Gazzetta n. 118 del 23 maggio 2006 (vai al sommario)
AGENZIA PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
COMUNICATO
Contratto integrativo del contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto Ministeri, biennio economico 2004-2005, sottoscritto il 7 dicembre 2005.

Il giorno 21 aprile 2006 alle ore 13,30, presso la sede dell'Aran, ha avuto luogo l'incontro tra:
L'ARAN nella persona del Presidente cons. Raffaele Perna (firmato) e le seguenti organizzazioni e confederazioni sindacali:

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Organizzazioni sindacali | Confederazioni ===================================================================== FP/CGIL (firmato) |CGIL (firmato) FPS/CISL (firmato) |CISL (firmato) UIL/PA (firmato) |UIL (firmato) CONFSAL/UNSA (firmato) |CONFSAL (firmato) RDB/PI (non firma) |RDB-CUB (non firma) FLP (firmato) |USAE (firmato) FEDERAZIONE INTESA* (firmato) |CONFINTESA* (firmato)

* ammesse con riserva.
Al termine della riunione le parti sottoscrivono l'allegato Contratto integrativo.
 
CONTRATTO INTEGRATIVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO
RELATIVO AL PERSONALE DEL COMPARTO MINISTERI - BIENNIO ECONOMICO
2004-2005 DEL 7 DICEMBRE 2005.
Premessa
Con riferimento a quanto concordato nel C.C.N.L. del 7 dicembre 2005 e a seguito dello stanziamento nella legge n. 266 del 2005 (finanziaria per il 2006) delle risorse necessarie per attribuire gli ulteriori incrementi retributivi pari allo 0,7% del monte salari dell'anno 2003, le parti sottoscrivono il presente Contratto al fine di dare completa attuazione agli impegni assunti nel Protocollo tra Governo e sindacati del 27 maggio 2005, che prevedeva, nell'ambito del biennio 2004-2005, il riconoscimento a regime di incrementi retributivi pari al 5,01% per ciascun comparto di contrattazione.
Art. 1.
Campo di applicazione e durata
1. Il presente contratto si applica a tutto il personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo determinato di cui all'art. 8 del C.C.N.Q. del 18 dicembre 2002. Esso concerne gli istituti del trattamento economico di cui ai successivi articoli ed integra il C.C.N.L. per il biennio economico 2004-2005 sottoscritto il 7 dicembre 2005, come previsto dall'art. 5 del C.C.N.L. medesimo.
2. I riferimenti al «C.C.N.L del 7 dicembre 2005» sono riportati nel presente contratto come «C.C.N.L.».
3. Per quanto non previsto dal presente contratto restano in vigore le norme dei precedenti C.C.N.L., relativi al comparto dei Ministeri.
Art. 2.
Stipendio tabellare ed effetti dei nuovi stipendi
1. Con riferimento agli incrementi previsti dall'art. 5 del C.C.N.L., gli stipendi tabellari stabiliti dall'art. 2, comma 2 del C.C.N.L. medesimo sono rideterminati nelle misure ed alla decorrenza indicata nell'allegata Tabella A.
2. Gli effetti dei nuovi stipendi sono quelli previsti dall'art. 3 del C.C.N.L.
Art. 3.
Fondo unico di amministrazione
1. In relazione a quanto stabilito dall'art. 5 del C.C.N.L., al fine di incentivare la produttivita' dei dipendenti, il fondo di cui all'art. 23 del C.C.N.L. del 12 giugno 2003 e' incrementato di un importo pari allo 0,50% del monte salari dell'anno 2003 (corrispondente a Euro 10,00 procapite per tredici mensilita' per i dipendenti in servizio al 31 dicembre 2003) con decorrenza dal 31 dicembre 2005 ed a valere sull'anno 2006.
Tabella A
NUOVA RETRIBUZIONE TABELLARE ANNUA
(Valori in Euro per 12 mensilita)

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Posizione economica | dal 31 dicembre 2005 =====================================================================
Ispettore generale r.e. | 28.449,75
Direttore divisione r.e. | 26.440,88
C3 - S | 24.385,26
C3 | 22.907,67
C2 | 20.852,70
C1 - S | 19.730,86
C1 | 19.048,62
B3 - S | 18.499,16
B3 | 17.438,87
B2 | 16.402,95
B1 | 15.596,59
A1 - S | 15.299,05
A1 | 14.768,65

DICHIARAZIONE CONGIUNTA N. 1
Con riferimento al C.C.N.L. relativo al biennio economico 2004-2005 sottoscritto il 7 dicembre 2005, le parti confermano la dichiarazione congiunta n. 2 impegnandosi ad affrontare e risolvere, nella prossima tornata contrattuale, le problematiche applicative relative all'attuale formulazione del comma 7 dell'art. 14 del C.C.N.L. del 12 giugno 2003.
DICHIARAZIONE A VERBALE DI FEDERAZIONE INTESA
(al C.C.N.L. - Integrativo comparto Ministeri
per il biennio 2004-2005)
Federazione Intesa esprime forte dissenso rispetto la scelta dell'ARAN di utilizzare la dicitura: «ammessa con riserva».
Ricordiamo che in data 20 gennaio 2006 e' stata depositata la sentenza del Tribunale di Roma n. 220336/2004 che conferma la riammissione della Federazione Intesa tra le organizzazioni sindacali rappresentative, gia' ammessa con riserva, in via cautelare, dal 30 settembre 2004.
Detta sentenza che, come tutte le sentenze, e' provvisoriamente esecutiva, determina che gli accertamenti in essa contenuti fanno stato, ovvero devono considerarsi definiti, fino alla eventuale riforma in appello.
Viceversa, il mantenimento della dicitura «ammessa con riserva» crea confusione e disorientamento tra gli iscritti e il personale del Comparto concretizzando, cosi', un danno ingiusto all'immagine della Federazione Intesa e alle sue chanches di proselitismo.
A questo proposito occorre precisare che la firma dell'accordo non si intende come acquiescenza e accettazione della ammissione con riserva ma solo per testimoniare l'esplicita approvazione, nel merito, del contenuto del C.C.N.L. e per non far insorgere interpretazioni distorte e fuorvianti della mancata firma.
DICHIARAZIONE A VERBALE ARAN
Con riferimento alla dichiarazione a verbale di Federazione Intesa, questa Agenzia precisa che la stessa Federazione Intesa e', tuttora, ammessa con riserva in quanto pendente l'appello proposto dall'Aran in relazione al contenzioso sull'accertamento della rappresentativita' dell'organizzazione medesima.
 
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