici operativi emanati da parte dei Capi di stato maggiore di Forza armata e del Comandante generale dell'Arma dei carabinieri.
6. Sono attribuiti a specifico servizio di livello non dirigenziale, i compiti relativi al coordinamento, sulla base della normativa vigente in materia, delle attivita' concernenti la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro del Segretariato generale, in relazione a quanto previsto dall'art. 249 del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni e fermo restando quanto previsto dall'art. 246 del medesimo decreto.
7. I vice capo reparto e i vice direttori delle direzioni del Segretariato generale provvedono alla trattazione delle materie di volta in volta loro delegate, alla rilevazione periodica dei carichi di lavoro nonche' ai conseguenti adeguamenti strutturali e procedurali; inoltre, formulano proposte circa l'adozione di progetti e la definizione dei criteri generali di organizzazione di uffici e divisioni.
 
Art. 16

Dotazione organica del Segretariato generale - Direzione nazionale
degli armamenti

1. Nel rispetto delle dotazioni organiche complessive di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni, le dotazioni organiche del Segretariato generale - Direzione nazionale degli armamenti, sono riportate nelle tabelle da 1 a 5, che costituiscono parte integrante del presente decreto.
 
Art. 17
Finalita'

1. Il presente titolo disciplina gli uffici di livello dirigenziale non generale operanti nell'ambito delle direzioni generali del Ministero della difesa, individuandone le denominazioni, la titolarita' e i compiti, ai sensi degli articoli 113, commi 1 e 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni.
 
Art. 18
Direttore generale e vice direttore generale

1. La Direzione generale per il personale militare (PERSOMIL) e' retta da un ufficiale generale di grado non inferiore a generale di divisione o grado corrispondente delle Forze armate.
2. Il direttore generale e' coadiuvato da tre vice direttori generali, due dei quali ufficiali di grado non inferiore a generale di brigata o gradi corrispondenti delle Forze armate, appartenenti a Forza armata diversa da quella del direttore generale, nominati con decreto del Ministro della difesa, e uno dirigente civile, scelto tra i dirigenti di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa.
3. Il piu' anziano dei vice direttori generali militari o, in sua assenza, l'altro vice direttore generale militare, o, in assenza di entrambi, il vice direttore generale civile, sostituisce il direttore generale in caso di assenza o impedimento e ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica.
 
Art. 19
Struttura ordinativa e competenze

1. La Direzione generale e' articolata in strutture le cui denominazioni, titolarita' e competenze sono di seguito indicati:
a) Ufficio del direttore generale, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: trattazione di pratiche relative al personale in servizio presso la Direzione generale; relazioni sull'attivita' della Direzione generale con il concorso degli uffici e reparti interessati; studi per il miglioramento dell'organizzazione del lavoro; gestione e custodia dei documenti classificati; ricezione, smistamento e inoltro della corrispondenza, gestione del protocollo informatico e del flusso documentale; servizi di economato e generali; coordinamento, sulla base della normativa vigente in materia, delle attivita' concernenti la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; gestione delle risorse assegnate per il funzionamento della Direzione generale e svolgimento delle connesse incombenze amministrative; attivita' connesse ai rapporti con le organizzazioni sindacali; attivita' certificativa; aggiornamento ed elaborazione di dati statistici e situazioni relative al personale e al funzionamento interno; coordinamento delle attivita' riguardanti la formazione del personale; attivita' relative al sistema di valutazione della performance individuale del personale civile; attivita' inerenti al controllo interno di gestione e attivita' inerenti alla contabilita' economica analitica; attivita' di relazione con il pubblico; rilascio di documenti di riconoscimento per il personale militare degli organi centrali del Ministero della difesa;
b) I Reparto - Reclutamento, retto da un ufficiale con il grado di generale di brigata o grado corrispondente delle Forze armate, si articola in:
1) 1ª Divisione - Reclutamento ufficiali, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con il reclutamento degli ufficiali delle Forze armate; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
2) 2ª Divisione - Reclutamento sottufficiali, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con il reclutamento dei sottufficiali delle Forze armate; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
3) 3ª Divisione - Reclutamento truppa, retta da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con il reclutamento dei militari di truppa delle Forze armate, esclusa l'Arma dei carabinieri; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
c) II Reparto - Stato giuridico e avanzamento, retto da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, si articola in:
1) 4ª Divisione - Stato giuridico e avanzamento ufficiali, retta da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con lo stato giuridico e l'avanzamento degli ufficiali delle Forze armate; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
2) 5ª Divisione - Stato giuridico e avanzamento sottufficiali, retta da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con lo stato giuridico e l'avanzamento dei sottufficiali delle Forze armate, e degli ispettori e dei sovrintendenti dell'Arma dei carabinieri; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
3) 6ª Divisione - Stato giuridico e avanzamento truppa, retta da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con lo stato giuridico e l'avanzamento dei militari di truppa in servizio delle Forze armate, limitatamente, per l'Arma dei carabinieri, alla dispensa per scarso rendimento; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
d) III Reparto - Disciplina, bilancio, affari finanziari, onorificenze, ricompense e provvidenze, retto da un ufficiale con il grado di generale di brigata o grado corrispondente delle Forze armate, si articola in:
1) 7ª Divisione - Disciplina, retta da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con i procedimenti penali e disciplinari a carico del personale militare; attivita' connesse con la costituzione di parte civile per fatto in danno dell'Amministrazione; rilascio di autorizzazioni allo svolgimento attivita' extraprofessionali; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
2) 8ª Divisione - Bilancio, affari finanziari, retta da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: amministrazione dei capitoli di bilancio attribuiti alla Direzione generale e di quelli riguardanti le spese per il personale in servizio all'estero; attivita' di impostazione e variazione del bilancio per la parte di competenza della Direzione generale; raccolta ed elaborazione di dati statistici di pertinenza; acquisizione di beni e servizi per la Direzione generale e per le esigenze connesse allo svolgimento delle attivita' di competenza; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
e) IV Reparto - Trattamento economico, retto da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, si articola in:
1) 9ª Divisione - Trattamento economico degli ufficiali, retta da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con il trattamento economico spettante agli ufficiali; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
2) 10ª Divisione - Trattamento economico sottufficiali e truppa, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con il trattamento economico spettante a sottufficiali e truppa; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
f) V Reparto - Documentazione, retto da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, si articola in:
1) 11ª Divisione - Documentazione Esercito, retta da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con la conservazione e l'aggiornamento della documentazione caratteristica e matricolare nonche' dei libretti caratteristici, di volo, di lancio e altra documentazione similare del personale militare dell'Esercito; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
2) 12ª Divisione - Documentazione Marina, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con la conservazione e l'aggiornamento della documentazione caratteristica e matricolare nonche' dei libretti caratteristici, di volo, di lancio e altra documentazione similare del personale militare della Marina; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
3) 13ª Divisione - Documentazione Aeronautica, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con la conservazione e l'aggiornamento della documentazione caratteristica e matricolare nonche' dei libretti caratteristici, di volo, di lancio e altra documentazione similare del personale militare dell'Aeronautica; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
4) 14ª Divisione - Documentazione Arma dei carabinieri, retta da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con la conservazione e l'aggiornamento della documentazione caratteristica e matricolare nonche' dei libretti caratteristici, di volo, di lancio e altra documentazione similare del personale militare dell'Arma dei carabinieri; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
g) VI Reparto - Recupero crediti, infortunistica, informatizzazione, retto da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, si articola in:
1) 15ª Divisione - Recupero crediti, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con la riscossione dei crediti liquidati dalla Corte dei conti con sentenza o ordinanza esecutive a carico del personale militare e civile della Difesa responsabile di danno erariale; applicazione delle ritenute sulle somme dovute ai responsabili in base al rapporto di lavoro, di impiego o di servizio; rateizzazione del pagamento; iscrizione a ruolo, nei casi previsti, dei crediti dello Stato; iscrizione di ipoteca sui beni del debitore; gestione dei rapporti con il procuratore regionale della Corte dei conti, rimborso delle spese legali sostenute dai soggetti sottoposti al giudizio della Corte dei conti, in caso di definitivo proscioglimento; attivita', per quanto di competenza della Direzione generale, inerente ai giudizi di responsabilita' contabile e amministrativa a carico del personale militare, nonche' di quello civile coinvolto nello stesso fatto ove di numero inferiore; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
2) 16ª Divisione - Infortunistica ordinaria e speciale, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con l'istruttoria delle vertenze relative agli incidenti e agli infortuni, derivanti da attivita' delle Forze armate italiane e straniere regolate da accordi internazionali, transazioni ed esecuzione delle sentenze di condanna; attivita' connesse con l'istruttoria delle vertenze relative a incidenti e infortuni del personale di competenza, senza coinvolgimento di mezzi e di materiali dell'Amministrazione, transazioni ed esecuzione delle sentenze di condanna; attivita' connesse con l'istruttoria delle vertenze relative a presunti atti e comportamenti vessatori o di mobbing in danno del personale militare; procedimenti penali a carico di terzi, con eventuale costituzione di parte civile, per fatti in danno dell'Amministrazione; denuncia alla competente procura regionale della Corte dei conti dei pagamenti effettuati ai fini della rilevazione di eventuale danno erariale indiretto; ripetizione di emolumenti corrisposti dall'Amministrazione a dipendenti militari assenti dal servizio per fatti imputabili a terzi.
2. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale, posto alle dirette dipendenze del direttore generale, i seguenti compiti: attivita' di competenza della Direzione generale per l'attuazione delle politiche per le pari opportunita'; attivita' connesse al coordinamento della tutela della privacy nell'ambito della Direzione generale; attivita' volte a imprimere unitarieta' di indirizzo alle funzioni legali e di contenzioso distribuite tra i reparti e le loro articolazioni; azione d'impulso e collaborazione alle iniziative legislative e regolamentari; elaborazione di elementi di risposta agli atti di sindacato ispettivo parlamentare; attivita' di coordinamento giuridico-amministrativo e di consulenza legale su tematiche di rilievo generale o settoriale; trattazione di questioni di particolare rilievo nelle materie di competenza della Direzione generale; attivita' di ricerca e studio sulla produzione normativa, giurisprudenziale e dottrinaria di interesse generale e settoriale; raccolta delle decisioni giurisdizionali; predisposizione di circolari, direttive e informative concernenti materie di interesse generale; attivita' istruttoria del contenzioso residuale; produzione di software necessari al mantenimento e all'aggiornamento del sistema informativo in uso presso la Direzione generale; attivita' di coordinamento di flussi informativi digitali per la loro fruizione e conservazione in sicurezza; gestione e prima assistenza delle reti e degli impianti informatici della Direzione generale; attivita' connesse con l'applicazione della normativa vigente in materia di sicurezza informatica all'interno della Direzione generale e predisposizione delle relative misure attuative; coordinamento dell'attivita' di gestione del sistema informativo del personale militare limitatamente agli aspetti di competenza della Direzione generale; eventuale coordinamento in materia di gestione dei dati statistici relativi al personale militare; predisposizione della rilevazione annuale del debito formativo informatico in collaborazione con i dirigenti della Direzione generale; la predisposizione del conseguente progetto formativo in materia informatica destinato al personale militare e civile in servizio presso la Direzione generale, da sottoporre all'approvazione del direttore generale; le attivita' connesse con la tenuta dei corsi informatici presso la Direzione generale e la relativa certificazione.
3. Sono attribuiti ad altri specifici servizi di livello non dirigenziale, nell'ambito delle corrispondenti aree funzionali, i seguenti compiti:
a) attivita' inerenti alle ricompense, ai brevetti e alle certificazioni professionali, alle onorificenze e alle distinzioni onorifiche per tutto il personale militare; istruttoria relative al conferimento delle onorificenze partigiane; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza e relativa alle attivita' connesse con l'Ordine di Vittorio Veneto;
b) attivita' assistenziali, culturali e ricreative a favore del personale militare in servizio e in congedo e delle relative famiglie e attivita' istruttoria del contenzioso di competenza.
 
Art. 20
Direttore generale e vice direttore generale

1. La Direzione generale per il personale civile (PERSOCIV) e' retta da un dirigente civile del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, il cui incarico e' conferito ai sensi dell'art. 19, comma 4, del decreto legislativo n. 165 del 2001.
2. Il direttore generale e' coadiuvato da due vice direttori generali, uno dei quali dirigente civile, scelto tra i dirigenti di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, e uno ufficiale di grado non inferiore a generale di brigata o grado corrispondente delle Forze armate, nominato con decreto del Ministro della difesa.
3. Il vice direttore civile o, in sua assenza, il vice direttore militare, sostituisce il direttore generale in caso di assenza o impedimento e ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica.
 
Art. 21
Struttura ordinativa e competenze

1. La Direzione generale e' articolata in strutture le cui denominazioni, titolarita' e competenze sono di seguito indicati:
a) Ufficio del direttore generale, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: trattazione di pratiche relative al personale in servizio presso la Direzione generale; relazioni sull'attivita' della Direzione generale con il concorso degli uffici e reparti interessati; studi per il miglioramento dell'organizzazione del lavoro; gestione e custodia dei documenti classificati; ricezione, smistamento e inoltro della corrispondenza, gestione del protocollo informatico e del flusso documentale; servizi di economato e generali; coordinamento, sulla base della normativa vigente in materia, delle attivita' concernenti la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; gestione delle risorse assegnate per il funzionamento della Direzione generale e svolgimento delle connesse incombenze amministrative; attivita' attinenti ai rapporti con le organizzazioni sindacali; attivita' certificativa; aggiornamento ed elaborazione di dati statistici e situazioni relative al personale e al funzionamento interno; attivita' connesse al coordinamento della tutela della privacy; coordinamento delle attivita' riguardanti la formazione del personale; attivita' relative al sistema di valutazione della performance individuale del personale civile; attivita' inerenti al controllo interno di gestione; attivita' di relazione con il pubblico; raccolta delle decisioni giurisdizionali, dei pareri degli organi consultivi e dei rilievi degli organi di controllo; rilascio di documenti di riconoscimento per il personale civile degli organi centrali del Ministero della difesa; coordinamento dell'istruttoria per il conferimento delle onorificenze al personale civile;
b) Ufficio per la gestione del contenzioso del lavoro e affari legali, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse alla trattazione delle controversie relative al rapporto di lavoro del personale civile devolute alla giurisdizione del giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro dall'art. 63, del decreto legislativo n. 165 del 2001, nell'ambito delle quali i procedimenti coinvolgenti personale civile amministrato da altre direzioni generali sono svolte in coordinamento con le stesse direzioni generali; attivita' inerente ai giudizi di responsabilita' contabile e amministrativa a carico del personale civile, con esclusione di quelli attribuiti alle direzioni del Segretariato generale; procedimenti penali a carico del personale di competenza, con eventuale costituzione di parte civile per fatto in danno dell'Amministrazione e recupero del danno erariale; procedimenti penali, con eventuale costituzione di parte civile, a carico di terzi in cui l'Amministrazione risulta parte offesa per danni arrecati o indebiti pagamenti effettuati al personale di competenza; trattazione del contenzioso, dei disegni di legge, degli schemi di regolamento, degli atti di sindacato ispettivo parlamentare non di competenza dei reparti; coordinamento e consulenza giuridica nella trattazione di questioni che rientrano nella competenza di piu' reparti e su specifici argomenti; attivita' di consulenza giuridica a sostegno della Direzione generale;
c) I Reparto - Reclutamento e impiego, retto da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, si articola in:
1) 1ª Divisione - Reclutamento e assunzioni, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: concorsi per dirigenti, magistrati, professori delle accademie militari, dell'Istituto idrografico della Marina militare e delle scuole militari, e relative assunzioni; attivita' di impiego dei dirigenti; reclutamento delle categorie protette; riammissioni in servizio; transito di personale militare in servizio permanente effettivo, giudicato non idoneo al servizio militare incondizionato nelle aree funzionali del personale civile della Difesa; reclutamento attraverso concorsi pubblici per l'accesso ai profili professionali delle aree funzionali; reclutamento, nelle aree funzionali, tramite ricorso alle liste di collocamento obbligatorio; attivita' connesse con i passaggi all'interno delle aree e tra le aree del personale civile della Difesa; attivita' connesse alla determinazione dei contingenti organici per aree funzionali e profili professionali; attivita' connesse alla programmazione delle esigenze per la copertura delle vacanze organiche; stipula dei contratti individuali di lavoro per il personale civile dell'Amministrazione; tenuta e aggiornamento delle tabelle organiche del personale civile della Difesa di livello nazionale; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
2) 2ª Divisione - Impiego e mobilita' personale non dirigente, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse all'impiego del personale civile della Difesa; problematiche ordinative e organiche connesse alla ristrutturazione degli enti; mobilita' interna ed esterna; assegnazioni temporanee, collocamenti fuori ruolo; attivita' connesse con l'impiego all'estero di personale civile dell'Amministrazione della difesa; attivita' connesse con l'esercizio del diritto di voto da parte del personale civile temporaneamente impegnato all'estero; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
d) II Reparto - Stato giuridico, disciplina, infortuni sul lavoro e relazioni sindacali, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, si articola in:
1) 3ª Divisione - Stato giuridico e gestione contratti individuali e disciplina, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con lo stato giuridico, con esclusione delle materie attinenti alle cessazioni e assenze dal servizio, di tutto il personale civile del Ministero della difesa; istituzione, modifica e soppressione dei profili professionali; inquadramenti di stato; riconversione professionale e mutamenti di mansioni per inidoneita' psico-fisica; problematiche relative all'impiego del personale in relazione ai profili professionali; problematiche relative alle autorizzazioni allo svolgimento di attivita' extra istituzionali e all'iscrizione negli albi professionali; incarichi previsti dalla vigente normativa, ivi compresi quelli di studio; problematiche relative alla gestione dei contratti individuali di lavoro anche a tempo determinato; part-time; attivita' connesse con le pratiche relative alla disciplina del personale civile, ai rapporti con gli organi di polizia e gli uffici giudiziari, rapporti con tutti gli enti dell'Amministrazione della difesa e con altre amministrazioni; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
2) 4ª Divisione - Assenze, aspettative, variazioni posizioni di stato, infortuni sul lavoro e relazioni sindacali, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con permessi, assenze per malattie, assenze arbitrarie, ferie e aspettative; problematiche relative alle pari opportunita'; distacchi e aspettative sindacali nonche' problematiche relative alle relazioni sindacali; competenza generale in materia di contrattazione integrativa, in particolare per quanto concerne quella di non specifica competenza di altre divisioni; infortuni; rendita INAIL e relative liquidazioni; vertenze instaurate di fronte al giudice ordinario relative a incidenti e infortuni del personale civile, senza coinvolgimento di mezzi dell'Amministrazione, relative transazioni; esecuzione delle sentenze di condanna; collocamento fuori ruolo professori; cancellazione dai ruoli; opzioni; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
e) III Reparto - Trattamento economico, contabilita' e bilancio, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, si articola in:
1) 5ª Divisione - Affari finanziari, contabilita' e bilancio, determinazioni competenze economiche accessorie per il personale, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con la pianificazione delle risorse finanziarie; rapporti con gli organi programmatori; previsioni di spesa; contabilita' economica analitica; rapporti con i gestori dei sistemi SIV - SICOGE; assegnazione di fondi e ordini di accreditamento; assegnazione di risorse finanziarie connesse a obiettivi assegnati ai dirigenti dal direttore generale; compensi per incarichi speciali; adempimenti in materia di trattamento economico accessorio del personale civile della Difesa non dirigente conseguenti alla applicazione dei contratti integrativi di amministrazione e risoluzione delle problematiche generali connesse; risoluzione delle problematiche connesse al trattamento di trasferta, prima sistemazione, compensi per lavoro straordinario, concessione di buoni pasto, indennita' di amministrazione e trattamento economico accessorio comunque inteso; attivita' relativa all'individuazione delle somme da accantonare pei i passaggi di fascia economica all'interno delle aree funzionali; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
2) 6ª Divisione - Determinazioni competenze economiche fisse e trattamento economico accessorio dei dirigenti civili, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con le determinazioni stipendiali conseguenti a normative e contrattazioni; adempimenti in materia di trattamento economico accessorio dei dirigenti civili dell'Amministrazione della difesa conseguenti all'applicazione dei contratti integrativi di amministrazione e risoluzione delle problematiche generali connesse; ricostruzioni giuridico-economiche; riconoscimento della fascia retributiva al personale non dirigente vincitore delle procedure di selezione previste per gli sviluppi economici all'interno delle aree; riconoscimento del diritto alla rivalutazione monetaria e agli interessi moratori; risoluzione delle problematiche generali in materia; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
3) 7ª Divisione - Liquidazione trattamento economico fisso e accessorio personale enti centrali, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con la liquidazione dei trattamenti economici fissi, accessori ed eventuali; liquidazione delle somme spettanti per rivalutazione e interessi moratori; adempimenti in materia di assistenza fiscale; liquidazione spese di giudizio; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
f) IV Reparto - Matricola, documentazione, sistemi informativi e formazione, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, si articola in:
1) 8ª Divisione - Matricola, documentazione e sistemi informativi, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con l'impianto, la tenuta e le variazioni dello stato matricolare del personale civile, previa valutazione di dichiarazioni, attestazioni e documenti oggetto di variazione; esame e approvazione di particolari servizi, concernenti lavori insalubri, polverifici, imbarchi, amianto e altro, supervalutabili ai fini pensionistici e di buonuscita; attivita' certificativa; archiviazione della documentazione del personale civile dell'Amministrazione e custodia dei relativi fascicoli; aggiornamento della banca dati SiPeC (sistema informatizzato del personale civile); analisi delle esigenze informatiche e stesura della documentazione di progetto; gestione dei sistemi informatici e informativi e dei collegamenti telematici in uso; raccolta ed elaborazione di dati statistici; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
2) 9 ª Divisione - Formazione, aggiornamento, riqualificazione e provvidenze, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con la gestione dei percorsi formativi del personale; programmi relativi a formazione, aggiornamento, specializzazione e riqualificazione del personale; previsione di spesa per esigenze formative sulla base delle esigenze prospettate, proposta di ripartizione delle risorse e finanziamento dell'attivita' formativa di Scuola di formazione e perfezionamento del personale civile della difesa (CivilScuolaDife) e degli enti, direzioni generali dell'area tecnico-amministrativa; acquisizione di beni e servizi in materia di formazione; convenzioni con enti esterni e relative liquidazioni; rapporti con la Scuola superiore della pubblica amministrazione e le scuole di amministrazione del Ministero della difesa; rimborso delle quote di iscrizione all'universita' connesse alla contrattazione integrativa; attivita' connesse con l'assistenza e il benessere del personale; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
g) V Reparto - Cause di servizio, cessazioni e trattamenti pensionistici, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, si articola in:
1) 10ª Divisione - Cause di servizio, equo indennizzo, trattamento pensionistico privilegiato e speciali elargizioni e benefici, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse al riconoscimento di dipendenza da causa di servizio; equo indennizzo e relativa liquidazione; attivita' connesse con il trattamento di pensione privilegiata per tutto il personale cessato dal servizio fino al 30 settembre 2005; attivita' connesse alla trattazione delle pratiche di provvidenze a favore dei cittadini deceduti o invalidati a causa di ordigni bellici in tempo di pace ai sensi della legge 31 dicembre 1991, n. 437, e delle pratiche di speciale elargizione di cui alla legge 27 ottobre 1993, n. 424; attivita' connesse all'attribuzione degli speciali benefici per le vittime del dovere ed equiparati; attivita' istruttoria del contenzioso di competenza;
2) 11ª Divisione - Cessazioni, computi, riscatti, ricongiunzioni e trattamento pensionistico ordinario e buonuscita (TFS-TFR), retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con il collocamento a riposo per limiti di eta' o a domanda; risoluzione del rapporto di lavoro per infermita', dimissioni; esoneri ai sensi del comma 1, dell'art. 72 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133; predisposizione del prospetto di liquidazione e di ri-liquidazione del T.F.R. (Trattamento di fine rapporto) e della buonuscita per il personale in servizio presso gli enti centrali, costituzione della posizione assicurativa e ricongiunzione - ai sensi della legge 7 febbraio 1979, n. 29, riscatti, computi, ricongiunzioni nonche' riconoscimenti di supervalutazioni ai fini pensionistici e di buonuscita; attivita' connesse con il trattamento di pensione normale per tutto il personale in servizio presso organi centrali cessato dal servizio fino al 30 settembre 2005; attivita' connesse alla trattazione delle pratiche di pensione normale dei dirigenti, commissari di leva, magistrati militari, professori delle accademie militari e di istituti di istruzione delle Forze armate a livello universitario o post-universitario nonche' dei Sottosegretari di Stato cessati dal servizio fino al 30 settembre 2005; attivita' connesse all'inserimento nel sistema informatico dell'INPDAP dei dati necessari alla compilazione del foglio elettronico di pensione definitiva e alla ri-liquidazione delle pensioni normali del personale, in servizio presso organi centrali, collocato a riposo a decorrere dal 1° ottobre 2005 e all'invio allo stesso Istituto della relativa certificazione cartacea (mod. PA 04); attivita' istruttoria del contenzioso di competenza.
 
