Gazzetta n. 76 del 31 marzo 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
DECRETO 15 febbraio 2008
Disciplina delle articolazioni interne degli uffici di livello dirigenziale generale istituiti presso l'amministrazione centrale del Ministero degli affari esteri con il decreto del Presidente della Repubblica 19 dicembre 2007, n. 258.

IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1967, n. 18, e successive modificazioni e integrazioni;
Vista la legge 26 febbraio 1987, n. 49;
Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto l'art. 17 della legge 23 agosto 1988, n. 400, come modificato dall'art. 13 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto l'art. 4, comma 4 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 dicembre 2007, n. 258, recante regolamento di riorganizzazione del Ministero degli affari esteri, a norma dell'art. 1, comma 404, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 2001, n. 233, come modificato con decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2007, n. 218, con il quale e' stato emanato il regolamento di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro degli affari esteri;
Considerata la necessita' di rivedere la disciplina delle articolazioni interne degli uffici di livello dirigenziale generale istituiti presso l'amministrazione centrale del Ministero degli affari esteri di cui al decreto del Ministro degli affari esteri 9 febbraio 2006, n. 197, registrato alla Corte dei Conti il 9 marzo 2006;
Sentite le organizzazioni sindacali;
Decreta:
Art. 1.
Ambito della disciplina
Il presente decreto disciplina le articolazioni interne degli uffici di livello dirigenziale generale istituiti presso l'amministrazione centrale del Ministero degli affari esteri con il decreto del Presidente della Repubblica 19 dicembre 2007, n. 258, citato nelle premesse.
 
Art. 2.
Uffici di diretta collaborazione del Ministro
L'organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro e' disciplinata dal decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 2001, n. 233 e successive modificazioni, citato nelle premesse.
 
Art. 3.
Segreteria generale
Nello svolgimento delle funzioni di coordinamento dell'attivita' dell'Amministrazione, il Segretario generale ed i Vice Segretari generali si avvalgono di una «Unita' di coordinamento», nonche' delle seguenti Unita':
a) l'Unita' di analisi e programmazione, che e' incaricata di svolgere ricerche, elaborare analisi e studi di previsione su temi strategici di politica estera;
b) l'Unita' di crisi, che e' chiamata a seguire le situazioni internazionali di tensione e di crisi, con particolare riguardo agli interessi italiani, nonche' a tutelare in situazioni di emergenza la sicurezza dei connazionali all'estero, avvalendosi anche della collaborazione di altre amministrazioni ed organi dello Stato;
c) l'Unita' per il sistema Paese e le autonomie territoriali, che li coadiuva nei rapporti con le realta' produttive italiane e cura i rapporti con le Regioni e le altre autonomie locali per quanto attiene alle loro attivita' con l'estero;
d) l'Unita' per il contenzioso diplomatico e dei trattati, la quale svolge opera di consulenza sulle questioni di carattere giuridico-internazionale che ad essa vengano sottoposte dagli Uffici dell'Amministrazione, cura la trattazione delle controversie internazionali in cui sia questione di diritto internazionale, la procedura per l'approvazione e la ratifica di trattati e convenzioni internazionali conclusi dall'Italia, la loro raccolta e sistematico aggiornamento nonche', ove necessario in raccordo con l'Ufficio Legislativo, l'assistenza giuridica per la negoziazione e la firma di trattati e di convenzioni internazionali. L'Unita' coadiuva inoltre l'Agente del Governo italiano a tutela dei diritti del Paese davanti alle Corti internazionali, in raccordo con le altre amministrazioni interessate, nonche' con la Direzione generale per l'integrazione europea per le cause dinanzi agli organi giurisdizionali dell'Unione europea;
e) l'Unita' per la documentazione storico-diplomatica e gli archivi, la quale cura, garantendo l'accessibilita' e il raccordo con l'Archivio centrale dello Stato, la ricerca e l'elaborazione del materiale storico per la trattazione di questioni di politica estera, provvede alla custodia degli originali degli atti internazionali in possesso del Ministero ed alla raccolta sistematica dei fondi archivistici provenienti dagli uffici centrali e da quelli all'estero, nonche' al funzionamento della biblioteca.
Nell'ambito della Segreteria generale operano anche i seguenti uffici:
Organo centrale di sicurezza-segreteria speciale: gestione dei flussi documentali classificati e qualificati; emanazione di direttive relative alla sicurezza documentale; abilitazioni di sicurezza;
Statistica, istituito a norma del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322.
 
Art. 4.
Cerimoniale diplomatico della Repubblica
Il Cerimoniale diplomatico della Repubblica e' articolato in quattro uffici, con le funzioni di seguito indicate:
Ufficio I (Affari generali del Corpo diplomatico; accreditamento Capi Missione; privilegi ed esenzioni diplomatico-consolari): affari generali e norme di cerimoniale; rapporti con il Corpo diplomatico; lettere credenziali e accreditamento dei Capi di Missioni diplomatiche italiane all'estero e straniere in Italia; ambascerie straordinarie; privilegi ed esenzioni per il Corpo diplomatico accreditato in Italia, presso la Santa Sede, i funzionari delle OO.II. e per il Corpo consolare;
Ufficio II (Affari generali del Corpo consolare e delle OO.II.; notifiche e immunita' diplomatico-consolari; contenzioso; onorificenze): notifiche del personale diplomatico e consolare straniero in Italia; rapporti con il Corpo consolare ed exequatur; rapporti con le Organizzazioni internazionali con sede in Italia; carte d'identita' diplomatiche, consolari e delle OO.II.; immunita' diplomatiche, consolari e delle OO.II.; contenzioso con rappresentanze estere; onorificenze;
Ufficio III (Visite all'estero del Presidente della Repubblica, del Presidente del Consiglio e del Ministro degli affari esteri; visite in Italia dei loro omologhi; visite in Italia di personalita' e delegazioni straniere): organizzazione delle visite di Stato e ufficiali in Italia di personalita' e delegazioni straniere ospiti del Presidente della Repubblica, del Presidente del Consiglio e del Ministro degli affari esteri; organizzazione delle visite di Stato e ufficiali all'estero del Presidente della Repubblica, del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro degli affari esteri;
Ufficio IV (Eventi multilaterali; vertici governativi; traduzione ed interpretariato): organizzazione degli eventi internazionali di carattere multilaterale in Italia ed all'estero; organizzazione dei vertici governativi bilaterali in Italia e all'estero; servizio di traduzione e di interpretariato per le esigenze del Ministero; coordinamento servizi di traduzione e di interpretariato in occasione delle visite di Stato, ufficiali e di lavoro in Italia e all'estero, nonche' in occasione di eventi internazionali multilaterali in Italia ed all'estero.
 
Art. 5.
Ispettorato generale del Ministero e degli uffici all'estero
L'Ispettorato generale del Ministero e degli Uffici all'estero, che svolge le funzioni indicate all'art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica 19 dicembre 2007, n. 258, non e' articolato in uffici.
 
