Gazzetta n. 86 del 12 aprile 2001 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 27 marzo 2001
Scioglimento del consiglio comunale di Sovere, e nomina del commissario straordinario.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che il consiglio comunale di Sovere (Bergamo), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, e' composto dal sindaco e da sedici membri;
Considerato che nel citato comune, a causa delle dimissioni contestuali rassegnate da undici consiglieri, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'articolo 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1.
Il consiglio comunale di Sovere (Bergamo) e' sciolto.
 
Art. 2.
Il dott. Sebastiano Di Marco Pizzongolo e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 27 marzo 2001
CIAMPI
Bianco, Ministro dell'interno
 
Allegato
Al Presidente della Repubblica
Nel consiglio comunale di Sovere (Bergamo), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, composto dal sindaco e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate, con atto unico protocollato in data 5 marzo 2001, da undici componenti del corpo consiliare.
Le dimissioni contestuali di oltre la meta' dei consiglieri hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
Verificatasi l'ipotesi disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Bergamo ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 477/13-12/Gab. del 6 marzo 2001, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della SV. Illma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Sovere (Bergamo) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dottor Sebastiano Di Marco Pizzongolo.
Roma, 20 marzo 2001
Il Ministro dell'interno: Bianco
 
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