Gazzetta n. 279 del 1 dicembre 2003 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
COMUNICATO
Conferimento di onorificenze al merito civile

Con decreto del Ministro dell'interno del 22 maggio 2003 e' stato concesso l'attestato di pubblica benemerenza al merito civile alle seguenti persone per le azioni coraggiose rispettivamente sottoindicate:
1) Carabiniere scelto Michele Cimbali;
2) Carabiniere Raimondo Savastano - 5 novembre 2000 - Marsciano (Perugia)
«Componente di una pattuglia, con generoso slancio si prodigava, unitamente ad altro militare, per soccorrere una donna che, caduta in un pozzo per la raccolta delle acque piovane, rischiava la vita, riuscendo ad afferrarle i polsi e trattenendola fino all'arrivo dei Vigili del fuoco».
Con decreto del Ministro dell'interno del 29 maggio 2003 e' stato concesso l'attestato di pubblica benemerenza al valor civile al maresciallo ordinario dei Carabinieri Mario Vinci con la seguente motivazione: «Con generoso slancio e sprezzo del pericolo, accorreva in uno stabile dove uno psicolabile aveva saturato il proprio appartamento di gas a scopo suicida. Dopo aver abbattuto la porta d'ingresso trasportava l'uomo, privo di sensi, fuori dall'abitazione traendolo in salvo» - 10 aprile 2002 - Mosciano Sant'Angelo (Teramo).
Con decreto del Ministro dell'interno del 22 maggio 2003 e' stato concesso l'attestato di pubblica benemerenza al valor civile alle seguenti persone per le azioni coraggiose rispettivamente sottoindicate:
1) agente della polizia municipale Antonio Stira;
2) agente della polizia municipale Salvatore Pilato - 12 febbraio 2001 - Bagheria (Palermo):
«Componente di una pattuglia interveniva, unitamente ad altro collega, in soccorso di una donna che si era rifugiata sul balcone della propria abitazione con intenti suicidi, riuscendo a trarla in salvo. Chiaro esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere».
3) maresciallo dei carabinieri Claudio Luceri;
4) brigadiere dei carabinieri Rinaldo Pinna - 14 gennaio 2002 - Domusnovas (Cagliari)
«Libero dal servizio, con generoso slancio e sprezzo del pericolo, non esitava a raggiungere, unitamente ad altro militare, il ciglio di un alto viadotto riuscendo ad afferrare ed a trarre in salvo una donna che stava per lanciarsi nel vuoto a scopo suicida. Chiaro esempio di elette virtu' civiche e umana solidarieta».
Con decreto del Ministro dell'interno del 14 maggio 2003 e' stato concesso l'attestato di pubblica benemerenza al valor civile alle seguenti persone, per le azioni coraggiose sottoindicate:
1) maresciallo ordinario della Guardia di finanza Raimondo Mosca -- 7 aprile 2002 - Muggia (Trieste).
«Libero dal servizio, con generoso slancio e sprezzo del pericolo, si introduceva in un'abitazione in fiamme, riuscendo a trarre in salvo un'anziana donna e a chiudere la valvola generale dell'impianto a gas metano, scongiurando cosi' un grave disastro».
2) sig. Angelo Maresca - 16 luglio 2000 - Chiavari (Genova).
«Con generoso slancio e pronta determinazione, non esitava a tuffarsi in mare per trarre in salvo due bagnanti in grave difficolta', riuscendo a portarle a riva»;
3) sig. Nicodemo Felletti - 22 luglio 2000 - Chiavari (Genova).
«Con generoso slancio non esitava a tuffarsi in mare in soccorso di una ragazza che, avendo perso i sensi, si trovava in grave pericolo di vita, riuscendo a portarla a riva, dove le prestava i primi soccorsi».
 
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