Art. 6.
Direzione generale per i Paesi dell'Europa
La Direzione generale per i Paesi dell'Europa e' articolata in sei uffici, con le funzioni e per le aree di seguito indicate:
Ufficio I (Paesi dell'Europa centro-settentrionale): Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Irlanda, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito, Svezia, Svizzera;
Ufficio II (Paesi dell'Europa meridionale e Mediterraneo): Andorra, Cipro, Francia, Grecia, Malta, Portogallo, Principato di Monaco, San Marino, Santa Sede, Sovrano Militare Ordine di Malta, Spagna, Turchia;
Ufficio III (Paesi della penisola balcanica): Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia, Slovenia;
Ufficio IV (Paesi dell'Europa orientale, del Caucaso e dell'Asia centrale): Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Federazione Russa, Georgia, Kazakistan, Kirghizia, Tajikistan, Turkmenistan, Ucraina, Uzbekistan;
Ufficio V (Paesi dell'Europa centrale): Bulgaria, Moldova, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania, Ungheria;
Ufficio VI (Cooperazione regionale): Organismi regionali e sub-regionali, in particolare: Banca Europea di Ricostruzione e Sviluppo (BERS), Commissione Economica per l'Europa (UN-ECE), Iniziativa Centro Europea (InCE), Iniziativa Adriatico-ionica (IAI), Consiglio d'Europa, Comitato Interministeriale di coordinamento per le zone del confine nord-orientale e dell'Adriatico, seguiti degli Accordi di Osimo, Consiglio di Cooperazione del Mar Baltico (CBSS), Consiglio Euro-Artico di Barens (BEAC), Consiglio di Cooperazione Economica del Mar Nero (BSEC), Comunita' degli Stati Indipendenti (CSI), Gruppo di Visegrad, Patto di Stabilita' per il Sud Est Europeo-Consiglio di Cooperazione Regionale (RCC), Processo di cooperazione per il Sud Est Europeo (SEECP), Quadrilaterale, Southern European Cooperative Initiative (SECI). Strumenti finanziari per il sostegno alla «transizione» ed alla «stabilizzazione democratica» (Europa orientale/Sud orientale/altri Paesi di competenza).
Gli uffici predetti assicurano inoltre la partecipazione italiana ai gruppi di lavoro in ambito PESC, per le questioni attinenti ai Paesi di propria competenza.
 
Art. 7.
Direzione generale per i Paesi delle Americhe
La Direzione generale per i Paesi delle Americhe e' articolata in quattro uffici, con le funzioni e per le aree di seguito indicate:
Ufficio I (America settentrionale): Canada, Stati Uniti; NAFTA (Area di Libero Scambio Nordamericana);
Ufficio II (America centrale e Caraibi): Antigua e Barbuda, Bahamas, Barbados, Belize, Costarica, Cuba, Dominica, El Salvador, Giamaica, Grenada, Guatemala, Guyana, Haiti, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Repubblica Dominicana, St. Kitts and Nevis, St. Lucia, St. Vincent e Grenadines, Suriname, Trinidad e Tobago; ASC (Associazione degli Stati Caraibici), CARICOM (Comunita' e Mercato Comune Caraibico), CARIFORUM (Forum Caraibico); SICA (Sistema di Integrazione Comune Caraibica), Banca Caraibica di Sviluppo; MCC (Mercato Comune Centro-americano), CABEI (Banca Centro Americana per l'Integrazione Economica), OECS (Organizzazione degli Stati Caraibici Orientali);
Ufficio III (America meridionale): Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Paraguay, Peru', Uruguay, Venezuela, MERCOSUR (Mercato Comune del Sud); CAN (Comunita' Andina delle Nazioni); Gruppo di Rio; CAF (Corporazione Andina di Sviluppo), UNASUR (Unione delle Nazioni Sudamericane);
Ufficio IV (Cooperazione regionale): organismi regionali e sub-regionali, in particolare: OSA (Organizzazione degli Stati americani); ALCA (Associazione di libero commercio delle Americhe), BID (Banco interamericano di Sviluppo); SELA (Sistema Economico Latino Americano); IILA (Istituto Italo Latinoamericano); ALADI (Associazione latinoamericana di Integrazione); ECLAC (Commissione Economica per l'America Latina ed i Caraibi); attivita' inerenti la Conferenza biennale Italia-America Latina.
Gli uffici predetti assicurano inoltre la partecipazione italiana ai gruppi di lavoro in ambito PESC, per le questioni attinenti ai Paesi di propria competenza.
 
Art. 8.
Direzione generale per i Paesi del Mediterraneo
e del Medio Oriente
La Direzione generale per i Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente e' articolata in quattro uffici, con le funzioni e per le aree di seguito indicate:
Ufficio I (Maghreb): Algeria, Libia, Marocco, Tunisia, Sahara Occidentale;
Ufficio II (Vicino Oriente): Egitto, Giordania, Israele, Libano, Siria, Autorita' Nazionale Palestinese, Processo di Pace;
Ufficio III (Paesi del Golfo Persico): Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Iran, Iraq, Kuwait, Oman, Qatar, Yemen;
Ufficio IV (Politiche euro-mediterranee. Cooperazione regionale): Organismi regionali e sub-regionali di natura politica o economica, in particolare: Lega Araba e «UMA»; Partenariato euro-mediterraneo; Forum mediterraneo; Processo di Cooperazione nel Mediterraneo Occidentale (Dialogo «5+5») ; Grande Medio Oriente e BMENA.
Gli uffici predetti assicurano inoltre la partecipazione italiana ai gruppi di lavoro in ambito PESC, per le questioni attinenti ai Paesi di propria competenza.
 
Art. 9.
Direzione generale per i Paesi dell'Africa sub-sahariana
La Direzione generale per i Paesi dell'Africa sub-sahariana e' articolata in cinque uffici, con le funzioni di seguito indicate:
Ufficio I (Africa occidentale): Benin, Burkina Faso, Camerun, Capoverde, Ciad, Costa d'Avorio, Gambia, Ghana, Guinea, Guinea Bissau, Liberia, Mali, Mauritania, Niger, Nigeria, Senegal, Sierra Leone, Togo; ECOWAS (Comunita' Economica Stati Africa Occidentale) ed altri organismi sub-regionali;
Ufficio II (Africa orientale): Eritrea, Etiopia, Gibuti, Kenya, Seychelles, Somalia, Sudan, IGAD (Autorita' Inter-governativa per lo Sviluppo);
Ufficio III (Africa centrale e Grandi laghi): Burundi, Congo, Gabon, Guinea Equatoriale, Repubblica centro-africana, Repubblica democratica del Congo, Ruanda, Tanzania, Uganda;
Ufficio IV (Africa australe): Angola, Botswana, Comore, Lesotho, Madagascar, Malawi, Mauritius, Mozambico, Namibia, Sao Tome' e Principe, Sud Africa, Swaziland, Zambia, Zimbabwe; COMESA (Comunita' Africa Orientale e Meridionale), SADC (Comunita' per lo Sviluppo dell'Africa Meridionale);
Ufficio V (Cooperazione regionale): Unione africana (UA); prevenzione e gestione dei conflitti, processi di democratizzazione, seguiti del vertice UE-Africa, cooperazione economica regionale, integrazione dell'Africa nell'economia mondiale, Commissione Economica per l'Africa (ECA), Banca Africana di sviluppo.
Gli uffici predetti assicurano inoltre la partecipazione italiana ai gruppi di lavoro in ambito PESC, per le questioni attinenti ai Paesi di propria competenza.
 
