Gazzetta n. 36 del 13 febbraio 2010 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 13 luglio 2009
Individuazione e disciplina degli uffici di livello dirigenziale non generale del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto.


IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE
E DEI TRASPORTI

Visto l'art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400;
Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 dicembre 2008, n. 211, recante la riorganizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 2 febbraio 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 76 del 31 marzo 2006, recante individuazione e disciplina degli uffici di livello dirigenziale non generale del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto;
Vista la proposta del Comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto formulata con nota protocollo 25794 in data 25 marzo 2009;
Tenuto conto della necessita' di attivare le forme di coordinamento operativo e funzionale nei settori di interesse comune con il Ministero della difesa - Marina militare, con riferimento all'esercizio dei compiti militari del Corpo delle capitanerie di porto;
Acquisito il parere favorevole del Ministero della difesa, espresso con nota n. 8/29434 in data 1° luglio 2009;
Considerata la necessita' di procedere alla nuova individuazione delle strutture di livello dirigenziale non generale del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, onde adeguarle all'esercizio delle attribuzioni di cui all'art. 7 del citato decreto del Presidente della Repubblica 3 dicembre 2008, n. 211, ferme restando le dotazioni organiche previste per gli ufficiali del Corpo delle capitanerie di porto dal decreto legislativo 30 dicembre 1997, n. 490;

Decreta:

Art. 1

1. Le strutture di livello dirigenziale non generale del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, rette da ufficiali del Corpo stesso, sono costituite da:
uffici/nuclei di supporto del Comandante generale e del Vice Comandante generale;
reparti, articolati in uffici di livello dirigenziale.
 
Art. 2

1. Gli uffici/nuclei di supporto del Comandante generale sono:
ufficio dell'assistente del Comandante generale;
ufficio atti normativi e parlamentari;
ufficio legale e del contenzioso;
ufficio bilancio e programmazione;
ufficio affari internazionali;
ufficio pianificazione e sviluppo infrastrutture;
ufficio controllo di gestione;
ufficio relazioni esterne;
nucleo speciale di intervento.
2. Gli uffici/nuclei di cui al comma 1 sono posti alle dirette dipendenze del Comandante generale per l'esercizio delle funzioni per ciascuno di seguito indicate:
a) ufficio dell'assistente del Comandante generale:
assiste il Comandante generale nell'organizzazione e nello svolgimento delle attivita' istituzionali del Corpo;
verifica l'istruttoria condotta su tutti gli atti da sottoporre alla firma del Comandante generale, curando direttamente l'istruttoria degli atti di competenza propria del Comandante generale o che il medesimo si e' riservato;
cura la corrispondenza, compresi gli appunti, del Comandante generale;
esercita il coordinamento generale delle attivita' di rappresentanza impartendo, ove opportuno, specifiche direttive all'ufficio dell'ufficiale superiore addetto;
svolge gli incarichi di volta in volta affidati all'ufficio dal Comandante generale in qualita' di capo di Corpo;
assicura il coordinamento funzionale, sulla base degli indirizzi del Comandante generale, del personale destinato presso Ministeri o enti, raccordandosi, per gli aspetti tecnici, con gli uffici di supporto del Comandante generale;
b) ufficio atti normativi e parlamentari:
svolge analisi e valutazione delle problematiche di interesse del Corpo all'attenzione del Parlamento o del Governo, coordinandosi con l'ufficio legale e del contenzioso;
esegue approfondimenti disposti dal Comandante generale sulle questioni giuridiche attinenti le attivita' istituzionali del Corpo in collaborazione con l'ufficio legale e del contenzioso;
segue le iniziative legislative, predisponendo e sviluppando schemi normativi secondo le linee di indirizzo definite dal Comandante generale;
cura le relazioni istituzionali con gli organi parlamentari e di Governo;
c) ufficio legale e del contenzioso:
analizza e valuta, coordinandosi con l'ufficio atti normativi e parlamentari, l'impatto di ogni iniziativa, proposta o situazione rilevante che attiene alle funzioni del Corpo;
esegue gli approfondimenti disposti dal Comandante generale sulle questioni giuridiche attinenti alle attivita' istituzionali del Corpo;
seleziona, sulla base di un'analisi di fattibilita' giuridica, possibili interventi di ordine normativo, secondo le linee di indirizzo definite dal Comandante generale;
fornisce ai reparti il supporto tecnico-legale in ordine al contenzioso in materia di servizi d'istituto e gestione del personale;
predispone schemi normativi secondo le linee di indirizzo definite dal Comandante generale, in collaborazione con l'ufficio atti normativi e parlamentari ed il reparto II;
cura gli aspetti legali relativi agli accordi ed ai protocolli di intesa che hanno ad oggetto attivita' istituzionali del Corpo coordinandosi con il reparto II per i profili attuativi;
cura le documentazione relativa agli interventi di carattere istituzionale del Comandante generale;
d) ufficio bilancio e programmazione:
cura la predisposizione del bilancio finanziario e quello economico e dei provvedimenti correttivi;
tiene rapporti con il servizio di controllo interno del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per la predisposizione della direttiva annuale del signor Ministro e per il controllo strategico;
elabora a cura l'individuazione dei programmi e degli obiettivi del Corpo, nonche' l'elaborazione progettuale, anche ai fini del cofinanziamento comunitario;
elabora le situazioni di consuntivo riferite alle spese ed ai costi;
tratta questioni finanziarie ed economiche di particolare rilevanza o interesse generale;
elabora i programmi e gli obiettivi gestionali del Corpo, anche ai fini del cofinanziamento comunitario;
e) ufficio affari internazionali:
svolge analisi e valutazione delle problematiche di interesse del Corpo all'esame degli organismi internazionali coordinandosi, in ragione di ciascuna materia trattata, con gli altri reparti/uffici individuati dal presente decreto;
cura le relazioni istituzionali con le Guardie costiere od omologhi organismi esteri e, in generale, con gli organismi internazionali;
propone l'impiego di personale del Corpo per la partecipazione ad eventi, incontri e riunioni, di carattere non continuativo, programmati a livello internazionale;
partecipa ai lavori in campo internazionale finalizzati alla collaborazione tecnica con omologhe istituzioni di altri Stati sia in un contesto bilaterale che multilaterale;
supporta il Comandante generale nelle missioni all'estero, predisponendo la relativa documentazione;
f) ufficio pianificazione e sviluppo infrastrutture:
cura la pianificazione generale delle esigenze infrastrutturali;
coordina e sviluppa i piani ed i programmi per la realizzazione di nuove infrastrutture;
coordina e sviluppa i piani e i programmi di manutenzione delle infrastrutture centrali e periferiche;
sviluppa i rapporti con tutti i dicasteri, enti ed organi a vario titolo interessati per la realizzazione e/o acquisizione di sedi e beni immobili;
g) ufficio controllo di gestione:
esegue l'analisi dell'efficacia e dell'efficienza dell'attivita' svolta dal Corpo, concorrendo all'individuazione di eventuali azioni correttive;
quantifica gli obiettivi minimi annuali e esprime valutazioni sui risultati conseguiti, anche in termini di qualita' dei servizi resi all'utenza;
tratta i dati e le questioni afferenti il controllo di gestione;
h) ufficio relazioni esterne:
cura i rapporti con gli organi di informazione;
provvede alla trattazione delle attivita' e funzioni aventi rilevanza esterna e alla promozione dell'immagine del Corpo;
svolge attivita' connesse con il cerimoniale;
gestisce l'archivio storico del Corpo;
i) nucleo speciale d'intervento (NSI):
assicura le attivita' operative, attraverso interventi specialistici, in materia di sicurezza marittima, salvaguardia dell'ambiente marino e costiero, tutela delle risorse biologiche marine, salvaguardia e tutela dei beni archeologici sommersi;
presta attivita' di supporto ad altre istituzioni nelle materie sopra citate.
 
