Gazzetta n. 64 del 19 marzo 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
DECRETO 22 febbraio 2011
Adozione dei criteri ambientali minimi da inserire nei bandi gara della Pubblica amministrazione per l'acquisto dei seguenti prodotti: tessili, arredi per ufficio, illuminazione pubblica, apparecchiature informatiche.


IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

Visto l'art. 1, comma 1126, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 che prevede la predisposizione da parte del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, con il concerto dei Ministri dell'economia e delle finanze e dello sviluppo economico, e con l'intesa delle Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano, del «Piano d'azione per la sostenibilita' ambientale dei consumi della pubblica amministrazione» (di seguito PAN GPP);
Visti i commi 1126 e 1127 dell'art. 1 della citata legge n. 296/2006 che stabiliscono che detto Piano adotti le misure volte all'integrazione delle esigenze di sostenibilita' ambientale nelle procedure d'acquisto pubblico in determinate categorie merceologiche oggetto di procedure di acquisti pubblici;
Visto il decreto interministeriale n. 135 dell'11 aprile 2008 del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con i Ministri dello sviluppo economico e dell'economia e finanze che, ai sensi del citato art. 1, comma 1126, della citata legge n. 296/2006, ha adottato il PAN GPP individuando, ai sensi dell'art. 1, comma 1127, della legge n. 296/2006, 11 categorie di prodotti e servizi da affrontare prioritariamente ai fini del raggiungimento di obiettivi di sostenibilita' ambientale;
Visto il decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare GAB/DEC/185/2007 del 18 ottobre 2007, modificato dal successivo DM GAB/DEC/33/2009 del 14 aprile 2009, che secondo quanto indicato al punto 6. del citato PAN GPP, ha istituito un comitato interministeriale (denominato Comitato di gestione) per la gestione del PAN GPP che vede, la presenza di funzionari del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e dei Ministeri dello sviluppo economico e dell'economia e finanze, nonche' di funzionari di enti ricerca e rappresentanti delle regioni;
Visti i documenti tecnici, allegati al presente decreto, relativi ai «Criteri ambientali minimi per i prodotti tessili», «Criteri ambientali minimi per gli arredi per ufficio», «Criteri ambientali minimi per l'illuminazione pubblica» e «Criteri ambientali minimi per le apparecchiature informatiche» (computer da scrivania, computer portatili, stampanti, fotocopiatrici e apparecchi multifunzione) che sono stati elaborati nell'ambito del citato Comitato di Gestione, secondo quanto previsto dal punto 4.4 del citato PAN GPP, e condivisi con le parti interessate attraverso le procedure di confronto previste dal Piano stesso;
Visto quanto indicato dall'art. 2 del citato decreto interministeriale n. 135 dell'11 aprile 2008 dove si prevede l'emanazione di «criteri ambientali minimi» per le categorie merceologiche indicate al punto 3.6 PAN GPP tramite decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentiti i Ministri dello sviluppo economico e dell'economia e finanze;
Preso atto che, in ottemperanza a quanto disposto dal citato art. 2 del decreto interministeriale n. 135 dell'11 aprile 2008, con note GAB-2010-33916 e GAB-2010-33923 del 22 ottobre 2010 e' stato chiesto ai Ministeri sviluppo economico e economia e finanze di formulare eventuali osservazioni documenti relativi a citati criteri relativi ai prodotti: tessili, arredi per ufficio, illuminazione pubblica e apparecchiature informatiche;
Considerato che entro il termine di «trenta giorni dalla ricezione della presente nota» cosi' come indicato nelle citate note non sono pervenute osservazioni dal Ministero sviluppo economico;
Considerato che con nota prot. GAB -2010- 40215 del 30 dicembre 2010 il Ministero economia e finanze ha fatto pervenire le proprie osservazioni;
Ritenuto, tenuto conto delle osservazioni formulate dal Ministero economia e finanze, necessario adottare i criteri ambientali di cui ai documenti tecnici sopra citati;

Decreta:

Art. 1
Criteri ambientali minimi

Ai sensi dell'art. 2 del decreto interministeriale n. 135 dell'11 aprile 2008, citato in premessa, dove si prevede l'emanazione di «criteri ambientali minimi» per le diverse categorie merceologiche indicate al punto 3.6 PAN GPP, sono adottati i criteri ambientali di cui agli allegati tecnici del presente decreto, facenti parte integrante del decreto stesso, per i prodotti di seguito indicati :
Tessili, rientranti nella categoria G «prodotti tessili e calzature» di cui al punto 3.6 del PAN GPP (Allegato 1);
Arredi per ufficio, rientranti nella categoria A «arredi» di cui al punto 3.6 del PAN GPP) (Allegato 2);
Illuminazione pubblica (acquisto di lampade HID e sistemi a LED, corpi illuminanti e impianti di illuminazione pubblica), rientranti nella categoria E «servizi energetici» di cui al punto 3.6 del PAN GPP (Allegato 3);
Apparecchiature informatiche (computer da scrivania, computer portatili, stampanti, fotocopiatrici e apparecchi multifunzione), rientranti nella categoria F «elettronica» di cui al punto 3.6 del PAN GPP (Allegato 4).
 
Art. 2
Modifiche

I criteri verranno aggiornati alla luce delle dell'evoluzione tecnologica del mercato e delle indicazioni della Commissione europea, con cadenza almeno biennale.
Il presente decreto unitamente agli allegati e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 22 febbraio 2011

Il Ministro: Prestigiacomo
 
Allegato 1
Parte di provvedimento in formato grafico

 
Allegato 2
Parte di provvedimento in formato grafico

 
Allegato 3
Parte di provvedimento in formato grafico

 
Allegato 4
Parte di provvedimento in formato grafico

 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone