Gazzetta n. 83 del 11 aprile 2011 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 18 novembre 2010
Fondo infrastrutture. Ferrovie sud-est: elettrificazione della linea ferroviaria a 3 KV cc tra le progressive KM 77+780 e KM 112+630. (Deliberazione n. 105/2010).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Visti gli articoli 60 e 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003), con i quali vengono istituiti, presso il Ministero dell'economia e delle finanze e il Ministero delle attivita' produttive, i Fondi per le aree sottoutilizzate (coincidenti con l'ambito territoriale delle aree depresse di cui alla legge n. 208/1998 e al Fondo istituito dall'art. 19, comma 5, del decreto legislativo n. 96/1993) nei quali si concentra e si da' unita' programmatica e finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale che, in attuazione dell'art. 119, comma 5, della Costituzione, sono rivolti al riequilibrio economico e sociale fra le aree del Paese;
Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante «Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione» che, all'art. 11, dispone che a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto di investimento pubblico deve essere dotato di un Codice unico di progetto (CUP);
Visto l'art. 1, comma 2, del decreto-legge 8 maggio 2006, n. 181, convertito dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, che trasferisce al Ministero dello sviluppo economico il Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione e le funzioni di cui all'art. 24, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, ivi inclusa la gestione del Fondo per le aree sottoutilizzate;
Visto il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, recante «Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria», che all'art. 6-quinquies istituisce, nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, a decorrere dall'anno 2009, un fondo per il finanziamento, in via prioritaria, di interventi finalizzati al potenziamento della rete infrastrutturale di livello nazionale, ivi comprese le reti di telecomunicazione e quelle energetiche, di cui e' riconosciuta la valenza strategica ai fini della competitivita' e della coesione del Paese (c.d. Fondo infrastrutture);
Visto l'art. 18 del decreto-legge n. 185/2008, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, il quale, in considerazione della eccezionale crisi economica internazionale e della conseguente necessita' della riprogrammazione nell'utilizzo delle risorse disponibili e fermo restando quanto previsto, fra l'altro, dall'art. 6-quinquies della richiamata legge n. 133/2008, dispone che il CIPE, presieduto in maniera non delegabile dal Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro delle infrastrutture ed dei trasporti, in coerenza con gli indirizzi assunti in sede europea, assegni, fra l'altro, una quota delle risorse nazionali disponibili del Fondo aree sottoutilizzate (FAS) al Fondo infrastrutture di cui all'art. 6-quinquies, anche per la messa in sicurezza delle scuole, per le opere di risanamento ambientale, per l'edilizia carceraria, per le infrastrutture museali ed archeologiche, per l'innovazione tecnologica e le infrastrutture strategiche per la mobilita', fermo restando il vincolo di destinare alle regioni del Mezzogiorno l'85 per cento delle risorse ed il restante 15 per cento alle regioni del centro-nord e considerato che il rispetto di tale vincolo di destinazione viene assicurato nel complesso delle assegnazioni disposte a favore delle Amministrazioni centrali;
Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 24 (Gazzetta Ufficiale n. 276/2004), con la quale questo Comitato ha stabilito che il CUP deve essere riportato su tutti i documenti amministrativi e contabili, cartacei ed informatici, relativi a progetti d'investimento pubblico, e deve essere utilizzato nelle banche dati dei vari sistemi informativi, comunque interessati ai suddetti progetti;
Vista la delibera 18 dicembre 2008, n. 112 (Gazzetta Ufficiale n. 50/2009), con la quale questo Comitato ha, tra l'altro, disposto l'assegnazione di 7.356 milioni di euro, al lordo delle pre-allocazioni richiamate nella delibera stessa, a favore del Fondo infrastrutture per interventi di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
