Gazzetta n. 145 del 2000-06-23
MINISTERO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DECRETO 14 giugno 2000
Accertamento dell'ammontare del capitale nominale rimasto in essere a seguito dell'espletamento delle operazioni di acquisto mediante asta competitiva ai sensi del decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 18 maggio 2000, n. 026932.

IL MINISTRO DEL TESORO,
DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 27 ottobre 1993, n. 432, che istituisce il Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato, come modificata dall'art. 1 del decreto-legge 8 gennaio 1996, n. 6, convertito senza modificazioni, dalla legge 6 marzo 1996, n. 110, che istituisce presso la Banca d'Italia un conto denominato "Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato";
Visto, in particolare, l'art. 4, in forza del quale i conferimenti al Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato sono impiegati nell'acquisto dei titoli di Stato o nel rimborso dei titoli che vengono a scadere dal 1o gennaio 1995;
Visto il decreto del Ministro del tesoro 27 maggio 1996, che definisce le modalita' di utilizzo del Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 13 maggio 1999, che disciplina i mercati dei titoli di Stato;
Visto il proprio decreto n. 026932 del 18 maggio 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 116 del 20 maggio 2000, con cui, in applicazione della predetta normativa, e' stata disposta un'operazione di acquisto mediante asta competitiva a valere sulle disponibilita' del Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato;
Vista la nota n. 00138215 del 1o giugno 2000 con cui la Banca d'Italia ha trasmesso il dettaglio della predetta operazione di acquisto;
Visto, in particolare, l'art. 6, comma 1, del menzionato decreto 27 maggio 1996, il quale prevede che con successivo decreto del Ministro del tesoro si provvede ad accertare la specie e gli importi dei titoli effettivamente ritirati dal mercato ed annullati, con riferimento anche alle relative cedole, nonche' l'importo dei titoli in essere;
Decreta:
Art. 1.
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 6, comma 1, del decreto 27 maggio 1996, citato nelle premesse, si accerta che in data 25 maggio 2000 l'importo dei prestiti oggetto dell'operazione di riacquisto a valere sulle disponibilita' del Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato risulta come di seguito specificato:
a) buoni poliennali del Tesoro 15 gennaio 199815 gennaio 2001: nominale acquistato euro 1.099.000.000, per un controvalore pari a euro 1.120.575.561, di cui euro 19.775.961 relativi a n. 131 giorni di dietimi di interesse, e nominale residuo euro 8.350.954.368,92;
b) buoni poliennali del Tesoro 1o settembre 1998- 1o settembre 2001: nominale acquistato euro 945.000.000, per un controvalore pari a euro 942.411.477,85, di cui euro 8.730.977,85 relativi a n. 85 giorni di dietimi di interesse, e nominale residuo euro 7.351.971.513,48;
c) certificati di credito del Tesoro 1o maggio 1996- 1o maggio 2003: nominale acquistato euro 235.000.000, per un controvalore pari a euro 238.400.652,24, di cui euro 735.652,24 relativi a n. 24 giorni di dietimi di interesse, e nominale residuo euro 6.779.548.942,04;
d) certificati di credito del Tesoro 1o gennaio 1997- 1o gennaio 2004: nominale acquistato euro 355.000.000, per un controvalore pari a euro 362.021.263,87, di cui euro 5.373.763,87 relativi a n. 145 giorni di dietimi di interesse, e nominale residuo euro 8.538.896.522,84.
Art. 2.
La consistenza del debito e' ridotta dell'ammontare corrispondente al valore nominale dei titoli di cui ai punti a), b), c) e d) dell'art. 1 del presente decreto.
Ai capitoli di bilancio corrispondenti sono apportate le conseguenti modifiche.
Art. 3.
Il costo totale dell'operazione, addebitato al "Fondo" il giorno 25 maggio 2000 fissato per il regolamento, ammonta a L. 5.157.078.857.221.
Il presente decreto verra' trasmesso per il visto all'Ufficio centrale del bilancio presso il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 14 giugno 2000
Il Ministro: Visco