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| Gazzetta n. 111 del 15 maggio 2003 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |  | COMUNICATO |  | Riconoscimento   alla  ditta  «ISAGRO  Ricerca  S.r.l.»,  in  Milano, dell'idoneita'  a  condurre  le prove ufficiali di campo con prodotti fitosanitari in vari settori di attivita'. |  | 
 |  |  |  | Con  decreto  ministeriale  n.  33659  del 3 aprile 2003 la ditta «ISAGRO Ricerca S.r.l.», con sede legale in Milano, via Felice Casati n.  20, e' stata riconosciuta idonea a condurre le prove ufficiali di campo con prodotti fitosanitari nei seguenti settori di attivita': aree acquatiche;
 aree non agricole;
 colture arboree;
 colture erbacee;
 colture forestali;
 colture medicinali ed aromatiche;
 colture ornamentali;
 colture orticole;
 colture tropicali;
 concia delle sementi;
 conservazione post-racolta;
 diserbo;
 entomologia;
 microbiologia agraria;
 nematologia;
 patologia vegetale;
 zoologia agraria;
 vertebrati dannosi;
 attivatori - coadiuvanti.
 Detto  riconoscimento  ufficiale, che ha validita' per anni tre a far data dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, riguarda esclusivamente  le  prove  di  campo  finalizzate alla determinazione dell'entita'  dei  residui di prodotti fitosanitari volte ad ottenere le seguenti informazioni sperimentali:
 individuazione  dei  prodotti di degradazione e di reazione dei metabolici  in  piante  o  prodotti trattati (di cui all'allegato II, punto 6.1 del decreto legislativo n. 194/1995);
 valutazione del comportamento dei residui delle sostanze attive e  dei  suoi  metaboliti  a partire dall'applicazione fino al momento della raccolta o della commercializzazione dei prodotti immagazzinati (di  cui  all'allegato  II,  punto  6.2  del  decreto  legislativo n. 194/1995);
 definizione  del  bilancio  generale dei residui delle sostanze attive  (di cui all'allegato II, punto 6.3 del decreto legislativo n. 194/1995);
 determinazione  dei residui in o su prodotti trattati, alimenti per  l'uomo o per gli animali (di cui all'allegato III, punto 8.1 del decreto legislativo n. 194/1995);
 valutazione  dei dati sui residui nelle colture successive o di rotazione (di cui all'allegato III, punto 8.5 del decreto legislativo n. 194/1995);
 individuazione   dei   tempi   di   carenza   per  impieghi  di pre-raccolta  o post-raccolta (di cui all'allegato III, punto 8.6 del decreto legislativo n. 194/1995).
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