Art. 3

1. Gli uffici di supporto del Vice Comandante generale, sono:
ufficio dell'assistente del Vice Comandante generale;
ufficio affari generali.
2. Gli uffici di cui al comma 1, posti alle dirette dipendenze del Vice Comandante generale, esercitano le seguenti funzioni:
a) ufficio dell'assistente del Vice Comandante generale:
assiste e coadiuva il Vice Comandante generale nello svolgimento delle attivita' a lui proprie;
assicura il coordinamento generale delle attivita' degli altri uffici di supporto del Vice Comandante generale, impartendo, ove opportuno, le relative direttive organizzative;
sovraintende alle attivita' della segreteria del Vice Comandante generale;
assicura l'esame degli atti da sottoporre alla firma del Vice Comandante generale, curando direttamente l'istruttoria degli atti di competenza;
cura la corrispondenza, compresi gli appunti, del Vice Comandante generale;
cura la predisposizione e lo svolgimento delle riunioni di coordinamento su indicazione del Vice Comandante generale;
assiste il Vice Comandante generale, nell'ambito delle competenze proprie, nell'attivita' di raccordo con il personale del Corpo destinato presso Ministeri ed enti;
b) ufficio affari generali:
cura la trattazione delle pratiche del personale del Corpo destinato presso il Comando generale e le altre amministrazioni civili dello Stato con sede a Roma;
cura le procedure relative all'assegnazione degli alloggi di servizio;
gestisce i servizi generali, il servizio automobilistico e i turni di guardia, mantenendo i contatti con gli altri Comandi militari della Capitale e con la direzione marittima di Roma, anche per quanto attiene i servizi di presidio;
mantiene i contatti con gli uffici del Ministero delle infrastrutture e trasporti per quanto attiene alle pratiche relative al personale civile destinato al Comando generale, alla destinazione dei locali (uffici, archivi) in uso al Comando generale e alla gestione dei beni mobili assegnati al Comando generale;
provvede, coordinandosi con il V reparto, alla distribuzione del materiale di facile consumo ai reparti e agli uffici;
provvede alla tenuta del protocollo e dell'archivio ordinario nonche' alla tenuta delle pubblicazioni non classificate e del registro valori in arrivo;
cura la trattazione delle pratiche in materia di sicurezza e igiene del lavoro, per le quali riceve disposizioni direttamente dal Comandante generale.
 
