Gazzetta n. 37 del 15 febbraio 2011 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 4 dicembre 2010
Assegnazione alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto, di risorse finanziarie ai sensi dell'articolo 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326.


IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto il decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, recante "Disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la correzione dell'andamento dei conti pubblici", ed in particolare l'art. 32-bis che, allo scopo di contribuire alla realizzazione di interventi infrastrutturali, con priorita' per quelli connessi alla riduzione del rischio sismico, e per far fronte ad eventi straordinari nei territori degli enti locali, delle aree metropolitane e delle citta' d'arte, ha istituito un apposito Fondo per interventi straordinari, autorizzando a tal fine la spesa di euro 73.487.000,00 per l'anno 2003 e di euro 100.000.000,00 per ciascuno degli anni 2004 e 2005;
Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato», ed in particolare l'art. 2, comma 276 che, al fine di conseguire l'adeguamento strutturale ed antisismico degli edifici del sistema scolastico, nonche' la costruzione di nuovi immobili sostitutivi degli edifici esistenti, laddove indispensabili a sostituire quelli a rischio sismico, ha incrementato di 20 milioni di euro, a decorrere dall'anno 2008, il predetto Fondo per interventi straordinari, prevedendone l'utilizzo secondo programmi basati su aggiornati gradi di rischiosita';
Vista l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3864 del 31 marzo 2010 recante "Modalita' di attivazione del Fondo per interventi straordinari della Presidenza del Consiglio dei Ministri, istituito ai sensi dell'art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, ed incrementato con la legge 24 dicembre 2007, n. 244", con la quale vengono stabiliti i criteri di utilizzo delle somme destinate dall'art. 2, comma 276, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, ad interventi di adeguamento sismico, o di nuova costruzione, di edifici scolastici;
Vista la medesima ordinanza n. 3864/2010, che riporta nell'allegato 1, la ripartizione tra Regioni delle somme destinate dall'art. 2, comma 276, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, ad interventi di adeguamento sismico, o di nuova costruzione, di edifici scolastici, a valere sulle riassegnazioni dell'annualita' 2008 utilizzate dalle Regioni;
Vista la medesima ordinanza n. 3864/2010, che riporta nell'allegato 2, la ripartizione tra Regioni e Province Autonome delle somme destinate dall'art. 2, comma 276, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, ad interventi di adeguamento sismico, o di nuova costruzione, di edifici scolastici, a valere sulle assegnazioni dell'annualita' 2009 e sulle riassegnazioni dell'annualita' 2008 non utilizzate dalle Regioni;
Visto il verbale della riunione in data 4 ottobre 2010 della Commissione mista costituita ai sensi dell'art. 3, comma 7, dell'OPCM 3728/2009 con decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile, rep. 3648 del 3 luglio 2009, nel quale vengono approvati i piani trasmessi dalle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto, Toscana, Veneto, di cui quelli delle Regioni Campania, Molise, e Puglia con riserva, demandando al Dipartimento di Protezione Civile l'esame di congruenza delle integrazioni richieste;
Vista la nota della Regione Campania (lettera prot. 2010.0843125 del 20 ottobre 2010) con la quale la Regione rinuncia al finanziamento dell'intervento sulla scuola Elementare Oberdan di Napoli in quanto di proprieta' mista;
Vista la comunicazione della Regione Molise (email del 6 ottobre 2010), con la quale e' stata trasmessa l'integrazioni al piano, risultata congruente con quanto richiesto nel predetto verbale della Commissione mista;
Vista la comunicazione della Regione Puglia (lettera prot. 8561 del 6 ottobre 2010), con la quale sono state trasmesse le integrazioni al piano, risultate congruenti con quanto richiesto nel predetto verbale della Commissione mista;
Vista la comunicazione della Regione Sicilia (lettera prot. 46043 del 26 ottobre 2010), con la quale la Regione rinuncia al finanziamento dell'intervento sulla scuola Materna Centro in Galati Mamertino in quanto il Comune non e' piu' in grado di garantire il previsto cofinanziamento;
Preso atto che la Provincia Autonoma di Trento, la Regione Sardegna e la Regione Valle d'Aosta non hanno presentato il piano di interventi e che la Regione Liguria e la Provincia Autonoma di Bolzano hanno presentato il piano degli interventi oltre la data di scadenza;
Visto l'art. 3, comma 2, dell'OPCM 3728/08 che stabilisce che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, sentiti il Ministero delle Infrastrutture, il ministero dell'Istruzione, Universita' e Ricerca ed il Ministero dell'Economia e delle Finanze, vengono individuati, conformemente a quanto previsto nei piani predisposti dalle Regioni, gli interventi da realizzare, gli enti beneficiari e le risorse da assegnare nell'ambito della disponibilita' del Fondo, ai sensi dell'art. 32-bis, comma 2, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326;
Visto l'art. 3, comma 7, dell'OPCM 3728/08, secondo il quale, il parere della predetta Commissione mista, composta da qualificati rappresentanti del Dipartimento della Protezione Civile, del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, del Ministero dell'Istruzione, Universita' e Ricerca e del Ministero dell'Economia e delle Finanze, assolve anche l'obbligo di sentire i Ministeri competenti, previsto all'art. 3, comma 2 della stessa ordinanza;
Visto il verbale della riunione della Commissione Mista in data 4 ottobre 2010 in cui risultano presenti i rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, del Ministero dell'Istruzione, Universita' e Ricerca e del Ministero dell'Economia e delle Finanze;
Vista la comunicazione della Regione Lazio (lettera prot. D2/2S/05/229974 del 18 ottobre 2010), con la quale la Regione rinuncia all'intervento sulla Scuola Elementare Compre San Vincenzo nel Comune di Sora, finanziato per un importo di 236.000,00 Euro al numero 4 dell'allegato 7 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 gennaio 2010, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 63 del 17 marzo 2010, in quanto il Comune stesso non ha affidato l'incarico di progettazione nei tempi previsti;

Decreta:

Art. 1

1. Le premesse fanno parte integrante del presente decreto.
2. A valere sulla quota di competenza delle Regioni di cui all'allegato 1 all'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3864 del 31 marzo 2010, e' assegnato alle Regioni Basilicata, Calabria, Lazio e Lombardia il finanziamento secondo lo schema riportato negli allegati da 1 a 5 al presente decreto.
3. A valere sulla quota di competenza delle Regioni di cui all'allegato 2 all'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3864 del 31 marzo 2010, e' assegnato alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto, il finanziamento secondo lo schema riportato negli allegati da 6 a 20 al presente decreto.
4. Le minori assegnazioni riportate negli allegati da 1 a 5 al presente decreto rispetto a quanto contenuto nell'allegato 1 all'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3864 del 31 marzo 2010 restano nella disponibilita' delle singole Regioni, per le stesse finalita' previste dall'art. 2, comma 276, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.
5. Le minori assegnazioni riportate negli allegati da 6 a 20 al presente decreto rispetto a quanto contenuto nell'allegato 2 all'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3864 del 31 marzo 2010 restano nella disponibilita' delle singole Regioni, per le stesse finalita' previste dall'art. 2, comma 276, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.
6. Le risorse di competenza delle Regioni di cui all'allegato 1 e 2 all'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3864 del 31 marzo 2010 non contemplate dal presente decreto saranno riassegnate ad altre Regioni con successive ordinanze, ad eccezione delle risorse di competenza della Regione Campania di cui all'allegato 2 all'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3864 del 31 marzo 2010, che restano nella disponibilita' della Regione Campania, per le stesse finalita' previste dall'art. 2, comma 276, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.
 
Art. 2

1. L'intervento sulla Scuola Elementare Compre San Vincenzo nel Comune di Sora, finanziato al numero 4 dell'allegato 7 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 gennaio 2010, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 63 del 17 marzo 2010, e' annullato. Il relativo importo di 236.000,00 Euro resta nella disponibilita' della Regione Lazio, per le stesse finalita' previste dall'art. 2, comma 276, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.
Il presente decreto sara' trasmesso agli organi competenti per la prescritta registrazione e sara' pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 4 dicembre 2010

Il Presidente: Berlusconi
 
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico

 
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