Gazzetta n. 171 del 25 luglio 2007 (vai al sommario)
AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
DELIBERAZIONE 28 giugno 2007
Avvio del procedimento «Mercato della terminazione di chiamate vocali su singole reti mobili (mercato n. 16 fra quelli identificati dalla raccomandazione della Commissione europea n. 2003/311/CE): definizione del mercato rilevante, identificazione delle imprese aventi significativo potere di mercato ed eventuale imposizione di obblighi regolamentari». (Deliberazione n. 342/07/CONS).

L'AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

Nella sua riunione di Consiglio del 28 giugno 2007;
Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante «Istituzione dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo»;
Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante «Norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi di pubblica utilita'. Istituzione delle Autorita' di regolazione dei servizi di pubblica utilita»;
Visto il decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, di recepimento delle direttive 2002/19/CE (direttiva accesso), 2002/20/CE (direttiva autorizzazioni), 2002/21/CE (direttiva quadro), 2002/22/CE (direttiva servizio universale), recante il «Codice delle comunicazioni elettroniche» (di seguito, il Codice), pubblicato nel supplemento ordinario n. 150 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 214 del 15 settembre 2003;
Vista la Raccomandazione della Commissione dell'11 febbraio 2004 «relativa ai mercati rilevanti di prodotti e servizi del settore delle comunicazioni elettroniche suscettibili di una regolamentazione ex ante ai sensi della direttiva 2002/21/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro normativo comune per le reti ed i servizi di comunicazione elettronica», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee L 114 dell'8 maggio 2003;
Vista la Raccomandazione della Commissione, del 23 luglio 2003, «relativa alle notificazioni, ai termini e alle consultazioni di cui all'art. 7 della direttiva 2002/21/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro normativo comune per le reti e i servizi di comunicazione elettronica», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee L 190 del 30 luglio 2003;
Viste le «Linee direttrici della Commissione per l'analisi del mercato e la valutazione del significativo potere di mercato ai sensi del nuovo quadro normativo comunitario per le reti e i servizi di comunicazione elettronica», pubblicate nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee C 165 dell'11 luglio 2002;
Vista la delibera n. 316/02/CONS del 9 ottobre 2002, recante «Adozione del nuovo regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorita», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 novembre 2002, n. 259 e successive modificazioni;
Vista la delibera n. 335/03/CONS del 24 settembre 2003, recante «Modifiche e integrazioni al regolamento concernente l'accesso ai documenti, approvato con delibera n. 217/01/CONS» pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 15 ottobre 2003, n. 240;
Vista la delibera n. 453/03/CONS del 23 dicembre 2003, recante «Regolamento concernente la procedura di consultazione di cui all'art. 11 del decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259» pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 28 gennaio 2004, n. 22;
Visto l'accordo di collaborazione tra l'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e l'Autorita' garante della concorrenza e del mercato in materia di comunicazioni elettroniche, del 27 gennaio 2004;
Vista la delibera n. 118/04/CONS del 5 maggio 2004, recante «Disciplina dei procedimenti istruttori di cui al nuovo quadro regolamentare delle comunicazioni elettroniche» pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 19 maggio 2004, n. 116;
Vista la delibera n. 373/05/CONS del 16 settembre 2005, recante Modifica della delibera n. 118/04/CONS recante «Disciplina dei procedimenti istruttori di cui al nuovo quadro regolamentare delle comunicazioni elettroniche» pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 3 ottobre 2005, n. 230;
Vista la delibera n. 731/06/CONS del 19 dicembre 2006, concernente «Ulteriori modifiche alla delibera n. 118/04/CONS recante Disciplina dei procedimenti istruttori di cui al nuovo quadro regolamentare delle comunicazioni elettroniche», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 4 del 5 gennaio 2007;
Vista la delibera n. 3/06/CONS, concernente il «Mercato della terminazione di chiamate vocali su singole reti mobili (mercato n. 16 fra quelli identificati dalla raccomandazione della Commissione europea n. 2003/311/CE): Identificazione ed analisi del mercato, valutazione di sussistenza di imprese con significativo potere di mercato ed individuazione degli obblighi regolamentari», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 32 del 8 febbraio 2006, supplemento ordinario n. 35;
Vista la delibera n. 168/07/CONS concernente «Identificazione ed analisi del mercato dell'accesso e della raccolta delle chiamate nelle reti telefoniche pubbliche mobili», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 113 del 17 maggio 2007;
Vista la lettera di Wind Telecomunicazioni S.p.A. inviata in data 18 giugno 2007, nostro protocollo n. 40499 del 20 giugno 2007, relativa al servizio di terminazione del traffico su rete mobile;
Considerato che il settore delle telecomunicazioni di rete mobile in Italia e' attualmente caratterizzato dalla presenza di quattro operatori infrastrutturati, con quote di mercato differenziate, anche in ragione del diverso momento di ingresso sul mercato;
Considerato, inoltre, che permangono talune differenze tra i medesimi operatori in relazione sia alla dotazione di risorse frequenziali disponibili, sia alla tecnologia prevalentemente utilizzata;
Considerato che di recente hanno fatto ingresso nel mercato finale dei servizi mobili imprese non dotate di proprie infrastrutture, ossia i cosiddetti Operatori Mobili Virtuali (MVNO, Mobile Virtual Network Operator) ed i Fornitori di Servizi Avanzati (ESP, Enhanced Service Provider), e che questo fenomeno potra' accrescere la competizione tra gli operatori sul mercato finale;
Considerato che i mercati dei servizi di rete mobile sono interessati da un processo di convergenza con i mercati dei servizi di rete fissa e che anche in Italia - iniziano ad essere promosse sul mercato offerte integrate di servizi fisso-mobile;
Considerato che la legge n. 40 del 2 aprile 2007, con la previsione dell'eliminazione del c.d. contributo di ricarica, ha prodotto alcune modifiche nei piani tariffari applicati agli utenti finali da parte degli operatori di telefonia mobile e che, in particolare, gli stessi operatori segnalano un conseguente impatto negativo sia in termini di ricavi che di risultati operativi;
Considerato, in particolare, che alcuni operatori sembrerebbero maggiormente interessati dagli effetti di riduzione dei ricavi e dei risultati operativi conseguenti alla eliminazione del contributo di ricarica;
Considerato che, anche nei prossimi anni, il settore delle telecomunicazioni di rete mobile potra' essere interessato da cambiamenti tecnologici e di mercato connessi all'evoluzione delle tecnologie wireless ed alla crescente convergenza con i servizi di rete fissa;
Considerato che i mutamenti negli assetti di mercato gia' segnalati e le possibili dinamiche tecnologiche economiche e concorrenziali sinteticamente richiamate potranno influenzare sia la definizione del mercato dei servizi mobili, sia la valutazione del relativo grado di concorrenza, sia infine la definizione degli obblighi in capo alle imprese con significativo potere di mercato;
Considerato che l'art. 19, comma 2 del Codice prevede che l'analisi di mercato debba essere effettuata in ogni caso ogni 18 mesi;
Ritenuto che l'istanza avanzata da Wind Telecomunicazioni, di modifica del meccanismo di network cap, previsto dalla delibera n. 3/06/CONS, richiede un'approfondita analisi volta ad accertare l'eventuale necessita' di adeguamento delle modalita' di controllo dei prezzi di terminazione di tutti gli operatori di rete mobile e che tale esame deve necessariamente essere effettuato nell'ambito del procedimento di analisi del mercato 16 che si avvia con il presente provvedimento;
Rilevata pertanto la necessita' di avviare il procedimento istruttorio concernente «Mercato della terminazione di chiamate vocali su singole reti mobili (mercato n. 16 fra quelli identificati dalla raccomandazione della Commissione europea n. 2003/311/CE): Identificazione ed analisi del mercato, valutazione di sussistenza di imprese con significativo potere di mercato ed individuazione degli obblighi regolamentari», ai sensi degli art. 18 e 19 del Codice delle comunicazioni elettroniche;
Considerato che il procedimento sara' svolto secondo le procedure previste dalla delibera n. 118/04/CONS del 5 maggio 2004, recante «Disciplina dei procedimenti istruttori di cui al nuovo quadro regolamentare delle comunicazioni elettroniche», e successive modificazioni, e secondo le previsioni del Codice in materia di analisi dei mercati, e che, in ragione dei recenti mutamenti negli assetti di mercato e concorrenziali, sia necessario prevedere un termine abbreviato di 120 giorni per lo svolgimento dell'analisi;
Udita la relazione dei Commissari Nicola D'Angelo e Stefano Mannoni, relatori ai sensi dell'art. 29 del regolamento di organizzazione e funzionamento;

Delibera:

Art. 1.

Avvio del procedimento

1. E' avviato il procedimento istruttorio concernente «Mercato della terminazione di chiamate vocali su singole reti mobili (mercato n. 16 fra quelli identificati dalla raccomandazione della Commissione europea n. 2003/311/CE): Identificazione ed analisi del mercato, valutazione di sussistenza di imprese con significativo potere di mercato ed individuazione degli obblighi regolamentari».
2. L'analisi di mercato di cui al comma 1, ha ad oggetto la definizione dei confini del mercato rilevante, l'identificazione delle imprese aventi significativo potere di mercato e l'eventuale imposizione, mantenimento, revoca, ovvero modifica degli obblighi regolamentari.
3. Il responsabile del procedimento e' il dott. Giovanni Cazora, funzionario della direzione analisi dei mercati, concorrenza e assetti.
4. Fatte salve le sospensioni di cui al comma successivo, il termine di conclusione del procedimento e' di centoventi giorni dalla data di pubblicazione del presente provvedimento nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
5. La decorrenza dei termini di cui al comma precedente e' sospesa:
a) per le richieste di informazioni e documenti, calcolate in base alla data risultante dal protocollo dell'Autorita' in partenza e in arrivo;
b) per il tempo necessario ad acquisire le osservazioni degli operatori e utenti nell'ambito della consultazione pubblica nazionale di cui alla delibera n. 453/03/CONS, calcolato in base alla data risultante dal protocollo dell'Autorita' in arrivo;
c) per il tempo necessario ad acquisire il parere dell'Autorita' garante della concorrenza e del mercato, secondo quando indicato nell'accordo di collaborazione del 27 gennaio 2004, calcolato in base alla data risultante dal protocollo dell'Autorita' in partenza e in arrivo;
d) per il tempo necessario ad acquisire le osservazioni della Commissione europea, secondo quando indicato dall'art. 12 del Codice delle comunicazioni elettroniche, calcolato in base alla data risultante dal protocollo dell'Autorita' in partenza e in arrivo.
Il presente provvedimento e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito web dell'Autorita'. La comunicazione in allegato A al presente provvedimento, inerente l'avvio del procedimento e la richiesta di documenti e memorie relative all'oggetto del procedimento, e' pubblicata sul sito web dell'Autorita'.
Roma, 28 giugno 2007
Il presidente
Calabro'

I commissari relatori
D'Angelo - Mannoni
 
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