Gazzetta n. 219 del 17 settembre 2004 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
CIRCOLARE 9 settembre 2004, n. 9228
Criteri e modalita' per l'applicazione nel 2005 della legge 29 luglio 1981, n. 394, art. 10, concernente la concessione di contributi finanziari ai consorzi agroalimentari e turistico-alberghieri.

Premessa.
Conformemente a quanto stabilito dall'art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, si comunicano le modalita' secondo le quali il Ministero delle attivita' produttive (di seguito: Ministero) concedera' i contributi finanziari sulle spese sostenute dai consorzi multiregionali agroalimentari e dai consorzi multiregionali di imprese alberghiere e turistiche, ai sensi della legge 29 luglio 1981, n. 394, successivamente modificata dall'art. 4, comma 3, della legge 20 ottobre 1990, n. 304.
In particolare, la circolare stabilisce le modalita' riguardanti l'approvazione del programma promozionale che ciascun consorzio intende realizzare nel 2005 e la liquidazione del contributo per il programma realizzato nel 2004.
Considerato che il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e successive modificazioni ha attribuito alle regioni la gestione dei contributi destinati ai consorzi, con esclusione di quelli multiregionali, e che con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 26 maggio 2000 sono state trasferite le risorse alle regioni a statuto ordinario, la presente circolare riguarda esclusivamente la gestione dei contributi destinati ai consorzi multiregionali.
Atteso inoltre che il trasferimento delle competenze non e' stato ancora perfezionato per le regioni a statuto speciale Sicilia e Valle d'Aosta, alle disposizioni della presente circolare possono ricorrere anche i consorzi non a carattere multiregionale con sede in tali regioni fino a quando non sara' completato l'iter di trasferimento delle competenze. La liquidazione del contributo e' subordinata alla messa a disposizione di questa Amministrazione da parte del Ministero dell'economia delle relative risorse, attualmente accantonate nel fondo unico.
La presente circolare potra' subire modifiche in relazione agli ulteriori sviluppi del passaggio delle competenze alle regioni. Sezione I Scopo della concessione dei contributi.
1. Secondo quanto previsto dall'art. 22, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 143 (Disposizioni in materia di commercio con l'estero), i contributi concessi dal Ministero sono finalizzati ad incentivare lo svolgimento di specifiche attivita' promozionali e la realizzazione di progetti volti a favorire l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese.
2. Il contributo e' destinato ai consorzi per favorire il processo di internazionalizzazione in forma aggregata delle piccole e medie imprese associate. Pertanto il contributo non puo' essere in alcun modo direttamente ripartito tra le imprese ne' impiegato per coprire i costi di iniziative fruite da singole imprese o da una percentuale non significativa delle stesse.
3. Possono essere oggetto di finanziamento unicamente i costi delle azioni promozionali. I programmi proposti, pertanto, non dovranno contenere iniziative volte al diretto sostegno delle vendite. Definizione di consorzio multiregionale.
4. Sono considerati multiregionali i consorzi di cui almeno il 25% delle imprese associate abbia la sede legale in una o piu' regioni diverse da quella delle restanti imprese. Per i consorzi che abbiano piu' di 60 imprese associate, il requisito minimo e' fissato in 15 imprese aventi sede legale in una o piu' regioni diverse da quelle in cui hanno sede le restanti imprese.
5. Tale requisito minimo deve essere posseduto dai consorzi ininterrottamente dalla data della domanda di approvazione del programma sino al 31 dicembre dell'anno di realizzazione del programma stesso. Destinatari dei contributi: requisiti.
