Gazzetta n. 107 del 10 maggio 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
COMUNICATO
Riconoscimento e classificazione di alcuni prodotti esplosivi



Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.002362/XVJ/CE/C/2011 del 6 aprile 2011 manufatti esplosivi di seguito elencati sono classificati, ai sensi dell'art. 19, comma 3, a), del decreto 19 settembre 2002, n. 272, nella categoria dell'allegato A al regolamento di esecuzione del citato testo unico, con i relativi numeri ONU, ove imballati in conformita' a quanto riportato nel documento rilasciato dal Ministero dell'industria del turismo e del commercio di Madrid (Spagna) il 16 giugno 2003, come segue:
denominazione esplosivo: «Rionel MS»;
numero ONU: 0500;
classe di rischio: 1.4 S;
categoria P.S.: III;
denominazione esplosivo: «Rionel LP»;
numero ONU: 0500;
classe di rischio: 1.4 S;
categoria P.S.: III;
denominazione esplosivo: «Rionel DDX»;
numero ONU: 0500;
classe di rischio: 1.4 S;
categoria P.S.: III;
denominazione esplosivo: «Rionel SCX o LLX»;
numero ONU: 0500;
classe di rischio: 1.4 S;
categoria P.S.: III.
Sull'imballaggio di tali manufatti esplosivi deve essere apposta un'etichetta riportante, oltre a quanto previsto dalla direttiva 93/15 e dal decreto legislativo 14 marzo 2003, n. 65 (Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 87 del 14 aprile 2003 attuativo della direttiva CE), anche i seguenti dati: denominazione del prodotto, numero ONU e classe di rischio, numero del certificato «CE del tipo», categoria dell'esplosivo secondo il T.U.L.P.S., numero del presente provvedimento, nome del fabbricante titolare delle licenze di Polizia, indicazione di eventuali pericoli nel maneggio e trasporto.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o 120 giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.001095/XVJ/CE/C/2011 del 6 aprile 2011 i manufatti esplosivi di seguito elencati sono classificati, ai sensi dell'art. 19, comma 3, a), del decreto 19 settembre 2002, n. 272, nella categoria dell'allegato A al regolamento di esecuzione del citato testo unico, con i relativi numeri ONU, come indicato dal relativo certificato CE del tipo:
denominazione esplosivo: «Carica cava Perforators, Open, Tag, HSC-3375-301»;
numero certificato: 0080.EXP.01.0032 Add. C23;
data certificato: 8 dicembre 2010;
numero ONU: 0440;
classe di rischio: 1.4 D;
categoria P.S.: II;
denominazione esplosivo: «Carica cava Perforators, Open, Tag, HSC-4000-311T»;
numero certificato: 0080.EXP.01.0032 Add. C23;
data certificato: 8 dicembre 2010;
numero ONU: 0440;
classe di rischio: 1.4 D;
categoria P.S.: II.
Sull'imballaggio di tali manufatti esplosivi deve essere apposta un'etichetta riportante, oltre a quanto previsto dalla direttiva 93/15 e dal decreto legislativo 14 marzo 2003, n. 65 (Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 87 del 14 aprile 2003 attuativo della direttiva CE), anche i seguenti dati: denominazione del prodotto, numero ONU e classe di rischio, numero del certificato «CE del tipo» con l'indicazione della relativa integrazione, categoria dell'esplosivo secondo il T.U.L.P.S., numero del presente provvedimento, nome del fabbricante titolare delle licenze di Polizia, indicazione di eventuali pericoli nel maneggio e trasporto. Per i citati esplosivi il richiedente sig. Dionisi Antonio, titolare di licenza di deposito di esplosivi di II e III categoria, in nome e per conto della «Soc. D.E.C. Dionisi esplosivi Comunanza S.r.l.», con sede in via Pascoli n. 80 (Ascoli Piceno) e deposito sito in localita' Fana' di Comunanza (Ascoli Piceno), ha prodotto l'attestato «CE del tipo» rilasciato dall'organismo notificato «INERIS - Francia», su richiesta della societa' «Owen Compliance Services Inc.» Godley, TX (Usa). Da tale certificato risulta che i citati esplosivi vengono prodotti presso gli stabilimenti della societa' «Owen Oil Tools LP» Godley, TX (Usa).
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o 120 giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.001417/XVJ/CE/C/2011 del 6 aprile 2011 i manufatti esplosivi di seguito elencati sono classificati, ai sensi dell'art. 19, comma 3, a), del decreto 19 settembre 2002, n. 272, nella categoria dell'allegatoA al regolamento di esecuzione del citato testo unico, con i relativi numeri ONU, come indicato dal relativo certificato CE del tipo:
denominazione esplosivo: «Carica cava Perforators, Closed, Shogun, STP-2125- 401NTX»;
numero certificato: 0080.EXP.01.0033 Add. C5;
data certificato: 11 febbraio 2009;
numero ONU: 0440;
classe di rischio: 1.4 D;
categoria P.S.: II;
denominazione esplosivo: «Carica cava Perforators, Closed, Shogun, STP-1687- 401NTX»;
numero certificato: 0080.EXP.01.0033 Add. C5;
data certificato: 11 febbraio 2009;
numero ONU: 0440;
classe di rischio: 1.4 D;
categoria P.S.: II;
denominazione esplosivo: «Carica cava Perforators, Closed, Shogun, STP-1687-301E»;
numero certificato: 0080.EXP.01.0033 Add. C5;
data certificato: 11 febbraio 2009;
numero ONU: 0440;
classe di rischio: 1.4 D;
categoria P.S.: II;
denominazione esplosivo: «Carica cava Perforators, Closed, Shogun, STP-2125-301E»;
numero certificato: 0080.EXP.01.0033 Add. C5;
data certificato: 11 febbraio 2009;
numero ONU: 0440;
classe di rischio: 1.4 D;
categoria P.S.: II.