Art. 22
Direttore generale e vice direttore generale

1. La Direzione generale dei lavori e del demanio (GENIODIFE) e' retta da un ufficiale generale di grado non inferiore a generale di divisione dell'Arma del genio dell'Esercito o del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica, ovvero del Corpo degli ingegneri dell'Esercito o del Corpo del genio navale della Marina - settore infrastrutture, laureato in ingegneria civile o lauree equivalenti, o grado corrispondente delle Forze armate.
2. Il direttore generale e' coadiuvato da un vice direttore generale civile, scelto tra i dirigenti di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, il quale lo sostituisce in caso di assenza o impedimento e ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica.
 
Art. 23
Struttura ordinativa e competenze

1. La Direzione generale e' articolata in strutture le cui denominazioni, titolarita' e competenze sono di seguito indicati:
a) Ufficio del direttore generale, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: trattazione di pratiche relative al personale in servizio presso la Direzione generale e presso il dipendente Ufficio autonomo lavori genio militare; relazioni sull'attivita' della Direzione generale con il concorso degli uffici e reparti interessati; studi per il miglioramento dell'organizzazione del lavoro; gestione e custodia dei documenti classificati; ricezione, smistamento e inoltro della corrispondenza, gestione del protocollo informatico e del flusso documentale; servizi di economato e generali; coordinamento, sulla base della normativa vigente in materia, delle attivita' concernenti la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; gestione delle risorse assegnate per il funzionamento della Direzione generale e svolgimento delle connesse incombenze amministrative; attivita' attinenti ai rapporti con le organizzazioni sindacali; attivita' certificativa; aggiornamento ed elaborazione di dati statistici e situazioni relative al personale e al funzionamento interno; attivita' connesse al coordinamento della tutela della privacy; coordinamento delle attivita' riguardanti la formazione del personale; attivita' relative al sistema di valutazione della performance individuale del personale civile;
b) Ufficio generale coordinamento tecnico, retto da un ufficiale con il grado di generale di brigata o gradi corrispondenti del genio dell'Esercito, del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica ovvero del Corpo degli ingegneri dell'Esercito o del Corpo del genio navale della Marina - settore infrastrutture, in possesso dei requisiti previsti dall'art. 2 del decreto del Presidente della repubblica 19 aprile 2005, n. 170, svolge i seguenti compiti: coordinamento delle attivita' dei reparti della Direzione generale; indirizzo coordinamento e controllo delle attivita' di pertinenza degli uffici posti alle dirette dipendenze. Si articola in:
1) 1° Ufficio - Programmazione e gestione finanziaria, retto da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' inerenti alla programmazione finanziaria ed esecutiva della Direzione generale e del dipendente ufficio autonomo lavori genio militare riguardante i capitoli di istituto e controllo delle relative gestioni; attivita' inerenti alla contabilita' economica analitica e al controllo interno di gestione; gestione dei sistemi informatici e informativi della Direzione generale; raccolta, elaborazione e aggiornamento di dati statistici di interesse della Direzione generale; coordinamento nella trattazione di questioni di pertinenza che rientrano nella competenza di piu' reparti o su specifici argomenti; monitoraggio dei programmi di competenza della Direzione generale e inserimento dei dati di propria pertinenza nei vari sistemi informatici in accordo alla normativa vigente; predisposizione di dati e relazioni di riscontro e osservazioni da parte dell'Autorita' dei lavori pubblici;
2) 2° Ufficio - Normativa, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' di studio e proposte riguardanti la normativa di interesse e l'organizzazione tecnico-amministrativa della Direzione generale; emanazione direttive e circolari nelle materie di competenza; coordinamento e consulenza nella trattazione di questioni che rientrano nella competenza di piu' reparti; consulenza agli enti funzionalmente sottordinati; attivita' connesse con le ispezioni tecnico-amministrative; elaborazione, in collaborazione con i reparti e uffici, delle relazioni annuali; attivita' di relazione con il pubblico; predisposizioni dati e relazioni di riscontro alle indagini intersettoriali svolte dalla Corte dei conti in materia di lavori pubblici; coordinamento dell'attivita' di individuazione degli obiettivi della Direzione generale e conseguente monitoraggio periodico dei risultati ai fini del controllo strategico da parte dell'Organismo indipendente di valutazione della performance; raccolta delle decisioni giurisdizionali, dei pareri degli organi consultivi e dei rilievi degli organi di controllo; istruttoria per l'elaborazione delle risposte alle interrogazioni e interpellanze parlamentari;
3) 3° Ufficio - Revisione contabilita' e collaudo lavori, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente del genio dell'Esercito, del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica ovvero del Corpo ingegneri dell'Esercito o del Corpo del genio navale della Marina - settore infrastrutture, in possesso dei requisiti previsti dall'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 170 del 2005; svolge i seguenti compiti: revisione delle contabilita' finali dei lavori dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica decretati dalla Direzione generale e finanziati con fondi nazionali e NATO eseguiti sia sul territorio nazionale che fuori area; formazione, tenuta e aggiornamento dell'albo dei collaudatori; designazione dell'organo di collaudo, esame e revisione dei certificati di collaudo per la successiva approvazione;
4) 4° Ufficio - Tecnico omologazione e verifiche (UTOV), retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della Difesa, con professionalita' tecnica, svolge i seguenti compiti: attivita' tecnico-amministrative di omologazione e verifica di impianti, compresi quelli iperbarici e ipobarici installati a terra, macchine e dispositivi installati o da installare presso gli enti dell'Amministrazione della difesa, ivi compresi i mezzi di sollevamento mobili; aggiornamento della normativa relativa alle materie di competenza; predisposizione delle direttive e circolari applicative nell'ambito dell'Amministrazione per tener conto delle peculiari esigenze della Difesa in ottemperanza alle disposizioni di legge; rapporti con altre amministrazioni pubbliche al fine di omogeneizzare le procedure di intervento sul territorio; mantenimento e aggiornamento di appositi albi del personale tecnico dell'Amministrazione preposto alle attivita' di verifica e di certificazione e supporto all'attivita' di formazione dello stesso;
c) I Reparto - Lavori, retto da un ufficiale con il grado di generale di brigata o grado corrispondente del genio dell'Esercito o del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica ovvero del Corpo degli ingegneri dell'Esercito o del Corpo del genio navale della Marina settore infrastrutture, in possesso dei requisiti previsti dall'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 170 del 2005, che esplica anche le funzioni di Comandante del genio per l'Ufficio autonomo lavori genio militare per il Ministero della difesa (UFAULAV) si articola in:
1) 1ª Divisione - Lavori connessi ad accordi internazionali o bilaterali, retta da un ufficiale con il grado di colonnello o gradi corrispondenti del genio dell'Esercito, del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica ovvero del Corpo degli ingegneri dell'Esercito o del Corpo del genio navale della Marina - settore infrastrutture, in possesso dei requisiti previsti dall'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 170 del 2005 e con adeguata esperienza in campo internazionale, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse al coordinamento con lo Stato maggiore della difesa e con gli Stati maggiori di Forza armata per tutti gli interventi infrastrutturali riguardanti la realizzazione dei lavori connessi con accordi internazionali e bilaterali; rapporti con la NATO per lo sviluppo del programma finanziato dalla NATO stessa, dalla fase di redazione degli estimativi (tipo B e C) per le richieste dei fondi, fino alla fase di accettazione tecnico-finale dei lavori realizzati (JFAI); proposte di approvazione dei progetti di competenza sviluppati attraverso gli organi del genio con indicazione delle idonee procedure di affidamento in aderenza con gli accordi internazionali, multilaterali e bilaterali; coordinamento e vigilanza sulle attivita' esecutive connesse alla realizzazione di tutte le opere infrastrutturali, compresi gli impianti speciali, connesse con accordi internazionale e bilaterali, nonche' quelle realizzate al di fuori del territorio nazionale promuovendo e attuando tutte le azioni necessarie fino al compimento delle stesse; diffusione dei necessari dati statistici; attivita' di coordinamento con il reparto amministrativo, per quanto attiene gli aspetti tecnici per la definizione del contenzioso; espletamento delle funzioni della Sezione italiana nella Commissione mista costruzioni Italia - Stati Uniti d'America, secondo quanto previsto negli specifici accordi bilaterali;
2) 2ª Divisione - Lavori Esercito, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del genio dell'Esercito ovvero del Corpo degli ingegneri dell'Esercito in possesso dei requisiti previsti dall'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 170 del 2005, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse al coordinamento con lo Stato maggiore dell'Esercito, lo Stato maggiore della Difesa e il Segretariato generale per la parte di rispettiva competenza per tutti gli interventi infrastrutturali di interesse nazionale riguardanti la realizzazione e la manutenzione delle costruzioni ordinarie e speciali e degli impianti; proposte di approvazione dei progetti di competenza, con indicazione delle procedure di affidamento delle opere in ordine all'evolversi della programmazione; coordinamento e vigilanza sulle attivita' esecutive connesse alla realizzazione di tutte le opere infrastrutturali, compresi gli impianti speciali che si realizzano sul territorio nazionale, promuovendo e attuando tutte le azioni necessarie fino al compimento delle stesse; assegnazioni dei fondi di mantenimento in contabilita' speciale agli enti periferici a seguito dell'emissione dei relativi modelli di finanziamento da parte dello Stato maggiore Difesa, Stato maggiore Esercito e il Segretariato generale diffusione dei necessari dati statistici; attivita' di coordinamento con il reparto amministrativo, per quanto attiene gli aspetti tecnici per la definizione del contenzioso; pratiche relative alla bonifica da ordigni esplosivi residuati bellici riferite alla gestione del personale brevettato, alla autorizzazione ad eseguire le stesse da parte di privati, ai pareri di competenza sulla normativa in materia; supporta il capo del I Reparto nelle funzioni di «Comandante del Genio per UFAULAV» (Ufficio autonomo lavori genio militare) per tutte le attivita' relative alla approvazione dei progetti e alla conduzione dei lavori di mantenimento e ammodernamento effettuati dal dipendente Ufficio autonomo lavori genio militare per il Ministero della difesa;
3) 3ª Divisione - Lavori Marina, retta da un ufficiale con il grado di capitano di vascello del Corpo del genio navale della Marina - settore infrastrutture, in possesso dei requisiti previsti dall'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 170 del 2005, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse al coordinamento con lo Stato maggiore della Marina, lo Stato maggiore della Difesa e il Segretariato generale per la parte di rispettiva competenza per tutti gli interventi infrastrutturali di interesse nazionale riguardanti la realizzazione e la manutenzione delle costruzioni ordinarie e speciali e degli impianti; proposte di approvazione dei progetti di competenza, con indicazione delle procedure di affidamento delle opere in ordine all'evolversi della programmazione; coordinamento e vigilanza sulle attivita' esecutive connesse alla realizzazione di tutte le opere infrastrutturali, compresi gli impianti speciali che si realizzano sul territorio nazionale, promuovendo e attuando tutte le azioni necessarie fino al compimento delle stesse; assegnazioni dei fondi di mantenimento in contabilita' speciale agli enti periferici a seguito dell'emissione dei relativi modelli di finanziamento da parte dello Stato maggiore Marina, Stato maggiore Difesa, e il Segretariato generale; diffusione dei necessari dati statistici; attivita' di coordinamento con il reparto amministrativo, per quanto attiene gli aspetti tecnici per la definizione del contenzioso; attivita' connesse al governo tecnico e ambientale delle opere a mare;
4) 4ª Divisione - Lavori Aeronautica, retta da un ufficiale con il grado di colonnello del genio aeronautico dell'Aeronautica in possesso dei requisiti previsti dall'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 170 del 2005, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse al coordinamento con lo Stato maggiore dell'Aeronautica lo Stato maggiore della Difesa e il Segretariato generale per la parte di rispettiva competenza per tutti gli interventi infrastrutturali di interesse nazionale riguardanti la realizzazione e la manutenzione delle costruzioni ordinarie e speciali e degli impianti; proposte di approvazione dei progetti di competenza, con indicazione delle procedure di affidamento delle opere in ordine all'evolversi della programmazione; coordinamento e vigilanza sulle attivita' esecutive connesse alla realizzazione di tutte le opere infrastrutturali, compresi gli impianti speciali e gli impianti voli notte che si realizzano sul territorio nazionale, promuovendo e attuando tutte le azioni necessarie fino al compimento delle stesse; assegnazione dei fondi di mantenimento in contabilita' speciale agli enti periferici a seguito dell'emissione dei relativi modelli di finanziamento da parte dello Stato maggiore Difesa, Stato maggiore Aeronautica e il Segretariato generale; diffusione dei necessari dati statistici; attivita' di coordinamento con il reparto amministrativo, per quanto attiene gli aspetti tecnici per la definizione del contenzioso; attivita' connesse alla gestione tecnico-amministrativa dei reparti genio campale;
d) II Reparto - Demanio, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, si articola in:
1) 5ª Divisione - Espropri, acquisti, permute, dismissioni, inventario, sclassifica e servitu' prediali, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse ad espropri e servitu' prediali; acquisti consensuali e permute; dismissioni e sclassifiche di immobili; autorizzazioni per attraversamenti con condotte o altro di beni militari; inventario di beni immobili demaniali della Difesa; liquidazione e pagamenti in materia di espropri e servitu' prediali; liquidazione e pagamenti di indennita' da occupazione non seguita da esproprio; approvazione di atti di transazione; giudizi di responsabilita' amministrativa e contabile;
2) 6ª Divisione - Concessioni, affitti, forniture energetiche, alloggi demaniali e risarcimento danni, servitu' militari e aeroportuali, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con affitti immobili di proprieta' privata o di enti pubblici non statali, costituzione e revoca di alloggi di servizio, concessioni e cousi, pagamenti canoni e contributi per l'edilizia residenziale, forniture idriche, elettriche e di gas, raccordi ferroviari, custodia immobili, servitu' militari e servitu' aeroportuali; liquidazioni e pagamenti di danni causati a proprieta' immobiliari per fatti di servizio, esclusi quelli derivanti da incidentistica terrestre, navale ed aerea, o con il coinvolgimento di immobili in uso governativo al Ministero della difesa; finanziamento indennizzi e contributi derivanti da servitu' militari piani regolatori di zone militarmente importanti; approvazione di atti di transazione; richieste di pareri agli organi consultivi; giudizi di responsabilita' amministrativa e contabile;
3) 7ª Divisione - Contenzioso demaniale, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse al contenzioso in materia di espropri e servitu' prediali, servitu' militari e aeroportuali, permute, locazioni passive, tutela di beni demaniali, alienazione di immobili militari e alienazione di alloggi demaniali, concessioni e cousi e relative transazioni, recupero di spese di giustizia; vertenze relative a danni a persone e a proprieta' di terzi derivanti da infrastrutture di competenza della Direzione generale; azione di ripetizione, a carico di terzi responsabili, di somme corrisposte dall'amministrazione ed esecuzione di sentenze di condanna; procedimenti penali, per l'eventuale costituzione di parte civile, per fatto in danno dell'amministrazione e recupero del danno erariale; attivita' inerenti ai giudizi di responsabilita' amministrativa e contabile in dipendenza del contenzioso demaniale, fatte salve le competenze della divisione preposta al recupero crediti della Direzione generale per il personale militare;
e) III Reparto - Amministrativo, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, si articola in:
1) 8ª Divisione - Appalti e contratti, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: gestione del procedimento di affidamento delle opere e dei servizi di progettazione «sopra soglia» mediante procedure aperte, ristrette, negoziate o gare informali - coordinamento di deliberazioni a contrattare, predisposizione di schemi contrattuali, redazione di bandi e lettere di invito, espletamento delle procedure concorsuali, istruttoria e decisione sulle istanze di accesso; pagamento del contributo e comunicazioni obbligatorie per la fase di affidamento all'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici; adempimenti anche pubblicitari conseguenti all'aggiudicazione e propedeutici alla stipula dei contratti; stipulazione dei contratti e degli atti aggiuntivi; predisposizione dei decreti approvativi dei contratti e autorizzativi in economia; attivita' istruttoria e di contenzioso relative alla fase di affidamento; predisposizione delle determinazioni attinenti alla fase di esecuzione contrattuale e concernenti recesso, risoluzione per inadempimento e scioglimento a seguito di fallimento, previa istruttoria del I Reparto e deliberazioni in merito a modificazioni dell'appaltatore, quali fusioni, scissioni e cessioni d'azienda;
2) 9ª Divisione - Bilancio e liquidazioni, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse alle liquidazioni dei contratti in corso d'opera; accreditamenti fondi in contabilita' speciale e ai funzionari delegati; liquidazione dei saldi e delle revisioni prezzi; dichiarazione di terzo nelle procedure esecutive; azioni connesse alle procedure concorsuali; azioni di recupero crediti e di liquidazione interessi; liquidazioni delle parcelle ai collaudatori; raccolta di elementi per conto consuntivo; accreditamenti e rendiconti a funzionari delegati per lavori NATO; verifiche dei conti finali e situazioni relative a lavori NATO; pagamento incentivo al personale militare e civile della Difesa;
3) 10ª Divisione - Contenzioso amministrativo e affari legali, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse all'esame e alla definizione in via amministrativa delle riserve e delle istanze di disapplicazione delle penali; adempimenti relativi alle vertenze sia in sede arbitrale, sia in sede giudiziaria, in dipendenza dell'attivita' contrattuale in materia di appalti ed esecuzione sentenze di condanna, ivi compresa l'eventuale azione di ripetizione a carico di terzi responsabili; relativi procedimenti penali, con eventuale costituzione di parte civile, per fatto in danno dell'Amministrazione e recupero del danno erariale; atti transattivi e accordi bonari; liquidazioni e pagamenti discendenti dalle vertenze, dagli atti transattivi e degli accordi bonari; provvedimenti contro l'insorgere delle controversie e consulenza inerente il contenzioso contrattuale; riconoscimenti di debito; attivita' inerenti ai giudizi di responsabilita' amministrativa e contabile in dipendenza del contenzioso contrattuale, fatte salve le competenze della divisione preposta al recupero crediti della Direzione generale per il personale militare;
f) IV Reparto - Progetti, retto da un ufficiale con il grado di generale di brigata o gradi corrispondenti del genio dell'Esercito, del genio aeronautico dell'Aeronautica ovvero del Corpo ingegneri dell'Esercito o del Corpo del genio navale della Marina - settore infrastrutture, in possesso dei requisiti previsti dall'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 170 del 2005, si articola in:
1) 11ª Divisione - Edilizia generale e impianti Marina e Aeronautica, retta da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente del genio dell'Esercito ovvero del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, del Corpo del genio aeronautico dell'Aeronautica o del Corpo del genio navale della Marina - settore infrastrutture, in possesso dei requisiti previsti dall'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 170 del 2005, svolge i seguenti compiti: verifica della fattibilita' dei programmi di ammodernamento e rinnovamento infrastrutturale e sviluppo, indirizzo e monitoraggio della relativa attuazione, con specifico riferimento alla fase di progettazione; attivita' di progettazione per la realizzazione di infrastrutture e impianti permanenti e temporanei sul territorio nazionale, a finanziamento nazionale e plurinazionale; esame e proposta per l'approvazione dei progetti redatti dagli organi del genio; proposta delle modalita' di affidamento dei lavori; redazione del master plan dei lavori e di proposte per la standardizzazione delle infrastrutture delle Forze armate; attivita' di progettazione, esame e proposta per l'approvazione dei progetti redatti dagli organi del genio afferenti a interventi infrastrutturali da effettuare a favore dei contingenti nazionali che operano fuori area; studio, elaborazione e divulgazione di normative tecniche e capitolati tipo; studio, verifica e approfondimento di soluzioni tecniche innovative da applicare sugli immobili in uso all'Amministrazione della difesa oggetto di lavori di ammodernamento e rinnovamento ovvero su infrastrutture di nuova realizzazione;
2) 12ª Divisione - Edilizia generale e impianti Esercito, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, con professionalita' tecnica, svolge i seguenti compiti: verifica della fattibilita' dei programmi di ammodernamento e rinnovamento infrastrutturale e sviluppo, indirizzo e monitoraggio della relativa attuazione, con specifico riferimento alla fase di progettazione; attivita' di progettazione per la realizzazione di infrastrutture e impianti permanenti e temporanei sul territorio nazionale, a finanziamento nazionale e plurinazionale; esame e proposta per l'approvazione dei progetti redatti dagli organi del genio; proposta delle modalita' di affidamento dei lavori; redazione del master plan dei lavori e delle proposte per la standardizzazione delle infrastrutture delle Forze armate; attivita' di progettazione, esame e proposta per l'approvazione dei progetti redatti dagli organi del genio afferenti a interventi infrastrutturali da effettuare a favore dei contingenti nazionali che operano fuori area; studio, elaborazione e divulgazione di normative tecniche e capitolati tipo; studio, verifica e approfondimento di soluzioni tecniche innovative da applicare sugli immobili in uso all'Amministrazione della difesa oggetto di lavori di ammodernamento e rinnovamento ovvero su infrastrutture di nuova realizzazione.
2. Dal capo del I Reparto dipende l'Ufficio autonomo lavori genio militare per il Ministero della difesa.
 
Art. 24
Direttore generale e vice direttore generale

1. La Direzione generale di commissariato e di servizi generali (COMMISERVIZI) e' retta da un dirigente civile del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, il cui incarico e' conferito ai sensi dell'art. 19, comma 4, del decreto legislativo n. 165 del 2001.
2. Il direttore generale e' coadiuvato da un vice direttore generale civile, scelto tra i dirigenti di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, il quale lo sostituisce in caso di assenza o impedimento e ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica.
 