6. Possono accedere ai contributi per le attivita' promozionali i consorzi e le societa' consortili multiregionali, anche in forma cooperativa, aventi come scopo sociale esclusivo l'esportazione dei prodotti agroalimentari, nonche' i consorzi e le societa' consortili multiregionali, anche in forma cooperativa, di imprese alberghiere e turistiche, limitatamente alle attivita' volte ad incrementare la domanda turistica estera. Nello statuto deve essere specificato il divieto di distribuzione degli utili anche in caso di scioglimento. Il consorzio deve essere costituito da un numero di imprese non inferiore a otto; tale limite puo' essere ridotto a cinque qualora le imprese abbiano sede nelle regioni dell'obiettivo 1 (Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna). Le suddette condizioni minime devono essere possedute dai consorzi ininterrottamente dalla data della domanda di approvazione del programma sino al 31 dicembre dell'anno di realizzazione del programma stesso.
7. Dal momento della presentazione del programma promozionale sino al 31 dicembre dell'anno di riferimento del programma stesso, il fondo consortile deve risultare interamente sottoscritto ed esistente, formato da singole quote di partecipazione sottoscritte da ogni socio. Sezione II Presentazione delle domande: informazioni generali.
8. Le domande devono essere redatte in bollo e inoltrate al Ministero delle attivita' produttive - Direzione generale per la promozione degli scambi - Div. III, viale Boston n. 25 - 00144 Roma. La spedizione deve essere fatta via raccomandata o per corriere entro e non oltre le date di seguito specificate. Le domande spedite successivamente alle date stabilite non saranno prese in esame. Per l'inoltro via posta fa fede la data del timbro postale, mentre per l'inoltro via corriere fa fede la data di consegna allo stesso o, in mancanza, la data di ricezione apposta sulla busta dal Ministero.
9. Le scadenze per la presentazione delle domande sono cosi' stabilite:
domanda di approvazione del programma 2005: 15 novembre 2004;
domanda di liquidazione del contributo sul rendiconto 2004: 30 aprile 2005.
10. Le domande e le schede progetto devono essere redatte utilizzando i modelli allegati alla presente circolare. Il non utilizzo dei moduli o la loro incompleta presentazione puo' determinare la mancanza delle informazioni necessarie alla conduzione dell'istruttoria ed il conseguente diniego dell'approvazione del programma.
11. Ai sensi dell'art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, le domande e le schede progetto devono essere sottoscritte dal legale rappresentante del consorzio, il quale, con la propria firma, attesta di essere a conoscenza delle conseguenze penali previste per le dichiarazioni mendaci.
12. Nelle domande deve essere specificato il nominativo dell'eventuale referente, appositamente incaricato dal rappresentante legale di intrattenere rapporti con il Ministero. Sezione III Presentazione della domanda di approvazione del programma promozionale 2005.
13. I consorzi che intendono accedere al finanziamento sulle spese relative alle attivita' promozionali da realizzare nel 2005 devono presentare il programma al Ministero per l'approvazione. La domanda di approvazione deve essere redatta secondo il fac-simile allegato (modello A). In tale modello e' inserita anche una dichiarazione del presidente che attesta il possesso dei requisiti richiesti per l'accesso al contributo e la regolarita' della documentazione presentata. Il programma si articola in progetti, ciascuno dei quali e' redatto secondo la scheda allegata (modello B) in modo da presentare analiticamente:
scelta del mercato estero;
obiettivo;
predeterminazione degli indicatori e degli standard da applicare per la misurazione dei risultati;
azioni promozionali che compongono il progetto (con la descrizione analitica delle fasi, dei modi, dei tempi, dei luoghi, delle risorse umane);
interventi finanziari di eventuali partner pubblici e privati;
costo totale del progetto al netto di IVA;
dettaglio delle spese per ciascuna azione al netto di IVA.
Ad ogni scheda il consorzio deve allegare i preventivi di spesa firmati dall'erogatore dei servizi e/o prestatore d'opera. I preventivi sono destinati unicamente a quantificare un preciso impegno di spesa e non comportano l'obbligo di far eseguire le azioni dai medesimi soggetti. Ove per giustificati motivi alcuni preventivi di spesa non siano disponibili, i relativi costi devono essere basati su una realistica previsione firmata dal legale rappresentante.
14. Il programma deve riportare il piano finanziario sottoscritto dal legale rappresentante, con l'indicazione dei costi e della loro copertura, distinta in risorse proprie, contributo atteso del Ministero, altri contributi pubblici e ricavi vari, esposti come segue:
15.

===================================================================== Costo totale del programma| Copertura | ===================================================================== Euro |Risorse proprie (*) |Euro --------------------------------------------------------------------- Euro |Contributo atteso del Ministero |Euro --------------------------------------------------------------------- Euro |Altri contributi pubblici |Euro ---------------------------------------------------------------------
|Ricavi vari e sponsorizzazioni | Euro |private |Euro

(*) per risorse proprie si intendono: le riserve disponibili e le quote associative ordinarie e straordinarie gia' versate dai soci.
16. L'attivita' promozionale deve essere programmata in modo da apportare benefici alla generalita' dei consorziati; pertanto i progetti che registrano una partecipazione inferiore alla meta' dei soci non sono ammessi a contributo.
17. Conformemente al principio dell'annualita' del bilancio statale, sono ammessi soltanto i progetti che avranno esecuzione nel 2005.
18. La presentazione del programma promozionale comporta l'impegno della sua esecuzione; l'eventuale rinuncia deve essere motivata e comunicata immediatamente al Ministero. Progetti preferenziali.
19. Al fine di favorire la collaborazione tra gli organismi che sviluppano all'estero attivita' promozionali nella medesima area geo-economica, sono considerati preferenziali i progetti che prevedano iniziative realizzate in sinergia con almeno uno dei seguenti soggetti: consorzi export, consorzi agroalimentari e turistici, camere di commercio italiane all'estero, camere italo-estere in Italia. Sono considerati altresi' preferenziali i progetti realizzati in collaborazione sinergica con l'ICE, per le iniziative non incluse nel piano promozionale nazionale. Per collaborazione sinergica deve intendersi la realizzazione di progetti o singole azioni caratterizzati da una specifica suddivisione di compiti tra i partners, finalizzati al raggiungimento di un risultato comune.
20. Compatibilmente con la disponibilita' delle risorse finanziarie, ai progetti di cui sopra e' assicurato in via preferenziale un finanziamento pari al limite massimo fissato dall'art. 4, comma 3, della legge n. 304/1990, e puo' essere concesso un anticipo di importo massimo pari alla meta' del contributo stesso, con riserva di verifica finale all'atto della liquidazione del finanziamento dell'intero programma promozionale.
21. I progetti preferenziali dovranno essere corredati da una dichiarazione di conferma della collaborazione rilasciata dall'organismo partner, il quale si impegna altresi' a non richiedere a sua volta finanziamenti sulle iniziative realizzate in sinergia. Scelta degli indicatori e degli standard.
22. Ciascun progetto dovra' specificare gli indicatori e gli standard da utilizzare per verificare il raggiungimento dei risultati attesi. Nel presente contesto si intende:
a) per indicatore il parametro in grado di misurare i risultati conseguiti: ad esempio la frequenza di accesso al sito web, la raccolta di giudizi espressi in un questionario secondo una scala di valori;
b) per standard il valore atteso di un certo indicatore: ad esempio il numero atteso di accessi al sito web, il valore medio dei giudizi espressi nei questionari.
Con la presentazione del programma, si dovra' precisare l'obiettivita' dei metodi di rilevazione, specificando, ad esempio, l'ampiezza del campione degli intervistati, indicando il metodo che sara' utilizzato per la loro selezione, fornendo il fac-simile del questionario di intervista ecc.
La documentazione relativa ai sistemi di misurazione, ai parametri utilizzati, alle interviste ecc. dovra' essere conservata a cura del soggetto beneficiario per consentire al Ministero di effettuare le proprie verifiche.
Documentazione a corredo della domanda.
23. Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione dalla quale risulti l'idoneita' del consorzio a chiedere il contributo:
copia dell'atto costitutivo e dello statuto vigente al momento della domanda; qualora lo statuto sia gia' stato presentato in precedenza, e' sufficiente la dichiarazione relativa alle variazioni intervenute ovvero alla assenza di variazioni; la stessa dichiarazione deve essere presentata qualora le modifiche siano intervenute dopo l'inoltro della domanda;
copia delle deliberazioni degli organi statutariamente competenti relative all'approvazione del programma promozionale;
certificato della camera di commercio rilasciato in data non anteriore a tre mesi rispetto a quella di presentazione della domanda, attestante che il consorzio svolge attivita' e non e' soggetto a procedure concorsuali; il rappresentante legale puo' sostituire tale certificato con una dichiarazione di responsabilita';
elenco delle imprese associate redatto utilizzando lo schema sottoindicato:

===================================================================== Denominazione Regione n. iscriz. Sede. Settore
Sede CCIAA operativa/tel merceologico
legale --------------------------------------------------------------------- ..................................................................... ..................................................................... ..................................................................... ..................................................................... ..................................................................... ..................................................................... .....................................................................