Sull'imballaggio di tali manufatti esplosivi deve essere apposta un'etichetta riportante, oltre a quanto previsto dalla direttiva 93/15 e dal decreto legislativo 14 marzo 2003, n. 65 (Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 87 del 14 aprile 2003 attuativo della direttiva CE), anche i seguenti dati: denominazione del prodotto, numero ONU e classe di rischio, numero del certificato «CE del tipo» con l'indicazione della relativa integrazione, categoria dell'esplosivo secondo il T.U.L.P.S., numero del presente provvedimento, nome del fabbricante titolare delle licenze di Polizia, indicazione di eventuali pericoli nel maneggio e trasporto. Per i citati esplosivi il richiedente sig. Dionisi Antonio, titolare di licenza di deposito di esplosivi di II e III categoria, in nome e per conto della «Soc. D.E.C. Dionisi esplosivi Comunanza S.r.l.», con sede in via Pascoli n. 80 (Ascoli Piceno) e deposito sito in localita' Fana' di Comunanza (Ascoli Piceno), ha prodotto l'attestato «CE del tipo» rilasciato dall'organismo notificato «INERIS - Francia», su richiesta della societa' «Owen Compliance Services Inc.» Godley, TX (Usa). Da tale certificato risulta che i citati esplosivi vengono prodotti presso gli stabilimenti della societa' «Owen Oil Tools LP» Godley, TX (Usa).
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o 120 giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.001414/XVJ/CE/C/2011 del 6 aprile 2011 i manufatti esplosivi di seguito elencati sono classificati, ai sensi dell'art. 19, comma 3, a), del decreto 19 settembre 2002, n. 272, nella categoria dell'allegato A al regolamento di esecuzione del citato testo unico, con i relativi numeri ONU, come indicato dal relativo certificato CE del tipo:
denominazione esplosivo: «Cartuccia CRT-3030-325F»;
numero certificato: 0080.EXP.01.0012 Add. C9;
data certificato: 17 agosto 2010;
numero ONU: 0352;
classe di rischio: 1.4 D;
categoria P.S.: II;
denominazione esplosivo: «Cartuccia CRT-3030-325G»;
numero certificato: 0080 EXP.01.0012 Add. C9;
data certificato: 17 agosto 2010;
numero ONU: 0352;
classe di rischio: 1.4 D;
categoria P.S.: II;
denominazione esplosivo: «Cartuccia CRT-3030-325J»;
numero certificato: 0080.EXP.01.0012 Add. C9;
data certificato: 17 agosto 2010;
numero ONU: 0352;
classe di rischio: 1.4 D;
categoria P.S.: II;
denominazione esplosivo: «Cartuccia CRT-3030-325N»;
numero certificato: 0080.EXP.01.0012 Add. C9;
data certificato: 17 agosto 2010;
numero ONU: 0352;
classe di rischio: 1.4 D;
categoria P.S.: II.
Sull'imballaggio di tali manufatti esplosivi deve essere apposta un'etichetta riportante, oltre a quanto previsto dalla direttiva 93/15 e dal decreto legislativo 14 marzo 2003, n. 65 (Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 87 del 14 aprile 2003 attuativo della direttiva CE), anche i seguenti dati: denominazione del prodotto, numero ONU e classe di rischio, numero del certificato «CE del tipo» con l'indicazione della relativa integrazione, categoria dell'esplosivo secondo il T.U.L.P.S., numero del presente provvedimento, nome del fabbricante titolare delle licenze di Polizia, indicazione di eventuali pericoli nel maneggio e trasporto. Per i citati esplosivi il richiedente sig. Dionisi Antonio,
titolare di licenza di deposito di esplosivi di II e III categoria, in nome e per conto della «Soc. D.E.C. Dionisi esplosivi Comunanza S.r.l.», con sede in via Pascoli n. 80 (Ascoli Piceno) e deposito sito in localita' Fana' di Comunanza (Ascoli Piceno), ha prodotto l'attestato «CE del tipo» rilasciato dall'organismo notificato «INERIS - Francia», su richiesta della societa' «Owen Compliance Services Inc.» Godley, TX (Usa). Da tale certificato risulta che i citati esplosivi vengono prodotti presso gli stabilimenti della societa' «Owen Oil Tools LP» Godley, TX (Usa).
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o 120 giorni dalla notifica.
 
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