Vista la delibera 6 marzo 2009, n. 3 (Gazzetta Ufficiale n. 129/2009), con la quale questo Comitato ha assegnato al Fondo infrastrutture ulteriori 5.000 milioni di euro per interventi di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di cui 1.000 milioni di euro destinati al finanziamento di interventi per la messa in sicurezza delle scuole e 200 milioni di euro riservati al finanziamento di interventi di edilizia carceraria;
Vista la delibera 13 maggio 2010, n. 31, con la quale questo Comitato ha individuato le priorita' settoriali cui destinare, con delibere di questo Comitato stesso, secondo modalita' temporali compatibili con i vincoli di finanza pubblica correlati all'utilizzo delle risorse del FAS e nel rispetto della chiave di riparto tra regioni del centro-nord e del Mezzogiorno, il residuo disponibile del Fondo infrastrutture, quantificato in 1.424,2 milioni di euro;
Vista la nota n. 40246 del 5 ottobre 2010, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha, fra l'altro, chiesto l'iscrizione all'ordine del giorno della prossima seduta utile del Comitato dell'argomento concernente le «Ferrovie del sud-est, linea ferroviaria Bari-Taranto» e ha trasmesso la documentazione relativa al richiamato intervento, proponendo l'assegnazione di un finanziamento di 22 milioni di euro a copertura del progetto definitivo di elettrificazione della linea ferroviaria Bari-Taranto, da porre a carico della quota dell'85 per cento del Fondo infrastrutture riservata al Mezzogiorno;
Vista la nota n. 41065 dell'11 ottobre 2010, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ad integrazione della nota n. 40246 del 5 ottobre 2010 ha, fra l'altro, indicato le motivazioni che rendono l'opera compatibile con i criteri di riferimento approvati con la citata delibera n. 31/2010, sottolineando in particolare che l'intervento e' immediatamente cantierabile e in continuita' funzionale con opere gia' in corso;
Vista la nota n. 97018 consegnata nel corso della riunione preparatoria del 17 novembre 2010 dal Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato;
Considerato che il progetto definitivo, approvato dall'amministratore unico di Ferrovie del sud-est in data 15 ottobre 2009, consiste nella realizzazione della elettrificazione della linea ferroviaria a singolo binario che collega le stazioni di Martina Franca e Taranto (tra le progressive km 77+780 e km 112+630), e che non e' necessaria l'acquisizione di autorizzazioni di carattere urbanistico o ambientale, trattandosi di opere impiantistiche da realizzare su sedime ferroviario gia' esistente ed utilizzato;
Considerato altresi' che, al fine di garantire l'ammodernamento e il potenziamento delle Ferrovie del sud-est, con precedenti delibere nn. 56, 57 e 106 del 2009 di questo Comitato sono gia' state assegnate risorse del citato Fondo infrastrutture;
Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
Acquisita in seduta l'intesa del Ministero dell'economia e delle finanze;

Delibera:

Per le finalita' indicate in premessa viene disposta, a carico del Fondo infrastrutture di cui all'art. 6-quinquies della legge n. 133/2008, l'assegnazione dell'importo complessivo di 22.000.000,00 euro, da destinare alla copertura del progetto definitivo di «Elettrificazione delle linee esercite dalle Ferrovie del sud-est», con onere da porre a carico della quota dell'85 per cento del Fondo infrastrutture riservata al Mezzogiorno.
Il contributo sara' erogato a favore dell'amministrazione beneficiaria «Ferrovie del sud-est e servizi automobilistici S.r.l.» secondo modalita' temporali compatibili con i vincoli di finanza pubblica correlati all'utilizzo delle risorse del FAS.
Ai sensi della delibera n. 24/2004, il CUP assegnato all'opera dovra' essere evidenziato in tutta la documentazione amministrativa e contabile riguardante l'opera stessa.
Roma, 18 novembre 2010

Il Presidente: Berlusconi Il segretario: Micciche'

Registrato alla Corte dei conti il 29 marzo 2011 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziario, registro n. 3 Economia e finanze, foglio n. 294
 
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