(solo per i consorzi agro-alimentari), delibera della regione nella quale il consorzio ha la sede legale (da richiedere ove non sia stata ancora emessa) che qualifica il consorzio richiedente come agroalimentare, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 394/1981.
24. I consorzi agroalimentari devono inviare copia della domanda al Ministero delle politiche agricole - Direzione generale per le politiche strutturali e lo sviluppo rurale, Ufficio cooperazione - via XX Settembre n. 20 - Roma. Ammissibilita' dei progetti.
25. Sono ammissibili unicamente i progetti strettamente promozionali. A titolo esemplificativo si indicano qui di seguito alcune tipologie di progetti:
a) partecipazione a fiere estere;
b) partecipazione a fiere internazionali in Italia riconosciute come tali da questo Ministero;
c) realizzazione, stampa e distribuzione di cataloghi, repertori, depliant, materiale informatico, ecc., redatti in lingua estera; le spese relative alla semplice ristampa non saranno ammesse a contributo;
d) pubblicita' realizzata all'estero dal consorzio su giornali, riviste specializzate, radio e televisione;
e) workshop, conferenze e incontri promozionali con operatori esteri;
f) azioni dimostrative e degustazioni;
g) missioni di operatori esteri in Italia e italiani all'estero;
h) ricerche di mercato;
i) corsi professionali ed educationals per operatori esteri;
j) apertura e aggiornamento sito internet predisposto in lingua estera; gli aggiornamenti sono ammessi qualora comportino evidenti e sostanziali variazioni strutturali e grafiche.
Le spese del personale destinate al supporto delle manifestazioni sono riconosciute solo se riferite a lavoratori dipendenti del consorzio o titolari di rapporto di collaborazione coordinata e continuativa con lo stesso, nonche' a non piu' di un amministratore o persona specificamente incaricata dal consorzio. Sono ammissibili unicamente le spese di viaggio effettuate con aereo o treno e le spese di vitto e alloggio.
26. Oltre alle spese direttamente sostenute per i progetti sopra descritti, possono essere finanziate anche le spese generali e di personale effettivamente imputabili alle iniziative, limitatamente alla misura massima del 20% delle spese totali di ogni progetto. Tali spese devono riferirsi all'attivita' svolta in sede per la preparazione iniziale e per le attivita' conseguenti successive alle iniziative. Non sono ammesse spese imputate in modo generico.
27. Sono escluse dal contributo le spese relative ad azioni dirette a sostenere le vendite, le reti di distribuzione e in generale tutte le spese concernenti azioni dirette a mantenere rapporti commerciali con la clientela gia' acquisita. Sono altresi' escluse le spese relative ad azioni residuali di progetti finanziati da altri enti pubblici. Approvazione del programma.
29. Il programma si intende approvato qualora entro il 15 febbraio 2005 non siano state formulate osservazioni da parte del Ministero.
30. Il programma presentato potra' essere successivamente integrato con nuovi progetti solo se sussistano giustificazioni sostanziali ed obiettive; i nuovi progetti devono essere presentati almeno sessanta giorni prima della loro esecuzione ed in ogni caso non oltre il 30 giugno 2005. Le integrazioni presentate dopo tale data non saranno prese in considerazione.
31. Il Ministero valuta l'ammissibilita' del programma presentato tenendo conto:
della conformita' ai criteri definiti nella presente circolare;
della validita' tecnico economica dei progetti in termini di promozione delle esportazioni;
della coerenza con le linee di indirizzo dell'attivita' promozionale 2005;
della completezza delle informazioni fornite. Sezione IV Presentazione della domanda di liquidazione del contributo sul programma 2004.
32. Il consorzio che nel corso del 2004 abbia realizzato il programma promozionale approvato dal Ministero puo' inoltrare entro il 30 aprile 2005 la domanda di liquidazione del contributo sulle spese effettivamente sostenute.
33. La domanda deve essere redatta in bollo secondo il fac-simile allegato (modello C). In tale modello e' inserita anche una dichiarazione del presidente che attesta il possesso dei requisiti richiesti per l'accesso al contributo e la regolarita' della documentazione presentata. Nella dichiarazione e' contenuto altresi' l'impegno a restituire i finanziamenti ricevuti in caso di inadempienza degli obblighi previsti dalla normativa o di mancata esecuzione, nei termini e nei modi previsti, delle attivita' ammesse al finanziamento.
34. La rendicontazione dovra' essere redatta seguendo l'ordine gia' impostato in sede di presentazione del programma, utilizzando, quindi, in primo luogo, la stessa numerazione dei progetti e giustificando accuratamente gli eventuali scostamenti che si dovessero verificare tra gli importi dei preventivi e quelli dei consuntivi. Documentazione a corredo della domanda.
35. Alla domanda sono allegati i seguenti documenti:
la relazione sull'esecuzione del programma 2004, suddivisa in una parte descrittiva generale e in schede concernenti i singoli progetti realizzati; le schede devono essere redatte secondo il fac-simile allegato (Modello D) e devono contenere tutti gli elementi ivi indicati;
il prospetto finanziario di copertura della spesa sottoscritto dal legale rappresentante, distinto in risorse proprie, risorse acquisite da soggetti privati, ricavi ed eventuali finanziamenti pubblici; il prospetto dovra' altresi' specificare gli eventuali introiti derivanti da pubblicita' o altro;