Art. 4

1. Reparti, posti alle dirette dipendenze del Comandante generale, sono i seguenti:
reparto I: personale;
reparto II: affari giuridici e servizi di istituto;
reparto III: piani e operazioni;
reparto IV: mezzi e materiali;
reparto V: amministrazione e logistica;
reparto VI: sicurezza della navigazione;
reparto VII: informatica, sistemi di monitoraggio del traffico e comunicazioni.
2. La suddivisione in uffici dei reparti e le relative competenze sono di seguito indicate:
a) reparto I - Personale:
ufficio 1° - Personale direttivo - Ufficiali:
cura la gestione degli ufficiali;
propone le onorificenze relative al personale del Corpo;
provvede all'archiviazione e custodia della documentazione relativa agli ufficiali;
cura i rapporti con la Direzione generale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti relativamente all'impiego del personale civile con qualifica direttiva in servizio presso i comandi periferici del Corpo;
definisce i criteri per l'assegnazione del personale civile con qualifica direttiva agli uffici marittimi;
ufficio 2° - Personale non direttivo - Sottufficiali e volontari di truppa:
cura la gestione dei sottufficiali;
cura la gestione dei volontari di truppa in servizio permanente;
cura la gestione dei volontari di truppa in ferma;
provvede all'archiviazione e custodia della documentazione relativa ai sottufficiali e volontari di truppa;
cura i rapporti con la Direzione generale per il personale, il bilancio e i servizi generali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti relativamente all'impiego del personale civile e di qualifica inferiore a quella direttiva in servizio presso i comandi periferici del Corpo;
definisce i criteri per l'assegnazione del personale civile di qualifica inferiore a quella direttiva agli uffici marittimi;
ufficio 3° - Ordinamento e rappresentanza militare:
cura lo studio e la formulazione di proposte in materia di reclutamento, stato giuridico, avanzamento (ordinamento), impiego, trattamento economico e organica (forza bilanciata, legge di bilancio, ecc.) del personale del Corpo;
provvede agli studi ed alla formulazione di proposte relative all'ordinamento del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto e dei comandi periferici;
cura l'elaborazione e la formulazione di proposte sulle tabelle organiche dei comandi del Corpo;
verifica, coadiuvando il Comandante generale, il rispetto, nell'ambito del Corpo, delle norme di legge e regolamentari che disciplinano il corretto funzionamento dei consigli di rappresentanza militare ai vari livelli, quali ausili dell'attivita' di comando finalizzata al miglioramento della qualita' della vita del personale;
cura i rapporti con lo Stato Maggiore della Marina per quanto concerne la materia della rappresentanza militare;
ufficio 4° - Scuole e formazione:
gestisce tutta l'attivita' concernente la formazione, l'addestramento e l'aggiornamento del personale del Corpo;
esercita la supervisione nei confronti dei centri di formazione del Corpo;
coordina l'attivita' formativa svolta dagli altri reparti in relazione alle componenti specialistiche;
studia e sviluppa l'attivita' di formazione in relazione alle nuove esigenze del Corpo, coordinandosi con l'ufficio servizi d'istituto del reparto II;
cura i rapporti con gli istituti di formazione per la gestione dei corsi a cui partecipa personale del Corpo;
redige un resoconto annuale delle attivita' di formazione individuando le piu' idonee iniziative migliorative utili per la predisposizione dei futuri programmi di studio;
b) reparto II - Affari giuridici e servizi d'istituto:
ufficio 1° - Affari giuridici:
svolge opera di consulenza nei confronti degli uffici periferici; formula indirizzi interpretativi sull'applicazione delle normative; sviluppa e attua il raccordo tra gli Organi centrali e gli uffici marittimi;
segue gli sviluppi delle iniziative parlamentari e normative;
segue le questioni relative all'articolazione periferica del Corpo e alle modifiche degli ambiti della giurisdizione degli uffici periferici;
ufficio 2° - Servizi d'istituto:
predispone gli schemi di direttive di indirizzo e di coordinamento sullo svolgimento dei compiti d'istituto;
cura la predisposizione degli schemi provvedimentali relativi all'organizzazione periferica dei servizi per lo svolgimento delle attivita' istituzionali;