Art. 25
Struttura ordinativa e competenze

1. La Direzione generale e' articolata in strutture le cui denominazioni, titolarita' e competenze sono di seguito indicati:
a) Ufficio del direttore generale, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: trattazione di pratiche relative al personale in servizio presso la Direzione generale e i dipendenti Uffici tecnici territoriali; relazioni sull'attivita' della Direzione generale con il concorso degli uffici e reparti interessati; studi per il miglioramento dell'organizzazione del lavoro; gestione e custodia dei documenti classificati; ricezione, smistamento e inoltro della corrispondenza, gestione del protocollo informatico e del flusso documentale; servizi di economato e generali; coordinamento, sulla base della normativa vigente in materia, delle attivita' concernenti la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; gestione delle risorse assegnate per il funzionamento della Direzione generale e svolgimento delle connesse incombenze amministrative; attivita' attinenti ai rapporti con le organizzazioni sindacali; attivita' certificativa; aggiornamento ed elaborazione di dati statistici e situazioni relative al personale e al funzionamento interno; attivita' connesse al coordinamento della tutela della privacy; coordinamento delle attivita' riguardanti la formazione del personale; attivita' relative al sistema di valutazione della performance individuale del personale civile; amministrazione e gestione dei sistemi informativi in uso presso la Direzione generale; istruttoria delle pratiche di responsabilita' amministrativo-contabile del personale dipendente della Direzione generale e trasmissione delle relazioni su danni erariali alla Procura generale della Corte dei conti;
b) Ufficio generale coordinamento tecnico, retto da un ufficiale con il grado di brigadier generale del Corpo di commissariato dell'Esercito, o gradi, corpi e ruoli corrispondenti delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: coordinamento delle attivita' e trattazione delle problematiche che rientrano nella competenza di piu' reparti; trattazione delle attivita' inerenti agli affari generali e industriali nonche' agli standards nazionali, NATO, UE e UEO; coordinamento e controllo delle attivita' dei dipendenti Uffici tecnici territoriali; attivita' di verifica della rispondenza dei sistemi di qualita' aziendali, in linea con le direttive del Segretariato generale; relazioni con il pubblico; emanazione di direttive sui criteri gestionali; attivita' di studio, emanazione di direttive e circolari nelle materie di interesse della Direzione generale; adempimenti inerenti alla nomina delle commissioni di collaudo e istruttoria per la determinazione del direttore generale; disposizione dei sopralluoghi tecnici; valutazione economica della congruita' delle offerte; definizione delle norme di collaudo; studio dei costi per la determinazione dei prezzi da porre a base delle procedure concorsuali nonche' della revisione dei prezzi; studio dell'andamento del mercato sotto il profilo dell'offerta qualitativa e dei prezzi; valutazione e affidabilita' delle aziende fornitrici; ricerche e analisi delle fonti di approvvigionamento e dei servizi; programmazione finanziaria; contabilita' economica, analitica e controllo interno di gestione; monitoraggio delle attivita' della Direzione generale sotto il profilo della gestione e del raggiungimento degli obiettivi; funzioni di ufficiale rogante;
c) Ufficio contenzioso, retto da un dirigente di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' inerenti al contenzioso giurisdizionale e amministrativo relativo alle procedure di gara e ai contratti e relative transazioni stragiudiziali; consulenza giuridica in materia pre-contrattuale; raccolta delle decisioni giurisdizionali; gestione dei rapporti con l'Avvocatura dello Stato, anche per l'attivazione di giudizi di recupero crediti erariali connessi alle procedure di gara e all'esecuzione contrattuale; istruttoria relativa ai quesiti da porre agli organi consultivi dello Stato; approntamento dei decreti di risoluzione di contratti; incameramento di cauzioni definitive; istruttoria delle pratiche di responsabilita' amministrativa per perdita o cessione di materiali nell'ambito della Direzione generale e delle connesse relazioni su danni erariali alla Procura generale della Corte dei conti; costituzione in mora di presunti responsabili per la citata tipologia di danni erariali; recupero dei suindicati danni erariali; attivita' connesse a procedure fallimentari; procedimenti penali, con eventuale costituzione di parte civile, per fatto in danno dell'Amministrazione e recupero del danno erariale; procedimenti penali, con eventuale costituzione di parte civile, per fatto in danno dell'Amministrazione e recupero del danno erariale;
d) Ufficio spese generali nazionali ed estere, erogazione energia elettrica, acqua e gas, asili nido, servizio casse, consegnatari e archivio generale, retto da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: atti propedeutici ed espletamento delle gare e acquisti in economia concernenti i materiali di competenza; attivita' giuridico-amministrativa relativa alla stipula dei contratti e a eventuali atti modificativi e aggiuntivi, nonche' predisposizione dei relativi decreti di approvazione; atti di transazione stragiudiziale e riconoscimenti di debito; approvazione contratti, assunzione di impegni e pagamenti relativamente all'acquisizione di beni e servizi per il funzionamento degli uffici dell'area centrale dell'Amministrazione della difesa; elaborazione, aggiornamento e custodia delle specifiche tecniche dei servizi di competenza e attivita' connesse con relativi contratti; esecuzione dei contratti; pianificazione e approvvigionamento dei servizi tipografici, poligrafici e cartografici nonche' di stampati di catalogo e comuni; spese relative all'erogazione dell'energia elettrica, dell'acqua e del gas; spese postali, telegrafiche e d'ufficio per comandi ed enti centrali interforze; spese per il funzionamento di biblioteche e l'acquisto di riviste, giornali, pubblicazioni nonche' di riproduzione; spese di registrazione di contratti degli enti centrali e periferici dell'Amministrazione della difesa; spese per propaganda, stampa e affissione dei manifesti, rappresentanza, raccolta e compilazione di documenti storici; istruttoria, liquidazione ed emissione del mandato di pagamento concernente i gettoni di presenza; premi per invenzioni, lavori e studi; attivita' contrattuale inerente gli uffici degli addetti militari all'estero; spese per le borse di studio e per il funzionamento delle commissioni per il riconoscimento delle qualifiche di partigiano; programmazione di spese per acquisto di medaglie al valore e altre insegne; pagamento dei soprassoldi per medaglie e assegni alle bandiere e di compensi e indennita' d'insegnamento; ripianamento di eventuali deficienze di cassa dipendenti da forza maggiore, dolo o negligenza; gestione dell'Archivio generale della difesa; spese per la cooperazione internazionale; coordinamento e controllo delle gestioni affidate a consegnatari e cassieri; incameramento di cauzioni provvisorie; monitoraggio e aggiornamento di dati nei siti istituzionali; restituzione di somme indebitamente versate in Tesoreria; attivita' connesse con la gestione degli asili nido; incameramento cauzioni provvisorie; monitoraggio dati nei siti istituzionali;
e) I Reparto - Acquisizione di beni, retto da un dirigente di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, si articola in:
1) 1ª Divisione - Viveri, vettovagliamento, ristorazione, catering completo e veicolato, razioni da combattimento, foraggi, retta da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: atti propedeutici ed espletamento delle gare e acquisti in economia concernenti i materiali di competenza; attivita' giuridico-amministrativa relativa alla stipula dei contratti e a eventuali atti modificativi e aggiuntivi, nonche' predisposizione dei relativi decreti di approvazione; atti di transazione stragiudiziale e riconoscimenti di debito; studio dei problemi tecnico-merceologici; elaborazione, aggiornamento e custodia delle specifiche tecniche e della normativa tecnica relativa ai materiali di competenza; controllo di qualita'; pratiche inerenti alla standardizzazione e alla codificazione, pianificazione, approvvigionamento, produzione e alienazione; esecuzione dei contratti; controllo sulle lavorazioni anche avvalendosi degli Uffici tecnici territoriali; aggiornamento dei prezzi di cessione; provvedimenti relativi ai materiali fuori servizio e fuori uso; incameramento di cauzioni provvisorie; monitoraggio e aggiornamento dei dati nei siti istituzionali; risposta a rilievi degli organi di controllo;
2) 2ª Divisione - Vestiario ed equipaggiamento ordinario e speciale, casermaggio e materiali vari, mezzi mobili campali, retta da ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: atti propedeutici ed espletamento delle gare e acquisti in economia concernenti i materiali di competenza; attivita' giuridico-amministrativa relativa alla stipula dei contratti e ad eventuali atti modificativi e aggiuntivi, nonche' predisposizione dei relativi decreti di approvazione; atti di transazione stragiudiziale e riconoscimenti di debito; studio dei problemi tecnico-merceologici; elaborazione, aggiornamento e custodia delle specifiche tecniche e della normativa tecnica relativa ai materiali di competenza; controllo di qualita'; pratiche inerenti a standardizzazione e codificazione, pianificazione, approvvigionamento, produzione e alienazione; esecuzione dei contratti; controllo sulle lavorazioni anche avvalendosi degli Uffici tecnici territoriali; aggiornamento dei prezzi di cessione; provvedimenti relativi ai materiali fuori servizio e fuori uso; incameramento di cauzioni provvisorie; monitoraggio e aggiornamento di dati nei siti istituzionali; risposta a rilievi degli organi di controllo;
3) 3ª Divisione - Bilancio e liquidazioni beni, retta da ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: rapporti con i centri di responsabilita' amministrativa e gli organi programmatori per i capitoli di bilancio di competenza; predispone gli elementi per il bilancio preventivo e per il conto consuntivo ed elabora le situazioni finanziarie, contabili e statistiche relative ai capitoli di competenza; monitoraggio dell'andamento della spesa e adempimenti connessi; accreditamento dei fondi agli enti periferici; pratiche relative alla liquidazione dei contratti riguardanti la fornitura di beni e all'emissione dei titoli di pagamento; svincoli cauzionali, dichiarazione di terzo connesse ai pignoramenti e sospensione dei pagamenti per l'inosservanza delle disposizioni contenute nei contratti e nei capitolati tecnici; atti relativi alla cessione dei crediti e predisposizione dei decreti di maggiori spese nei limiti previsti dalla legge;
f) II Reparto - Acquisizione di servizi logistici, materiale sanitario e farmaceutico, retto da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, si articola in:
1) 4ª Divisione - Trasporti, assicurazioni, rifornimento idrico, manovalanza, servizi connessi alla vigilanza-sorveglianza, servizi alberghieri, smaltimento rifiuti urbani e tossici, pulizie e attivita' complementari, retta da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' amministrativa e finanziaria in esecuzione dei contratti relativi al servizio assicurativo nei riguardi del personale impegnato in missioni fuori area e di altre polizze assicurative concernenti il personale e i materiali dell'Amministrazione della difesa; rifornimento idrico delle isole minori in conformita' alla vigente legislazione; atti propedeutici ed espletamento delle gare concernenti i servizi di competenza; attivita' giuridico-amministrativa relativa alla stipula dei contratti e a eventuali atti modificativi e aggiuntivi, nonche' predisposizione dei relativi decreti di approvazione; atti di transazione stragiudiziale e riconoscimenti di debito; elaborazione, aggiornamento e custodia delle specifiche tecniche dei servizi di competenza; esecuzione dei contratti; incameramento di cauzioni provvisorie; monitoraggio e aggiornamenti di dati nei siti istituzionali;
2) 5ª Divisione - Materiali sanitari e farmaceutici, retta da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: atti propedeutici ed espletamento delle gare concernenti i servizi di competenza; attivita' giuridico-amministrativa relativa alla stipula dei contratti e a eventuali atti modificativi e aggiuntivi nonche' predisposizione dei relativi decreti di approvazione; atti di transazione stragiudiziali e riconoscimenti di debito; elaborazione, aggiornamento e custodia delle specifiche tecniche dei servizi di competenza; esecuzione dei contratti; incameramento di cauzioni provvisorie; monitoraggio e aggiornamenti di dati nei siti istituzionali;
3) 6ª Divisione - Bilancio e liquidazioni servizi logistici, materiale sanitario e farmaceutico, retta da ufficiale con il grado di colonnello o gradi corrispondenti delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: rapporti con i centri di responsabilita' amministrativa e gli organi programmatori per i capitoli di bilancio di competenza; predisposizione degli elementi per il bilancio preventivo e per il conto consuntivo ed elaborazione delle situazioni finanziarie, contabili e statistiche relative ai capitoli di competenza; monitoraggio dell'andamento della spesa e adempimenti connessi; accreditamento dei fondi agli enti periferici; risposte ai rilievi degli organi di controllo; pratiche relative alla liquidazione dei contratti riguardanti la fornitura di servizi e all'emissione dei titoli di pagamento; svincoli cauzionali; dichiarazione di terzo connesse ai pignoramenti e sospensione dei pagamenti per l'inosservanza delle disposizioni contenute nei contratti e nei capitolati tecnici; atti relativi alla cessione dei crediti e predisposizione dei decreti di maggiori spese nei limiti previsti dalla legge.
2. Dal capo Ufficio generale coordinamento tecnico dipendono gli Uffici tecnici territoriali (UTT) di cui alla tabella "E" del presente decreto.
 