l'elenco delle fatture quietanzate, al netto di IVA o tassa corrispondente, relative alle spese effettivamente sostenute dal consorzio, autocertificato dal legale rappresentante che ne attesta la veridicita', redatto secondo il fac-simile allegato (Modello E); le fatture devono essere intestate al consorzio e da questo pagate. Sono ammesse le spese fatturate dall'ICE per servizi resi dallo stesso, tranne le spese relative ad eventi organizzati direttamente dall'Istituto con i fondi pubblici. Qualora l'importo delle stesse fatture risulti superiore a Euro 12.500 dovranno essere specificati anche gli estremi del relativo bonifico bancario e della banca che ha effettuato il pagamento ai sensi del decreto legislativo 20 febbraio 2004, n. 56;
le modifiche dello statuto eventualmente intervenute;
il certificato camerale come descritto al punto 23;
l'elenco delle imprese consorziate come descritto al punto 23;
la copia del bilancio consortile relativa all'anno solare 2004 (1° gennaio/31 dicembre), completo di stato patrimoniale, conto economico, nota integrativa e nota di deposito da cui risultino gli estremi del deposito stesso:
certificato rilasciato da societa' di revisione relativo alle spese ammissibili a contributo, se il totale delle stesse supera Euro 154.937,07. Conservazione della documentazione di spesa.
36. La documentazione di spesa deve essere conservata presso la sede del consorzio per eventuali controlli del Ministero. Le spese devono essere documentate dalle fatture originali intestate al consorzio (complete di timbro «pagato» apposto dal fornitore con proprio timbro e firma o pagate tramite bonifico bancario) e dalle ricevute fiscali conformi alla normativa vigente in materia fiscale. Criteri di liquidazione del contributo.
37. Se l'intero programma o alcuni dei progetti sono finanziati da altri enti pubblici, nella determinazione del contributo saranno computati anche i predetti finanziamenti, affinche' l'insieme dei contributi di fonte pubblica non superi il 70% del totale delle spese ammesse; il consorzio e' tenuto a dichiarare l'esistenza di tali condizioni e ad inviare fotocopia dei provvedimenti concessivi.
38. La misura effettiva del contributo dipende dalle risorse finanziarie assegnate e viene calcolata secondo i limiti percentuali stabiliti, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 394/1981 e dell'art. 4, comma 3, della legge n. 304/1990, e di seguito indicati:
40% delle spese ammesse per i consorzi che alla data della domanda di liquidazione risultino costituiti da piu' di 5 anni;
60% delle spese ammesse per i consorzi le cui imprese sono ubicate per almeno i 4/5 nei territori delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna;
70% delle spese ammesse per i consorzi che al momento della domanda di liquidazione risultino costituiti da non piu' di cinque anni; in tal caso il consorzio deve associare in maggioranza imprese che in precedenza non siano state associate ad altri consorzi che abbiano usufruito di contributi finanziari del Ministero.
39. In ogni caso il contributo non puo' superare il limite massimo annuale di Euro 77.468,53 per i consorzi aventi fino a 24 soci, di Euro 103.291,38 per i consorzi aventi da 25 a 74 soci e di Euro 154.937,07 per i consorzi composti da almeno 75 soci.
40. Per la liquidazione del contributo il Ministero valuta la conformita' dell'attivita' svolta rispetto al programma approvato, esamina i risultati conseguiti con l'applicazione degli indicatori e degli standard a suo tempo predeterminati da ciascun consorzio nella domanda di approvazione del programma, esclude le eventuali spese non aventi natura promozionale e tiene conto dei limiti della dotazione finanziaria complessiva assegnata all'Amministrazione. Ispezioni e verifiche.
41. Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) e nei limiti previsti dallo stesso, le domande possono essere corredate da autocertificazioni.
42. Il Ministero si riserva di disporre in qualsiasi momento controlli e verifiche sulla esecuzione del programma promozionale, sulla veridicita' delle dichiarazioni rilasciate, sulla conformita' all'originale delle copie dell'atto costitutivo, dello statuto e del bilancio depositato, sulla corrispondenza dell'elenco fatture agli originali e sulla esistenza dei requisiti di idoneita' a ricevere il contributo.
43. In caso di dichiarazione mendace il soggetto va incontro alle sanzioni penali previste, cosi' come richiamato dall'art. 76 del menzionato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; inoltre, qualora vengano meno i requisiti alla base della concessione del contributo, questa Amministrazione si riserva la facolta' di revocare il finanziamento concesso e di non accogliere successive domande di contributo. Come contattare il Ministero.
44. L'ufficio incaricato dell'istruttoria e' disponibile per gli eventuali ulteriori chiarimenti che si rendessero necessari. Gli operatori possono ottenere il supporto tramite la corrispondenza, i contatti telefonici e, previo appuntamento, mediante i colloqui diretti. In particolare, gli operatori che vogliono conoscere lo stato dell'istruttoria possono riferirsi ai funzionari incaricati il cui nome e' riportato in ogni comunicazione scritta.
Indirizzo: Ministero delle attivita' produttive - Direzione generale per la promozione degli scambi - Divisione III, viale Boston n. 25 - 00144 Roma.
Dirigente: dott. Claudio Borghese, tel. 06-5964 7548 - 06-5993 2460 - fax 06-5993 2454 - e-mail: promo3@ mincomes.it
Incaricati dell'istruttoria: sig.ra Simona Re - tel. 06-5993 2638 - sig. Alberto Vaccaro - tel. 06-5993 2515.
Per ulteriori particolareggiate informazioni sulla redazione dei progetti si invita a consultare il sito web del Ministero http://www.mincomes.it
Roma, 9 settembre 2004

Il direttore generale
per la promozione degli scambi
Caprioli
 
Modello A

SCHEMA DI DOMANDA DI APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA PROMOZIONALE 2005 EX
LEGGE n. 394/1981 Art. 10 (IN BOLLO)

Data .............

Al Ministero delle attivita'
produttive - Direzione generale per
la promozione degli scambi -
Div. III - viale Boston n. 25 -
00144 Roma

Oggetto: legge n. 394/1981, art. 10 - Richiesta di approvazione del programma promozionale 2005.
Il sottoscritto.... legale rappresentante del consorzio ...., con sede legale in.... e sede operativa in.... telefono n. .... fax n. .... e-mail ...., iscritto alla CCIAA di .... al n. ...., vista la circolare di codesto Ministero n. .... del ...., chiede l'approvazione del programma promozionale 2005.
A tal fine, consapevole delle conseguenze penali previste per le dichiarazioni mendaci.
Dichiara:
Che il consorzio e' stato costituito il....
Che il consorzio ha natura multiregionale (ovvero che trattasi di consorzio monoregionale ubicato nelle regioni a statuto speciale Sicilia o Valle d'Aosta).
Che la maggioranza delle imprese consorziate non aderisce a piu' di un consorzio che abbia accesso ai contributi da parte del Ministero o delle regioni sulle attivita' promozionali.
Che il fondo consortile e' interamente sottoscritto ed esistente, formato da singole quote sottoscritte da n. .... soci e che alla data della domanda ammonta a euro....
Comunica:
Di avere incaricato il sig. .... quale referente per i rapporti con il Ministero.
Allega:
1) Il programma dell'attivita' promozionale verso l'estero da svolgere nel 2005, composto di n. .... progetti per la spesa totale di euro:...., corredato degli eventuali provvedimenti con cui altri enti pubblici dichiarano di finanziare il programma.
2) La documentazione indicata al punto 23 della circolare (se lo statuto e l'atto costitutivo sono stati inviati precedentemente e non sono state apportate modifiche, dichiararlo; se ci sono state modifiche, inviarle in fotocopia).
3) La fotocopia della ricevuta della raccomandata che attesta l'invio della domanda anche al Ministero per le politiche agricole (solo per i consorzi agroalimentari).

