Gazzetta n. 196 del 25 agosto 2009 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
DECRETO 3 agosto 2009
Scioglimento dell'assemblea della comunita' montana «Alta Irpinia», in Calitri e nomina del commissario straordinario.

IL MINISTRO DELL'INTERNO

Considerato che il consiglio generale della Comunita' Montana «Alta Irpinia», con sede in Calitri (Avellino), non e' riuscito a provvedere all'approvazione del bilancio di previsione del 2009, negligendo cosi un preciso adempimento previsto dalla legge, avente carattere essenziale ai fini del funzionamento dell'ente;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, commi 1, lettera c), e comma 8, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Vista la relazione allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1.

Il consiglio generale della Comunita' Montana «Alta Irpinia», con sede in Calitri (Avellino), e' sciolto.
 
Art. 2.

Il dott. Salvatore Palma e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione dell'ente fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunitario, alla giunta ed al presidente.
Roma, 3 agosto 2009
Il Ministro : Maroni
 
Allegato

Relazione al Ministro dell'interno

Il consiglio generale della Comunita' Montana «Alta Irpinia», con sede in Calitri (Avellino) si e' dimostrato incapace di provvedere, nei termini prescritti dalle norme vigenti, al fondamentale adempimento dell'approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario del 2009.
Essendo, infatti, scaduti i termini di legge entro i quali il predetto documento contabile avrebbe dovuto essere approvato, ai sensi delle vigenti norme, il prefetto di Avellino, con provvedimento del 4 giugno 2009, ha diffidato il consiglio generale della comunita' montana ad approvare il bilancio entro e non oltre il termine di dieci giorni dalla notifica della diffida.
Decorso infruttuosamente il termine assegnato, il prefetto di Avellino, con decreto del 29 giugno 2009, ha nominato un commissario ad acta per l'approvazione, in via sostitutiva, del bilancio di previsione per l'esercizio 2009.
Essendosi concretizzata la fattispecie prevista dall'art. 141, commi 1, lett. c), e 8 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Avellino ha proposto lo scioglimento del consiglio generale della Comunita' Montana «Alta Irpinia», disponendone, nelle more, con provvedimento n. 1174/Area II del 2 luglio 2009, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la gestione provvisoria dell'ente.
Si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento, atteso che il predetto consiglio comunitario non e' riuscito a provvedere all'approvazione del suddetto documento contabile, anche dopo la scadenza dei termini entro i quali era tenuto a provvedervi, tanto da rendere necessario l'intervento sostitutivo da parte del prefetto.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio generale della Comunita' Montana «Alta Irpinia», con sede in Calitri (Avellino), ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione dell'ente nella persona del dottor Salvatore Palma.
Roma, 23 luglio 2009

Il capo Dipartimento
per gli affari interni e territoriali
Pria
 
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