Art. 10.
Direzione generale per i Paesi dell'Asia, dell'Oceania
del Pacifico e l'Antartide
La Direzione generale per i Paesi dell'Asia, dell'Oceania, del Pacifico e l'Antartide e' articolata in quattro uffici, con le funzioni di seguito indicate:
Ufficio I (Asia meridionale): Afghanistan, Bangladesh, Bhutan, India, Maldive, Nepal, Pakistan, Sri Lanka;
Ufficio II (Asia sud-orientale, Oceania, Pacifico, Antartide): Australia, Brunei, Cambogia, Figi, Filippine, Indonesia, Isole Salomone, Kiribati, Laos, Malaysia, Myanmar, Nauru, Nuova Zelanda, Palau, Papua-Nuova Guinea, Samoa occidentali, Singapore, Stati Federati della Micronesia, Thailandia, Timor Orientale, Tonga, Tuvalu, Vanuatu, Vietnam;
Ufficio III (Estremo oriente): Giappone, Mongolia, Repubblica Popolare cinese, Repubblica di Corea, Repubblica Popolare Democratica di Corea, rapporti economici, commerciali e culturali con l'isola di Taiwan;
Ufficio IV (Cooperazione regionale): Organismi regionali e sub-regionali, in particolare: Associazione delle nazioni del sud-est asiatico (ASEAN), Forum regionale asiatico (ARF), Associazione dell'Asia meridionale per la cooperazione regionale (SAARC), Dialogo di sicurezza dell'Asia del nord-est (NEAD), ASEM, Conferenza economica Asia-Pacifico (APEC); Banca asiatica di sviluppo; Sistema del Trattato Antartico; rapporti con enti internazionalistici e con centri studi asiatici; Commissione Economica e Sociale per l'Asia ed il Pacifico (ESCAP).
Gli uffici predetti assicurano inoltre la partecipazione italiana ai gruppi di lavoro in ambito PESC, per le questioni attinenti ai Paesi di propria competenza.
 
Art. 11.
Direzione generale per l'integrazione europea
La Direzione generale per l'integrazione europea e' articolata in sei uffici, con le funzioni di seguito indicate:
Ufficio I (Questioni economiche e politiche settoriali in ambito Unione europea): politica economica, monetaria e fiscale; prospettive finanziarie e bilancio dell'Unione europea; politiche di coesione e cooperazione territoriale; agricoltura e pesca; trasporti, infrastrutture e comunicazioni; politica marittima; Strategia di Lisbona e politiche per la competitivita'; mercato interno e libera circolazione; industria e protezione dei consumatori; politica sociale e dell'occupazione; politiche dell'energia, dell'ambiente e sviluppo sostenibile; ricerca e innovazione; cultura, istruzione e formazione; gioventu' e sport; sanita'; concorrenza e aiuti di stato; agenzie comunitarie;
Ufficio II (Relazioni esterne dell'Unione europea): relazioni dell'Unione europea con i paesi terzi e le organizzazioni regionali; processo di allargamento dell'Unione europea e negoziati di adesione; programmi di pre-adesione; relazioni transatlantiche; quadro regolamentare dei programmi di assistenza ai Paesi terzi; politica commerciale dell'Unione europea e preparazione delle posizioni comuni dell'Unione nei negoziati commerciali internazionali e nelle controversie commerciali comunitarie;
Ufficio III (Cooperazione finanziaria e cooperazione allo sviluppo tra l'Unione europea e i Paesi terzi. Attuazione delle politiche di internazionalizzazione per il territorio): programmi comunitari di cooperazione finanziaria e di cooperazione allo sviluppo, e partecipazione ai relativi comitati di gestione, fatte salve le competenze di legge della Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo; gestione dei fondi strutturali per l'attuazione delle politiche di internazionalizzazione del territorio (inclusi FERS e FSE); attivita' della BEI;
Ufficio IV (Politica estera e di sicurezza comune, compresa la politica europea di sicurezza e difesa. Ufficio del Corrispondente europeo): PESC: processo formativo, attuazione e seguiti, sviluppi istituzionali; PESD: aspetti istituzionali e sviluppi; coordinamento della partecipazione italiana alle operazioni di gestione delle crisi in ambito UE; ufficio del corrispondente europeo e preparazione del Comitato politico e di sicurezza dell'Unione europea; dialogo politico dell'UE con i paesi terzi; attivita' del Parlamento europeo per le tematiche PESC; rete COREU/CORTESY;
Ufficio V (Cooperazione in ambito UE nei settori della giustizia e degli affari interni): spazio europeo di liberta', giustizia e sicurezza: libera circolazione delle persone, compreso lo sviluppo dell'acquis di Schengen; politiche dei visti, dell'asilo e dell'immigrazione; gestione delle frontiere; cooperazione giudiziaria in materia civile e penale; cooperazione di polizia; lotta alla criminalita' organizzata ed al traffico di droga;
Ufficio VI (Affari giuridici ed istituzionali): questioni istituzionali; rapporti con il Parlamento europeo; rapporti con organi giurisdizionali dell'Unione e con il Mediatore; questioni sottoposte ai servizi giuridici del Consiglio e della Commissione; analisi giuridica della normativa dell'Unione e di quella nazionale di attuazione; pre-contenzioso e attivita' istruttoria relativa al contenzioso dell'Unione, in raccordo con l'unita' per il contenzioso diplomatico e dei trattati; collaborazione con l'Istituto diplomatico e le amministrazioni competenti nella formazione dei funzionari pubblici per le materie comunitarie; personale italiano nella UE, compresi gli Esperti nazionali distaccati; statuto del personale dell'Unione; istituzione del Servizio europeo per l'azione esterna (SEAE).
 
Art. 12.
Direzione generale per la cooperazione politica
multilaterale ed i diritti umani
La Direzione generale per la cooperazione politica multilaterale ed i diritti umani e' articolata in sette uffici, con le funzioni di seguito indicate:
Ufficio I (Sistema della Nazioni Unite): coordinamento dell'azione italiana in Assemblea generale, Consiglio di sicurezza e rapporti con il Segretariato; processo di riforma del sistema Nazioni Unite e dei suoi organi principali; gruppi di lavoro sull'ONU in ambito UE (PESC); Corte internazionale di giustizia ed altri organi giudiziari internazionali; operazioni per il mantenimento della pace, diplomazia preventiva e peace-building in ambito Nazioni Unite; candidature agli organi societari; Staff College delle Nazioni Unite; Base Logistica di Brindisi (UNLB);
Ufficio II (Diritti umani): rapporti multilaterali in materia di diritti umani e relativo coordinamento interno al Ministero; gruppi di lavoro sui diritti dell'uomo in ambito UE (PESC); rapporti con enti, organizzazioni e organismi internazionali preposti ai diritti umani nei loro vari aspetti; questioni di diritto internazionale umanitario e relativi rapporti con il Comitato e la Federazione internazionale della Croce Rossa; collaborazione con il Comitato interministeriale per i diritti umani;
Ufficio III (G8-agenda politica e cooperazione internazionale contro terrorismo, droga e criminalita' organizzata): G8: agenda politica del Vertice e delle riunioni dei Ministri degli esteri e dei direttori politici; cooperazione internazionale nella lotta al terrorismo, alla criminalita' organizzata, alla corruzione, al traffico illecito di sostanze stupefacenti, in ambito ONU, UE (PESC), G8, e in altri fori multilaterali specializzati (Gruppo di Dublino, Patto di Parigi); Comitato di sicurezza finanziaria (CSF);
Ufficio IV (Sicurezza internazionale e problematiche politico-militari): attivita' dell'Alleanza atlantica e partecipazione italiana all'Organizzazione; problematiche strategiche di sicurezza e tematiche di politica militare, con particolare riguardo a quelle relative alle operazioni di mantenimento della pace; aspetti operativi della dimensione europea di sicurezza e difesa e raccordo con la DGIE per la definizione delle posizioni attinenti alla PESD; forze multinazionali (Gendarmeria Europea, Euroforze, Multinational Land Force); Consiglio Supremo di Difesa; attivita' del Nucleo Politico Militare; Assemblea parlamentare UEO;
Ufficio V (Disarmo e controllo degli armamenti. Non proliferazione): armamenti nucleari, batteriologici e convenzionali: politiche in materia di disarmo, controllo degli armamenti, incluso il settore missilistico, non proliferazione, contro-proliferazione (inclusa la «Proliferation Security Iniziative") e CSBM, nel quadro soprattutto delle Nazioni Unite, della Conferenza del disarmo, dell'Unione europea (gruppi di lavoro su disarmo e non proliferazione in ambito UE-PESC), del G8 (inclusa la «Global Partnership"), delle organizzazioni regionali e relative problematiche regionali; coordinamento delle iniziative nel quadro del fondo per lo sminamento umanitario; raccordo con l'Ufficio VII per le attivita' di disarmo NBC affidate per legge all'Autorita' nazionale; raccordo con la Direzione generale per la cooperazione economica e finanziaria multilaterale, per le implicazioni politiche delle sue attivita' di concertazione internazionale e di applicazione delle normative UE e nazionali, in materia di controlli sui trasferimenti di materiali d'armamento, a duplice uso e sensibili; per la sicurezza nello spazio extratmosferico, raccordo con la Direzione generale per la cooperazione economica e finanziaria multilaterale e con la Direzione generale per l'integrazione europea in materia di politica europea degli armamenti;
Ufficio VI (OSCE): coordinamento dell'azione italiana in ambito OSCE: rapporti con la Presidenza e con il Segretariato; Consiglio permanente; Odihr - dimensione umana - monitoraggio elettorale; Alto commissario per le minoranze nazionali; Foro di cooperazione per la sicurezza; CSBM - documento di Vienna; CFE; diplomazia preventiva e gestione delle crisi; Corte di conciliazione e arbitrato; Assemblea parlamentare OSCE; gruppi di lavoro su OSCE in ambito UE (PESC) e NATO (HTLF); Comunita' delle Democrazie; Alleanza delle Civilta';
Ufficio VII (Ufficio dell'Autorita' Nazionale per l'attuazione delle Convenzioni sul disarmo nucleare, batteriologico e chimico - NBC): rapporti con l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (AIEA); rapporti con l'Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche (OPAC) e compiti di cui alle leggi n. 496/1995 e n. 93/1997, con particolare riferimento al ricevimento delle ispezioni internazionali; rapporti con l'Organizzazione del Trattato per la messa al bando totale degli esperimenti nucleari (CTBTO); gestione del Centro Nazionale Dati e compiti di cui alla legge n. 484/1998; compiti di indirizzo e di coordinamento dell'attivita' dei dicasteri, enti e entita' nazionali nelle materie regolate dalla Convenzione per il bando delle armi chimiche e dal CTBT; attuazione della Convenzione per la proibizione delle armi batteriologiche e tossiniche.
 
Art. 13.
Direzione generale per la cooperazione economica
e finanziaria multilaterale
La Direzione generale per la cooperazione economica e finanziaria multilaterale e' articolata in sette uffici, con le funzioni di seguito indicate.
Ufficio I (Attivita' economico-commerciale multilaterale): Organizzazioni internazionali per la cooperazione economica e commerciale (OCSE, OMC, UNCTAD, ITC); accordi sui prodotti di base e organizzazioni internazionali nei settori dei trasporti marittimi, aerei e delle attivita' turistiche; settore economico delle Nazioni Unite, agenzie specializzate ed altre organizzazioni internazionali nel settore economico;
Ufficio II (Questioni del debito internazionale e politica assicurativa del commercio estero, Istituzioni finanziarie internazionali): Club di Parigi; Accordi bilaterali di ristrutturazione debitoria; legge 25 luglio 2000, n. 209; SACE; negoziati «Consensus»; partecipazione alla Commissione permanente del CIPE in materia di Commercio estero per le tematiche attinenti alla SACE; tematiche relative agli assetti istituzionali delle organizzazioni internazionali finanziarie e di sviluppo economico (Istituzioni finanziarie internazionali, comprese le Banche regionali di sviluppo);
Ufficio III (Sostegno all'internazionalizzazione del sistema economico italiano): promozione e coordinamento, d'intesa con i Ministeri tecnici interessati, di iniziative dirette a sostenere l'attivita' all'estero degli operatori economici italiani ed a favorire l'incremento degli investimenti stranieri in Italia e dei flussi turistici; attuazione della legge 31 marzo 2005, n. 56, sull'internazionalizzazione delle imprese; rapporti con ICE, ENIT, SIMEST, FINEST, Camere di Commercio in Italia ed all'estero, associazioni imprenditoriali e bancarie; partecipazione alla V Commissione permanente del CIPE in materia di commercio estero; mostre e fiere in Italia ed all'estero, esposizioni registrate e riconosciute; Gruppo fiere dell'Unione europea, BIE; rapporti con gli enti italiani incaricati della regolamentazione degli investimenti stranieri in Italia;
Ufficio IV (Energia, ambiente e sviluppo sostenibile): energia; ambiente; sviluppo sostenibile; regimi e cooperazione internazionale per la protezione dell'ambiente;
Ufficio V (Protezione proprieta' intellettuale. Ufficio del Delegato per gli accordi sulla proprieta' intellettuale): tutela della proprieta' intellettuale e contrasto alla contraffazione e alla pirateria a livello internazionale; Ufficio Europeo dei Brevetti; Ufficio per l'Armonizzazione nel Mercato Interno; Organizzazione Mondiale per la Proprieta' Intellettuale (OMPI) e sue relazioni con l'OMC per gli aspetti relativi alla proprieta' intellettuale (TRIPS); rapporti con l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi Industriali e con l'Alto Commissario per la lotta alla contraffazione; Comitato consultivo permanente per il diritto d'autore;
Ufficio VI (Spazio. Sostegno all'internazionalizzazione dell'industria aero-spaziale e della difesa. Cooperazione tecnologica. Societa' dell'informazione. Controlli sui trasferimenti dei beni e delle tecnologie a duplice uso e sensibili): spazio; sostegno all'internazionalizzazione dell'industria aero-spaziale e della difesa; coproduzioni internazionali di materiali di armamento; Comitato Difesa-Industria; cooperazione tecnologica; societa' dell'informazione; questioni internazionali connesse all'uso dell'energia nucleare; concertazione internazionale multilaterale in materia di controllo sui trasferimenti di materiali e tecnologie a duplice uso e sensibili, ai fini del contrasto della proliferazione delle armi di distruzione di massa; Comitato consultivo interministeriale (decreto legislativo n. 96/2003) per l'applicazione nazionale della normativa UE in materia di controlli sui predetti trasferimenti;
Ufficio VII (Temi G8 e globalizzazione): attivita' di preparazione dei Vertici dei Capi di Stato e di Governo, sia per i settori di competenza della Direzione generale, sia, in raccordo con le altre Direzioni generali, per le questioni di diretta competenza di queste ultime; analisi dei temi globali e trasversali di natura economica.
Nell'ambito della Direzione generale per la cooperazione economica e finanziaria multilaterale opera altresi':
l'Unita' per le Autorizzazioni di Materiali d'Armamento (UAMA) di cui alla legge 9 luglio 1990, n. 185, e successive modifiche, la cui struttura e' disciplinata dal decreto del Presidente del Consiglio n. 125 del 15 dicembre 1994.
 
