Gazzetta n. 139 del 15 giugno 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
COMUNICATO
Conferimento di onorificenze al merito dell'Esercito

Croce di Bronzo
Con decreti 10 luglio 2001 sono state concesse le seguenti onorificenze:
Al cap. Giorgio Colombo nato il 10 luglio 1960 a Torino, con la seguente motivazione: "capo nucleo bonifica ordigni esplosivi, in Bosnia-Erzegovina, nell'ambito dell'operazione Constant Guard/Forge, evidenziava ottime qualita' umane e professionali, nonche' una eccellente preparazione tecnico-professionale serio, determinato, coraggioso, sempre disponibile, operava con straordinaria perizia in tutte le attivita' ad alto rischio connesse con la neutralizzazione o la distruzione di ordigni esplosivi, risolvendo, grazie alle sue eccezionali capacita' ed al suo sprezzo del pericolo, situazioni complesse e quanto mai delicate. La sua instancabile e assidua presenza sul territorio dove maggiore era il rischio di mine e ordigni vari inesplosi, contribuiva ad accrescere l'immagine di efficienza e credibilita' del contingente italiano.
Chiarissimo esempio di ufficiale che ha contribuito in maniera determinante ad elevare il lustro della nazione in ambito internazionale.".
Sarajevo, 7 aprile-6 ottobre 1998.
Al cap. Ardemio Chiarvesio nato il 24 dicembre 1963 a Zurigo (Svizzera), con la seguente motivazione: "comandante della compagnia genio pionieri in Bosnia-Erzegovina, nell'ambito dell'operazione Constant Guard/Forge, operava con straordinaria professionalita' e tenacia, spesso in condizioni ambientali difficili, esercitando un'attenta e sicura opera di direzione, coordinamento e controllo sui propri uomini chiamati per lo piu' ad operare per nuclei numericamente ridotti ed in condizioni di forte disagio. L'attivita' volta al mantenimento delle infrastrutture occupate dai reparti italiani e ancor piu' gli interventi effettuati con grande perizia a favore delle popolazioni sia serbe che mussulmane, gli sono valse l'ammirazione ed il rispetto da parte delle autorita' locali che ne hanno apprezzato la grande capacita' professionale, la disponibilita', la sensibilita', lo spirito di sacrificio. Chiara figura di comandante che con il suo operare ha contribuito ad elevare il prestigio della brigata e della Forza armata nel contesto internazionale.".
Sarajevo, 1 aprile-6 ottobre 1998.
Al tenente Giuseppe Rocco nato il 26 dicembre 1973 a Vallo della Lucania (Salerno), con la seguente motivazione "ufficiale dallo straordinario senso del dovere, si e' distinto, quale comandante di plotone del 66o reggimento fanteria "Trieste", in Bosnia-Herzegovina, nell'ambito dell'operazione "Constant Guard/Forge", per le eccezionali capacita' di comando dimostrate nell'assolvimento dei compiti operativi e logistici assegnatigli. Con coraggio, encomiabile spirito di servizio e di iniziativa ha profuso ogni energia nell'assolvimento delle funzioni di comandante di plotone fucilieri prima e di comandante di plotone comando successivamente, ottenendo risultati nettamente emergenti che hanno concorso, in maniera determinante, al raggiungimento dei significativi successi conseguiti dal reparto.
Chiarissimo esempio di comandante di plotone che ha contribuito ad elevare il prestigio del corpo e dell'Esercito in ambito internazionale.".
Sarajevo, 27 luglio-26 novembre 1998
 
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