Gazzetta n. 35 del 11 febbraio 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
COMUNICATO
Riconoscimento e classificazione di alcuni manufatti esplosivi

Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.3857-XV.J(4258) del 14 dicembre 2007, i manufatti esplosivi denominati:
1. «Perfetto Silver Fountain 75 mm» d.f.: «Perfetto Super Fontana Vesuvio» (massa netta g 1.100,00);
2. «Perfetto 1037 Hiroshima» d.f.: «Perfetto 1037 Hiroshima 49 Shots» (massa netta g 806,00);
3. «Perfetto 1030 Shangai» d.f.: «Perfetto 1030 Shangai 100 Shots» (massa netta g 1.038,00);
4. «Perfetto 1.034 Tokio» d.f.: «Perfetto 1034 Tokio 25 Shots» (massa netta g 1.251,00);
5. «Perfetto 367 Saigon» d.f.: «Perfetto 367 Saigon 150 Shots» (massa netta g 3.979,00);
6. «Perfetto 375 Beirut» d.f.: «Perfetto 375 Beirut 150 Shots» (massa netta g 3.884,50);
7. «Perfetto 372 Jakarta» d.f.: «Perfetto 372 Jakarta 100 Shots» (massa netta g 2.663,00);
8. «Perfetto 1046 Arizona» d.f.: «Perfetto 1046 Arizona 100 Shots» (massa netta g 872,00);
9. «Perfetto 1077 Vietnam» d.f.: «Perfetto 1077 Vietnam 100 Shots» (massa netta g 1.480,00);
10. «Perfetto 1009 Bangkok» d.f.: «Perfetto 1009 Bangkok 100 Shots» (massa netta g 2.653,00);
11. «Perfetto 1010 Santiago» d.f.: «Perfetto 1010 Santiago 100 Shots» (massa netta g 2.634,00);
12. «Perfetto 1012 Sparta» d.f.: «Perfetto 1012 Sparta 100 Shots» (massa netta g 2.444,00);
13. «Perfetto 1014 Phoenix» d.f.: «Perfetto 1014 Phoenix 100 Shots» (massa netta g 2.493,00);
14. «Perfetto 1018 Ankara» d.f.: «Perfetto 1018 Ankara 50 Shots» (massa netta g 1.178,00);
15. «Perfetto 1019 Buenos Aires» d.f.: «Perfetto 1019 Buenos Aires 49 Shots» (massa netta g 1.391,00);
16. «Perfetto 1020 Singapore» d.f.: «Perfetto 1020 Singapore 49 Shots» (massa netta g 1.470,00);
17. «Perfetto 1021 Macao» d.f.: «Perfetto 1021 Macao 100 Shots» (massa netta g 2.343,00);
18. «Perfetto 1022 Kabul» d.f.: «Perfetto 1022 Kabul 100 Shots» (massa netta g 2.909,00);
19. «Perfetto 1025 Bucarest» d.f.: «Perfetto 1025 Bucarest 100 Shots» (massa netta g 2.654,00);
20. «Perfetto 1026 California» d.f.: «Perfetto 1026 California 100 Shots» (massa netta g 2.664,00);
21. «Perfetto 1027 Atene» d.f.: «Perfetto 1027 Atene 50 Shots» (massa netta g 1.347,00);
22. «Perfetto 1028 Cracovia» d.f.: «Perfetto 1028 Cracovia 100 Shots» (massa netta g 2.644,00);
23. «Perfetto 1031 Siberia» d.f.: «Perfetto 1031 Siberia 100 Shots» (massa netta g 2.654,00);
24. «Perfetto 1032 Antartide» d.f.: «Perfetto 1032 Antartide 100 Shots» (massa netta g 2.644,00);
25. «Perfetto 1033 Oregon» d.f.: «Perfetto 1033 Oregon 100 Shots» (massa netta g 2.644,00, sono riconosciuti, su istanza del sig. Perfetto Raffaele, titolare di licenza di detenzione e vendita di materiale esplodente di IV e V categoria, con esercizio sito in S. Antimo (Napoli) via Garigliano n. 26, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al t.a.r. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 o 120 giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.3771-XV.J(4621) del 14 dicembre 2007, il manufatto esplosivo denominato «(d.f.) C922-7B Brothers Allevi Fireworks Show S.n.c. (d.o.: C922-7B)» (massa attiva g 2.000) e' riconosciuto, su istanza del sig. Moreschini Dino, titolare di deposito di esplosivi di IV e V categoria in Citta' Sant'Angelo (Pescara) contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.3774-XV.J(4624) del 14 dicembre 2007, il manufatto esplosivo denominato «(d.f.) C922-7B Brothers Allevi Fireworks Show S.n.c. (d.o.: C922-7B)» (massa attiva g 2.000) e' riconosciuto, su istanza del sig. Moreschini Dino, titolare di deposito di esplosivi di IV e V categoria in Citta' Sant'Angelo (Pescara) contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.3780-XV.J(4630) del 14 dicembre 2007, il manufatto esplosivo denominato «(d.f.) C922-7A Brothers Allevi Fireworks Show snc (d.o.: C922-7A)» (massa attiva g 2.000) e' riconosciuto, su istanza del sig. Moreschini Dino, titolare di deposito di esplosivi di IV e V categoria in Citta' Sant'Angelo (Pescara) contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.3781-XV.J(4631) del 14 dicembre 2007, il manufatto esplosivo denominato «(d.f.) C922-5A Brothers Allevi Fireworks Show snc (d.o.: C922-5A)» (massa attiva g 2.900) e' riconosciuto, su istanza del sig. Moreschini Dino, titolare di deposito di esplosivi di IV e V