cura lo studio e lo sviluppo delle tematiche connesse all'evoluzione della materia della sicurezza del trasporto intermodale;
provvede al rilascio delle tessere di polizia giudiziaria e di polizia stradale;
svolge attivita' di studio e consulenza, nonche' di analisi dagli strumenti nazionali e comunitari in materia di pesca ed attua il relativo raccordo funzionale con i comandi periferici;
svolge compiti di raccordo, indirizzo e studio dei profili amministrativi e normativi con funzioni di analisi e approfondimenti delle tematiche in materia di pesca;
ufficio 3° - Ispezioni:
predispone ed effettua le ispezioni amministrativo-contabili alle direzioni marittime e alle capitanerie di porto sedi di direzione marittima;
svolge l'analisi delle verifiche effettuate dai comandi del Corpo ed enti di Forza armata nonche' delle verifiche amministrativo-contabili eseguite dal Ministero dell'economia e delle finanze;
accerta la regolarita' della documentazione relativa ai passaggi di consegna tra titolari di comando;
c) reparto III - Piani e operazioni:
ufficio 1° - Piani:
predispone l'adozione e cura l'aggiornamento dei piani di pronto intervento e delle discendenti direttive attuative nei settori della salvaguardia della vita umana, sicurezza dei trasporti marittimi anche ai fini della maritime security, tutela dell'ambiente marino, vigilanza e controllo dell'attivita' di pesca marittima e tutela degli interessi dello Stato nelle aree marittime e portuali;
cura le proposte di aggiornamento della normativa tecnica nazionale ed internazionale in materia di ricerca e soccorso ed elabora le proposte di aggiornamento della normativa internazionale in materia di schemi di separazione del traffico, coordinandosi con l'ufficio affari internazionali;
cura la pianificazione generale del dispositivo operativo del Corpo;
concorre con le altre amministrazioni dello Stato per la predisposizione delle pianificazioni di interesse;
cura la pianificazione delle esercitazioni nazionali e internazionali nei settori di interesse funzionale del Corpo;
propone al reparto I l'attuazione di interventi formativi per il personale del Corpo in materia di ricerca e soccorso, coordinandosi con il reparto IV per gli aspetti di diretto interesse dello stesso;
ufficio 2° - Operazioni:
cura l'attuazione dei piani di pronto intervento e la predisposizione delle discendenti direttive;
svolge funzioni di CCNP per gli aspetti di pianificazione e di intervento;
cura l'assegnazione delle unita' aeronavali del Corpo ai comandi periferici;
esercita le attribuzioni di Comando operativo sulle attivita' della componente aeronavale e dei nuclei subacquei del Corpo;
cura il supporto ed il concorso nelle attivita' operative riconducibili a materie di competenza di altre istituzioni;
emana direttive d'impiego dei dispositivi operativi del Corpo chiamati ad operare in ambito internazionale, con particolare riferimento alle attivita' svolte a favore di organismi dell'Unione europea (Agenzia FRONTEX);
ufficio 3° - Centrale operativa/IMRCC/CCNP:
svolge le funzioni di Centro nazionale per il coordinamento del soccorso in mare (IMRCC) e di proper recipient per gli allarmi SSAS, di Centro controllo nazionale pesca per gli aspetti tecnico operativi, di VTS Centrale e gestione operativa dei relativi sistemi di controllo del traffico, di coordinamento per la prevenzione e la lotta agli inquinamenti marini;
svolge le funzioni di Centro principale di telecomunicazioni del Corpo e gestione operativa dei relativi sistemi;
assicura il controllo operativo sull'attivita' della componente aeronavale e dei Nuclei subacquei del Corpo ed il coordinamento operativo della Stazione Cospas/Sarsat e della LUT di Bari;
provvede al raccordo tra le centrali operative ed i punti di contatto per la gestione di situazioni operative;
d) reparto IV - Mezzi e materiali:
ufficio 1° - Unita' e mezzi navali - Programmazione e gestione:
studia, programma e cura le attivita' relative alle nuove unita' navali (acquisto, allestimento, collaudi);
cura la gestione tecnica e amministrativa delle unita' navali, compreso l'ammodernamento, l'armamento, le dotazioni e gli equipaggiamenti;
redige le relative norme d'uso e manutenzione;
provvede all'emanazione delle direttive relative alla gestione tecnico-amministrativa delle unita' navali;
cura la gestione tecnica ed amministrativa della componente subacquea del Corpo, provvedendo all'individuazione delle apparecchiature e delle dotazioni piu' idonee alle attivita' della componente stessa;
svolge le inchieste sui sinistri marittimi delle unita' navali del Corpo;
cura gli aspetti relativi all'armamento ed al munizionamento del Corpo nonche' alle dotazioni dei mezzi aerei e navali;
ufficio 2° - Unita' e mezzi navali - Scafi e apparati motori:
studia, programma e cura le pratiche relative agli scafi e apparati motori delle unita' navali emanando le discendenti direttive;
segue la sperimentazione, i collaudi, le ispezioni, ed esamina la congruita' dei prezzi dei lavori relativi agli scafi e agli apparati motori delle unita' navali;
provvede alla tenuta di archivi e schedari tecnici relativi agli scafi e apparati motori;
ufficio 3° - Mezzi aerei:
sovrintende, pianifica e cura la gestione tecnica degli aeromobili, le statistiche di efficienza tecnica della componente aerea, le indagini tecniche, le ispezioni, ed i controlli dell'attivita' manutentiva dei reparti di volo e sicurezza volo;
programma, sviluppa e assicura la gestione della logistica della componente aerea, compreso lo studio delle necessita' infrastrutturali delle basi;
cura l'emanazione delle direttive per l'esercizio del volo e la gestione tecnico-operativa del personale di volo;
determina le linee di indirizzo per uniformare i criteri di addestramento e la standardizzazione del volo, impartendo le discendenti direttive agli uffici preposti a tali funzioni costituiti presso le basi aeree del Corpo;
ufficio 4° - Mezzi terrestri:
cura la programmazione degli acquisti e l'assegnazione dei mezzi terrestri;
provvede ai collaudi, alle ispezioni e alle verifiche connesse all'esercizio dei mezzi terrestri;
assicura la gestione relativa all'esercizio e al mantenimento in efficienza dei mezzi terrestri;
e) reparto V - Amministrazione e logistica:
ufficio 1° - Amministrazione e contabilita':
cura la gestione dei capitoli di bilancio in contabilita' ordinaria e speciale;
cura la gestione dei trattamenti accessori del personale civile e militare;
cura la gestione delle procedure economali;
cura la gestione e controllo dei beni mobili;
svolge funzioni di supporto nella trattazione delle istruttorie relative al personale in quiescenza, nonche' di consulenza per il personale in servizio e/o in prossimita' del collocamento in quiescenza ai fini informativi sull'inquadramento economico e riscatti INPDAP;
ufficio 2° - Ufficio per la gestione finanziaria ed il controllo dei programmi internazionali e per le infrastrutture:
cura la gestione finanziaria, il controllo ed il monitoraggio delle iniziative, dei programmi e degli interventi internazionali;
costituisce, per gli aspetti finanziari, l'unita' organizzativa di riferimento sia per i controlli di primo livello che per gli eventuali audit comunitari e di altri organismi internazionali;
cura l'amministrazione degli alloggi di servizio e degli altri immobili destinati agli usi del Corpo nonche', gli aspetti relativi agli ordinari interventi di adeguamento, modifica e manutenzione di questi ultimi;
ufficio 3° - Contratti e forniture:
svolge l'attivita' contrattuale di evidenza pubblica ed in economia;
cura la gestione dei contenziosi;
cura lo sviluppo di convenzioni con enti pubblici e privati per la realizzazione di finalita' di istituto;
cura lo sviluppo e la gestione finanziaria del sistema VTS e di tutti gli altri sistemi di monitoraggio e informativi specialistici di settore;
f) reparto VI - Sicurezza della navigazione:
ufficio 1° - Normativa nazionale ed internazionale:
partecipa alle riunioni presso gli Organismi internazionali (IMO, MOU, U.E.) per gli aspetti tecnici e disciplinari connessi alla sicurezza della navigazione e del trasporto marittimo (safety e security), in coordinamento con l'ufficio affari internazionali;
elabora proposte di normativa nazionale in materia di sicurezza della navigazione in acque marittime ed interne ed in materia di trasporto merci pericolose. Collabora con gli altri organi ministeriali per lo sviluppo e l'approfondimento della normativa su dette materie;
esercita le competenze a livello centrale in materia di sinistri marittimi e cura i rapporti con la segreteria permanente della Commissione centrale d'indagine sui sinistri marittimi nei termini e per le finalita' stabilite dal decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 28, ed in generale dalla normativa di riferimento;
ufficio 2° - Servizi tecnici di sicurezza e merci pericolose:
provvede all'esercizio delle competenze tecnico-amministrative in materia di sicurezza della navigazione per le unita' da traffico, pesca e diporto;
cura l'applicazione dei codici internazionali speciali (I.S.M., M.S.C., L.S.A., ecc.) e segue lo studio e lo sviluppo della normativa inerente il trasporto marittimo di merci pericolose;
ufficio 3° - P.S.C./Security:
studia e sviluppa le funzioni di Port State Control, port security e ship security;
coordina l'attivita' di Port State Control;
studia e sviluppa i programmi di formazione per ufficiali e sottufficiali in relazione alle materie suddette coordinandosi con il corrispondente ufficio scuole e formazione del I reparto;
organizza l'attivita' formativa in materia di Port State Control, port security e ship security sulla base di indirizzi e programmi delineati dall'ufficio scuole e formazione del I reparto;
ufficio 4° - Personale marittimo:
esercita le funzioni relative allo stato giuridico del personale marittimo con riferimento alle matricole, alle abilitazioni e qualifiche professionali;
provvede alla disciplina nazionale, comunitaria ed internazionale relativa alla formazione, all'addestramento ed alla certificazione del personale marittimo;
provvede ad autorizzare gli enti di formazione ed addestramento del personale marittimo nonche' alla relativa attivita' di vigilanza e controllo;
partecipa, in coordinamento con l'ufficio affari internazionali, all'elaborazione della normativa di settore in sede internazionale (UE, OIL, IMO);
gestisce il sistema informativo della gente di mare;
cura l'approvazione delle tabelle minime di armamento delle navi al fine di assicurare il rispetto dei prescritti parametri di sicurezza;
g) reparto VII - Informatica, sistemi di monitoraggio del traffico e comunicazioni:
ufficio 1° - Sistemi di monitoraggio del traffico marittimo:
studia e sviluppa i sistemi di monitoraggio del traffico e di rapportazione navale in genere quali VTS, AIS, SSN, LRIT partecipando alle relative attivita' internazionali, in coordinamento con l'ufficio affari internazionali;
contribuisce alla gestione tecnica dei sistemi predetti al fine di garantire costantemente il massimo livello di efficienza degli apparati e dei servizi;
provvede alla definizione dei programmi di formazione del personale addetto ai sistemi ed alla ricerca avanzata, coordinandosi con l'ufficio scuole e formazione del I reparto;
ufficio 2° - Radiocomunicazioni ed elettronica:
studia e sviluppa i sistemi di telecomunicazione del Corpo, in coordinamento con il reparto IV per quanto attiene gli apparati di bordo della componente aeronavale;
provvede alla gestione tecnica ed al mantenimento in efficienza dei sistemi di telecomunicazione fissi e degli impianti ad essi asserviti;
cura lo studio e la gestione dei sistemi di ausilio alla navigazione, dei sistemi GMDSS ed il mantenimento d'efficienza delle relative infrastrutture di rete;
ufficio 3° - Sistemi informativi:
studia e sviluppa le problematiche connesse agli applicativi multimediali;
studia e sviluppa i sistemi informativi di ausilio alla funzione di comando e controllo;
studia e gestisce i sistemi informatici e le banche dati di competenza del Corpo al fine di garantire costantemente il massimo livello di efficienza dei servizi erogati;
assicura la sicurezza della rete informatica e dei sistemi multimediali in dotazione attraverso lo studio, lo sviluppo e la gestione dei relativi sistemi.
 
Art. 5

1. Il Comandante generale, valutate le necessita' funzionali, individua con proprio provvedimento le strutture organizzative dei singoli uffici e le relative risorse umane e strumentali.
2. Con atto di intesa sottoscritto dai Ministri della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti, sono individuate le forme di coordinamento operativo e funzionale necessarie nei settori di interesse comune con riferimento all'esercizio dei compiti militari del Corpo delle capitanerie di porto.
 
Art. 6

1. Il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 2 febbraio 2006, citato in premessa, e' abrogato.
Roma, 13 luglio 2009

Il Ministro: Matteoli Registrato alla Corte dei conti del 21 luglio 2009 Ufficio controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro n. 8, foglio n. 93
 
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