Gazzetta n. 32 del 9 febbraio 2010 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 gennaio 2010
Scioglimento del consiglio comunale di Soragna e nomina del commissario straordinario.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che il consiglio comunale di Soragna (Parma), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 28 e 28 maggio 2006, e' composto dal sindaco e da sedici membri;
Considerato altresi' che nel citato ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi a causa della riduzione del consiglio comunale, per impossibilita' di surroga, a meno della meta' dei propri componenti;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Art. 1

Il consiglio comunale di Soragna (Parma) e' sciolto.
 
Art. 2

Il dottor Attilio Ubaldi e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a nonna di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 22 gennaio 2010

NAPOLITANO
Maroni, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica


Nel consiglio comunale di Soragna (Parma), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 maggio 2006 e composto dal sindaco e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni presentate, in tempi diversi, da undici componenti del corpo consiliare.
In particolare, alle precedenti dimissioni di sei consiglieri, rassegnate in data 4 gennaio 2010, hanno fatto seguito quelle rassegnate, con atti separati acquisiti al protocollo dell'ente in data 5 gennaio scorso, da ulteriori cinque consiglieri.
Tale circostanza ha comportato, a causa dell'impossibilita' di surroga dei consiglieri dimissionari, la riduzione dell'organo assembleare a cinque soli componenti determinando l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo incapace, per mancanza del quorum legale, di assumere alcuna delibera.
Il prefetto di Parma, pertanto, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dall'art. 141, comma 1, lettera b), 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 172/2010/2ยช Area del 7 gennaio 2010, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Soragna (Parma) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dottor Attilio Ubaldi.
Roma, 22 gennaio 2010

Il Ministro dell'interno: Maroni
 
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