Gazzetta n. 240 del 15 ottobre 2009 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 28 settembre 2009
Modalita' di cessione delle monete da euro 2 dedicate al «200 Anniversario della nascita di Louis Braille 1809-2009» - millesimo 2009.

IL DIRETTORE GENERALE
del Tesoro

Visto l'art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri;
Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione della Sezione Zecca nell'ambito dell'Istituto poligrafico dello Stato;
Vista la decisione della Banca Centrale Europea dell'11 dicembre 2008 relativa all'approvazione del volume di conio delle monete metalliche per il 2009;
Visto il decreto ministeriale 6 febbraio 2009, n. 9636, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 41 del 19 febbraio 2009, con il quale sono state determinate le caratteristiche artistiche ed il relativo contingente delle monete da 2 euro a circolazione ordinaria, dedicate al «200° anniversario della nascita di Louis Braille 1809-2009», millesimo 2009;
Vista la nota n. 37388, del 23 giugno 2009, con la quale l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. trasmette la richiesta della Commissione europea di due esemplari delle monete celebrative da 2 euro come da decisione stabilita dai membri dell'MDWG nella riunione di Bruxelles del 13 maggio 2009;
Considerato che occorre stabilire la data dalla quale le citate monete avranno corso legale;
Valutata la opportunita' di destinare un quantitativo della citata moneta alla vendita in appositi contenitori;
Ritenuto di dover disciplinare la prenotazione e la distribuzione delle suddette monete;

Decreta:
Art. 1.

Le monete da 2 euro di serie ordinaria dedicate al «200° anniversario della nascita di Louis Braille 1809-2009», millesimo 2009, aventi le caratteristiche di cui al decreto ministeriale 6 febbraio 2009, indicato nelle premesse, hanno corso legale dal 15 ottobre 2009.
 
Art. 2.

Il contingente in valore nominale delle monete nella versione fior di conio destinate al confezionamento e alla vendita, e' stabilito in € 30.000,00 pari a n. 15.000 monete.
 
Art. 3.
Gli enti, le associazioni, i privati italiani o stranieri possono acquistare le monete, entro il 15 aprile 2010:
direttamente presso i punti vendita dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. di via Principe Umberto n. 4 e di piazza G. Verdi n. 10, entrambi in Roma, con pagamento in contanti, per un limite massimo di € 2.000,00 a persona;
mediante richiesta d'acquisto trasmessa via fax al n. +39 06 85083710 o via posta all'indirizzo: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. - piazza G. Verdi, 10 - 00198 Roma;
tramite collegamento internet con il sito www.ipzs.it e compilazione dei moduli riservati alla vendita on line.
Il pagamento anticipato delle monete ordinate puo' essere effettuato:
mediante bonifico bancario sul conto corrente n. 11000/49, presso la Banca Popolare di Sondrio - Roma - Agenzia n. 11, intestato a: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., codice IBAN IT 20 X 05696 03200 000011000X49; dall'estero: CODE SWIFT POSO IT 22.
a mezzo bollettino di conto corrente postale n. 59231001 intestato a: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. - Emissioni Numismatiche.
L'eventuale consegna delle monete franco magazzino Zecca deve essere richiesta nell'ordine di acquisto e le modalita' di consegna devono essere concordate con l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.
Le monete possono essere cedute per un quantitativo massimo di 1.000 unita' per ogni acquirente, applicando lo sconto del 2% per ordini superiori alle 500 unita', con l'opzione per ulteriori 500 monete. Il diritto di opzione deve essere esercitato al momento del primo ordine.
L'opzione verra' concessa con equa ripartizione, sulla base dell'eventuale disponibilita' residua, al termine del periodo utile per l'acquisto.
I prezzi di vendita al pubblico, IVA inclusa, per acquisti unitari, sono pertanto cosi' distinti:
da 1 a 500 unita' € 12,00
da 501 a 1.000 unita' € 11,76

Gli aventi diritto allo sconto devono dichiarare, sulla richiesta, il numero di partita IVA per attivita' commerciali di prodotti numismatici.
Le monete richieste saranno assegnate in funzione della data dell'effettivo pagamento.
La spedizione delle monete, da parte dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., sara' effettuata al ricevimento dei documenti bancari o postali, attestanti l'avvenuto pagamento, nei quali dovranno essere specificati i dati personali del richiedente e, nel caso, il codice cliente.
Le spese di spedizione sono a carico del destinatario.
 
Art. 4.

L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. e' autorizzato a consegnare due esemplari della suddetta moneta alla Commissione Europea.
 
Art. 5.

La Cassa Speciale e' autorizzata a consegnare, a titolo di «cauta custodia», i quantitativi di monete richiesti all'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. per consentirne la vendita.
Con successivo provvedimento saranno stabiliti i termini e le modalita' di versamento dei ricavi netti che l'Istituto medesimo dovra' versare a questo Ministero a fronte della cessione delle monete in questione.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 28 settembre 2009

Il direttore generale del Tesoro: Grilli
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone