Gazzetta n. 72 del 26 marzo 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 25 febbraio 2008
Liquidazione coatta amministrativa della societa' cooperativa «Societa' Cooperativa Portotollese servizi generali», in Porto Tolle, e nomina del commissario liquidatore.

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2007, n. 225, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per la parte riguardante le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi;
Viste le risultanze della revisione dell'associazione di rappresentanza in data 24 settembre 2007 dalle quali si rileva lo stato d'insolvenza della societa' cooperativa sotto indicata;
Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di doverne disporre la liquidazione coatta amministrativa;
Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 e ritenuto, vista l'importanza dell'impresa, di nominare tre commissari liquidatori;
Viste, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, le designazioni dell'associazione nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta aderente;

Decreta:
Art. 1.
La societa' cooperativa «Societa' cooperativa Portotollese servizi generali», con sede in Porto Tolle (Rovigo), codice fiscale 00971220298 e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile e i sigg. ri:
dott. Renato Murer, nato a San Dona' di Piave (Venezia) il 18 luglio 1948, ivi domiciliato in via 13 Martiri, n. 88;
avv. Lorenzo Marchesini, nato a Codigoro (Ferrara) il 13 giugno 1962, con studio in Ferrara, Viale Cavour, n. 21;
prof. Franco Cezza, nato a Maglie (Lecce), l'8 dicembre 1936, con studio in Roma, via Guido Banti, n. 46, ne sono nominati commissari liquidatori.
 
Art. 2.
Ai commissari nominati spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2001.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Tale provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale Amministrativo, ovvero in via straordinaria dinnanzi al Presidente della Repubblica qualora sussistano i presupposti di legge.
Roma, 25 febbraio 2008
Il Ministro: Bersani
 
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