Art. 26
Direttore generale e vice direttore generale

1. La Direzione generale della previdenza militare, della leva e del collocamento al lavoro dei volontari congedati (PREVIMIL) e' retta da un dirigente civile del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, il cui incarico e' conferito ai sensi dell'art. 19, comma 4, del decreto legislativo n. 165 del 2001 e successive modificazioni.
2. Il direttore generale e' coadiuvato da un vice direttore generale civile, scelto tra i dirigenti di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, il quale lo sostituisce in caso di assenza o impedimento e ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica.
 
Art. 27
Struttura ordinativa e competenze

1. La Direzione generale e' articolata in strutture le cui denominazioni, titolarita' e competenze sono di seguito indicati:
a) Ufficio del direttore generale, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: trattazione di pratiche relative al personale in servizio presso la Direzione generale; relazioni sull'attivita' della Direzione generale con il concorso degli uffici e reparti interessati; studi per il miglioramento dell'organizzazione del lavoro; gestione e custodia dei documenti classificati; ricezione, smistamento e inoltro della corrispondenza, gestione del protocollo informatico e del flusso documentale, nonche' gestione degli archivi e custodia della documentazione di competenza della Direzione generale; servizi di economato e generali; coordinamento, sulla base della normativa vigente in materia, delle attivita' concernenti la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; gestione delle risorse assegnate per il funzionamento della Direzione generale e svolgimento delle connesse incombenze amministrative; attivita' attinenti ai rapporti con le organizzazioni sindacali; attivita' certificativa; aggiornamento ed elaborazione di dati statistici e situazioni relative al personale e al funzionamento interno; attivita' connesse al coordinamento della tutela della privacy; coordinamento delle attivita' riguardanti la formazione del personale; attivita' connesse alla valutazione dei dirigenti; attivita' inerenti al controllo interno di gestione; attivita' di relazione con il pubblico; raccolta delle decisioni giurisdizionali, dei pareri degli organi consultivi e dei rilievi degli organi di controllo; trattazione del contenzioso, dei disegni di legge, degli atti di sindacato ispettivo parlamentare non di competenza dei reparti; coordinamento e consulenza giuridica nella trattazione di questioni che rientrano nella competenza di piu' reparti e su specifici argomenti; attivita' di psicologia applicata all'orientamento professionale e per la formazione dei periti selettori;
b) Ufficio generale per il sostegno alla ricollocazione professionale dei volontari congedati, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, si articola in:
1) Ufficio orientamento, formazione e accompagnamento al lavoro, cooperazione e autoimprenditorialita', retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, e svolge i seguenti compiti: rapporti con gli organi centrali e gli uffici periferici dell'Amministrazione della difesa, attivita' informativa, promozionale e di coordinamento volta a favorire il suindicato inserimento nel mondo del lavoro; attivita' connesse alla operativita' del «Sistema informativo lavoro difesa», nonche' all'assunzione negli impieghi civili nelle pubbliche amministrazioni; formazione di operatori in materia di orientamento professionale e collocamento al lavoro; attivita' connesse con l'instaurazione di rapporti preventivi con le Forze armate al fine di monitorare, con adeguato anticipo, la riserva dei posti prevista dal decreto legislativo n. 66 del 2010 e successive modificazioni; programmi di iniziative in materia di orientamento, formazione professionale e collocamento sul mercato del lavoro dei volontari di truppa che hanno prestato servizio nelle Forze armate in qualita' di volontari in ferma breve ovvero in ferma prefissata, nonche' degli ufficiali ausiliari, da attuarsi nelle singole regioni mediante stipula di apposite convenzioni tra le amministrazioni regionali e provinciali e le autorita' militari periferiche o gli organi centrali dell'Amministrazione della difesa; rapporti con la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la pubblica amministrazione e l'innovazione, con altre amministrazioni dello Stato, con datori di lavoro pubblici e privati e con soggetti abilitati all'attivita' di mediazione tra domanda e offerta di lavoro e alla fornitura di prestazioni di lavoro temporaneo; autoimprenditorialita' giovanile e formazione di cooperative tra i suddetti volontari congedati, per l'approntamento di attivita' di supporto logistico di interesse delle Forze armate; studio e ricerca in materia di mercato del lavoro, professionalizzazione delle Forze armate e misure post-servizio; coordinamento dell'attivita' di orientamento al lavoro; attivita' relativa al riconoscimento, tramite i crediti formativi, del servizio prestato dal militare nonche' per gli aspetti connessi al libretto formativo del cittadino;
2) Servizio statistiche e supporto tecnico, retto da un ufficiale con il grado di tenente colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: valutazione dell'andamento dell'attivita' di reclutamento di personale militare volontario; manutenzione e implementazione del «Sistema informativo lavoro difesa»; pianificazione, programmazione e gestione fondi per le attivita' del settore, nonche' operazioni di supporto alla stesse;
c) I Reparto - Trattamento previdenziale e assistenziale del personale militare, retto da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, si articola in:
1) 1ª Divisione - Coordinamento giuridico previdenziale e del contenzioso, retta da ufficiale con grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: esame della normativa e delle proposte di legge; attivita' connessa all'applicazione dell'art. 2, commi 78 e 79, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e del relativo regolamento di applicazione; istruttoria per l'elaborazione delle risposte a interrogazioni parlamentari e a quesiti di carattere generale in materia pensionistica; rapporti con le amministrazioni cointeressate e con il Comitato di verifica per le cause di servizio per il personale in quiescenza; raccolta ed elaborazione della giurisprudenza; predisposizione di circolari applicative e di relazioni sull'attivita' della Direzione generale in materia di contenzioso nonche' per le richieste di pareri agli organi consultivi; attivita' inerente l'applicazione della legge 7 agosto 1990, n. 241, e del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni; trattazione di problematiche di interesse di piu' unita' organizzative interne, relative a questioni di massima, aspetti di carattere generale; coordinamento del contenzioso, con particolare riguardo alla proposizione di ulteriori gradi di giudizio; verifica, in via preventiva, degli atti notificati e tenuta del calendario delle udienze per ricorsi in materia pensionistica;
2) 2ª Divisione - Pensioni ufficiali, retta da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con il trattamento di pensione ordinaria e privilegiata degli ufficiali della Marina e dell'Aeronautica, nonche' degli ufficiali dell'Esercito e dell'Arma dei carabinieri rispettivamente in servizio, all'atto del congedo, presso comandi o enti centrali, ovvero presso il Comando generale dell'Arma dei carabinieri e amministrati dal Reparto autonomo o preposti a comandi periferici, ovvero dei generali di corpo d'armata, di divisione e di brigata dell'Arma dei carabinieri, nonche' dei cappellani militari; attivita' connesse al trattamento di pensione privilegiata degli ufficiali dell'Esercito e dell'Arma dei carabinieri in servizio, all'atto del congedo presso enti comandi periferici; attivita' connesse con la pensione straordinaria ai decorati dell'Ordine militare d'Italia nonche' con il riconoscimento a favore del citato personale di periodi assicurativi ovvero di indennizzi, elargizioni e interventi di competenza della Direzione generale; contenzioso di competenza;
3) 3ª Divisione - Pensioni sottufficiali della Marina e dell'Aeronautica, retta da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con il trattamento di pensione ordinaria e privilegiata dei sottufficiali della Marina e dell'Aeronautica; attivita' connesse con il riconoscimento a favore del predetto personale di periodi assicurativi ovvero di indennizzi, elargizioni e interventi di competenza della Direzione generale; contenzioso di competenza;
4) 4ª Divisione - Pensioni sottufficiali Esercito, retta da ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con il trattamento di pensione ordinaria e privilegiata dei sottufficiali dell'Esercito rispettivamente in servizio, all'atto del congedo, presso comandi o enti centrali; attivita' connesse con il trattamento di pensione privilegiata dei sottufficiali dell'Esercito in servizio, all'atto del congedo, presso comandi o enti periferici; attivita' connesse con il riconoscimento a favore del citato personale di periodi assicurativi ovvero di indennizzi, elargizioni e interventi di competenza della Direzione generale; contenzioso di competenza;
5) 5ª Divisione - Pensioni ispettori, sovrintendenti, appuntati e carabinieri, retta da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con il trattamento pensionistico ordinario e privilegiato degli ispettori, dei sovrintendenti, appuntati e dei carabinieri dell'Arma dei carabinieri in servizio, all'atto del congedo, presso il Reparto autonomo del Comando generale dell'Arma dei carabinieri; attivita' connesse con il trattamento pensionistico privilegiato degli ispettori, dei sovrintendenti, degli appuntati e dei carabinieri dell'Arma dei carabinieri in servizio, all'atto del congedo, presso comandi o enti periferici; attivita' connesse con il riconoscimento a favore del citato personale di periodi assicurativi ovvero di indennizzi, elargizioni e interventi di competenza della Direzione generale; contenzioso di competenza;
6) 6ª Divisione - Pensioni truppa, retta da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con il trattamento pensionistico ordinario e privilegiato dei militari di truppa dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica, nonche' degli allievi carabinieri; attivita' connesse con il riconoscimento a favore del citato personale di periodi assicurativi ovvero di indennizzi, elargizioni e interventi di competenza della Direzione generale; contenzioso di competenza;
d) II Reparto - Causa di servizio ed equo indennizzo, retto da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, si articola in:
1) 7ª Divisione - Causa di servizio ed equo indennizzo ufficiali, cappellani militari, marescialli dell'Esercito e del personale del Corpo delle Capitanerie di porto, retta da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con il riconoscimento della dipendenza delle infermita' da causa di servizio e la concessione dell'equo indennizzo per ufficiali, cappellani militari, marescialli dell'Esercito e per ufficiali, sottufficiali e truppa del Corpo delle Capitanerie di porto; contenzioso e atti di sindacato ispettivo di competenza;
2) 8ª Divisione - Causa di servizio ed equo indennizzo marescialli della Marina, dell'Aeronautica e ispettori, retta da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con il riconoscimento della dipendenza delle infermita' da causa di servizio e la concessione dell'equo indennizzo per i marescialli della Marina e dell'Aeronautica e per i marescialli del ruolo ispettori dell'Arma dei carabinieri; contenzioso e atti di sindacato ispettivo di competenza;
3) 9ª Divisione - Causa di servizio ed equo indennizzo sergenti, sovrintendenti e militari di truppa, retta da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: attivita' connesse con il riconoscimento della dipendenza delle infermita' da causa di servizio e la concessione dell'equo indennizzo per i sergenti, i militari di truppa delle Forze armate e per i sovrintendenti dell'Arma dei carabinieri; contenzioso e atti di sindacato ispettivo di competenza;
e) III Reparto - Leva, bilancio e informatica, retto da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, si articola in:
1) 10ª Divisione - Leva e corpi ausiliari, retta da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: trattazione di pratiche connesse con la sospensione del servizio obbligatorio di leva e con il contenzioso residuale in materia, nonche' con le problematiche inerenti la gestione delle liste di leva e l'eventuale riattivazione della leva o altri soggetti agli obblighi coscrizionali; attivita' relative a reclutamento, stato giuridico, avanzamento e disciplina del personale del Servizio assistenza spirituale, del personale del Corpo militare dell'Associazione dei cavalieri italiani del Sovrano militare Ordine di Malta e del personale del Corpo militare della Croce rossa italiana; contenzioso e atti di sindacato ispettivo di competenza; questioni attinenti all'Albo d'oro;
2) 11ª Divisione - Bilancio, liquidazioni e contratti, retta da dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: amministrazione dei capitoli di bilancio e delle risorse finanziarie attribuite alla Direzione generale; rapporti con il Centro di responsabilita' amministrativa; formazione del bilancio finanziario di previsione; liquidazioni e monitoraggio delle spese, variazioni compensative; attivita' inerenti alla contabilita' economica analitica; formulazione del budget economico e misurazione dei costi a consuntivo; attivita' contrattuale; raccolta ed elaborazione di dati statistici di pertinenza; contenzioso di competenza.
2. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale i seguenti compiti: gestione e sviluppo tecnologico dei sistemi informatici e informativi operativi e gestionali; manutenzione e implementazione reti e banche dati in uso presso la Direzione generale; studio della normativa e ricerche per l'introduzione di principi e tecniche di innovazione organizzativa; sviluppo di programmi applicativi per l'informatizzazione e la semplificazione delle procedure e per la diffusione dei dati in ambiente internet e intranet in armonia con quelli in uso presso i diversi enti dell'Amministrazione della difesa; attivita' di assistenza tecnica di primo livello alle apparecchiature informatiche; raccolta e all'elaborazione di dati statistici.
3. Gli organi periferici dell'area tecnico-operativa con competenze anche residuali in materia di leva hanno, per tali aspetti, dipendenza funzionale dalla Direzione generale.
 
Art. 28
Ulteriori attribuzioni

1. I direttori generali e i vice direttori generali si avvalgono di proprie segreterie particolari.
2. I vice direttori generali, avvalendosi degli uffici e dei reparti della Direzione generale:
a) provvedono alla rilevazione periodica dello stato di avanzamento degli obiettivi assegnati ai dirigenti e ai conseguenti adempimenti strutturali e procedurali;
b) curano le relazioni sindacali e predispongono le piattaforme relative alla contrattazione decentrata di livello locale;
c) formulano proposte al direttore generale in ordine all'adozione dei progetti e ai criteri generali di organizzazione degli uffici;
d) curano la trattazione di materie di volta in volta loro delegate dal direttore generale.
3. I capi reparto e i capi ufficio generale, ciascuno per le attivita' di competenza degli uffici, divisioni e servizi sotto ordinati:
a) definiscono le linee progettuali delle attivita' di carattere generale, assicurandone l'omogeneita' di indirizzo;
b) gestiscono i rapporti con gli organi di controllo, consultivi e giurisdizionali;
c) curano la verifica periodica dell'andamento della gestione in relazione agli obiettivi prefissati e alle risorse assegnate dal direttore generale;
d) individuano, in base alla legge n. 241 del 1990 e successive modificazioni, i responsabili dei procedimenti e verificano, anche su richiesta dei terzi interessati, il rispetto dei termini e il corretto svolgimento delle attivita' connesse agli altri adempimenti;
e) indirizzano, coordinano e controllano le attivita' di pertinenza degli uffici, divisioni e servizi posti alle dirette dipendenze.
 
Art. 29
Dotazioni organiche

1. Nel rispetto delle dotazioni organiche complessive di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni, le dotazioni organiche delle direzioni generali sono riportate per ciascuna di esse nelle tabelle da 6 a 10, che costituiscono parte integrante del presente decreto.
 
Art. 30
Direzione, struttura e dotazioni organiche

1. Ciascun Ufficio tecnico territoriale (UTT) e' retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente in qualita' di direttore e dipende, in relazione alla specifica competenza, da una delle direzioni del Segretariato generale o dalla Direzione generale di commissariato e di servizi generali, rispettivamente secondo quanto stabilito dalle allegate tabelle da "A" a "E", facenti parte integrante del presente decreto.
2. Gli Uffici tecnici territoriali si articolano in una direzione e in un servizio amministrativo, anche operanti in sedi distaccate.
3. Agli Uffici tecnici territoriali sono destinati ufficiali, sottufficiali e dipendenti civili, secondo le dotazioni organiche riportate, per ciascuno di essi, nelle tabelle di cui al comma 1.
 
Art. 31
Compiti

1. Gli Uffici tecnici territoriali curano l'attuazione di programmi e accordi nazionali e internazionali per l'acquisizione di impianti, mezzi e materiali forniti dall'industria nazionale e estera, le attivita' tecnico-amministrative relative all'impostazione, all'esecuzione e al controllo dei contratti loro assegnati, nonche' quelle riguardanti gli ambiti della qualita' e dei costi aziendali dei fornitori.
2. In applicazione di direttive e istruzioni emanate dalle direzioni del Segretariato generale o dalla Direzione generale sovraordinata, gli Uffici tecnici territoriali:
a) concorrono nelle attivita' afferenti l'assicurazione di qualita', l'analisi dei costi aziendali e gli accertamenti di congruita' tecnico-economica delle offerte;
b) curano la gestione tecnico-amministrativa dei contratti di cui al comma 1 e di quelli relativi al soddisfacimento delle proprie esigenze funzionali.
3. Gli Uffici tecnici territoriali, tenuto conto della dislocazione territoriale e delle materie di competenza, svolgono i compiti sopra specificati anche per conto delle altre direzioni del Segretariato generale e delle altre direzioni generali.
 
Art. 32
Disposizioni transitorie e di coordinamento

1. L'adeguamento della struttura organizzativa e dell'organico degli Uffici tecnici territoriali a quanto disposto dagli articoli 30 e 31 e dalle tabelle da "A" a "E" e' attuato entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto.
2. I piani di reimpiego del personale civile degli Uffici tecnici territoriali sono adottati d'intesa con le organizzazioni sindacali rappresentative.
 
Art. 33
Finalita'

1. Il presente titolo disciplina gli uffici di livello dirigenziale non generale operanti nell'ambito degli Uffici centrali del Ministero della difesa, individuandone le denominazioni, la titolarita' e le competenze, ai sensi degli articoli 111 e 112 del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni.
2. Gli uffici dirigenziali non generali degli uffici centrali, la cui titolarita' e' attribuita, dalle disposizioni del presente titolo, a ufficiali delle Forze armate, se non diversamente indicato, s'intendono attribuiti a ufficiali del Corpo di commissariato dell'Esercito, del Corpo di commissariato della Marina, del Corpo del commissariato dell'Aeronautica e del Ruolo tecnico-logistico dell'Arma dei carabinieri.
 
Art. 34
Direttore centrale e vice direttore centrale

1. L'Ufficio centrale del bilancio e degli affari finanziari (BILANDIFE) e' retto da un ufficiale generale di grado non inferiore a maggior generale o grado corrispondente delle Forze armate.
2. Il direttore centrale e' coadiuvato da un vice direttore centrale civile, scelto tra i dirigenti di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, il quale lo sostituisce in caso di assenza o impedimento, ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica.
 
Art. 35
Struttura ordinativa e competenze

1. L'Ufficio centrale e' articolato in strutture le cui denominazioni, titolarita' e competenze sono di seguito indicate:
a) Ufficio del direttore centrale, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: coordinamento delle attivita' dei reparti e degli uffici e consulenza su specifiche questioni; svolgimento di attivita' di segreteria generale; istruttoria e predisposizione delle pratiche relative al personale in servizio, nel rispetto della normativa a tutela dei dati personali; gestione e custodia dei documenti classificati; ricezione, smistamento e inoltro della corrispondenza; aggiornamento ed elaborazione dei dati statistici e delle relazioni sull'attivita' dell'Ufficio centrale; gestione del materiale in dotazione; adempimenti connessi all'informatizzazione; cura di ogni altra incombenza di ordine generale connessa con il buon andamento funzionale dell'Ufficio centrale e il miglioramento dell'organizzazione interna del lavoro; impiego amministrativo dei fondi attestati al centro di responsabilita' amministrativa «Ufficio centrale del bilancio e degli affari finanziari» per le esigenze degli uffici di diretta collaborazione del Ministro, della magistratura militare, dell'Ordinariato militare, del Commissariato generale per le onoranze ai caduti in guerra, dell'Ufficio centrale per le ispezioni amministrative, nonche' relative al proprio funzionamento, in conformita' alle prescrizioni contenute nella legge di bilancio;
b) Ufficio per i rapporti istituzionali esterni e per le gestioni amministrative speciali, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: cura dei rapporti istituzionali nel settore giuridico-amministrativo e tecnico-finanziario con gli organi dello Stato esterni all'Amministrazione difesa, quali le Commissioni parlamentari, il Ministero dell'economia e delle finanze, la Corte dei conti, il Consiglio di Stato e gli altri organismi ed enti per quanto attiene alla gestione del bilancio; valutazione tecnica in ordine ai rilievi degli ispettori del Ministero dell'economia e delle finanze e della Corte dei conti; formulazione delle controdeduzioni ai rilievi della Corte dei conti sul bilancio della Difesa, in sede di relazione annuale al Parlamento; esame dei risultati delle verifiche amministrativo-contabili e predisposizione delle direttive di settore; cura dell'impiego operativo dei fondi allocati in bilancio per le spese di rappresentanza e riservate, ai fini della corretta utilizzazione dei fondi stessi; approntamento dei decreti di nomina dei funzionari delegati, ai fini dell'aggiornamento dei relativi tabulati tenuti dall'Ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della difesa;
c) Ufficio per gli affari fiscali e doganali in ambito nazionale e internazionale, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: coordinamento, nell'ambito dei rapporti fra l'Amministrazione della difesa e gli enti USA e NATO e altre organizzazioni internazionali militari in Italia, delle pratiche inerenti alle questioni economiche, tributarie e valutarie; titolarita' della posizione I.V.A. attivata per tutti gli acquisti intracomunitari effettuati dall'Amministrazione della difesa; rapporti con il Ministero dell'economia e delle finanze ai fini dell'applicazione, in ambito Ministero della difesa, delle norme fiscali e doganali alle acquisizioni intracomunitarie; liquidazione mensile degli importi I.V.A. dovuti, disponendo i relativi versamenti, nonche' presentazione ai competenti organi dell'amministrazione finanziaria, nei termini stabiliti, della documentazione di rito, anche per via telematica; esecuzione, su delega del Ministero dell'economia e delle finanze, del controllo, anche con ispezioni agli enti, di generi contingentati, in esenzione d'imposta, distribuiti ai comandi USA e NATO in Italia; valutazione della congruita' dei plafond trimestrali dei generi contingentati, in esenzione d'imposta, destinati al personale in servizio presso gli enti USA e NATO in Italia; controllo della movimentazione internazionale dei materiali di armamento in acquisizione o cessione da parte o per conto dell'Amministrazione della difesa, in applicazione della legge n. 185 del 1990; attivazione dei ministeri competenti per le movimentazioni di uomini e materiali in occasione di esercitazioni militari e di visite di rappresentanze militari estere; coordinamento di tutti gli enti dell'Amministrazione della difesa interessati alle esenzioni dall'IVA e dall'accisa; consulenza fiscale, in ambito nazionale e internazionale; contributo di analisi e studi sulle ripercussioni economiche settoriali delle spese per la difesa nazionale;
d) I Reparto - Bilancio, retto da un ufficiale con il grado di brigadier generale o grado corrispondente delle Forze armate. Il reparto svolge funzioni di raccordo tra il Ministero della difesa e il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e si articola in:
1) 1° Ufficio - Formazione del bilancio, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: partecipazione al processo di programmazione strategica e formazione del bilancio, provvedendo alla formulazione, sulla base delle direttive del Ministro e secondo le indicazioni degli organi programmatori, dello schema dello stato di previsione della spesa del Ministero e al suo assestamento per atto legislativo, con predisposizione degli atti relativi all'attribuzione degli stanziamenti; programmazione finanziaria e impiego operativo dei fondi nell'ambito delle competenze assegnate all'Ufficio centrale dalle vigenti direttive ministeriali; controllo e raccordo con il Ministero dell'economia e delle finanze per quanto attiene alla contabilita' economico-analitica del Ministero della difesa; studi e applicazioni in materia di bilancio economico, fornendo le indicazioni tecniche ai fini dell'esame della valutazione del bilancio consuntivo; elaborazione del budget, piano dei centri di costo, contabilita' economica e relative applicazioni informatiche; consuntivo economico nell'ambito del processo di attuazione del controllo di gestione;
2) 2° Ufficio - Gestione del bilancio, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: proposta, sulla base delle direttive del Ministro e secondo le indicazioni degli organi programmatori, delle variazioni di bilancio in via amministrativa, di natura compensativa e non, in termini di competenza e cassa; cura dei prelevamenti dal fondo a disposizione, dai fondi di riserva e dai fondi speciali; iniziativa per promuovere le riassegnazioni a bilancio dei proventi versati da enti pubblici o da privati, a ristoro di poste creditorie dell'Amministrazione della difesa; pratiche di reiscrizione di residui passivi eliminati dal bilancio in quanto perenti agli effetti amministrativi; iniziative per promuovere il coordinamento e la predisposizione degli atti formali ai fini dell'accertamento e della conservazione dei residui di stanziamento; atti istruttori inerenti all'assunzione degli impegni pluriennali di spesa afferenti la parte corrente del bilancio ed effettuazione del monitoraggio della totalita' degli impegni pluriennali; predisposizione della relazione tecnica per la quantificazione degli oneri delle proposte legislative e degli oneri finanziari dei richiami in servizio; coordinamento della programmazione del bilancio di cassa, in sede previsionale, e monitoraggio dell'andamento di cassa, in fase gestionale, concorrendo alla predisposizione delle opportune manovre correttive del bilancio;
e) II Reparto - Cooperazione internazionale, retto da un ufficiale con il grado di brigadier generale o grado corrispondente delle Forze armate, e si articola in:
1) 1° Ufficio - Cooperazione internazionale e infrastrutture NATO, retto da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate, svolge i seguenti compiti: determinazioni per l'utilizzo dei fondi connessi con le infrastrutture NATO; finanziamento delle voci di spesa relative agli interventi connessi con accordi internazionali e con il funzionamento di organismi internazionali; esame e valutazioni economico-finanziarie dei bilanci dei comandi militari internazionali e degli organismi NATO e UE, assicurando la consulenza sui profili programmatici, di impiego e di gestione delle risorse finanziarie iscritte e da iscrivere nei bilanci di tali comandi e organismi; individuazione dei criteri piu' adeguati per la ripartizione delle spese militari fra i vari Paesi interessati; valutazione delle esigenze di carattere tecnico-amministrativo e delle conseguenti rimesse di fondi connessi con il pagamento di indennizzi per interventi fuori area; attivita' amministrativa, finanziaria, contabile, di controllo e di studio concernente il finanziamento e la disciplina giuridica comune delle infrastrutture multinazionali e NATO;
2) 2° Ufficio - Trattamenti economici del personale all'estero, retto da un dirigente civile di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, svolge i seguenti compiti: trattamento economico previsto per il personale in servizio presso rappresentanze militari all'estero nonche' presso gli uffici degli addetti militari, ivi compresi i pertinenti profili fiscali; cura, in armonia con le direttive e gli indirizzi dello Stato maggiore della difesa, della predisposizione delle documentazioni preliminari e del supporto tecnico necessario per la partecipazione alle periodiche riunioni della Commissione permanente di finanziamento, istituita presso il Ministero degli affari esteri, per l'attribuzione di indennita' e assegni integrativi previsti dalla normativa vigente, predisponendo i relativi decreti interministeriali per l'attribuzione dei predetti trattamenti integrativi.
2. Sono attribuiti a uno specifico servizio di livello non dirigenziale, i compiti relativi alla trattazione delle attivita' connesse al coordinamento, sulla base della normativa vigente in materia, delle attivita' concernenti la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro dell'Ufficio centrale posto alle dipendenze del vice direttore centrale.
 
