Gazzetta n. 106 del 9 maggio 2007 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 17 aprile 2007
Conferimento al Consorzio tutela vini d'Acqui, con sede in Acqui Terme, dell'incarico a svolgere, nei riguardi del vino D.O.C.G. «Brachetto d'Acqui» e del vino D.O.C. «Dolcetto d'Acqui», le funzioni di vigilanza nei confronti dei propri affiliati sull'applicazione della normativa di riferimento nazionale e comunitaria in materia di V.Q.P.R.D., ai sensi dell'articolo 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164.

IL DIRETTORE GENERALE
per la qualita' dei prodotti agroalimentari
Vista la legge 10 febbraio 1992, n. 164, recante la «Nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini» ed in particolare gli articoli 19, 20 e 21 concernenti disposizioni sui consorzi volontari di tutela e consigli interprofessionali per le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche tipiche;
Visto il decreto 4 giugno 1997, n. 256, con il quale e' stato adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire l'attivita' dei consorzi volontari di tutela e dei consigli interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini;
Visto il decreto 21 settembre 2000 con il quale, ai sensi della citata normativa, e' stato approvato lo statuto del Consorzio tutela vini d'Acqui, costituito per la tutela del vino D.O.C.G. «Brachetto d'Acqui» e del vino D.O.C. «Dolcetto d'Acqui», con sede legale in Acqui Terme (Alessandria), Piazza Levi, 7, e conferito allo stesso consorzio l'incarico a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione e di cura generale degli interessi connessi alle citate denominazioni di origine;
Visto il decreto ministeriale 25 marzo 2005 con il quale e' stato confermato per un triennio al citato consorzio di tutela l'incarico conferito con il predetto decreto 21 settembre 2000;
Vista l'istanza presentata in data 16 gennaio 2007 dal citato consorzio di tutela, intesa ad ottenere l'autorizzazione a svolgere le funzioni di vigilanza nei confronti dei propri associati e nei riguardi delle relative denominazioni di origine tutelate, ai sensi dell'art. 19, comma 1, della legge n. 164/1992, corredata della documentazione prescritta dall'art. 4 del predetto decreto n. 256/1997;
Visto il parere favorevole espresso dal Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini in data 30 gennaio 2007 sulla richiesta in questione, previa acquisizione da parte del Ministero dell'attestato di rappresentativita';
Vista la certificazione di rappresentativita', rilasciata dalla competente camera di commercio di Asti, presentata in data 11 aprile 2007;
Considerato che dall'esame della documentazione prodotta e' risultato che sussistono per il citato consorzio le condizioni ed i requisiti previsti dall'art. 19, comma 1, lettere a), b), c), d) della legge n. 164/1992 per conferire al Consorzio stesso l'incarico a svolgere, nei riguardi della D.O.C.G. «Brachetto d'Acqui» e della D.O.C. «Dolcetto d'Acqui», le funzioni di vigilanza nei confronti dei propri affiliati sull'applicazione della normativa di riferimento nazionale e comunitaria in materia di V.Q.P.R.D., ai sensi dell'art. 19, comma 1, della citata legge n. 164/1992;
Decreta:
Art. 1.
1. Al Consorzio tutela vini d'Acqui, con sede in Acqui Terme (Alessandria), Piazza Levi, 7, gia' incaricato con i decreti 21 settembre 2000 e 25 marzo 2005 richiamati in premessa a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura generale degli interessi connessi alle relative denominazioni di origine, nonche' di proposta e di consultazione nei confronti della pubblica amministrazione, e' conferito l'incarico a svolgere, nei riguardi del vino D.O.C.G. «Brachetto d'Acqui» e del vino D.O.C. «Dolcetto d'Acqui»», le funzioni di vigilanza nei confronti dei propri affiliati sull'applicazione della normativa di riferimento nazionale e comunitaria in materia di V.Q.P.R.D., ai sensi dell'art. 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164.
 
Art. 2.
1. Il presente incarico ha la validita' di tre anni a decorrere dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale e comporta per il Consorzio tutela vini d'Acqui l'obbligo di assolvere a tutti gli adempimenti previsti dalla citata normativa nazionale con riferimento all'incarico medesimo, in particolare per quanto concerne le comunicazioni di cui all'art. 4, paragrafo 5, del decreto ministeriale n. 256/1997.
2. Entro tre anni dalla data di pubblicazione del presente decreto, il Ministero procedera' alla verifica della sussistenza dei requisiti di cui all'art. 19, comma 1, della legge n. 164/1992 nei confronti del Consorzio tutela vini d'Acqui e, ove sia accertata la mancanza di tali requisiti, il Ministero procedera' alla sospensione dell'incarico attribuito con l'art. 1 del presente decreto.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 17 aprile 2007
Il direttore generale: La Torre
 
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