Gazzetta n. 104 del 7 maggio 2007 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 17 novembre 2006
Programma delle infrastrutture strategiche (legge n. 443/2001) schemi idrici regioni Campania e Puglia - Completamento della galleria Pavoncelli bis (CUP J65F05000070001) - assegnazione definitiva di contributo. (Deliberazione n. 148/2006).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
VISTA la legge 21 dicembre 2001, n. 443, che, all'art. 1, ha stabilito che le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti strategici e di preminente interesse nazionale, da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano individuati dal Governo attraverso un programma formulato secondo i criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo, demandando a questo Comitato di approvare, in sede di prima applicazione della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre 2001;
Vista la legge 1° agosto 2002, n. 166, che, all'art. 13, oltre a recare modifiche al menzionato art. 1 della legge n. 443/2001, autorizza limiti di impegno quindicennali per la progettazione e la realizzazione delle opere incluse nel programma approvato da questo Comitato;
Visto il decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190, attuativo dell'art. 1 della menzionata legge n. 443/2001, come modificato e integrato dal decreto legislativo 17 agosto 2005, n. 189, e poi trasfuso nella parte II, titolo III, capo IV, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163;
Visti, in particolare, l'art. 1 della citata legge n. 443/2001, come modificato dall'art. 13 della legge n. 166/2002, e l'art. 163 del menzionato decreto legislativo n. 163/2006, che attribuiscono la responsabilita' dell'istruttoria e la funzione di supporto alle attivita' di questo Comitato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che puo' in proposito avvalersi di apposita «struttura tecnica di missione»;
Visto l'art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante «disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione», in base al quale il codice unico di progetto deve essere riportato in tutti i documenti tecnici ed amministrativi dei singoli interventi e viste le delibere attuative emanate da questo Comitato;
Visto l'art. 4 della legge 24 dicembre 2003, n. 350, e visti in particolare:
i comma 134 e seguenti, ai sensi dei quali la richiesta di assegnazione di risorse a questo Comitato, per le infrastrutture strategiche che presentino un potenziale ritorno economico derivante dalla gestione e che non siano incluse nei piani finanziari delle concessionarie e nei relativi futuri atti aggiuntivi, deve essere corredata da un'analisi costi-benefici e da un piano economico-finanziario redatto secondo lo schema tipo approvato da questo Comitato;
il comma 176, che autorizza ulteriori limiti di impegno nel biennio 2005-2006 per la realizzazione delle opere strategiche di cui alle leggi citate ai punti precedenti;
il comma 177 (che reca precisazioni sui limiti di impegno iscritti nel bilancio dello Stato in relazione a specifiche disposizioni legislative), come sostituito dall'art. 1, comma 13, del decreto-legge 12 luglio 2004, n. 168 convertito nella legge 30 luglio 2004, n. 191, e poi modificato e integrato dall'art. 16 della legge 21 marzo 2005, n. 39 ed infine dall'art. 1, comma 85 della legge 23 dicembre 2005, n. 266;
Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266, e visto in particolare l'art. 1, comma 78, che ha autorizzato un contributo annuale di 200 milioni di euro per quindici anni a decorrere dall'anno 2007 per interventi infrastrutturali, prevedendo, in particolare, alla lettera a), il finanziamento degli interventi di realizzazione delle opere strategiche di preminente interesse nazionale di cui alla citata legge n. 443/2001;
Visto il decreto-legge 30 dicembre 2005, n. 273, convertito nella legge 23 febbraio 2006, n. 51, che, all'art. 39, configura le quote dei limiti di impegno di cui all'art. 13 della legge n. 166/2002, decorrenti dagli anni 2003 e 2004, non impegnate al 31 dicembre 2005, quali «economie di bilancio» da reiscrivere nella competenza degli esercizi successivi a quelli terminali dei rispettivi limiti;
Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito nella legge 17 luglio 2006, n. 233, e recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri;
Visto il decreto 20 marzo 2003, n. 5279, emanato dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, con il quale una quota delle risorse stanziate dall'art. 13 della legge n. 166/2002 viene finalizzata ad attivita' di progettazione e visto il decreto 1° dicembre 2005 - emanato del pari dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze - con il quale la quota di limite di impegno di euro 35.150.000, gia' destinata ad attivita' di progettazione con il citato decreto n. 5279/2003, viene destinata all'esecuzione di lavori;
Vista la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (Gazzetta Ufficiale n. 51/2002 S.O.), con la quale questo Comitato, ai sensi del piu' volte richiamato art. 1 della legge n. 443/2001, ha approvato il 1° Programma delle infrastrutture strategiche, e vista la delibera 18 marzo 2005, n. 3 (Gazzetta Ufficiale 207/2005), con la quale e' stato aggiornato detto Programma, tra l'altro procedendo all'inserimento dell'intervento di completamento della «galleria Pavoncelli bis» con un costo di 72 milioni di euro;
Viste le delibere 19 dicembre 2002, n. 136 (Gazzetta Ufficiale n. 122/2003), 19 dicembre 2002, n. 137 (Gazzetta Ufficiale n. 122/2003, 19 dicembre 2002, n. 138 (Gazzetta Ufficiale n. 169/2003), 27 dicembre 2002, n. 144 (Gazzetta Ufficiale n. 87/2003), 14 marzo 2003, n. 10 (Gazzetta Ufficiale n. 161/2003 S.O. n. 109), 25 luglio 2003, n. 56 (Gazzetta Ufficiale n. 38/2004), 25 luglio 2003, n. 57 (Gazzetta Ufficiale n. 264/2004), 13 novembre 2003, n. 89 (Gazzetta Ufficiale n. 82/2004), 29 settembre 2004, n. 52 (Gazzetta Ufficiale n. 85/2005, 29 settembre 2004, n. 53 (Gazzetta Ufficiale n. 106/2005), 29 luglio 2005, n. 89 (Gazzetta Ufficiale n. 85/2006), con le quali questo Comitato ha assegnato risorse ad opere incluse nel Programma delle infrastrutture strategiche a valere sui sopra citati limiti di impegno;
Vista la delibera 25 luglio 2003, n. 63 (Gazzetta Ufficiale n. 248/2003), con quale questo Comitato ha formulato, tra l'altro, indicazioni di ordine procedurale riguardo alle attivita' di supporto che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e' chiamato a svolgere ai fini' della vigilanza sull'esecuzione degli interventi inclusi nel 1° Programma delle infrastrutture strategiche;
Vista la delibera 27 maggio 2004, n, 11 (Gazzetta Ufficiale n. 230/2004) con la quale questo Comitato ha approvato lo schema tipo di piano economico-finanziario ai sensi del richiamato art. 4, comma 140, della legge n. 250/2003;
Vista la delibera 29 marzo 2006, n. 75, con la quale questo Comitato ha proceduto alla ricognizione delle risorse disponibili ed ha disposto l'accantonamento, in termini di volume di investimento, di euro 15.000.000 per l'intervento «Completamento della galleria Pavoncelli bis», a valere sulle risorse ordinarie destinate all'attuazione del programma delle infrastrutture strategiche, subordinando l'assegnazione definitiva del contributo alla presentazione, da parte del Ministero istruttore, di una relazione che «puntualizzi lo stato progettuale dell'opera, l'iter procedurale seguito, le criticita' riscontrate e le soluzioni individuate per superarle e che riporti una dettagliata ricognizione di tutte le risorse sinora destinate all'opera medesima e gli utilizzi eventualmente sinora effettuati»
Vista la delibera 6 aprile 2006, n. 130 (Gazzetta Ufficiale n. 199/2006), con la quale questo Comitato ha effettuato una rivisitazione del programma delle infrastrutture strategiche;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 16 ottobre 1998 - con il quale si e' proceduto alla nomina di un Commissario straordinario, ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito con modificazioni nella legge 23 maggio 1997, n. 135 - e visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 29 ottobre 2005, con il quale si e' proceduto alla nomina di un nuovo Commissario nella persona dell'ing. Roberto Sabatelli;
Vista l'intesa generale quadro stipulata tra il Governo e la regione Puglia in data 10 ottobre 2003;
Vista la relazione istruttoria redatta nel marzo 2006 dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che proponeva di assegnare all'opera in oggetto un finanziamento complessivo di euro 42.572.782,43 a valere sulle risorse di cui alla legge n. 166/2002 e successivi rifinanziamenti; relazione a suo tempo non sottoposta a questo Comitato perche' la suddetta richiesta di finanziamento non era stata inclusa nella proposta definitiva di riparto delle disponibilita' esistenti formulata dal predetto Ministero;
Vista la relazione istruttoria trasmessa dal Ministero delle infrastrutture con nota 27 ottobre 2006, n. 15981, che contiene gli elementi informativi richiesti nella delibera n. 75/2006 e che si conclude con la richiesta di assegnazione definitiva del contributo accantonato da detta delibera;
Vista la nota 6 novembre 2006, n. 16318, con la quale il suddetto Ministero, richiamandosi all'intervento effettuato dal proprio rappresentante nella riunione preparatoria all'odierna seduta, richiede di destinare all'opera, ad integrazione del contributo di cui sopra, le disponibilita' maturate in sede di accensione dei mutui per gli interventi finanziati con le delibere indicate nella ricognizione allegata alla nota medesima, effettuata dal Dipartimento per la programmazione ed il coordinamento dello sviluppo del territorio, per il personale ed i servizi generali di quel Ministero;
Considerato che dagli esiti della citata ricognizione risultano disponibili per altre assegnazioni risorse pari a euro 704.591,36, di cui euro 296.909,60 a valere sui limiti di impegno decorrenti dal 2003, euro 183.392,38 a valere sui limiti di impegno decorrenti dal 2004 e euro 224.289,38 a valere sui limiti di impegno decorrenti dal 2005, risorse calcolate, per ciascun intervento ammesso a finanziamento, come differenza tra l'importo del contributo concesso e quello impegnato dal Ministero delle infrastrutture con apposito decreto;
Considerato che, nella citata nota del 6 novembre 2006, il Ministero delle infrastrutture ha quantificato in euro 7.881.239,16 il volume di investimenti attivabile con le disponibilita' residue, come sopra determinate, sulla base del fattore di capitalizzazione adottato nella citata delibera n. 75/2006 e corrispondente al saggio di interesse praticato all'epoca dalla Cassa depositi e prestiti, sottolineando che il Commissario straordinario ritiene recuperabile, nell'ambito del quadro economico che verra' redatto sulla base del progetto esecutivo, il differenziale rispetto alle disponibilita' esistenti, inclusive del contributo gia' accantonato con la delibera n. 75/2006;
Considerato che, con delibera n. 147 in data odierna, e' stato rideterminato il «limite di spesa» dell'intervento «Irrigazione del Basso Molise con le acque dei fiumi Biferno e Fortore» ed e' stato conseguentemente ridotto il contributo assegnato - a valere sulle risorse di cui all'art. 1, comma 78, della legge n. 266/2005 - con la delibera 29 marzo 2006, n. 99 (Gazzetta Ufficiale n. 259/2006);
Ritenuto di attualizzare le quote dei limiti di impegno di cui il Ministero delle infrastrutture richiede la destinazione allo schema idrico «Galleria Pavoncelli bis» sulla base del diverso saggio di interesse applicato dal citato organismo alla data odierna e ritenuto altresi' di confermare, in termini di volume di investimenti, il contributo assegnato in via programmatica con la piu' volte menzionata delibera n. 75/2006, compensando l'onere aggiuntivo con parte delle disponibilita' recuperate sul contributo quindicennale ex art. 1, comma 78, della legge n. 266/2005 a seguito della rideterminazione del contributo di cui alla citata delibera n. 147/2006;
Udita la relazione del Ministro delle infrastrutture;
Acquisita in seduta l'intesa del Ministro dell'economia e delle finanze; Prende atto:
delle risultanze dell'istruttoria svolta dal Ministero delle infrastrutture ed in particolare:
sotto l'aspetto tecnico amministrativo:
che la realizzazione della Galleria Pavoncelli bis mira a surrogare analoga galleria in muratura realizzata agli inizi del 1900, notevolmente danneggiata dagli eventi sismici del 1980 ed attualmente a rischio di crollo, costituente parte dell'acquedotto del Sele;
che i lavori di costruzione della suddetta galleria, iniziati nell'ottobre 1991 e gia' effettuati per un valore complessivo di circa 13 milioni di euro, sono stati sospesi per un contenzioso insorto nel 1997;
che per il riavvio dei lavori e' stato nominato, come esposto in premessa, un Commissario straordinario ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto-legge n. 67/1997, convertito nella legge n. 135/1997;
che il completamento della galleria consentira' la messa in sicurezza idrica delle popolazioni servite nella regione Puglia ed e' urgente in quanto assicura l'approvvigionamento idrico di circa 1.700.000 abitanti;
che detti lavori di completamento interessano in particolare i comuni di Caposele e Conza e si articolano in 3 parti:
parte A, costituita dalla costruzione delle Gallerie Rosalba bis e Galleria Pavoncelli bis della lunghezza di circa 12 km e opere connesse, comprendente anche gli interventi occorrenti al risanamento e completamento della parte gia' eseguita ad eccezione del tratto di galleria allagato e della centrale idroelettrica;
parte B, rappresentata dalla costruzione della Galleria Pavoncelli bis nella tratta allagata (circa 200 metri) per la quale si prevede la compartimentazione dell'avanzamento in brevi tronchi, tramite l'impiego di diaframmi in acciaio;
parte C, considerata accessoria alle parti A e B non influenzandone la funzionalita' e costituita dalla centrale idroelettrica destinata a turbinare le acque provenienti dalle sorgenti di Cassano Irpino prima che queste siano immesse nella nuova galleria in localita' Vallone delle Brecce;
che la richiesta di integrazione del finanziamento sottoposta a questo Comitato concerne solo le parti A e B, mentre la parte C (del costo di euro 1.914.216,11) viene finanziata autonomamente dal Commissario straordinario a valere sull'assegnazione disposta da questo Comitato, con delibera 21 dicembre 2000, n. 138 (Gazzetta Ufficiale n. 34/2001), a carico delle risorse di cui alla menzionata legge n. 135/1997;
che il Commissario Straordinario con ordinanza del 19 dicembre 2005, n. 19 (Gazzetta Ufficiale n. 300/2005), ha approvato in linea tecnica, nell'ambito dei poteri straordinari conferitigli con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di nomina, il progetto definitivo delle parti A e B, che per gli interventi all'epoca non eseguiti ricalca il progetto esecutivo originario sul quale la regione Campania ha espresso parere favorevole con deliberazione 2 giugno 1997, n. 0712/AC, e che su dette parti A e B sono da considerarsi quindi acquisite la localizzazione e la compatibilita' ambientale, cosi' come tutte le altre autorizzazioni necessarie;
che e' in corso la sottoscrizione della intesa preliminare alla stipula di Accordo di programma per il trasferimento interregionale di risorse idriche tra la Regione Campania, la Regione Puglia e il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
sotto l'aspetto attuativo:
che il suddetto progetto definitivo nel febbraio 2006 e' stato posto a base di gara di appalto integrato, con richiesta di variante migliorativa, da aggiudicarsi sulla base dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa e che la gara, i cui esiti sono stati approvati con ordinanza commissariale del 4 settembre 2006, si e' conclusa con l'aggiudicazione in favore dell'ATI avente quale capogruppo l'impresa Condotte d'Acqua S.p.A.;
che il relativo contratto, stipulato il 16 ottobre 2006, prevede la consegna frazionata dei lavori in funzione delle disponibilita' finanziarie e che, in relazione alle clausole del capitolato speciale d'appalto, il termine massimo per la redazione del progetto esecutivo da parte dell'aggiudicatario, per l'approvazione dello stesso da parte del Commissario straordinario e per la successiva consegna dei lavori con connessa ripresa dei medesimi e' fissato in 6 mesi;
che il soggetto aggiudicatore viene individuato nel Commissario straordinario, cui il citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ha attributo anche la funzione di stazione appaltante e che cessa comunque dall'incarico alla ripresa dei lavori, restando impegnato, in base all'art. 5 di apposita convenzione sottoscritta con la Direzione generale per l'edilizia statale del Ministero delle infrastrutture e con la Regione Puglia, a individuare l'Ente che a detta scadenza subentri nella qualifica di soggetto aggiudicatore e nella titolarita' del contratto di appalto;
che i tempi per la realizzazione e la messa in esercizio degli interventi in questione sono stimati in 66 mesi;
sotto l'aspetto finanziario:
che il costo complessivo degli interventi di completamento della Galleria Pavoncelli bis sottoposti a questo Comitato, riferito cioe' solo alle parti A e B, e' stato quantificato in euro 148.683.788,12;
che in relazione agli esiti della gara di aggiudicazione il quadro economico dell'opera risulta cosi' rideterminato:

Voce - |Importo (euro) Lavori |106.693.063,30 somme a disposizione |32.779.792,20
Totale |139.472.855,50

che risultano disponibili:

a valere sui piani di cui alla legge n. | 64/1986 giusta convenzione 199/1988 |61.544.100,80 euro ---------------------------------------------------------------------
a valere sui fondi ex delibera n. | 138/2000, al netto del finanziamento della parte | C |44.566.904.89 euro ---------------------------------------------------------------------
Totale |106.111.005,69 euro

che, a quanto precisato nella documentazione allegata alla citata nota del Ministero istruttore in data 6 novembre 2006, il suddetto quadro economico include un importo di euro 9.622.380,20 per IVA che, a cessione di contratto avvenuta, restera' a carico dell'Ente individuato come soggetto aggiudicatore;
che le quote di limite di impegno disponibili a seguito della ricognizione citata in premessa in data odierna sono suscettibili di sviluppare un volume di investimenti di euro 7.802.788;
che pertanto, tenendo conto anche del contributo definitivamente assegnato con la presente delibera, il differenziale si riduce a euro 936.681,61, cioe' ad un importo non significativamente diverso da quello che il Commissario straordinario ha ritenuto recuperabile nell'ambito del quadro economico che verra' redatto sulla base del progetto esecutivo;
che il piano economico-finanziario sintetico, redatto sulla base del costo originario dell'intervento e presentato a corredo della relazione istruttoria del marzo 2006, evidenzia la mancanza di un «potenziale ritorno economico derivante dalla gestione», posto che gli interventi di cui si chiede il finanziamento sono catalogabili quali opere di rifacimento e come tali non modificano l'equilibrio economico e finanziario del gestore, ed evidenzia altresi' - nel contesto di una complessiva valutazione del sistema acquedottistico in questione - che la produzione della centrale idroelettrica, che viene finanziata separatamente dal Commissario straordinario, verra' ceduta gratuitamente per gli usi pubblici del Comune di Caposele;
Delibera:
1. Rideterminazione limiti di impegno di cui a precedenti assegnazioni.
Le quote annue di contributo assegnate da questo Comitato, a valere sui limiti di impegno ex art. 13, comma 1, della legge n. 166/2002 e successivi rifinanziamenti, per la realizzazione degli interventi di cui all'allegato prospetto, che forma parte integrante della presente delibera, sono rideterminate nell'importo indicato nel prospetto stesso corrispondente all'impegno contabile assunto dal Ministero delle infrastrutture.
2. Assegnazione definitiva contributo ex delibera n. 75/2006.
2.1 Per la realizzazione delle parti A e B dell'intervento «Completamento della Galleria Pavoncelli bis» e' definitivamente assegnato al Commissario Straordinario ex lege n. 135/1997 il contributo di euro 15.000.000, in termini di volume di investimento, accantonato al punto 2.2 della delibera n. 75/2006.
2.2 L'onere relativo grava:
in quanto a euro 8.771.000, sulle risorse residue ex art. 13 della legge n. 166/2002, come sopra rifinanziato, e piu' specificatamente sul quinto limite di impegno decorrente dal 2006: la relativa quota annua non potra' superare l'importo di euro 792.000;
in quanto a euro 6.229.000, sul contributo quindicennale di cui all'art. 1, comma 78, della legge n. 266/2005: la relativa quota annua non potra' superare l'importo di euro 562.000.
3. Assegnazione disponibilita' ex punto 1.
3.1 All'intervento vengono altresi' assegnate le quote annue di limiti di impegno di cui appresso, resesi disponibili - a valere sulle risorse ex art. 13 della legge n. 166/2002, come sopra rifinanziato - a seguito della rideterminazione di precedenti assegnazioni effettuata al precedente punto 1:
euro 296.909,60 per l'anno 2003;
euro 183.392,38 per l'anno 2004;
euro 224.289,38 per l'anno 2005.
3.2 Le suddette quote di limiti di impegno, al saggio di interesse attualmente praticato dalla Cassa depositi e prestiti, sono suscettibili di sviluppare un volume di investimenti di euro 7.802.788.
4. Clausole finali.
4.1 Entro 90 giorni dalla data di pubblicazione della presente delibera nella Gazzetta Ufficiale dovra' essere stipulato un atto aggiuntivo all'intesa generale quadro tra Governo e Regione Puglia citata in premessa, che ricomprenda esplicitamente il completamento della Galleria Pavoncelli bis tra le infrastrutture strategiche oggetto dell'intesa. Qualora la stipula dell'atto aggiuntivo non intervenga entro il termine indicato, questo Comitato procedera' alla revoca dei contributi di cui ai punti 2 e 3 della presente delibera.
4.2 Il Commissario straordinario ex lege n. 135/1997 provvedera' a comunicare alla Segreteria di questo Comitato, non appena provveduto in tal senso, l'Ente individuato ai sensi dell'art. 5 della convenzione sottoscritta con il Ministero delle infrastrutture e con la Regione Puglia, cui verra' ceduto il contratto di appalto per la realizzazione dei lavori cofinanziati con la presente delibera e che assumera' la qualifica di soggetto aggiudicatore.
Provvedera' inoltre a trasmettere il quadro economico redatto sulla base del progetto esecutivo e che dovra' essere predisposto tenendo conto della prevista ottimizzazione della spesa.
Roma, 17 novembre 2006
Il presidente delegato: Padoa Schioppa Il segretario del CIPE: Gobbo

Registrato alla Corte dei conti il 23 aprile 2007 Ufficio di controllo atti Ministeri economico-finanziari, registro n. 2 Economia e finanze, foglio n. 149
 
Allegato

----> vedere allegato a pag. 29 della G.U. <----
 
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