Art. 14.
Direzione generale per la promozione
e la cooperazione culturale
La Direzione generale per la promozione e la cooperazione culturale e' articolata in sei uffici, con le funzioni di seguito indicate:
Ufficio I (Promozione della lingua italiana): iniziative per la diffusione della lingua italiana all'estero; editoria; promozione all'estero del libro italiano; diffusione all'estero di materiale librario, didattico e audiovisivo; convegni sulla lingua italiana e rapporti con i media radiotelevisivi; certificazione della conoscenza della lingua italiana; rete dei lettorati e delle cattedre di italiano presso le universita' straniere; contributi alle universita' straniere per cattedre di italianistica; formazione e aggiornamento dei lettori e dei docenti stranieri di italiano; Commissione nazionale per la promozione della cultura italiana all'estero;
Ufficio II (Promozione culturale. Istituti italiani di cultura): eventi espositivi, spettacoli e convegni in materia culturale e artistica; progetti speciali e turismo culturale; spese in Italia e finanziamenti alle rappresentanze diplomatiche e consolari per manifestazioni culturali; istituti di cultura; definizione della rete e degli organici, coordinamento ed indirizzo delle attivita', proposte di nomina dei direttori ai sensi dell'art. 14 della legge 22 dicembre 1990, n. 401; gestione del personale di cui all'art. 14, comma 6, art. 16 e art. 17 della legge n. 401/1990; approvazione dei bilanci, erogazione dei contributi;
Ufficio III (Promozione e cooperazione culturale e scientifica multilaterale. Recupero opere d'arte. Sport): attivita' di promozione e cooperazione nel quadro degli accordi culturali e degli accordi scientifici multilaterali; organismi multilaterali, cooperazioni regionali; Commissione nazionale italiana per l'UNESCO; tutela del patrimonio culturale ed artistico; recupero delle opere d'arte illecitamente esportate; supporto al CONI nelle sue attivita' con il Comitato olimpico internazionale e gli altri Comitati olimpici nazionali;
Ufficio IV (Istituzioni scolastiche italiane all'estero): scuole statali e private italiane all'estero; commissioni d'esame; sezioni italiane presso scuole straniere, internazionali ed europee; accordi in materia scolastica; definizione del contingente del personale della scuola in servizio all'estero; reclutamento, gestione e trattamento economico del personale della scuola all'estero e dei lettori; personale supplente e personale a contratto della scuola; questioni giuridiche e contenzioso; formazione e aggiornamento del personale della scuola; amministrazione del personale del Ministero della pubblica istruzione collocato fuori ruolo presso il Ministero degli affari esteri; rapporti con le Organizzazioni sindacali rappresentative del personale della scuola in servizio all'estero, d'intesa con la Direzione generale per le risorse umane e l'organizzazione; gestione del patrimonio demaniale delle scuole; contributi a scuole non statali e ad enti e istituzioni scolastiche stranieri; diffusione di iniziative culturali tramite la rete delle scuole italiane all'estero;
Ufficio V (Collaborazione culturale e scientifica bilaterale): ricerca e cooperazione scientifica e tecnologica; coordinamento e gestione della rete degli addetti scientifici, progetti ed iniziative per la sua valorizzazione; esecuzione e monitoraggio dei programmi bilaterali di collaborazione scientifica e tecnologica; progetti, convegni e manifestazioni per la promozione della scienza e della tecnologia italiana; iniziative di sostegno dell'internazionalizzazione della ricerca in collaborazione con gli enti di ricerca nazionali ed universita'; viaggi e soggiorni in Italia e all'estero di studiosi e ricercatori; esecuzione dei programmi bilaterali di collaborazione culturale; missioni archeologiche;
Ufficio VI (Cooperazione interuniversitaria. Borse di studio e scambi giovanili. Titoli di Studio): rapporti con universita' ed istituti di istruzione superiore; borse di studio in favore di cittadini stranieri e di italiani residenti all'estero; rafforzamento del processo di internazionalizzazione del sistema universitario; borse di studio in favore di cittadini italiani offerte da governi stranieri; scambi socio-culturali giovanili; istituzioni scolastiche straniere in Italia; accordi in materia di reciproco riconoscimento dei titoli di studio.
 
