Gazzetta n. 62 del 16 marzo 2010 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 31 dicembre 2009
Organizzazione interna dell'Ufficio per lo sport.


IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO
con delega allo sport

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri»;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante «Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 2002 e successive modificazioni, recante «Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri»;
Visto il il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 ottobre 2009 di istituzione di strutture generali nell'ambito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ed in particolare l'art. 2, comma 1, lettera l), che sostituisce l'art. 23-bis del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 2002, ed istituisce l'Ufficio per lo sport, struttura di supporto per l'esercizio delle funzioni in materia di sport;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

Visto il il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 13 giugno 2008 recante delega di funzioni in materia di sport al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, on. Rocco Crimi;
Considerato che l'art. 23-bis del il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 2002, come modificato dal il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 ottobre 2009, enuncia le competenze in materia di sport e prevede che l'Ufficio per lo sport sia articolato in non piu' di due servizi;
Ritenuto di disciplinare l'organizzazione interna dell'Ufficio, ai sensi dell'art. 7, comma 3, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303;
Sentite le organizzazioni sindacali,

Decreta:

Art. 1
Ufficio per lo sport

1. L'Ufficio per lo sport e' la struttura di cui il Presidente del Consiglio dei Ministri o il Sottosegretario di Stato delegato si avvale per l'esercizio delle funzioni in materia di sport, attribuite dall'art. 1, comma 19, lettera a) del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito nella legge 17 luglio 2006, n. 233.
2. L'Ufficio provvede agli adempimenti giuridico-amministrativi, allo studio e all'istruttoria degli atti concernenti l'assolvimento delle funzioni in materia di sport; propone, coordina ed attua le iniziative normative, amministrative e culturali relative allo sport; cura i rapporti internazionali con enti e istituzioni che hanno competenza in materia di sport, con particolare riguardo all'Unione europea, al Consiglio d'Europa, all'UNESCO ed all'Agenzia mondiale antidoping (WADA) e con gli organismi sportivi e con gli altri soggetti operanti nel settore dello sport; esercita le funzioni di competenza in materia di prevenzione del doping e della violenza nello sport; esercita compiti di vigilanza sul Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e, unitamente al Ministero per i beni e le attivita' culturali, in relazione alle rispettive competenze, di vigilanza e di indirizzo sull'Istituto per il credito sportivo.
 
Art. 2
Servizi

1. L'Ufficio per lo sport e' articolato in due Servizi, cui sono attribuite le seguenti competenze:
a) Servizio affari giuridici e rapporti internazionali.
Affari di carattere generale; supporto giuridico-amministrativo alle iniziative normative; studio e trattazione di questioni giuridiche di particolare rilevanza; trattazione del contenzioso nelle materie di competenza dell'Ufficio; istruttoria relativa all'attribuzione e liquidazione del vitalizio «Giulio Onesti»; adempimenti amministrativi concernenti il riconoscimento delle qualifiche professionali straniere per l'esercizio in Italia di professioni sportive; supporto giuridico-amministrativo nei rapporti internazionali con enti ed istituzioni in materia di sport; supporto giuridico-amministrativo alle iniziative di prevenzione del doping e della violenza nello sport; supporto all'attivita' di comunicazione dell'Ufficio anche tramite la gestione del sito web;
b) Servizio contributi allo sport e vigilanza sugli enti.
Svolgimento dell'iter amministrativo e contabile per l'erogazione dei contributi destinati all'impiantistica sportiva, ad eventi sportivi ed agli enti del settore; supporto alla gestione delle risorse finanziarie di competenza; istruttoria relativa agli adempimenti amministrativi per l'esercizio della vigilanza sul CONI, l'Istituto per il credito sportivo e gli enti sportivi controllati; tenuta e funzionalita' del protocollo informatico, dell'archivio e dei sistemi informatici; istruttoria inerente gli adempimenti fiscali relativi alla ripartizione del 5 per mille alle associazioni sportive dilettantistiche.
 
Art. 3
Capo dell'Ufficio

1. Il Capo dell'Ufficio coordina l'attivita' dei dirigenti preposti ai Servizi, assicurando l'assolvimento dei compiti istituzionali ed il perseguimento degli obiettivi assegnati dall'Organo di indirizzo politico-amministrativo.
2. Alle dirette dipendenze del Capo dell'Ufficio operano:
la Segreteria tecnica, la quale espleta attivita' di supporto con ricerche normative, predisposizione di atti e documenti per incontri e riunioni istituzionali, predisposizione di provvedimenti di carattere generale di natura organizzativa e di istituzione di organismi tecnici. Svolge l'istruttoria per la concessione di patrocini del Presidente del Consiglio dei Ministri o del Sottosegretario di Stato delegato e l'istruttoria per le risposte agli atti di sindacato ispettivo e di indirizzo del Parlamento, raccordandosi con l'Ufficio competente del Dipartimento per i rapporti con il Parlamento per la calendarizzazione degli atti. Cura la raccolta degli elementi e la predisposizione delle relazioni per la Corte dei conti;
la Segreteria amministrativa, la quale assicura l'attivita' di segreteria; le attivita' inerenti la gestione del personale e la rilevazione automatica delle presenze; le attivita' inerenti la gestione delle risorse strumentali; le attivita' di gestione dei capitoli di bilancio inerenti le missioni, le spese di rappresentanza, i compensi agli esperti e la predisposizione degli atti amministrativi relativi; i rapporti con l'Ufficio del controllo interno, per il monitoraggio degli obiettivi assegnati dalla direttiva generale annuale e la predisposizione delle relazioni; il supporto alla valutazione dei dirigenti; la raccolta ed inserimento dati per la contabilita' analitica ed il controllo di gestione.
Il presente decreto e' trasmesso agli organi di controllo per gli adempimenti di competenza ed e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 31 dicembre 2009

Il Sottosegretario di Stato: Crimi
Registrato alla Corte dei conti il 27 gennaio 2010 Ministeri istituzionali, Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 1, foglio n. 230
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone