Gazzetta n. 259 del 7 novembre 2006 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
ORDINANZA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 4 settembre 2006
Opere straordinarie di edilizia scolastica nella provincia e nel comune di Napoli.

IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Vista la legge 8 agosto 1994, n. 496, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 10 giugno 1994, n. 370, recante interventi urgenti in materia di prevenzione e rimozione dei fenomeni di dispersione scolastica, con la quale sono state dettate disposizioni urgenti dirette, tra l'altro, a consentire l'attuazione di opere di edilizia scolastica nel comune e nella provincia di Napoli;
Visto in particolare, l'art. 3, comma 5, che considera di preminente interesse nazionale e di somma urgenza le opere di edilizia scolastica da effettuarsi nel territorio interessato;
Visto l'articolo 3, comma 6, il quale prevede che il Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della pubblica istruzione, sentiti il Presidente della Giunta della Regione Campania, il sindaco di Napoli ed il Presidente della Provincia di Napoli, provvede agli interventi di cui al comma 5 anche in deroga alle vigenti disposizioni, ivi comprese quelle sulla contabilita' generale dello Stato, nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento e delle norme comunitarie, avvalendosi di commissari delegati;
Visto l'art. 3, comma 7, per il quale, nell'attuazione degli interventi di cui sopra, possono essere impiegate le risorse rivenienti da mutui gia' concessi al Comune ed all'Amministrazione provinciale di Napoli, ai sensi delle leggi 9 agosto 1986, n. 488 e 23 dicembre 1991, n. 430 e non utilizzati;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 26 giugno 1995, n. 218, con la quale il Presidente del Consiglio dei Ministri, in attuazione dell'art. 3 della predetta legge n. 496/1994 ed avvalendosi, in particolare, del potere conferitogli dal comma 6 del medesimo articolo, ha disposto la nomina, quali commissari delegati, del sindaco di Napoli, per le opere di edilizia scolastica relative al comune capoluogo e del Presidente della Provincia, per quelle di competenza dell'Amministrazione provinciale di Napoli, per la durata di trenta mesi, salvo eventuali proroghe;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 aprile 1998 che - a seguito di formali richieste inoltrate dai predetti commissari, confortate dai pareri favorevoli della Regione Campania e degli organi scolastici periferici - disponeva la proroga dei mandati commissariali fino alla data del 31 dicembre 2000, salvo eventuali ulteriori proroghe consentite solo per comprovate esigenze di carattere eccezionale e per singole fattispecie puntualmente determinate;
Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri datate 1° marzo 2001 e 12 settembre 2003, che, sempre su formale richiesta inoltrata dai commissari ed a fronte dei previsti pareri favorevoli resi dai prefati Uffici, disponevano ulteriori proroghe, rispettivamente fino al 30 giugno 2003 ed al 30 ottobre 2005, al fine di risolvere molteplici problematiche di edilizia scolastica locale, consentendo, in particolare, il completamento e la realizzazione di nuove strutture, l'unificazione di sedi diversamente dislocate, l'adeguamento, l'agibilita' e l'idoneita' degli edifici alla normativa di sicurezza e la riduzione di fitti onerosi;
Viste le note 25 luglio 2005, n. 3481 e 14 febbraio 2006, n. 243 dell'Amministrazione provinciale e 7 dicembre 2005, n. S/138 di quella comunale, con le quali, rispettivamente, il commissario straordinario per la Provincia di Napoli ed il commissario straordinario per il comune capoluogo chiedono, ai sensi dell'articolo 3, comma 5 della suindicata O.P.C.M. 26 giugno 1995, n. 218, un'ulteriore proroga dei propri mandati commissariali, allo scopo di portare a termine gli interventi di competenza, relativamente alle fattispecie puntualmente indicate;
Preso atto che con le citate note i predetti commissari straordinari, dopo aver rappresentato le difficolta' incontrate nell'attuazione degli interventi medesimi, motivano l'ulteriore richiesta adducendo precipue esigenze di carattere eccezionale e particolari contingenze ed impedimenti che non hanno consentito il completamento dei lavori nei termini, sottolineando la residualita' degli stessi e la necessita' dell'ultimazione di edifici ormai in stato di avanzata realizzazione od il compimento di singoli adempimenti di carattere meramente procedurale e gestionale;
Acquisiti i pareri favorevoli espressi, in merito, dalla giunta della Regione Campania, titolare della relativa potesta' programmatoria, in data 15 novembre 2005, prot. n. 12715 e dalla competente Direzione scolastica regionale in data 5 ottobre 2005, prot. n. 20818/P, per la Provincia di Napoli e di quelli formulati dai medesimi Uffici rispettivamente il 19 dicembre 2005, prot. n. 1040073 ed il 20 dicembre 2005, prot. n. 26378/P, per il comune di Napoli;
Preso atto dello stato di avanzamento delle opere, come rappresentato nelle precitate note dei suddetti commissari delegati, che hanno evidenziato come gli interventi in questione, gia' programmati ai sensi dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 218/95 ovvero di successive devoluzioni attuate a fronte dei poteri conferiti dall'Ordinanza medesima, siano in gran parte ultimati o, comunque, in via di definizione od affidamento e che tali interventi hanno permesso e permetteranno di risolvere molte problematiche di edilizia scolastica da sempre presenti nel territorio interessato, caratterizzato, peraltro, da situazioni di particolare degrado e difficolta' socio-ambientale;
Considerato, pertanto, che risultano permanere le finalita' prefissate nell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 26 giugno 1995, n. 218 ed in quelle successive e ravvisata l'opportunita' di assumere idonee iniziative dirette a favorire il completo utilizzo delle risorse disponibili, anche a fronte del preminente interesse pubblico a che gli interventi di edilizia scolastica di cui trattasi debbano essere portati ad idoneo compimento per non vanificare quanto, a tutt'oggi, attivato in esecuzione delle suindicate ordinanze;
Su proposta del Ministro dell'istruzione e preso atto delle richieste formulate dal Presidente dell'Amministrazione provinciale e dal sindaco di Napoli, nonche' dei pareri favorevoli espressi, al riguardo, dalla Regione Campania e dalla Direzione scolastica regionale;
Avvalendosi dei poteri conferitigli dall'art. 3, comma 6, della citata legge 8 agosto 1994, n. 496;
Dispone:
Art. 1.
Le attivita' e gli interventi, svolti a seguito del conferimento del mandato commissariale al sindaco ed al Presidente dell'Amministrazione provinciale di Napoli ai sensi degli articoli 1 e 2 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 26 giugno 1995, n. 218 e delle successive ordinanze 14 aprile 1998, 1° marzo 2001 e 12 settembre 2003, richiamate in premessa, per la realizzazione delle opere di edilizia scolastica rientranti nelle rispettive competenze, possono essere portati a regolare compimento - esclusivamente per quelle fattispecie puntualmente indicate nel programma originario e per quelle oggetto delle successive integrazioni e modifiche eventualmente attivate, nell'esercizio del mandato citato, entro la data di pubblicazione della presente ordinanza - entro il termine di 24 mesi da tale data e, comunque, fino al definitivo completamento degli stessi, con l'onere di diretta e costante informativa al Ministero dell'istruzione dello stato d'attuazione dei lavori e della relativa ultimazione.
 
Art. 2.
Restano confermati, in quanto compatibili, ogni altra disposizione, modalita', termine, indirizzo, finalita' o criterio gia' contemplati nelle ordinanze predette e restano validi gli atti ed i provvedimenti adottati sulla base di esse nonche' fatte salve le attivita' compiute, gli effetti prodotti ed i rapporti giuridici costituiti, ivi compresi quelli eventualmente sorti nel periodo intercorrente tra la data di scadenza del 30 ottobre 2005 e quella di entrata in vigore del presente provvedimento.
 
Art. 3.
La presente ordinanza sara' inviata alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 4 settembre 2006
Il Presidente
del Consiglio dei Ministri
Prodi
Su proposta del Ministro dell'istruzione
Fioroni Registrata alla Corte dei conti il 16 ottobre 2006 Ministeri istituzionali, Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 11, foglio n. 144
 
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