Gazzetta n. 18 del 22 gennaio 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
DECRETO 8 gennaio 2002
Scioglimento del consiglio della comunita' montana "Alto Tirreno", in Verbicaro, e nomina del commissario straordinario.

IL MINISTRO DELL'INTERNO

Considerato che il consiglio della comunita' montana "Alto Tirreno", con sede in Verbicaro (Cosenza), non e' riuscito a provvedere all'approvazione del bilancio di previsione del 2001, negligendo cosi' un preciso adempimento previsto dalla legge, avente carattere essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, commi 1, lettera c), 2 e 8 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Vista la relazione allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1.
Il consiglio della comunita' montana "Alto Tirreno", con sede in Verbicaro (Cosenza) e' sciolto.
 
Art. 2.
Il dott. Carlo Ponte e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione dell'ente fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunitario, alla giunta ed al presidente.
Roma, 8 gennaio 2002
Il Ministro: Scajola
 
Allegato
Al Ministro dell'interno

Il consiglio della comunita' montana Alto Tirreno, con sede in Verbicaro (Cosenza), si e' dimostrato incapace di provvedere, nei termini prescritti dalle norme vigenti, al fondamentale adempimento dell'approvazione del bilancio di previsione per l'anno 2001.
In particolare la delibera comunitaria del 3 maggio 2001, relativa al suddetto documento contabile, veniva annullata in sede di controllo il 17 maggio 2001; pertanto il comitato regionale di controllo con atto di diffida del 22 maggio 2000 assegnava all'ente un ulteriore termine per approvare lo schema di bilancio.
Decorso infruttuosamente il termine assegnato, l'organo di controllo, con atto del 5 settembre 2001, nominava un commissario ad acta che, in via sostitutiva, approvava, con delibera n. 1 del 29 ottobre 2001, il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2001.
Il prefetto di Cosenza, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dall'art. 141, commi 1, lettera c), 2 ed 8 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha proposto lo scioglimento del consiglio della comunita' montana Alto Tirreno.
Si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento atteso che il predetto consiglio comunitario non e' riuscito a provvedere all'approvazione del suddetto documento contabile, anche dopo la scadenza dei termini entro i quali era tenuto a provvedervi, tanto da rendere necessario l'intervento sostitutivo da parte dell'organo regionale di controllo.
Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio della comunita' montana "Alto Tirreno", con sede in Verbicaro (Cosenza), ed alla nomina del commissario straordinario per la provvisoria gestione dell'ente nella persona del dott. Carlo Ponte.
Roma, 3 gennaio 2002

Il capo Dipartimento per gli affari
interni e territoriali
Malinconico
 
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