Firma del legale rappresentante
(firma autenticata o fotocopia
leggibile di un valido documento di
identita' ai sensi dell'art. 38 del
decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n.
445) ....

Modello B

SCHEDA CONCERNENTE I PROGETTI PROMOZIONALI
EX LEGGE n. 394/1981, Art. 10, DA REALIZZARE NEL 2005

Progetto.... denominato....
Scelta del mercato estero (motivi, scopi).... .... ....
Obiettivo del progetto.... .... ....
Indicatori e standard (parametri prescelti per valutare i risultati promozionali).... .... ....
Azioni (per ciascuna: descrizione analitica di fasi, modi, tempi, luoghi, risorse da impiegare).... .... ....
Ruolo di eventuali soggetti partecipanti sia pubblici che privati (denominazione, rapporto finanziario con il progetto).... .... .... .... Costo del progetto euro ....;
Dettaglio delle spese per ciascuna azione: .... .... ....
(Ove non siano disponibili alcuni preventivi di spesa, il relativo costo deve essere basato su una realistica previsione).
Spese generali e di personale (solo se pertinenti al progetto, limitatamente alla misura massima del 20% delle spese totali del progetto relative all'attivita' svolta in sede per la preparazione e la verifica successiva):....
Numero consorziate partecipanti al progetto....

Firma del legale rappresentante
(firma autenticata o fotocopia
leggibile di un valido documento di
identita' ai sensi dell'art. 38 del
decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n.
445) ....

Modello C

SCHEMA DI DOMANDA DI LIQUIDAZIONE DEL CONTRIBUTO SULLE SPESE RELATIVE AI PROGETTI PROMOZIONALI REALIZZATI NEL 2004 EX LEGGE n. 394/1981
Art. 10 (IN BOLLO)

Data ....................

Al Ministero delle attivita'
produttive - Direzione generale per
la promozione degli scambi - Div.
III - viale Boston n. 25 - 00144
Roma

Oggetto: legge n. 394/1981, art. 10 - Richiesta di liquidazione del contributo sul programma promozionale 2004.
Il sottoscritto.... legale rappresentante del consorzio ...., con sede legale in .... e sede operativa in .... telefono n. ................. fax n. ......................... e-mail ...., iscritto alla CCIAA di ...., al n. ...., vista la circolare di codesto Ministero n. .............. del....
Chiede:
La liquidazione del contributo sulle spese relative al programma realizzato nel 2004 e approvato da codesto Ministero. A tal fine comunica di avere incaricato il sig. .... quale referente per i rapporti con il Ministero.
Allega:
La relazione sull'esecuzione del programma di attivita' promozionale verso l'estero per il 2004, gia' approvato da codesto Ministero, composta da una parte descrittiva generale e da n. ...... schede concernenti i singoli progetti realizzati, redatte secondo il modello D; la spesa totale del programma e' pari a euro....;
Il prospetto finanziario.
L'elenco delle fatture quietanzate relative alle spese sostenute, sottoscritto dal legale rappresentante, il cui importo totale e' pari a euro........................
La residua documentazione richiesta al punto 35 della circolare.
Il sottoscritto, consapevole delle conseguenze penali previste per le dichiarazioni mendaci ed avendo diretta conoscenza di quanto esposto, dichiara:
che il consorzio ha mantenuto la natura multiregionale per tutto il corso dell'anno 2004 (ovvero che trattasi di consorzio monoregionale ubicato in regione a statuto speciale);
che il consorzio dispone di un fondo consortile interamente sottoscritto ed esistente formato da singole quote di partecipazione di n. ....... associati, che alla data di presentazione della presente domanda ammonta ad euro....;
che il consorzio nel 2004 disponeva/non disponeva di proprio personale dipendente (specificare numero di persone e il tipo di contratto);
che la maggioranza delle imprese consorziate non aderisce a piu' di un consorzio che abbia accesso ai contributi da parte del Ministero o delle regioni sulle attivita' promozionali;
di essere/di non essere beneficiario di contributi da parte di enti pubblici destinati a finanziare le attivita' promozionali all'estero (allegando le relative delibere);
(per i consorzi agro-alimentari) di non avere svolto attivita' finalizzata al mercato italiano;
che attualmente le imprese associate sono n. ................. e che il numero minimo richiesto dalla circolare e' stato mantenuto per tutto il corso del 2003;
che attualmente il consorzio risulta costituito da oltre/meno cinque anni; in tale ultimo caso dichiara che il consorzio non associa in maggioranza imprese associate in precedenza ad altri consorzi che abbiano usufruito di contributi del Ministero;
che il consorzio ha/non ha sede nei territori delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e che le imprese consorziate sono/non sono ubicate in detti territori;
di essere/non essere tenuto all'obbligo di esibire la bolletta d'incasso;
che, ai fini del pagamento del contributo ministeriale, la somma puo' essere accreditata sul c/c n. .... intrattenuto presso la Banca ...., codice CAB n. .... codice ABI n. ....;
di essere intestatario del codice fiscale n. .... (partita IVA n. ....);
dichiara altresi' l'impegno a restituire i finanziamenti ricevuti in caso di inadempienza degli obblighi previsti dalla normativa o di mancata esecuzione, nei termini e nei modi previsti, delle attivita' ammesse al finanziamento.

Firma del legale rappresentante
(firma autenticata o fotocopia
leggibile di un valido documento di
identita' ai sensi dell'art. 38 del
decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n.
445) ....

Modello D

SCHEDA CONCERNENTE I PROGETTI PROMOZIONALI EX LEGGE n. 394/1981, Art.
10, REALIZZATI NEL 2004

Progetto n. ........ denominato .................................
Risultati raggiunti a fronte dell'obiettivo prescelto, valutati in relazione agli indicatori e agli standard precedentemente fissati.... ....
Attuazione delle azioni (per ciascuna, descrizione analitica di fasi, modi, tempi, luoghi, risorse impiegate).... ....
Partecipazione finanziaria di eventuali soggetti pubblici e privati (denominazione, rapporto con il richiedente, valore del contributo) ed eventuali ricavi .... ....
Costo del progetto euro: ....
Dettaglio delle spese per ciascuna azione:.... .... ....
Spese generali e di personale (solo se pertinenti al progetto, limitatamente alla misura massima del 20% delle spese totali del progetto, relative all'attivita' svolta in sede per la preparazione e la verifica successiva): non sono ammesse spese imputate in modo generico:.... .... ....
Numero imprese consorziate che hanno effettivamente partecipato al progetto ....

Firma del legale rappresentante
(firma autenticata o fotocopia
leggibile di un valido documento di
identita' ai sensi dell'art. 38 del
decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n.
445) ....

Modello E

ELENCO FATTURE INTESTATE AL CONSORZIO RELATIVE ALLE SPESE SOSTENUTE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA PROMOZIONALE DEL 2004 EX LEGGE n.
394/1981, Art. 10

=====================================================================
Azioni: | | | |
indicare le | Fattura o | | |
causali di | ricevuta | | |
spesa a cui | fiscale | | |
corrisponde |(indicare il | | Nome del | la fattura o | numero e la | |fornitore del| Importo al
la ricevuta | data di | Data di | bene o del |netto di IVA
fiscale | emissione) | pagamento | servizio | euro ===================================================================== Progetto n. 1| | | | --------------------------------------------------------------------- Progetto n. 2| | | | --------------------------------------------------------------------- Progetto n. 3| | | |

Firma del legale rappresentante
(firma autenticata o fotocopia
leggibile di un valido documento di
identita' ai sensi dell'art. 38 del
decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n.
445) ....

Nota bene:
le modalita' di pagamento (carte di credito, assegni ecc.) non sostituiscono i relativi documenti fiscali;
ai fini della determinazione del contributo, non saranno prese in considerazione le spese non correttamente documentate secondo il presente modello E;
per gli importi superiori a Euro 12.500 deve essere indicato anche il numero del bonifico bancario, la data di emissione dello stesso e la banca che ha effettuato il pagamento.
 
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