Art. 15.
Direzione generale per gli italiani all'estero
e le politiche migratorie
La Direzione generale per gli italiani all'estero e le politiche migratorie e' articolata in sette uffici, con le funzioni di seguito indicate:
Ufficio I (Politiche per gli Italiani nel mondo): politiche per gli italiani nel mondo: coordinamento ed indirizzo delle politiche; proposte legislative; relazioni programmatiche e consuntive dei titolari delle sedi consolari; rapporti con i COMITES ed il CGIE; rapporti con i parlamentari di origine italiana nel mondo; associazioni italiane nel mondo; contributi ad enti, associazioni e comitati aventi carattere assistenziale; assistenza diretta ai connazionali; rapporti con ospedali e centri di cura italiani nel mondo; rimborsi alle societa' concessionarie dei servizi marittimi delle facilitazioni di viaggio in favore dei connazionali all'estero; assistenza fiscale;
Ufficio II (Iniziative per la promozione sociale, linguistica e scolastica delle collettivita' italiane nel mondo): servizi di promozione linguistica e scolastica; attivita' sociali, scolastiche, informative, ricreative e rapporti con la RAI ITALIA; questioni di formazione professionale; Fondo sociale europeo in raccordo con la Direzione generale per l'integrazione europea;
Ufficio III (Affari consolari): stato civile; cittadinanza; naturalizzazione; servizio militare, passaporti, patenti di guida, questioni di sicurezza sociale; questioni consolari inerenti alla navigazione;
Ufficio IV (Cooperazione giudiziaria internazionale, questioni legali, tutela e protezione dei cittadini italiani all'estero): tutela e protezione dei cittadini italiani all'estero: ricerche di connazionali; prestiti con promessa di restituzione e loro recupero, rimpatri consolari, rimpatri sanitari, profughi italiani, traslazione salme, visite mediche fiscali, assistenza ai detenuti italiani all'estero e ai loro familiari; legalizzazioni; successioni; notarile; pensioni di guerra; sottrazione internazionale di minori; cooperazione giudiziaria internazionale civile e penale; estradizioni; trasferimento dei detenuti; rogatorie civili e penali; comunicazione di arresti; notifiche civili, penali ed amministrative; trasmissione di atti extragiudiziari;
Ufficio V (Politiche migratorie e dell'asilo): questioni giuridiche ed amministrative inerenti ai cittadini stranieri in Italia, compresi i detenuti e gli studenti; questioni inerenti all'asilo, ai rifugiati, alla protezione degli stranieri; questioni inerenti alle adozioni internazionali ed alla tutela dei minori stranieri; cooperazione multilaterale nel campo migratorio e sociale (UNHCR, OIL, OIM e Consiglio d'Europa); accordi bilaterali in materia migratoria in collaborazione con le altre Amministrazioni italiane interessate; analisi dei flussi migratori a livello globale e regionale; coordinamento con le altre Amministrazioni italiane in materia migratoria; programmazione della politica dell'immigrazione (documento programmatico) e programmazione dei flussi (decreto flussi); gestione dei capitoli relativi a finanziamento OIL-OIM;
Ufficio VI (Centro visti): esercizio delle funzioni di Autorita' consolare centrale in base agli Accordi di Schengen; predisposizione ed applicazione della normativa italiana e dell'Unione europea in materia di ingresso dei cittadini stranieri in Italia e nello Spazio Schengen; politica dei visti; assistenza alle sezioni visti della rete diplomatico-consolare; gestione delle vignette dei visti; riconoscimento dei documenti di viaggio stranieri; ricorsi contro provvedimenti di diniego di visto; rapporti con le Amministrazioni competenti in materia di ingresso degli stranieri in Italia;
Ufficio VII (Anagrafe consolare, servizio elettorale all'estero): anagrafe consolare; attuazione del diritto di voto all'estero ai sensi della legge 27 dicembre 2001, n. 459, (elezioni politiche e referendum popolari), coordinamento degli adempimenti assegnati agli uffici all'estero e dei rapporti con le altre amministrazioni interessate; elezioni del Parlamento europeo, coordinamento delle relative attivita'; elezioni del CGIE e dei COMITES; applicazione delle agevolazioni di viaggio per gli elettori che si recano a votare in Italia in occasione di qualunque tipo di consultazione elettorale.
 
Art. 16.
Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo
La Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo, e' articolata in tredici uffici, oltre l'Unita' tecnica centrale e l'Unita' di ispezione, monitoraggio e verifica, con le funzioni di seguito indicate:
Ufficio I: linee di cooperazione e politiche di settore; formazione del bilancio e programmazione finanziaria; statistiche, studi, banca-dati e informazione; cooperazione decentrata; relazioni al Parlamento; rapporti con il Fondo Globale per la lotta all'AIDS, la Tubercolosi e la Malaria; Obiettivi del Millennio, questioni di genere;
Ufficio II: rapporti con le Organizzazioni internazionali con particolare riguardo alle strategie e ai programmi di cooperazione allo sviluppo; rapporti con l'Unione europea per gli aspetti relativi alle strategie e alle politiche di cooperazione allo sviluppo, compreso il Consiglio Sviluppo e il Fondo Europeo di Sviluppo; partecipazione al Comitato di gestione del FES; realizzazione sul territorio delle iniziative a qualunque titolo finanziate dall'Italia a enti internazionali per fini di cooperazione allo sviluppo nonche' attuazione dei programmi di cooperazione approvati in ambito FES;
Ufficio III: iniziative nei paesi e per le popolazioni in via di sviluppo dell'Europa Balcanica e Orientale, del bacino del Mediterraneo e del Medio Oriente e dell'Asia Centrale, in raccordo con la competente Direzione generale geografica;
Ufficio IV: iniziative nei paesi e per le popolazioni in via di sviluppo dell'Africa sub-Sahariana, in raccordo con la competente Direzione generale geografica;
Ufficio V: iniziative con i paesi e le popolazioni in via di sviluppo dell'Asia, dell'Oceania e delle Americhe, in raccordo con le competenti Direzioni generali geografiche;
Ufficio VI: interventi umanitari e di emergenza e aiuti alimentari;
Ufficio VII: verifica dell'idoneita' delle organizzazioni non governative; ammissibilita' dei progetti delle ONG e concessione dei relativi contributi; questioni relative allo status giuridico, economico e previdenziale dei volontari e cooperanti impiegati dalle ONG;
Ufficio VIII: cooperazione finanziaria e sostegno all'imprenditoria privata e alla bilancia dei pagamenti dei paesi in via di sviluppo, ivi compresi i crediti d'aiuto ai fini dell'alleggerimento del debito; conversione del debito; rapporti, nell'ambito della cooperazione allo sviluppo, con le Istituzioni Finanziarie Internazionali, Fondi (regionali e universali) e Organizzazioni internazionali per la cooperazione finanziaria e lo sviluppo; cooperazione allo sviluppo nell'ambito dell'Unione europea, in raccordo con la Direzione generale per l'integrazione europea;
Ufficio IX: formazione in Italia e formazione a distanza mediante l'organizzazione di corsi e concessione di borse di studio in Italia e all'estero; rapporti con gli enti di formazione, ivi compresi i centri di ricerca e le universita' italiane e straniere;
Ufficio X: consulenza giuridica (pareri, bandi di gara, contratti, ecc.); spese per studi, ricerche e consulenze; attivita' connesse al contenzioso (ivi compresi gli atti transattivi ed i lodi arbitrali); coordinamento amministrativo-contabile;
Ufficio XI: acquisti e spese di funzionamento della Direzione generale, manutenzione degli immobili di cui all'art. 23, comma 1 lettera b) del decreto del Presidente della Repubblica n. 177/1988, nonche' delle attrezzature ed il loro inventario, acquisti per iniziative in gestione diretta;
Ufficio XII: questioni relative allo stato giuridico e al trattamento economico del personale estraneo ai ruoli del Ministero degli affari esteri in servizio presso la Direzione generale, ivi compresi i correlati adempimenti contributivi e fiscali; liquidazione e pagamento dello straordinario a favore del personale della Direzione generale; verifica del fabbisogno e accreditamento dei fondi alle rappresentanze all'estero per il funzionamento delle Unita' tecniche locali, verifica dei relativi rendiconti; invio in missione del personale in servizio presso la Direzione generale e liquidazione e pagamento dei relativi rimborsi ed indennita';
Ufficio XIII: cooperazione decentrata; coordinamento e promozione delle iniziative nei Paesi in via di sviluppo a favore dei diritti umani, con particolare riguardo ai diritti dei minori e delle persone con disabilita';
Unita' tecnica centrale: supporto tecnico alle attivita' della Direzione generale nelle fasi di individuazione, istruttoria, formulazione, gestione e controllo dei programmi; attivita' di studio e ricerca nel campo della cooperazione allo sviluppo;
Unita' di ispezione, monitoraggio e verifica delle iniziative di cooperazione: esegue il monitoraggio e la verifica delle iniziative di cooperazione allo sviluppo a finanziamento italiano, realizzate nel settore multilaterale, multibilaterale, nonche' quelle dell'Unione europea per la parte di competenza della Direzione generale, con particolare riferimento alla coerenza tra impegni e realizzazioni ed alla visibilita' dell'impegno italiano; valuta ex post i progetti di cooperazione bilaterale.
 
