Gazzetta n. 135 del 14 luglio 2010 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 29 aprile 2010
Scioglimento della cooperativa « La Roccia - Societa' cooperativa edilizia a r.l.» in Vasto, e nomina del commissario liquidatore.


IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Viste le risultanze della relazione di accertamento del 15 marzo 2006 effettuata dal revisore incaricato dal Ministero delle attivita' produttive (oggi Ministero dello sviluppo economico) e relativa alla societa' cooperativa sottoindicata;
Viste le risultanze degli ulteriori accertamenti d'ufficio presso il Registro delle imprese;
Tenuto conto che l'Ente risulta trovarsi nelle condizioni previste dall'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
Visto il parere favorevole del Comitato centrale per le cooperative di cui agli articoli 18 e 19 della legge 17 febbraio 1971, n. 127;
Ritenuta l'opportunita' di disporre il provvedimento di scioglimento d'ufficio art. 2545-septiesdecies del codice civile con nomina di commissario liquidatore;

Decreta:

Art. 1

La Cooperativa «La Roccia - societa' cooperativa edilizia a r.l.», con sede in Vasto (Chieti), costituita in data 7 settembre 1992, con atto a rogito del Notaio dott.ssa Maria Bernardetta Cavallo Marincola di Vasto (Chieti), n. REA CH-98901 e' sciolta d'ufficio ai sensi dell' art. 2545-septiesdecies del codice civile e la dott.ssa Maria Antonietta Lattanzio, nata a Tocco da Casauria (Pescara) il 18 giugno 1942 e residente in San Giovanni Teatino (Chieti), via G. Potenza n.42, ne e' nominata commissario liquidatore.
Art. 2

Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale del 23 febbraio 2001.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Contro il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge.

Roma, 29 aprile 2010

Il Ministro: Scajola