Gazzetta n. 176 del 31 luglio 2009 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
CIRCOLARE 16 luglio 2009, n. 25
Sistema unico di contabilita' economica per Centri di costo delle pubbliche amministrazioni - Titolo III del decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279 - Amministrazioni centrali dello Stato: Rilevazione costi I semestre e revisione budget per l'anno 2009.

A tutti i Ministeri
A tutte le Amministrazioni
autonome
A tutti gli Uffici centrali del
Bilancio presso i Ministeri
All'Ufficio centrale di Ragioneria
presso i Monopoli di Stato
e p.c.
Alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri
Alla Corte dei Conti
All'Istituto Nazionale di
Statistica
Alle Ragionerie territoriali dello
Stato

1. Aspetti introduttivi.
La legge n. 94/1997 di riforma del bilancio dello Stato ed il decreto legislativo di attuazione n. 279/1997, hanno introdotto nell'ordinamento contabile italiano il Sistema unico di contabilita' economica analitica per Centri di costo che si pone in stretta integrazione sia con il processo di formazione del bilancio di previsione e con le decisioni di finanza pubblica, sia con il sistema di controllo interno di gestione.
Tale sistema contabile pone in relazione le risorse impiegate, gli obiettivi perseguiti e le responsabilita' di gestione della dirigenza, consentendo di verificare l'andamento della gestione attraverso il confronto dei costi relativi all'impiego delle risorse, previsti nel budget, con quelli effettivamente sostenuti nel corso dell'esercizio.
La Rilevazione dei costi (consuntivo I semestre), in particolare, esprime la rappresentazione della fase gestionale e, quindi, consente alle Amministrazioni di procedere alla verifica dell'azione amministrativa e, ove occorresse, di adeguare il budget inizialmente formulato, alle nuove esigenze che vengono a manifestarsi nel corso della gestione. 2. Criteri di rilevazione dei costi.
Per l'espletamento degli adempimenti in oggetto, le Amministrazioni centrali hanno come riferimento il Titolo III del decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279, ed il connesso Piano dei conti esposto nella Tabella B allegata allo stesso decreto legislativo. Il Piano dei conti viene utilizzato nell'ultima versione modificata ed integrata con il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze n. 66233 dell'8 giugno 2007 e costituisce l'unita' elementare di rilevazione e di scambio delle informazioni tra le stesse Amministrazioni centrali ed il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato.
La Rilevazione dei costi del I semestre e la Revisione del budget per il II semestre 2009 si effettuano secondo la logica completa della contabilita' economica: per natura di costo - con riferimento al III livello del Piano dei conti - per responsabilita' delle risorse impiegate dalle diverse strutture organizzative, e per finalita', ovvero secondo la classificazione funzionale per Missioni (rappresentazione politico-istituzionale del bilancio) e per Programmi (aggregati omogenei di attivita' svolte all'interno di ogni singolo Ministero per perseguire obiettivi ben definiti), che ha costituito la base per la formulazione delle previsioni finanziarie ed economiche a decorrere dall'esercizio 2008.
Al fine di garantire l'omogeneita' del flusso informativo dei dati rilevati e l'analisi delle sue risultanze ai vari livelli di pertinenza, e' necessario che gli eventi amministrativi, espressivi dell'impiego delle risorse disponibili, vengano rappresentati secondo regole e procedure uniformi, in grado di assicurare anche il consolidamento dei valori rilevati ai diversi livelli di osservazione dei fenomeni.
A tal proposito, il Manuale dei principi e regole contabili, (la cui revisione e' avvenuta nel corso del 2008 con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze n. 36678 del 7 maggio 2008) costituisce il riferimento comune a tutte le Amministrazioni, per quanto riguarda i principi e le regole contabili da applicare nei vari adempimenti connessi al sistema di Contabilita' economica analitica.
Le versioni aggiornate del Manuale e del Piano dei conti possono essere consultabili sul portale di Contabilita' economica, accessibili all'indirizzo internet http://www.rgs.mef.gov.it/_(scegliendo «Contabilita' economica»), oppure tramite la homepage del sito http://www.mef.gov.it/_(scegliendo «Dipartimenti» e poi entrando nel sito «Ragioneria generale dello Stato»).
Si ricorda inoltre che sono disponibili per le Amministrazioni centrali dello Stato le funzioni per la gestione della Contabilita' Integrata presenti nel SICOGE.
