Gazzetta n. 247 del 21 ottobre 2010 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 26 agosto 2010
Modifica ai decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 giugno 2005 e del 5 marzo 2007, relativi all'assegnazione finanziaria alla Regione Lazio, ai sensi dell'articolo 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326.


IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto il decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, recante «Disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la correzione dell'andamento dei conti pubblici», ed in particolare l'art. 32-bis che, allo scopo di contribuire alla realizzazione di interventi infrastrutturali, con priorita' per quelli connessi alla riduzione del rischio sismico, e per far fronte ad eventi straordinari nei territori degli enti locali, delle aree metropolitane e delle citta' d'arte, ha istituito un apposito Fondo per interventi straordinari, autorizzando a tal fine la spesa di euro 73.487.000,00 per l'anno 2003 e di euro 100.000.000,00 per ciascuno degli anni 2004 e 2005;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3362 dell'8 luglio 2004 recante «Modalita' di attivazione del Fondo per interventi straordinari della Presidenza del Consiglio dei Ministri, istituito ai sensi dell'art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326» con la quale, nell'ambito della complessiva dotazione del Fondo, e' stata destinata la complessiva somma di euro 200.000.000,00, in ragione di euro 100.000.000,00 per ciascuno degli anni 2004 e 2005, alla realizzazione di interventi finalizzati alla riduzione del rischio sismico, ai quali la medesima normativa riconosce carattere di priorita', riservando l'importo di euro 67.500.000,00, per ciascuno degli anni 2004 e 2005, ad interventi di competenza regionale, e l'importo di euro 32.500.000,00, per ciascuno degli anni 2004 e 2005, ad interventi di competenza statale;
Vista la medesima ordinanza n. 3362/2004 con la quale, relativamente agli interventi di competenza regionale, sono state ripartite le risorse finanziarie disponibili per l'anno 2004 e sono stati dettati i criteri per la determinazione dei relativi finanziamenti;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 giugno 2005 recante «Assegnazione alla regione Lazio di risorse finanziarie, ai sensi dell'art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 165 del 18 luglio 2005;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3505 del 9 marzo 2006 recante «Ulteriori disposizioni relative al Fondo per interventi straordinari della Presidenza del Consiglio dei Ministri, istituito ai sensi dell'art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326» con la quale, tra l'altro, sono state modificate alcune scadenze temporali al fine di assicurare una piu' proficua gestione delle risorse assegnate alle regioni e province autonome;
Viste le risultanze della riunione del 4 maggio 2006 tenutasi a Roma tra il Dipartimento della protezione civile ed i rappresentanti regionali e la successiva nota del Capo del dipartimento della protezione civile n. DPC/SSN/28937 del 6 giugno 2006 con la quale sono stati forniti i chiarimenti in merito agli interventi sostituitivi di quelli non affidati nei termini prescritti;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 marzo 2007 recante «Assegnazione alla regione Lazio di risorse finanziarie ai sensi dell'art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 154 del 5 luglio 2007.
Vista la nota della Regione Lazio n. D2/2S/00/34323 del 24 febbraio 2009 con la quale e' stato trasmesso l'elenco delle verifiche sismiche, finanziate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 giugno 2005, annullate per un contributo complessivo di euro 73.723,50; l'elenco delle verifiche sismiche, finanziate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 marzo 2007, annullate per un contributo complessivo di euro 199.961,34; l'elenco degli interventi di miglioramento o adeguamento sismico, finanziati con DPC 5 marzo 2007, annullati per un contributo complessivo di Euro 675.000,00 e gli interventi di miglioramento o adeguamento sismico, finanziati con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 giugno 2005, rimodulati per errata trasmissione dei volumi relativi per una riduzione di contributo di euro 685.440,00; e che il contributo annullato ammonta in totale ad Euro 1.634.124,84;
Considerato che la Regione Lazio, nella stessa nota n. D2/2S/00/34323 del 24 febbraio 2009, ha avanzato la proposta di utilizzare la somma prevista per le verifiche tecniche e gli interventi non attivati nei tempi prescritti e la somma prevista per gli interventi rimodulati, per un contributo totale di euro 1.456.093,50, per effettuare ulteriori verifiche sismiche e ulteriori interventi di miglioramento o adeguamento sismico;
Considerato che la Regione Lazio, nella nota n. D2/2S/05/159787 del 1° settembre 2009, ha avanzato la proposta di un ulteriore intervento di adeguamento sismico sul Comune di Fiamignano per un contributo di 155.700,00 euro;
Considerato che tali sostituzioni non comportano variazioni in aumento degli importi complessivamente assegnati alla regione stessa con i predetti decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 giugno 2005 e decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 marzo 2007; che per gli interventi proposti relativi alla lettera c dell'art. 1, comma 4 dell'OPCM n. 3362/2004 e' gia' stata attestata la condizione di rischio sismico grave ed attuale e che la proposta della regione consente la prosecuzione di interventi finalizzati alla riduzione del rischio sismico;
Ritenuto, sulla base dell'esito delle risultanze istruttorie, di poter procedere al finanziamento integrativo delle verifiche sismiche contenute nell'allegato 5 al presente decreto, al finanziamento delle verifiche sismiche sostitutive contenute nell'allegato 6 al presente decreto, al finanziamento degli interventi sostitutivi ex lettera c), art. 1, comma 4, dell'OPCM n. 3362/2004, contenuti nell'allegato 7 al presente decreto, e al finanziamento degli interventi sostitutivi ex lettera b), art. 1, comma 4, dell'OPCM n. 3362/2004, contenuti nell'allegato 8 al presente decreto, per un contributo totale di euro 1.612.603,50;
Visto il comma 2 del richiamato art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, che stabilisce che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, sentito il Ministro dell'economia e delle finanze, vengono individuati gli interventi da realizzare, gli enti beneficiari e le risorse da assegnare nell'ambito della disponibilita' del Fondo;
Considerato che le risorse finanziarie di cui ai predetti decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 giugno 2005 e del 5 marzo 2007 sono state regolarmente trasferite alla Regione Lazio;
Vista la lettera della Regione Lazio prot. 156201 del 10 agosto 2009 nella quale si dichiara che le risorse richiamate nel presente provvedimento sono attualmente disponibili sull'esercizio finanziario regionale del 2009;
Sentito il Ministro dell'economia e delle finanze;

Decreta:

Art. 1

1. Le premesse fanno parte integrante del presente decreto.
 
Art. 2

1. Le verifiche tecniche riportate nell'allegato 1 al presente decreto, gia' finanziate con il precedente decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 giugno 2005 di cui segue la numerazione, sono annullate ed il relativo finanziamento, complessivamente pari ad Euro 73.723,50 resta assegnato alla Regione Lazio per il finanziamento delle verifiche e degli interventi riportati negli allegati 5, 6, 7 e 8 al presente decreto.
2. Le verifiche tecniche riportate nell'allegato 2 al presente decreto, gia' finanziate con il precedente decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 marzo 2007 di cui segue la numerazione, sono annullate ed il relativo finanziamento, complessivamente pari ad Euro 199.961,34 resta assegnato alla Regione Lazio per il finanziamento delle verifiche e degli interventi riportati negli allegati 5, 6, 7 e 8 al presente decreto.
3. Gli interventi riportati nell'allegato 3 al presente decreto, gia' finanziati con il precedente decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 marzo 2007 di cui segue la numerazione, sono annullate ed il relativo finanziamento, complessivamente pari ad euro 675.000,00 resta assegnato alla Regione Lazio per il finanziamento delle verifiche e degli interventi riportati negli allegati 5, 6, 7 e 8 al presente decreto.
4. Gli interventi riportati nell'allegato 4 al presente decreto, gia' finanziati con il precedente decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 giugno 2005 di cui segue la numerazione, sono rimodulati e la relativa riduzione di finanziamento, complessivamente pari ad Euro 685.440,00 resta assegnato alla Regione Lazio per il finanziamento delle verifiche e degli interventi riportati negli allegati 5, 6, 7 e 8 al presente decreto.
 
Art. 3

1. Gli allegati 1 e 2 al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 giugno 2005 e gli allegati 1 e 2 al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 marzo 2007, relativi alla Regione Lazio sono parzialmente modificati dagli allegati 5, 6, 7, e 8 al presente decreto. Il contributo definitivo da destinare all'intervento sulla Palestra ex-GIL di Sora resta pertanto fissato in 574.560,00 Euro.
2. Per le verifiche tecniche riportate nell'allegato 6, le comunicazioni della data di conferimento dell'incarico di verifica e del costo complessivo necessario per l'espletamento dell'incarico medesimo, dovranno pervenire alla regione entro novanta giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale.
3. La Regione comunichera' al Dipartimento della protezione civile, entro quindici giorni dal termine di cui al comma 2 del presente articolo, l'elenco delle verifiche attivate.
 
Art. 4

1. Per gli interventi di adeguamento o miglioramento di cui all'art. 1, comma 4, lettera c) dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3362 dell' 8 luglio 2004, riportati nell'allegato 7 del presente decreto e per gli interventi di adeguamento o miglioramento di cui all'art. 1, comma 4, lettera b) dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3362 dell' 8 luglio 2004, riportati nell'allegato 8 del presente decreto, le comunicazioni di avvenuta pubblicazione della gara di affidamento dei lavori e del costo complessivo necessario per la relativa realizzazione, dovranno pervenire alla regione entro otto mesi dalla pubblicazione del presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale ed i lavori dovranno concretamente iniziare entro i successivi sei mesi.
2. La regione comunichera' al Dipartimento della protezione civile, entro quindici giorni dalla prima scadenza indicata al comma 1, l'elenco degli interventi con avvenuta pubblicazione di gara.
3. La regione comunichera' al Dipartimento della protezione civile, entro quindici giorni dalla seconda scadenza indicata al comma 1, gli interventi per i quali i lavori siano concretamente iniziati.
 
Art. 5

1. La somma residua di euro 21.521,34, derivante dagli interventi annullati o rimodulati e dai nuovi interventi, sara' versata all'entrata del bilancio dello Stato.
Il presente decreto sara' trasmesso agli organi competenti per la prescritta registrazione.
Roma, 26 agosto 2010

Il Presidente: Berlusconi
 


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