Gazzetta n. 208 del 6 settembre 2010 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 13 maggio 2010
Fondo sanitario nazionale 2009 - Ripartizione della quota destinata al finanziamento della medicina penitenziaria tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano. (Deliberazione n. 7/2010).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni, concernente il riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421;
Visto l'art. 39, comma 1 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, che demanda al CIPE, su proposta del Ministro della sanita', d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, l'assegnazione annuale delle quote del Fondo sanitario nazionale di parte corrente alle regioni e province autonome;
Visto l'art. 115, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, il quale dispone che il riparto delle risorse per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale avvenga previa intesa della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano;
Visto l'art. 2, comma 283, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (finanziaria 2008) il quale - al fine di dare attuazione al riordino della medicina penitenziaria comprensivo dell'assistenza sanitaria negli istituti penali minorili, nei centri di prima accoglienza, nella comunita' e negli ospedali psichiatrici giudiziari - prevede che siano definite con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM), su proposta dei Ministri della salute e della giustizia, di concerto con i Ministri dell'economia e delle finanze e per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, d'intesa con la conferenza Stato-regioni, le modalita' e i criteri per il trasferimento al servizio sanitario nazionale, da parte del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e dal Dipartimento della giustizia minorile del Ministero della giustizia, delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali, in materia di sanita' penitenziaria;
Visto l'art. 6, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° aprile 2008, il quale prevede che, ai fini dell'esercizio da parte del servizio sanitario nazionale delle funzioni sanitarie afferenti alla medicina penitenziaria, le risorse finanziarie trasferite nelle disponibilita' del servizio sanitario nazionale sono quantificate complessivamente in 157.800.000 euro per l'anno 2008, in 162.800.000 euro per l'anno 2009 e in 167.800.000 euro a decorrere dall'anno 2010;
Visto l'art. 8 del richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, il quale stabilisce che il trasferimento delle funzioni dell'amministrazione penitenziaria e della giustizia minorile alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e Bolzano avverra' solo a seguito dell'emanazione delle norme di attuazione secondo i loro rispettivi statuti e che, pertanto, l'onere del personale dipendente di tali regioni e province autonome resta ancora a carico del Ministero della giustizia;
Tenuto conto che il criterio di riparto della somma complessiva stanziata per l'anno 2009, pari a 162.800.000 euro, e' basato per 2/3 sulla spesa storica riferita all'anno 2006, secondo la ricostruzione a regime per l'anno 2008 effettuata dal Ministero della giustizia e per 1/3 sul numero degli ospedali penitenziari giudiziari e dei centri clinici ubicati nelle singole regioni in proporzione al peso percentuale delle presenze dei detenuti sul territorio;
Vista la nota prot. n. CSR 0005426 P-2.17.4.10 del 9 dicembre 2009, con la quale la segreteria della conferenza unificata permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, ha trasmesso la prevista intesa espressa nella seduta del 26 novembre 2009;
Vista la nota prot. n. 0044225-P dell'11 dicembre 2009, con la quale il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali ha trasmesso la proposta di riparto tra le regioni e province autonome di Trento e Bolzano delle di risorse pari a 162.800.000 euro per l'anno 2009, trasferite al fondo sanitario nazionale per il finanziamento della sanita' penitenziaria, di cui 147.800.000 euro a valere sul capitolo di spesa del Ministero della giustizia e i restanti 15.000.000 euro a valere sul capitolo di spesa del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali;

Delibera:

Le risorse finanziarie trasferite nella disponibilita' del fondo sanitario nazionale per il finanziamento della medicina penitenziaria relative all'anno 2009, quantificate in 162.800.000 euro, sono destinate come segue:
a) l'importo di 135.452.148,82 euro e' ripartito tra le regioni a statuto ordinario per il finanziamento delle spese sostenute dalle Aziende sanitarie locali secondo l'allegata tabella che fa parte integrante della presente delibera;
b) l'importo di 25.137.034,56 euro per il finanziamento delle spese sostenute dal Ministero della giustizia dal 1° gennaio 2009;
c) l'importo di 2.210.816,62 euro resta accantonato a favore delle regioni a statuto speciale e delle province autonome in attesa che le medesime adottino i regolamenti di attuazione secondo quanto previsto dall'art. 8 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° aprile 2008 richiamato in premessa.
Roma, 13 maggio 2010

Il vice presidente: Tremonti Il segretario: Micciche'


Registrato alla Corte dei conti il 23 agosto 2010 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n.4, Economia e Finanze, foglio n. 314

 
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico

 
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