Gazzetta n. 201 del 30 agosto 2006 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
COMUNICATO
Riconoscimento e classificazione di alcuni manufatti esplosivi

Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.8713-XV.J(3969) del 27 luglio 2006, i manufatti esplosivi denominati: «400F» (peso netto g 1240); «401F» (peso netto g 1485); «402F» (peso netto g 1240); «403F» (peso netto g 1615); «405F» (peso netto g 765); «408F» (peso netto g 2515); «409F» (peso netto g 2015); «410F» (peso netto g 2015); «411F» (peso netto g 2265); «412F» (peso netto g 2265); «424F» (peso netto g 2515); «425F» (peso netto g 2515); «426F» (peso netto g 2265); «427F» (peso netto g 3390); «428F» (peso netto g 2515); «429F» (peso netto g 2515); sono riconosciuti, su istanza della «Parente A. & C. S.n.c.» con fabbrica di fuochi artificiali in Melara (Rovigo), ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato Testo Unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.8624-XV.J(3968) del 27 luglio 2006, il manufatto esplosivo denominato «Cobra 171 V» (peso netto g 0,95) e' riconosciuto, su istanza del sig. Di Blasio Elio, titolare di deposito di esplosivi di IV e V categoria in Teramo - contrada Caprafico, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella V categoria - gruppo «C» dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato Testo unico.
Il prodotto denominato «Cobra 172 V» (peso netto g 2) e' riconosciuto, su istanza del medesimo richiedente, e classificato nella IV categoria del citato Allegato «A».
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.8805-XV.J(3970) del 27 luglio 2006, i manufatti esplosivi denominati:
Bomba Calabria, 7 colpi (peso netto g 125);
Colpo colore bianco (peso netto g 385);
Razzo colpo Calabria (peso netto g 34,5), sono riconosciuti, su istanza del sig. Calvetta Orlando, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Serra San Bruno (Vibo Valenzia) - loc. Croceferrata, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato Testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.10363-XV.J(2921) dell'11 luglio 2006, i manufatti esplosivi denominati:
Calamita 22 Rosso (peso netto g 1560);
Calamita 22 pioggia oro (peso netto g 1560);
Calamita 22 pioggia argento (peso netto g 1560);
Calamita 22 blu (peso netto g 1560);
Calamita 22 bianco (peso netto g 1560);
Calamita 22 verde (peso netto g 1560), sono riconosciuti, su istanza del sig. Calamita Benedetto, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Misilmeri (Palermo) - contrada Bizzollelli, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.
 
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