Gazzetta n. 18 del 23 gennaio 2007 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
COMUNICATO
Conferimento di onorificenze al merito dell'Esercito

Con decreto 1° dicembre 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
Croce d'argento
Al capitano di fregata Giovanni Tonini, nato il 19 agosto 1959 a Bari, con la seguente motivazione: «Comandante del battaglione «San Marco» inquadrato nella brigata multinazionale ovest in Kosovo nell'ambito dell'operazione «Joint guardian», evidenziava, in ogni circostanza, grande perspicacia ed altissimo senso del dovere ed assolveva la delicata funzione con elevatissimo impegno. Giunto in zona di operazioni con la propria unita' allorche' la situazione nell'area era ancora segnata da tensioni e violenze e destinato ad operare nel settore di Klina, fortemente scosso dai contrasti tra le opposte etnie, evidenziava immediatamente una spiccata capacita' di conseguire gli obiettivi del processo di pacificazione, perseguendo risultati di grandissimo rilievo in tutta l'area di responsabilita' dell'unita' alle proprie dipendenze. Cosciente della grande importanza del compito attribuito al battaglione «San Marco», riusciva, in tempi ristrettissimi, ad articolare il dispositivo sul terreno in maniera oculata e pienamente rispondente alle esigenze operative e di sicurezza, suscitando nel personale del reparto grande spirito di sacrificio, spiccata dedizione al servizio ed eccezionale professionalita'. Chiamato successivamente a controllare una diversa parte del settore della brigata, anch'essa molto delicata perche' coincidente con le basi piu' importanti delle milizie Albano-Kosovare, conseguiva, anche in questo caso ed ancora con grande rapidita', i piu' brillanti risultati, divenendo, di fatto, un elemento determinante per il ripristino nell'area di iniziali condizioni di convivenza pacifica. Sempre vicino ai propri uomini, specie nei frequenti momenti di difficolta', infondeva in loro, grazie al suo elevatissimo carisma, sicurezza, fermezza ed elevatissime motivazioni. Limpida figura di uomo e comandante che ha contribuito fortemente ad elevare l'immagine dell'Italia in ambito internazionale». Klina (Kosovo), 29 giugno - 25 agosto 1999.
Con decreto 1° dicembre 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
Croce di bronzo
Al tenente di vascello Salvatore Ciuffreda, nato il 24 maggio 1964 a Manfredonia (Foggia), con la seguente motivazione: «Vice comandante del battaglione San Marco nel corso dell'operazione «Joint guardian», si prodigava, senza risparmio di energie, al fine di mantenere ed elevare, nell'ambito della propria funzione, le capacita' operative del reparto di appartenenza, agendo sempre con grande tenacia e professionalita'. Dislocato inizialmente nell'area di Klina e successivamente nell'area di Decani, ha saputo affrontare, con sprezzo del pericolo, situazioni delicate, complesse e pericolose, impegnandosi senza limite di tempo e con eccezionale generosita', ottenendo risultati di straordinario valore. In tutte le principali attivita' condotte nelle aree succitate ha saputo evidenziare la sua eccezionale capacita' di supporto al comandante, meritando anche il plauso sincero ed incondizionato delle maggiori autorita' civili e militari presenti nel teatro di operazioni. Magnifica figura di ufficiale ed esempio di altissima dedizione al dovere e straordinaria professionalita' che ha contribuito significativamente ad elevare il prestigio del battaglione di appartenenza e delle forze armate italiane in ambito internazionale». Pec (Kosovo), 29 giugno - 7 settembre 1999.
 
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