Gazzetta n. 122 del 26 maggio 2004 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 17 maggio 2004
Riconoscimento alla sig.ra Valente Patricia Edith di titolo di studio estero quale titolo abilitante per l'iscrizione all'albo e l'esercizio in Italia della professione di psicologo.

IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, cosi' come modificato dalla legge n. 189/2002;
Visto altresi' il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva 89/48/CEE del 21 dicembre 1988, relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
Visto l'art. 1, comma 2, del citato decreto legislativo n. 286/1998 come modificato dalla legge n. 189/2002, che prevede l'applicabilita' del decreto legislativo stesso anche ai cittadini degli Stati membri dell'Unione europea in quanto si tratti di norme piu' favorevoli;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 2001, n. 328, contenente «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti»;
Vista l'istanza della sig.ra Valente Patricia Edith nata a Buenos Aires (Argentina) il 13 dicembre 1963, cittadina italiana, diretta ad ottenere ai sensi dell'art. 49 del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999 in combinato disposto con l'art. 12 del decreto legislativo n. 115/1992, il riconoscimento del titolo di psicologa e psicoterapeuta, conseguito in Argentina, ai fini dell'accesso all'albo e l'esercizio in Italia della professione di psicologa e psicoterapeuta;
Preso atto che la richiedente ha conseguito il titolo accademico di licenciatura en psicologia presso l'«Universidad de Buenos Aires» il 12 giugno 1991, e che ha ottenuto l'omologazione di detto titolo con il titolo spagnolo di licenciado en psicologia da parte del «Ministerio de Educacion y Ciencia» di Spagna in data 16 giugno 1987;
Considerato che la richiedente e' iscritta presso il «Ministerio de Salud» di Buenos Aires dal 7 novembre 1991, con matricola n. 17253 ed inoltre iscritta presso il «Colegio Oficial de Psicologos de Madrid» dal 3 ottobre 2003.
Viste le determinazioni della Conferenza dei servizi del 27 gennaio 2004;
Sentito il conforme parere del rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella Conferenza sopra citata;
Ritenuto che non e' possibile seguire il percorso europeo in quanto dall'iscrizione all'albo spagnolo non sono maturati i tre anni previsti dalla direttiva n. 89/48;
Ritenuto che, alla luce della normativa di cui sopra, la formazione accademica e professionale della richiedente appare completa ai fini dell'iscrizione nella sezione A dell'albo degli psicologi e che pertanto non sia necessaria l'applicazione di alcuna misura compensativa;
Ritenuto per altro che, per l'esercizio della psicoterapia, il profilo professionale della richiedente non corrisponde a quello dello psicoterapeuta italiano e la differenza di formazione e' tale da non poter essere colmata da misure compensative;
Decreta:
Art. 1.

1. Alla sig.ra Valente Patricia Edith nata a Buenos Aires (Argentina) il 13 dicembre 1963, cittadina italiana, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli psicologi, sezione A, e l'esercizio della professione in Italia.
2. L'istanza relativa all'iscrizione all'albo professionale in qualita' di psicoterapeuta, per le ragioni esposte in motivazione, e' respinta.
Roma, 17 maggio 2004
Il direttore generale: Mele
 
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