Art. 36
Direttore centrale e vice direttore centrale

1. L'Ufficio centrale per le ispezioni amministrative (ISPEDIFE) e' retto da un dirigente civile del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, il cui incarico e' conferito ai sensi dell'art. 19, comma 4, del decreto legislativo n. 165 del 2001.
2. Il direttore centrale e' coadiuvato da un vice direttore centrale, con il grado di brigadier generale del Corpo di commissariato dell'Esercito, o gradi, corpi e ruoli corrispondenti delle Forze armate, il quale lo sostituisce in caso di assenza o impedimento, ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica.
 
Art. 37
Struttura ordinativa e competenze

1. L'Ufficio centrale e' articolato in strutture le cui denominazioni, titolarita' e competenze sono di seguito indicate:
a) Segreteria del direttore centrale, retta da un funzionario civile, svolge i seguenti compiti: segreteria, protocollo e archivio ordinario e riservato; svolgimento delle pratiche relative al personale militare e civile, compresi custodia e aggiornamento dei libretti personali, dei documenti valutativi e dei fascicoli; gestione e contabilita' dei fondi assegnati all'Ufficio centrale; richieste di approvvigionamento e gestione dei materiali necessari al funzionamento dell'Ufficio centrale;
b) Nucleo ispettori, costituito da ispettori diretti e coordinati dal direttore centrale, svolge i seguenti compiti: attivita' ispettiva diretta, amministrativa e amministrativo-contabile, condotta da ufficiali di grado non inferiore a colonnello o grado corrispondente delle Forze armate e da dirigenti civili di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della difesa, assegnati all'Ufficio centrale o di volta in volta incaricati;
c)I Reparto - Ispezioni degli enti e distaccamenti dell'Esercito, dell'Arma dei carabinieri e degli organismi operanti nell'area interforze, retto da un ufficiale con il grado di brigadier generale del Corpo di commissariato dell'Esercito o da generale di brigata del Ruolo tecnico-logistico dell'Arma dei carabinieri, svolge i seguenti compiti: esame delle risultanze delle ispezioni amministrativo-contabili, sia dirette che decentrate, effettuate agli enti, distaccamenti e reparti dell'Esercito, dell'Arma dei carabinieri e dell'area interforze; verifica dell'ottemperanza, da parte degli organismi ispezionati, agli eventuali rilievi mossi in sede di ispezioni amministrativo-contabili; esame delle risultanze delle ispezioni effettuate dal Ministero dell'economia e delle finanze ai citati organismi; attivita' di coordinamento degli uffici interni. Il capo del I Reparto e' coadiuvato da un vice capo reparto con il grado di colonnello del Corpo di commissariato dell'Esercito o del Ruolo tecnico-logistico dell'Arma dei carabinieri, il quale lo sostituisce in caso di assenza o impedimento, ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica e assolve gli incarichi di volta in volta affidati dal capo reparto;
d) II Reparto - Ispezioni degli enti e dei distaccamenti della Marina e dell'Aeronautica, degli altri organismi della Difesa e di quelli che, pur non appartenendo alla Difesa, ricevono in forma ordinaria o straordinaria, contributi finanziari dalla Difesa, nonche' verifiche sullo svolgimento di attivita' extra-lavorativa da parte dei dipendenti civili del Ministero della difesa, retto da un ufficiale con il grado di contrammiraglio del Corpo di commissariato o di brigadier generale del Corpo di commissariato aeronautico, svolge i seguenti compiti: esame delle risultanze delle ispezioni amministrativo-contabili, sia dirette che decentrate, effettuate agli enti distaccamenti e reparti della Marina e dell'Aeronautica, nonche' agli altri organismi della Difesa, o di quelli che, pur non appartenendo alla Difesa, ricevono da quest'ultima una contribuzione finanziaria ordinaria o straordinaria, controlli di carattere amministrativo finalizzati all'accertamento dell'osservanza delle disposizioni sulle verifiche sullo svolgimento di attivita' extra-lavorativa da parte dei dipendenti civili dell'Amministrazione della difesa di cui all'art. 1, commi da 56 a 65, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 e successive modificazioni; verifica dell'ottemperanza, da parte delle strutture ispezionate, agli eventuali rilievi mossi in sede di ispezioni amministrativo-contabili; esame delle risultanze delle ispezioni effettuate dal Ministero dell'economia e delle finanze alle citate strutture; attivita' di coordinamento degli uffici interni. Il capo del II Reparto e' coadiuvato da un vice capo reparto con il grado di capitano di vascello del Corpo di commissariato o di colonnello del Corpo di commissariato aeronautico, il quale lo sostituisce in caso di assenza o impedimento, ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica e assolve gli incarichi di volta in volta affidati dal capo reparto.
2. Sono attribuiti a specifici servizi di livello non dirigenziale i seguenti compiti:
a) trattazione delle attivita' connesse al coordinamento, sulla base della normativa vigente in materia, delle attivita' concernenti la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro dell'Ufficio centrale posto alle dipendenze del vice direttore centrale;
b) contatti con gli enti e distaccamenti soggetti ad ispezioni, nonche' con i rispettivi comandi sovraordinati, con le direzioni di amministrazione delle Forze armate e la Direzione di amministrazione interforze; controllo di gestione su delega del Direttore; tenuta della banca dati, elaborazioni statistiche, attivita' per l'automazione dell'Ufficio centrale; attivita' di ricerca, studio e consulenza; tenuta, aggiornamento e diffusione della raccolta normativa;
c) raccolta e custodia della normativa in materia di sicurezza e distribuzione al personale dell'Ufficio centrale; indottrinamento e aggiornamento del personale in materia di sicurezza.
 
Art. 38
Ulteriori attribuzioni

1. I direttori centrali e i vice direttori centrali si avvalgono di proprie segreterie particolari.
2. I vice direttori centrali, avvalendosi degli uffici e dei reparti dell'Ufficio centrale:
a) provvedono alla rilevazione periodica dello stato di avanzamento degli obiettivi assegnati ai dirigenti e ai conseguenti adempimenti strutturali e procedurali;
b) curano le relazioni sindacali e predispongono le piattaforme relative alla contrattazione decentrata di livello locale;
c) formulano proposte al direttore centrale in ordine all'adozione dei progetti e ai criteri generali di organizzazione degli uffici;
d) curano la trattazione di materie di volta in volta loro delegate dal direttore centrale.
 
Art. 39
Dotazioni organiche degli Uffici centrali

1. Le dotazioni organiche dell'Ufficio centrale del bilancio e degli affari finanziari e dell'Ufficio centrale per le ispezioni amministrative sono riportate nelle tabelle 11 e 12, che costituiscono parte integrante del presente decreto.
 
Art. 40
Disposizioni transitorie

1. Fino all'emanazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di cui all'art. 967 del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni, alla copertura dei posti di funzione dirigenziali non generali si provvede nel rispetto delle relative dotazioni organiche, come determinate dall'art. 965 del medesimo decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni.
2. In via transitoria e sino al conferimento degli incarichi di livello dirigenziale, nonche' alla definizione delle risorse umane e strumentali per il funzionamento delle nuove strutture, il Segretario generale, i direttori generali e i direttori centrali si avvalgono della preesistente organizzazione.
3. Il servizio comunque prestato dal personale militare e civile nel periodo transitorio e' ad ogni effetto equipollente a quello svolto anteriormente alla data di entrata in vigore del presente decreto.
4. Il personale militare eventualmente in soprannumero sara' progressivamente restituito alla componente operativa proporzionalmente alle assegnazioni di personale civile.
 
Art. 41
Competenze in materia di sanita' militare

1. Le competenze della soppressa Direzione generale della sanita' militare in materia di igiene e medicina preventiva, medicina del lavoro e occupazionale, medicina legale, psichiatria e psicologia, medicina veterinaria, politica sanitaria militare, formazione, studio, ricerca e sviluppo tecnico, coordinamento del servizio trasfusionale militare, statistica sanitaria, pubblicistica sanitaria militare, contenzioso, transitano all'apposita struttura dello Stato maggiore della difesa di cui all'art. 89, comma 1, lettera f), del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010 e successive modificazioni.
2. La sede, l'ordinamento e le funzioni della struttura di cui al comma 1, sono stabiliti con determinazione del Capo di stato maggiore della difesa.
3. Dipendono dallo Stato maggiore della difesa, ai fini amministrativi e logistici, il Collegio medico-legale del Ministero della difesa, di cui all'art. 189 del decreto legislativo n. 66 del 2010, il Comitato etico del Ministero della difesa e il magazzino di sanita' corrente in Santa Maria Capua Vetere.
 
Art. 42
Abrogazioni

1. Dalla data di entrata in vigore del presente decreto e' abrogato il decreto del Ministro della difesa 1° febbraio 2010, recante «Individuazione degli uffici e dei posti di livello dirigenziale non generale e dei relativi compiti, nell'ambito del Segretariato generale, delle direzioni generali, e degli uffici centrali del Ministero della difesa».
Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo.
Roma, 22 giugno 2011

Il Ministro: La Russa

Registrato alla Corte dei conti il 12 settembre 2011 Ministeri istituzionali - Difesa, registro n. 17, foglio n. 356
 


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Allegato B
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Allegato C
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Allegato D
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Allegato E
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