Il SICOGE consente alle Amministrazioni di gestire la contabilita' economico patrimoniale analitica a partire dai documenti contabili, in modalita' integrata con la contabilita' finanziaria, permettendo di semplificare i processi di consuntivazione dei costi di Contabilita' Economica e migliorando la qualita' dei dati forniti alla Ragioneria generale dello Stato.
Il complesso di queste informazioni rappresenta inoltre uno strumento di grande utilita' per effettuare le previsioni economiche (budget) e finanziarie per l'esercizio successivo. 3. Aspetti metodologici per l'anno 2009.
Con la revisione del budget, i Centri di costo ridefiniscono, in corso d'anno, le previsioni formulate in funzione degli obiettivi concretamente perseguibili, per realizzare i compiti ad esse assegnati e garantire le attivita' per il loro funzionamento.
Questa operazione si basa:
a) sul confronto tra le previsioni inizialmente formulate ed i risultati effettivamente conseguiti nel primo semestre dell'esercizio (rilevazione dei costi del I semestre);
b) sulla riconsiderazione degli altri fattori che hanno contribuito alla definizione degli obiettivi per l'esercizio 2009: dovranno, cioe', essere considerate le modificazioni del quadro normativo ed organizzativo di riferimento, nonche' le variazioni delle risorse finanziarie assegnate, tenuto conto che l'utilizzo delle risorse economiche e' legato alle disponibilita' finanziarie necessarie per la loro acquisizione.
Al fine di facilitare l'aggiornamento delle previsioni economiche da parte dei Centri di costo, verranno pubblicati sul portale appositi report in cui saranno evidenziate le variazioni proposte per l'assestamento del bilancio finanziario 2009. 4. Strutture di riferimento.
Al fine di preservare l'omogeneita' nel confronto fra i costi rilevati nel I semestre e quelli previsti per il II semestre 2009, le strutture con cui si procedera' alla rilevazione dei costi saranno le medesime utilizzate per la formulazione del budget definito 2009.
Qualsiasi ulteriore richiesta di variazione delle strutture dei Centri di costo dovra' essere trasmessa e concordata con il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - Ispettorato generale del bilancio, previa tempestiva segnalazione. 5. Modalita' operative.
I Centri di costo di ciascun Ministero sono direttamente coinvolti nel procedimento di invio telematico dei dati economici rilevati e validati dagli stessi, mediante l'ausilio del portale web su rete internet.
Ogni utente autorizzato ad operare nell'area riservata del portale di contabilita' economica e' identificato attraverso un codice personale - o nome utente - ed una parola chiave di accesso segreta - o password -, concordate con il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, Ispettorato generale del bilancio, che individua univocamente il soggetto stesso e garantisce la riservatezza e la sicurezza dei dati immessi e delle funzioni svolte.
Ciascun soggetto e' autorizzato ad operare nell'ambito di un profilo utente predefinito, che identifica il tipo di operazioni che puo' svolgere ed i dati a cui ha accesso. Ogni profilo utente previsto corrisponde ad uno dei diversi attori che intervengono nel processo di rilevazione dei costi.
Per la descrizione del processo, degli attori coinvolti e dei criteri da applicare per la rilevazione dei costi sostenuti nel primo semestre e la successiva revisione del budget 2009 si rimanda al Manuale dei principi e delle regole contabili.
Le Amministrazioni dovranno inserire e validare i dati economici secondo il calendario degli adempimenti ed il processo riportati nell'allegato n. 1.
Laddove siano presenti, all'interno dell'Amministrazione, autonomi sistemi contabili e di controllo, sara' possibile avvalersi della trasmissione automatica dei dati relativi sia ai costi del personale che agli altri costi di funzionamento mediante un file generato a partire dai sistemi interni dell'Amministrazione, in alternativa all'inserimento dei dati tramite le funzioni del portale.
Si rimandano le Amministrazioni, interessate all'utilizzo di tale opzione, a prendere visione dell'apposita nota contenuta nella sezione «Manuali utente» dell'area riservata del portale di contabilita' economica e a contattare l'Ispettorato generale del bilancio del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato.
La presente circolare e' disponibile sul portale web di contabilita' economica, www.rgs.mef.gov.it, nell'apposita area pubblica - accessibile attraverso la home page del sito del Ministero dell'economia e delle finanze, www.mef.gov.it - che consente il costante dialogo con questo Dipartimento.
Roma, 16 luglio 2009
Il Ragioniere generale dello Stato: Canzio
 
Allegato 1

----> Vedere da pag. 72 a pag. 73 <----
 
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