Gazzetta n. 272 del 22 novembre 2003 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 3 novembre 2003
Scioglimento della societa' cooperativa «Spirito Santo a r.l.», in Reggio Calabria.

IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
di Reggio Calabria

Visto l'art. 2544 del codice civile integrato dall'art. 18 della legge n. 59/1992;
Visto l'art. 2 della legge 17 luglio 1975, n. 400;
Visto il verbale di ispezione ordinaria dal quale risulta che la societa' cooperativa si trova nelle condizioni previste dal citato art. 2544 del codice civile;
Considerato che il provvedimento di scioglimento non comporta una fase liquidatoria;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
Visto il decreto del direttore generale del Ministero del lavoro e della previdenza sociale del 6 marzo 1996 che disciplina il decentramento delle procedure di scioglimento;
Visti i D.D. del Ministero delle attivita' produttive del 17 luglio 2003 che definiscono i casi di non nomina del commissario liquidatore;
Preso atto della decisione assunta dalla Commissione centrale per le cooperative nella riunione del 15 maggio 2003, che esonera, in alcuni casi, le direzioni provinciali del lavoro dalla richiesta di parere;
Preso atto che l'ultimo bilancio depositato si riferisce all'esercizio chiuso al 30 giugno 2000 e che il legale rappresentante ha dichiarato che non esistono pendenze patrimoniali da definire;
Decreta che la seguente societa' cooperativa e' sciolta ai sensi dell'art. 2544 del codice civile, senza far luogo alla nomina del commissario liquidatore, in virtu' dell'art. 2 della legge 17 luglio 1975, n. 400:
societa' cooperativa «Spirito Santo a r.l.», con sede in Reggio Calabria, costituita per rogito notaio dott. Gregorio Gangemi in data 23 settembre 1988, repertorio n. 67025 - registro societa' n. 268/88 del tribunale di Reggio Calabria.
Reggio Calabria, 3 novembre 2003
Il direttore provinciale: Verduci
 
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