Gazzetta n. 144 del 2000-06-22
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DECRETO 13 giugno 2000
Designazione del "Consorzio di ricerca per la filiera lattiero-casearia" quale autorita' pubblica incaricata di effettuare i controlli sulla denominazione di origine protetta "Ragusano" registrata in ambito Unione europea ai sensi del regolamento (CEE) n. 2081/92.

IL DIRETTORE GENERALE
delle politiche agricole
e agroindustriali nazionali
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, cosi' come modificato dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80, ed in particolare dall'art. 16, lettera d);
Visto il regolamento (CEE) n. 2081/92, del Consiglio del 14 luglio 1992, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli ed alimentari, e in particolare l'art. 10 concernente i controlli;
Visto il regolamento della Commissione CEE n. 1263/96 con il quale e' stata registrata, fra le altre, la denominazione di origine protetta "Ragusano" nel quadro della procedura di cui all'art. 17 del regolamento (CEE) n. 2081/92 del Consiglio;
Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dalla appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee - legge comunitaria 1999 ed in particolare l'art. 14 il quale contiene apposite disposizioni sui controlli e la vigilanza sulle denominazioni protette dei prodotti agricoli e alimentari;
Visto il comma 1 del suddetto art. 14 della legge n. 526/1999 il quale individua nel Ministero delle politiche agricole e forestali l'autorita' nazionale preposta al coordinamento dell'attivita' di controllo e responsabile della vigilanza sulla stessa;
Vista la segnalazione del Consorzio per la tutela del formaggio Ragusano, con la quale il suddetto Consorzio ha proposto, quale autorita' pubblica da designare per svolgere il controllo sulla denominazione di origine protetta di che trattasi, il Consorzio di ricerca per la filiera lattiero-casearia, con sede in viale Europa 134/bis - 97100 Ragusa;
Viste le note n. 62952 del 29 settembre 1999, n. 63743 del 9 dicembre 1999, n. 61227 del 4 aprile 2000 con le quali questo Ministero ha sollecitato la regione siciliana ad indicare un soggetto idoneo a svolgere le attivita' di controllo sulla denominazione di origine protetta Ragusano, ed in particolare la nota n. 61510 del 18 aprile 2000 che, nel ribadire tale sollecitazione, comunicava che in assenza di specifiche indicazioni in merito si sarebbe proceduto considerando confermata la segnalazione espressa dal succitato Consorzio per la tutela del formaggio Ragusano;
Ritenuto di poter interpretare come assenso alla succitata segnalazione, la mancata espressione di indicazioni alternative o di esplicito dissenso da parte della regione siciliana, competente per territorio, piu' volte sollecitata al riguardo;
Visto il piano di controllo predisposto dal Consorzio di ricerca per la filiera-lattiero-casearia;
Considerato che il Ministero delle politiche agricole e forestali, ai sensi del comma 1 del citato art. 14 della legge n. 526/1999, si e' avvalso del gruppo tecnico di valutazione;
Considerato che il Ministero delle politiche agricole e forestali, quale autorita' nazionale competente, ha riscontrato l'idoneita' delle modalita' di controllo previste dal Consorzio di ricerca per la filiera lattierocasearia per l'effettuazione dei controlli sulla DOP "Ragusano";
Ritenuto pertanto di procedere all'emanazione del provvedimento di designazione del Consorzio di ricerca per la filiera lattiero-casearia quale autorita' pubblica per l'espletamento delle funzioni di controllo sulla DOP "Ragusano";
Decreta:
Art. 1.
Il Consorzio di ricerca per la filiera lattiero-casearia, con sede in viale Europa 134/bis - 97100 Ragusa, e' designato quale autorita' pubblica incaricata di espletare le funzioni di controllo previste dall'art. 10 del regolamento (CEE) del Consiglio 2081/92, per la denominazione di origine protetta "Ragusano" registrata in ambito europeo con regolamento della Commissione CE n. 1263/96.
Art. 2.
Le tariffe di controllo sono sottoposte a giudizio dell'autorita' nazionale competente, sono identiche per tutti i richiedenti la certificazione e non possono essere variate senza il preventivo assenso dell'autorita' nazionale medesima; le tariffe possono prevedere una quota fissa di accesso ai controlli ed una quota variabile in funzione della quantita' di prodotto certificata.
I controlli sono applicati in modo uniforme per tutti gli utilizzatori della denominazione di origine protetta "Ragusano".
Art. 3.
L'autorizzazione di cui al presente decreto ha durata di anni tre a far data dalla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed e' rinnovabile. Nell'ambito del periodo di validita' dell'autorizzazione, il Consorzio di ricerca per la filiera lattiero-casearia e' tenuto ad adempiere a tutte le disposizioni complementari che l'autorita' nazionale competente, ove lo ritenga utile, decida di impartire.
Art. 4.
Il Consorzio di ricerca per la filiera lattiero-casearia comunica con immediatezza, e comunque con termine non superiore a trenta giorni lavorativi, le attestazioni di conformita' all'utilizzo della denominazione di origine protetta "Ragusano" mediante immissione nel sistema informatico del Ministero delle politiche agricole e forestali delle quantita' certificate e degli aventi diritto.
Art. 5.
Il Consorzio di ricerca per la filiera lattiero-casearia immette nel sistema informatico del Ministero delle politiche agricole e forestali tutti gli elementi conoscitivi di carattere tecnico e documentale dell'attivita' certificativa, ed adotta eventuali opportune misure, da sottoporre preventivamente ad approvazione da parte dell'autorita' nazionale competente, atte ad evitare rischi di disapplicazione, confusione o difformi utilizzazioni delle attestazioni di conformita' all'utilizzo della denominazione di origine protetta "Ragusano" rilasciate agli utilizzatori.
Le modalita' di attuazione di tali procedure saranno indicate dal Ministero delle politiche agricole e forestali.
I medesimi elementi conoscitivi individuati nel primo comma del presente articolo e nell'art. 4, sono simultaneamente resi noti anche alla regione siciliana nel cui ambito territoriale ricade la zona di produzione della denominazione di origine protetta "Ragusano".
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 13 giugno 2000
Il direttore generale: Ambrosio