Art. 17.
Direzione generale per le risorse umane
e l'organizzazione
La Direzione generale per le risorse umane e l'organizzazione e' articolata in sette uffici, oltre l'Unita' per i rapporti con le organizzazioni sindacali, con le funzioni di seguito indicate:
Ufficio I (Stato giuridico ed economico del personale): inquadramento nei ruoli; procedure di mobilita'; gestione del personale a tempo parziale; sistemi di valutazione dell'attivita' dei dirigenti e dei funzionari diplomatici; commissioni per l'avanzamento nella carriera diplomatica; segreteria del Consiglio di amministrazione; problematica relativa alle notifiche alle autorita' locali del personale e dei soggetti estranei all'amministrazione in servizio presso le Sedi all'estero; supervisione sul conferimento di deleghe di poteri e funzioni consolari al personale in servizio all'estero; esperti e personale comandato; collocamenti fuori ruolo ed a disposizione; congedi straordinari e malattie; riconoscimento delle infermita' derivanti da cause di servizio; equo indennizzo; rimborso spese per visite medico-fiscali all'estero e per accertamenti sanitari; permessi retribuiti; aspettative; calendario delle festivita' delle Sedi all'estero; autorizzazione alla pubblicazione ai sensi dell'art. 148 del decreto del Presidente della Repubblica n. 18/1967; questioni disciplinari e ufficio competente per i procedimenti disciplinari nei confronti del personale di ruolo; onorificenze al personale; conferimento del grado a titolo onorifico; determinazione del trattamento economico metropolitano fisso ed accessorio; indennizzi al personale di cui all'art. 208, decreto del Presidente della Repubblica n. 18/1967, e segreteria della relativa commissione; pubblicazioni relative al personale del Ministero in servizio in Italia e all'estero; autorizzazione al personale per lo svolgimento di attivita' ed incarichi retribuiti o non retribuiti ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo di n. 165/2001 e anagrafe delle prestazioni rese dal personale; elenco dei beneficiari di provvidenze;
Ufficio II (Movimenti e congedi del personale. Personale a contratto; passaporti): movimenti interni ed esteri del personale di ruolo del Ministero degli affari esteri; assegnazioni interne del personale comandato; destinazione all'estero dei militari dell'Arma dei Carabinieri; composizione degli organici delle delegazioni diplomatiche speciali; proposte in materia di organici degli uffici all'estero; missioni brevi all'estero; viaggi di servizio del personale delle rappresentanze diplomatiche e degli uffici consolari; congedi ordinari dei Capi Missione; passaporti del personale; accreditamenti dei Capi Missione e degli Addetti militari; personale a contratto;
Ufficio III (Trattamento economico all'estero. Rete all'estero): determinazione dei livelli di trattamento economico del personale di ruolo all'estero e delle relative previsioni di bilancio; segreteria della Commissione permanente di finanziamento; rete di prima categoria ed organici delle rappresentanze diplomatiche e consolari all'estero; rete degli uffici consolari di seconda categoria e relativi contributi; istituzione delle delegazioni diplomatiche speciali; determinazione degli assegni di rappresentanza di cui all'art. 171-bis del decreto del Presidente della Repubblica n. 18/1967; monitoraggio delle spese di rappresentanza ed autorizzazioni di spesa per particolari esigenze di cui all'art. 188 del decreto del Presidente della Repubblica n. 18/1967;
Ufficio IV (Contenzioso del personale e questioni giuridiche): contenzioso del personale; questioni giuridiche nelle materie di competenza della Direzione generale; proposte di provvedimenti legislativi e regolamentari concernenti il personale e l'amministrazione; segreteria della commissione di disciplina; procedure conciliative e arbitrali; incarichi di studio e convenzioni per studi e ricerche;
Ufficio V (Concorsi e passaggi interni di qualifica. Personale italiano presso organizzazioni internazionali): programmazione delle assunzioni; assunzioni mediante gli uffici circoscrizionali per l'impiego; bandi di concorso e svolgimento delle relative prove; progressioni tra le aree e sviluppi economici all'interno delle aree; promozione delle candidature di personale italiano presso le organizzazioni internazionali e gestione della relativa banca dati; spese per il funzionamento di commissioni;
Ufficio VI (Servizi sociali): organizzazione e gestione dei servizi sociali in favore del personale in servizio presso l'Amministrazione centrale; informazioni sulle sedi all'estero; controllo medico periodico; alloggi a Roma per esigenze di servizio, di cui alla legge 9 marzo 1961, n. 171; provvidenze e convenzioni a favore del personale; rapporti con associazioni, uffici ed enti di interesse generale operanti presso il Ministero degli affari esteri; assicurazioni sanitarie e sulla vita; punto di contatto per la mobilita' nell'area metropolitana; accesso alla mensa; spese casuali;
Ufficio VII (Trattamenti di quiescenza): trattamenti di quiescenza; collocamenti a riposo; riscatti, computi, ricongiunzioni a fini pensionistici; riscatti ai fini buonuscita INPDAP;
Unita' per i rapporti con le organizzazioni sindacali: cura i rapporti dell'amministrazione con le organizzazioni sindacali; sovrintende all'attuazione della normativa contrattuale; svolge attivita' di informazione e consulenza nei confronti degli uffici del Ministero e all'estero; provvede al necessario raccordo in materia sindacale con le altre amministrazioni.
Nell'ambito della Direzione generale per le risorse umane e l'organizzazione opera altresi':
l'Istituto diplomatico: programmazione e gestione dei corsi per le diverse professionalita' del Ministero degli affari esteri; valutazione, verifica e certificazione della formazione; formazione per aspiranti alla carriera diplomatica ed all'impiego presso organizzazioni internazionali; formazione internazionalistica per altre amministrazioni, in vista di compiti da svolgere all'estero; tirocini presso il Ministero e le Sedi all'estero.
 
