Gazzetta n. 191 del 17 agosto 2010 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
COMUNICATO
Presentazione di proposte progettuali secondo la procedura di cui all'art. 7 del decreto 26 marzo 2004, Fondo per gli investimenti di base



Come noto, l'art. 7 del decreto ministeriale 26 marzo 2004, n. 378 (recante «Criteri e modalita' procedurali per l'assegnazione delle risorse finanziarie del FIRB - Fondo per gli investimenti della ricerca di base»), prevede, tra l'altro, la possibilita', per il MIUR, di procedere, su base puramente negoziale, alla stipula di accordi con atenei e/o enti pubblici di ricerca, per la realizzazione di progetti volti al potenziamento e alla messa in rete di centri di alta qualificazione scientifica, in coerenza con gli indirizzi della politica nazionale della ricerca.
In tale ambito, il MIUR, gia' in possesso di una base progettuale costituita da proposte autonomamente presentate (e per le quali la conclusione dell'iter procedurale resta comunque subordinata all'acquisizione, nel rispetto del criterio della «peer review», del giudizio di eccellenza scientifica e alla verifica della priorita' strategica, in coerenza con gli indirizzi della politica nazionale della ricerca), intende stimolare la comunita' scientifica nazionale a presentare ulteriori sintetiche proposte, allo scopo di favorire la piu' ampia partecipazione ed ampliare la base progettuale gia' esistente.
Tali proposte (non vincolanti per il Ministero, e in prima istanza limitate ai settori della biomedicina, con priorita' per la ricerca oncologica, e delle nanotecnologie), potranno essere presentate, in qualita' di coordinatori, esclusivamente da docenti o ricercatori di ruolo presso atenei e/o enti pubblici di ricerca, che negli ultimi tre anni (dal 2007 al 2010) non siano risultati assegnatari di fondi FIRB, e che siano in possesso di un H index degli ultimi dieci anni (dal 2000 al 2010) non inferiore a 25.
Le proposte dovranno pervenire al MIUR - Direzione generale per il Coordinamento e lo sviluppo della ricerca - Uff. V - piazza Kennedy 20 - 00144 Roma, entro il 30 settembre 2010, e dovranno contenere una breve descrizione del programma e del suo potenziale impatto scientifico (max. 3 pagine), con l'elencazione degli atenei, degli enti di ricerca e degli eventuali altri soggetti partecipanti, e con l'indicazione di massima della durata e del costo complessivo previsto.
E' necessario peraltro sottolineare:
che le proposte dovranno riferirsi a programmi di ricerca aventi una configurazione «a rete» (con il coinvolgimento, nella stessa proposta, anche di piu' atenei e/o enti di ricerca, ed eventualmente di altri organismi di ricerca ed imprese) nelle tematiche sopra indicate;
che le proposte dovranno evidenziare l'eventuale esistenza di collaborazioni scientifiche (in atto o previste) con organismi di ricerca internazionali sulla base di specifici accordi bilaterali;
che, pur nel rispetto delle tematiche sopra indicate, il programma proposto evidenzi multidisciplinarieta', molteplicita' di scopi applicativi e forte rilevanza scientifica internazionale;
che la durata del programma non sia inferiore a trentasei mesi.
L'eventuale successivo sviluppo a livello di progetto esecutivo (sempre nel rispetto delle procedure di cui al gia' citato art. 7 del decreto ministeriale 378 del 26 marzo 2004) resta comunque subordinato ad una preventiva valutazione dell'effettivo interesse istituzionale ed alla effettiva disponibilita' delle risorse necessarie.
Per eventuali chiarimenti e' attiva la casella di posta elettronica art7@miur.it
 
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