categoria in Citta' Sant'Angelo (Pescara) contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.3782-XV.J(4632) del 14 dicembre 2007, il manufatto esplosivo denominato «(d.f.) C922-10 Brothers Allevi Fireworks Show snc (d.o.: C922-10)» (massa attiva g 2.000) e' riconosciuto, su istanza del sig. Moreschini Dino, titolare di deposito di esplosivi di IV e V categoria in Citta' Sant'Angelo (Pescara) contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.3783-XV.J(4633) del 14 dicembre 2007, il manufatto esplosivo denominato «(d.f.) C922-2 Brothers Allevi Fireworks Show snc (d.o.: C922-2)» (massa attiva g 2.900) e' riconosciuto, su istanza del sig. Moreschini Dino, titolare di deposito di esplosivi di IV e V categoria in Citta' Sant'Angelo (Pescara) contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.3784-XV.J(4634) del 14 dicembre 2007, il manufatto esplosivo denominato «(d.f.) C922-4 Brothers Allevi Fireworks Show snc (d.o.: C922-4)» (massa attiva g 2000) e' riconosciuto, su istanza del sig. Moreschini Dino, titolare di deposito di esplosivi di IV e V categoria in Citta' Sant'Angelo (Pescara) contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.13246-XV.J(4495) del 14 dicembre 2007, il manufatto esplosivo denominato «Mottola 356 (d.f.; Mottola 356 fiume d'argento)» (massa netta g 337) e' riconosciuto, su istanza del sig. Mottola Angelo, titolare di deposito di esplosivi di IV e V categoria in Teano (Caserta) - loc. Crocella - fraz. Pugliano, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella V categoria gruppo C dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.13249-XV.J(4498) del 14 dicembre 2007, il manufatto esplosivo denominato «Mottola 338 (d.f.; Mottola 338 notte di fuoco)» (massa netta g 132) e' riconosciuto, su istanza del sig. Mottola Angelo, titolare di deposito di esplosivi di IV e V categoria in Teano (Caserta) - loc. Crocella - fraz. Pugliano, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella V categoria gruppo C dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.11623-XV.J(4499) del 14 dicembre 2007, il manufatto esplosivo denominato «Mottola 328 (d.f.; Mottola 328 bomber)» (massa netta g 132) e' riconosciuto, su istanza del sig. Mottola Angelo, titolare di deposito di esplosivi di IV e V categoria in Teano (Caserta) - loc. Crocella - fraz. Pugliano, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella V categoria gruppo C dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.7274-XV.J(4545) del 14 dicembre 2007, il manufatto esplosivo denominato «Spoletta tempo 1,5 sec. Dragon» (massa attiva g 1,5) e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Di Risio Fabiana, titolare di Fabbrica di fuochi artificiali, con esercizio sito in Ripa Teatina (Chieti) C.da Alento, n 66, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella V categoria gruppo B dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.15084-XV.J(4546) del 14 dicembre 2007, il manufatto esplosivo denominato «Spoletta tempo 2,0 sec. Dragon» (massa attiva g 2,0) e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Di Risio Fabiana, titolare di Fabbrica di fuochi artificiali, con esercizio sito in Ripa Teatina (Chieti) C.da Alento, n 66, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella V categoria gruppo B dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.7273-XV.J(4547) del 14 dicembre 2007, il manufatto esplosivo denominato «Spoletta tempo 2,5 sec. Dragon» (massa attiva g 2,5) e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Di Risio Fabiana, titolare di Fabbrica di fuochi artificiali, con esercizio sito in Ripa Teatina (Chieti) C.da Alento, n 66, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella V categoria gruppo B dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.15086-XV.J(4548) del 14 dicembre 2007, il manufatto esplosivo denominato «Spoletta tempo 3,0 sec. Dragon» (massa attiva g 3,0) e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Di Risio Fabiana, titolare di Fabbrica di fuochi artificiali, con esercizio sito in Ripa Teatina (Chieti) C.da Alento, n 66, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella V categoria gruppo B dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.7272-XV.J(4549) del 14 dicembre 2007, il manufatto esplosivo denominato «Spoletta tempo 3,5 sec. Dragon» (massa attiva g 