Art. 18.
Direzione generale per gli affari amministrativi
di bilancio e il patrimonio
La Direzione generale per gli affari amministrativi, di bilancio e il patrimonio e' articolata in sei uffici, con le funzioni di seguito indicate:
Ufficio I (Bilancio, programmazione, cassa): bilancio, programmazione; cassa; recupero crediti erariali; liti ed arbitraggi; proposte di provvedimenti legislativi e regolamentari concernenti la materia di bilancio e le procedure amministrativo contabili;
Ufficio II (Funzionamento degli uffici all'estero): finanziamenti delle spese di funzionamento e manutenzione degli uffici all'estero e controlli; contabilita' attive e conto giudiziale; tariffa consolare; seguiti delle ispezioni amministrative e missioni contabili; CCVT; sospesi di cassa; spese eventuali; consulenze;
Ufficio III (Viaggi di trasferimento, trasporti, missioni): spese viaggi di trasferimento, congedo e missione; trasporti; delegazioni del Ministro degli affari esteri; spese attinenti alla partecipazione a congressi, convegni e conferenze; spese di funzionamento e di rappresentanza delle delegazioni diplomatiche speciali;
Ufficio IV (Competenze del personale): trattamento economico metropolitano fisso ed accessorio e trattamento economico all'estero, spettante al personale del Ministero degli affari esteri, di ruolo e non di ruolo, agli esperti ex art. 168 del decreto del Presidente della Repubblica n. 18/1967, nonche' ad altro personale della pubblica amministrazione ed enti pubblici eventualmente a carico del bilancio del Ministero degli affari esteri; imposte e ritenute extra-erariali; rilascio di certificati ed altri adempimenti previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600;
Ufficio V (Patrimonio sede centrale. Consegnatario, inventari): gestione e manutenzione del palazzo della Farnesina e delle sedi dipendenti a Roma, delle loro pertinenze, dei mobili, degli impianti e delle attrezzature; allestimento conferenze; consegnatario ed inventari; rapporti con il Provveditorato interregionale alle opere pubbliche; autoparco; ufficiale rogante del Ministero; acquisto di pubblicazioni e funzionamento della tipografia riservata; sicurezza luoghi di lavoro per il personale in servizio presso la sede centrale;
Ufficio VI (Patrimonio all'estero): costruzione, acquisto, alienazione, locazione e manutenzione delle sedi all'estero e degli immobili adibiti ad istituti di cultura; sorveglianza, arredamento, dotazioni delle sedi all'estero; automezzi delle sedi all'estero; inventari delle sedi all'estero; segreteria del CIMAE; unita' tecnica per le sedi all'estero; alloggi per il personale in servizio all'estero; sicurezza luoghi di lavoro per il personale in servizio all'estero.
 
Art. 19.
Servizio stampa ed informazione
Il Servizio stampa ed informazione e' articolato in quattro uffici, con le funzioni di seguito indicate:
Ufficio I (mezzi di informazione italiani e strumenti informativi rete all'estero): raccolta, elaborazione e distribuzione della stampa quotidiana italiana e dei notiziari delle agenzie di stampa nazionali; diffusione del materiale informativo alle rappresentanze all'estero; assistenza ai corrispondenti italiani residenti all'estero e che si recano all'estero; direttive per l'acquisizione di strumenti informativi per le sedi all'estero;
Ufficio II (mezzi di informazione esteri, sito Internet, convenzioni): raccolta, elaborazione e distribuzione della stampa estera; informazione sull'attivita' del Ministero e della rete all'estero tramite Internet e coordinamento del comitato di redazione e del servizio di gestione, realizzazione e traduzione dei contenuti del sito web istituzionale; accreditamento dei corrispondenti stranieri in Italia; visite in Italia di giornalisti stranieri; convenzioni con le agenzie di stampa; aspetti organizzativi delle iniziative editoriali del Ministero;
Ufficio III (mezzi di informazione periodici e incontri con la stampa): raccolta, elaborazione e distribuzione della stampa periodica italiana; organizzazione e coordinamento delle attivita' volte alla preparazione delle informative periodiche alla stampa; abbonamenti ad agenzie di stampa, quotidiani, periodici e acquisto di pubblicazioni per gli uffici del Ministero e le rappresentanze all'estero;
Ufficio IV (relazioni con il pubblico e comunicazione istituzionale ): Ufficio relazioni con il pubblico, a norma dell'art. 11 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; elaborazione di strategia di comunicazione al pubblico; articolazione della comunicazione istituzionale; partecipazione ad eventi espositivi nazionali riguardanti l'attivita' del Ministero; pubblicazione di documentazioni informative sulle attivita' e sulle iniziative del Ministero.
Nell'ambito delle competenze istituzionali del Ministero, gli uffici predetti assistono il Ministro, i Vice Ministri e i Sottosegretari di Stato nei loro rapporti con i mezzi di informazione. Assicurano inoltre il supporto alla comunicazione istituzionale del Capo Servizio ed i contatti, l'informazione, la documentazione e l'assistenza ai corrispondenti di quotidiani, periodici, agenzie di stampa e radiotelevisioni nazionali e straniere.
 
Art. 20.
Servizio per l'informatica, le comunicazioni e la cifra
Il Servizio per l'informatica, le comunicazioni e la cifra e' articolato in tre uffici, con le funzioni di seguito indicate:
Ufficio I (Informatica): erogazione e gestione di beni e servizi informatici presso l'amministrazione centrale e gli uffici all'estero; assistenza, monitoraggio e sviluppo delle procedure informatiche; sicurezza sistemi;
Ufficio II (Comunicazioni, sicurezza e innovazione): sviluppo delle tecnologie delle comunicazioni e dei sistemi per la cifra di Stato; relative politiche di sicurezza; acquisto di beni e servizi;
Ufficio III (Corriere diplomatico): spedizione e trasporto della corrispondenza diplomatica fra il Ministero e gli uffici all'estero; viaggi di corriere accompagnato; apertura e chiusura delle bolgette diplomatiche; smistamento ed inoltro della corrispondenza; automazione dei flussi documentali.
 
Art. 21.
Articolazioni interne e conferimento funzioni
Con decreto ministeriale sono individuate le articolazioni interne delle unita' e degli uffici di cui al presente decreto, ferma restando la seguente disciplina integrativa del conferimento di funzioni presso l'Amministrazione centrale:
a) le funzioni di capo della segreteria del direttore generale per gli affari amministrativi, di bilancio ed il patrimonio e di capo segreteria del capo del Servizio per l'informatica, le comunicazioni e la cifra sono conferite a funzionari amministrativi;
b) alle sezioni sono preposti funzionari della carriera diplomatica ovvero funzionari amministrativi, in relazione alla natura dell'attivita' delle sezioni.
 
Art. 22.
Abrogazioni
Il presente decreto abroga e sostituisce il decreto ministeriale del 9 febbraio 2006, n. 034/197.
 
Art. 23.
Entrata in vigore
Il presente decreto verra' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione. Le disposizioni in esso contenute avranno attuazione a partire da tale data.
Roma, 15 febbraio 2008
Il Ministro: D'Alema Registrato alla Corte dei conti l'11 marzo 2008 Ministeri istituzionali - Affari esteri registro n. 3, foglio n. 15
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone