Gazzetta n. 81 del 7 aprile 2009 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA
DECRETO 18 marzo 2009
Ripartizione dei contingenti complessivi dei distacchi sindacali retribuiti autorizzabili, nel biennio 2008-2009, nell'ambito del personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

IL MINISTRO PER LA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE E L'INNOVAZIONE

Visto il decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, recante «Ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco», a norma dell'art. 2 della legge 30 settembre 2004, n. 252»;
Visti gli articoli 34, 35, 36 e 37 del citato decreto legislativo n. 217 del 2005, che disciplinano il procedimento negoziale del personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, che si conclude con l'emanazione di un decreto del Presidente della Repubblica, di durata quadriennale per gli aspetti giuridici e biennale per quelli economici;
Visto in particolare l'art. 35 del citato decreto legislativo n. 217 del 2005 in base al quale il predetto decreto e' emanato a seguito di accordo sindacale stipulato da una delegazione di parte pubblica composta dal Ministro per la funzione pubblica, ora Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, che la presiede, e dai Ministri dell'interno e dell'economia e delle finanze, o dai Sottosegretari di Stato, rispettivamente delegati e da una delegazione composta dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali rappresentative sul piano nazionale del personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, individuate con decreto del Ministro per la funzione pubblica, ora Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, in conformita' alle disposizioni vigenti per il pubblico impiego in materia di accertamento della rappresentativita' sindacale, misurata tenuto conto del dato associativo e del dato elettorale a regime, e del solo dato associativo fino all'entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica recettivo dell'accordo sindacale sulle modalita' di espressione del voto, sulle relative forme di rappresentanza e sulle loro attribuzioni;
Viste le disposizioni sulla rappresentativita' sindacale nel pubblico impiego recate dal decreto legislativo 3 febbraio 1993 , n. 29, ora decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ed in particolare dall'art. 47-bis, comma 1, del decreto legislativo n. 29 del 1993 i cui principi sono ora codificati nel testo dell'art. 43, comma 1, del decreto legislativo n. 165 del 2001, che ammette «... alla contrattazione collettiva nazionale le organizzazioni sindacali che abbiano una rappresentativita' non inferiore al cinque per cento, considerando a tal fine la media tra il dato associativo e il dato elettorale ...» e che, inoltre, statuisce che «... Il dato associativo e' espresso dalla percentuale delle deleghe per il versamento dei contributi sindacali rispetto al totale delle deleghe rilasciate nell'ambito considerato ...» e che «... Il dato elettorale e' espresso dalla percentuale dei voti ottenuti nelle elezioni delle rappresentanze unitarie del personale, rispetto al totale dei voti espressi nell'ambito considerato ...»;
Visto che criteri, modalita' e parametri vigenti per l'accertamento della rappresentativita' sindacale nel pubblico impiego trovano piena applicazione nei confronti del personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, in armonia con la previsione di cui al decreto legislativo n. 217 del 2005 con riferimento al solo dato associativo, e che, di conseguenza, le organizzazioni sindacali legittimate a partecipare alla trattativa riguardante il personale in parola sono quelle che hanno una rappresentativita' non inferiore al cinque per cento del solo dato associativo, espresso, ai sensi del combinato disposto dei commi 1 e 7 dell'art. 43 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, dalla percentuale delle deleghe per il versamento dei contributi sindacali rispetto al totale delle deleghe rilasciate, entro il 31 dicembre 2007, all'Amministrazione dal personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
Vista la nota del 15 novembre 2008 prot. 2649/S158/R07 con la quale il Dipartimento dei vigili del fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile del Ministero dell'interno ha trasmesso le schede riepilogative delle deleghe rilasciate entro il 31 dicembre 2007 dal personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, precisando, nell'occasione, che i dati sono stati certificati da tutte le organizzazioni sindacali nazionali di categoria, fatta eccezione per l'organizzazione Comitato nazionale pompieri sindacato autonomo Vigili del fuoco (Co.Na.Po.) che ha contestato il proprio dato risultato, invece, corretto anche a seguito degli ulteriori accertamenti operati presso la competente struttura del Ministero dell'economia e delle finanze;
Visto il decreto del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, in data 29 dicembre 2008, relativo alla individuazione della delegazione sindacale che partecipa al procedimento negoziale per la definizione dell'accordo, per il biennio economico 2008-2009, riguardante il personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 maggio 2008 recante «Recepimento dell'accordo sindacale integrativo per il personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco»;
Visto in particolare l'art. 38 del citato decreto del Presidente della Repubblica 7 maggio 2008 il quale, tra l'altro, prevede che la ripartizione dei distacchi avvenga tra le organizzazioni rappresentative sul piano nazionale, incluse nel menzionato decreto ministeriale del 29 dicembre 2008;
Sentite le organizzazioni sindacali del personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco aventi titolo;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 maggio 2008 con il quale il prof. Renato Brunetta e' stato nominato Ministro senza portafoglio;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 maggio 2008 con il quale al prof. Renato Brunetta, Ministro senza portafoglio, e' stato conferito l'incarico per la pubblica amministrazione e l'innovazione;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 giugno 2008 con il quale il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, prof. Renato Brunetta, e' stato delegato, tra l'altro, ad esercitare le funzioni riguardanti «... le iniziative e le misure di carattere generale volte a garantire la piena ed effettiva applicazione ed attuazione delle leggi nelle pubbliche amministrazioni ...», nonche' le funzioni riguardanti, tra l'altro, «... l'attuazione ... del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ...»;

Decreta:

Art. 1.

Ripartizione del contingente complessivo dei distacchi sindacali retribuiti autorizzabili, per il biennio 2008-2009, nell' ambito del personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei
vigili del fuoco

Il contingente complessivo di 16 distacchi sindacali retribuiti autorizzabili, ai sensi dell'art. 38, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 7 maggio 2008 recante «Recepimento dell'accordo sindacale integrativo per il personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco», a favore del predetto personale non direttivo e non dirigente, e' ripartito, per il biennio 2008-2009, tra le seguenti organizzazioni sindacali del personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, rappresentative sul piano nazionale ed incluse nel decreto del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 29 dicembre 2008, tenuto conto delle modalita' di cui all'art. 38, comma 2, del citato decreto del Presidente della Repubblica 7 maggio 2008, esclusivamente in rapporto al numero delle deleghe complessivamente espresse per la riscossione del contributo sindacale, conferite dal personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco alla amministrazione ed accertate per ciascuna di esse alla data del 31 dicembre 2007:
1) F. CISL VV.F. (Confederazione italiana sindacati dei lavoratori federazione Vigili del fuoco) 7 distacchi sindacali;
2) FP CGIL VV.F (Confederazione generale italiana del lavoro - Funzione pubblica - Coordinamento nazionale dei Vigili del fuoco) 5 distacchi sindacali;
3) UIL PA VV.F. (Unione italiana lavoratori pubblica amministrazione coordinamento nazionale Vigili del fuoco) 2 distacchi sindacali;
4) RdB CUB VV.F. (Federazione nazionale RdB CUB coordinamento nazionale Vigili del fuoco) 1 distacco sindacale;
5) CONFSAL VV.F. (Confederazione sindacati autonomi dei lavoratori dei Vigili del fuoco) 1 distacco sindacale.
 
Art. 2.
Decorrenza delle ripartizioni dei distacchi sindacali retribuiti
La ripartizione dei contingenti complessivi dei distacchi sindacali retribuiti di cui all'art.1 opera, ai sensi dell'art. 38, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 7 maggio 2008, dall'entrata in vigore del presente decreto fino alla successiva.
 
Art. 3.

Modalita' e limiti per i collocamento in distacco sindacale
retribuito
Il collocamento in distacco sindacale retribuito e' consentito, nel limite massimo indicato nell'art. 1 nel rispetto delle disposizioni, modalita' e procedure contenute nell'art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 7 maggio 2008.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica ed esplichera' i suoi effetti dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione.
Roma, 18 marzo 2009
Il Ministro : Brunetta
 
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