3,5) e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Di Risio Fabiana, titolare di Fabbrica di fuochi artificiali, con esercizio sito in Ripa Teatina (Chieti) C.da Alento, n 66, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella V categoria gruppo B dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.11164-XV.J(4425) del 14 dicembre 2007, il manufatto esplosivo denominato «Tonante Fireworks Lieto 50» (massa attiva g 50) e' riconosciuto, su istanza del sig. Lieto Ugo, titolare di patentino di fabbricazione, accensione e vendita di fuochi artificiali, in nome e per conto della «Fireworks Lieto» fabbrica di fuochi d'artificio sita in Roccarainola (Napoli) - localita' Matierno, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.17392-XV.J(4559) del 14 dicembre 2007, il manufatto esplosivo denominato «CHN-6» (massa attiva g 0,04) e' riconosciuto, su istanza del sig. Monetti Carlo, titolare di licenza di esercizio di minuta vendita di esplosivi per conto della «Monetti S.r.l.», con esercizio sito in Orbetello (Grosseto) via Del Rosso n. 84, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella V categoria gruppo B dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.10092-XV.J(4026) del 7 gennaio 2008, i manufatti esplosivi denominati:
BC 2010 (d.f.: FS 164) (massa attiva g 140);
BC-F 010 (d.f.: FS 158) (massa attiva g 72,6);
BC SF 001 (d.f.: FS 159) (massa attiva g 18), sono riconosciuti, su istanza del sig. Lipori Giovanni, titolare di deposito di esplosivi di IV e V categoria in Giugliano in Campania (Napoli), ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella V categoria gruppo «C» dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.8323-XV.J(4367) del 7 gennaio 2008, i manufatti esplosivi denominati:
G1010 (d.f.: FS 1010/06) (massa attiva g 590);
G1011 (d.f.: FS 1011/06) (massa attiva g 528);
G1018 Lily Magnolia 50'S Cake (d.f.: FS 1018/06) (massa attiva g 503,5);
G1019 Lily Magnolia 100'S Cake (d.f.: FS 1019/06) (massa attiva g 1001);
G1020 Gold Water Fall (d.f.: FS 1020/06) (massa attiva g 555);
G1072 (d.f.: FS 1072/06) (massa attiva g 562);
G1075 (d.f.: FS 1075/06) (massa attiva g 2223), sono riconosciuti, su istanza del sig. Lipori Giovanni, titolare di deposito di esplosivi di IV e V categoria in Giugliano in Campania (Napoli), ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Il manufatto denominato «G1032 Saturn 104 Cracks Cake (d.f.: FS1032/06)» (massa attiva g 100,56) e' riconosciuto, su istanza del medesimo richiedente, e classificato nella V categoria gruppo «C» del citato Allegato «A».
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.5574-XV.J(4263) del 7 gennaio 2008, i manufatti esplosivi denominati:
G1014 (d.f.: FS 1014/06) (massa attiva g 2075,2);
G1070 (d.f.: FS 1070/06) (massa attiva g 1098,24);
G1071 (d.f.: FS 1071/06) (massa attiva g 1061,57);
G1082 (d.f.: FS 1082/06) (massa attiva g 3243,7);
G1098 (d.f.: FS 1098/06) (massa attiva g 2005,05), sono riconosciuti, su istanza del sig. Lipori Giovanni, titolare di deposito di esplosivi di IV e V categoria in Giugliano in Campania (Napoli), ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Il manufatto denominato «G937 Happy 36'S (d.f.: FS 937/06)» (massa attiva g 88) e' riconosciuto, su istanza del medesimo richiedente, e classificato nella V categoria gruppo «C» del citato Allegato «A».
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.12341-XV.J(4433) del 7 gennaio 2008, il manufatto esplosivo denominato «Bomba A 7 Colpi Liberi cal. 75» (massa attiva g 215) e' riconosciuto, su istanza del sig. Calvetta Orlando, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Serra San Bruno (VV) - loc. Croceferrata, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.6144-XV.J(3786) del 7 gennaio 2008, i manufatti esplosivi denominati:
Fumogeno S.E.G.-1 A fumo verde (massa netta g 300);
Fumogeno S.E.G.-1 A fumo rosso (massa netta g 300);
Fumogeno S.E.G.-1 A fumo giallo (massa netta g 300);
Fumogeno S.E.G.-1 A fumo arancio (massa netta g 300);
Fumogeno S.E.G.-1 A fumo bianco (massa netta g 300), sono riconosciuti, su istanza del sig. Pacciani Stefano, in nome e per conto della ditta Coccia Pirotecnica S.r.l. con fabbrica di artifizi di IV e V categoria in Paliano (Frosinone) via Palianese Sud n. 69/a, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
 
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