Gazzetta n. 28 del 4 febbraio 2010 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 21 gennaio 2010
Approvazione della stazione di revisione Cosalt S.r.l., in Livorno.


IL CAPO REPARTO
del Comando generale
del Corpo delle capitanerie di porto

Visto l'art. 3 della legge 28 gennaio 1994, n. 84 recante norme sul riordino della legislazione in materia portuale, e successive modifiche ed integrazioni, che attribuisce la competenza in materia di sicurezza della navigazione al Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto;
Visto l'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica in data 3 dicembre 2008, n. 211 «Regolamento recante riorganizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti»;
Visto il decreto dirigenziale del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto n. 792 in data 27 luglio 2006, relativo al conferimento delle deleghe all'adozione del provvedimento finale;
Visto il decreto del Comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto 16 luglio 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 191 del 16 agosto 2002, recante modalita' di revisione delle zattere di salvataggio gonfiabili, delle cinture di salvataggio gonfiabili, dei dispositivi di evacuazione marini e degli sganci idrostatici;
Visto il decreto del Comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto in data 24 ottobre 2005, n. 928, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 267 del 16 novembre 2005, con il quale e' stata approvata la stazione di revisione Marin Assist S.r.l. con sede in Livorno, via delle Cateratte n. 86/88;
Visto il decreto del Comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto in data 14 novembre 2007, n. 1185, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 286 del 10 dicembre 2007, con il quale e' stata approvata la stazione di revisione SO.GE.MA. S.r.l. con sede in Civitavecchia, via Maurizio Busnengo n. 12;
Visto l'atto di fusione, registrato il 15 luglio 2008 n. 7786, serie 1T repertorio, n. 44341 raccolta n. 20875 attestante l'operazione di fusione, tra «SO.GE.MA. S.r.l.» con sede in Civitavecchia (Roma), via Busnengo n. 12 e «Marin Assist S.r.l.» con sede in Livorno, via delle Cateratte n. 86/88;
Ritenuto necessario emanare un nuovo decreto di approvazione per la nuova Societa' creatasi a seguito della predetta fusione societaria;
Preso atto del giudizio favorevole espresso dalla commissione di visita della Direzione marittima di Livorno con verbale d'ispezione effettuato in data 10 e 18 dicembre 2009 relativo all'ispezione effettuata presso la sede sociale della Societa' «Cosalt S.r.l.» sita in Livorno, via delle Cateratte n. 86/88;
Preso atto del giudizio favorevole espresso dalla commissione di visita della Direzione marittima di Roma con verbale d'ispezione effettuato in data 29 aprile 2009 relativo all'ispezione effettuata presso la sede operativa della Societa' «Cosalt S.r.l.» sita in Civitavecchia, via Maurizio Busnengo n. 12.

Decreta:

Art. 1

E' approvata la stazione di revisione Cosalt S.r.l. con sede sociale in Livorno, via delle Cateratte n. 86/88.
 
Art. 2

La predetta Societa' e' dotata di due stazioni di revisione, quali sedi operative:
Cosalt S.r.l. con sede in Livorno, via delle Cateratte n. 86/88;
Cosalt S.r.l. con sede in Civitavecchia (Roma), via Busnengo n. 12.
Dette stazioni sono, rispettivamente, abilitate ad effettuare la revisione delle seguenti tipologie di dispositivi, in relazione alla quale deve ottenere e mantenere apposito accreditamento, da parte dei relativi costruttori, pena la revoca del presente decreto:
Cosalt S.r.l. con sede in Livorno:
zattere di salvataggio gonfiabili;
dispositivi di evacuazione marini;
cinture di salvataggio;
sganci idrostatici.
Cosalt S.r.l. con sede in Civitavecchia (Roma):
zattere di salvataggio gonfiabili;
sganci idrostatici.
 
Art. 3

L'acquisizione di ulteriori accreditamenti da parte di costruttori dovra' essere tempestivamente comunicata alle Direzioni marittime di competenza.
 
Art. 4

I decreti del Comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto 24 ottobre 2005, n. 928 e 14 novembre 2007, n. 1185, citati in premessa, sono abrogati.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 21 gennaio 2010

Il capo reparto: Carpinteri
 
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