Gazzetta n. 93 del 20 aprile 2000 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
DECRETO 24 marzo 2000
Scioglimento della societa' cooperativa "Verde e frutti", in Pontida.

IL DIRIGENTE
del Servizio politiche del lavoro di Bergamo

Visto il decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto l'art. 2544 del codice civile;
Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400;
Visto il decreto direttoriale 6 marzo 1996 della Direzione generale della cooperazione del Ministero del lavoro e della previdenza sociale, che demanda agli U.P.L.M.O. (ora direzioni provinciali del lavoro - servizi politiche del lavoro) la competenza ad adottare i provvedimenti di scioglimento d'ufficio delle societa' cooperative, senza nomina del commissario liquidatore;
Visto il verbale dell'ispezione ordinaria eseguita in data 10 marzo 1999 nei confronti della societa' cooperativa in epigrafe, da cui risulta che la medesima si trova nelle condizioni previste dall'art. 2544 del codice civile;
Accertata l'assenza di patrimonio da liquidarsi di pertinenza del medesimo ente;
Acquisito il parere favorevole del comitato centrale per le cooperative in data 22 febbraio 2000;
Decreta:
La soceta' cooperativa "Verde e frutti", con sede in Pontida, vicolo Solferino, 4, costituita per atto in data 21 luglio 1994, a rogito del dott. Guido De Rosa, notaio in Bergamo, n. 23489 di suo repertorio, iscritta al n. 48635 del registro delle societa' tenuto dal tribunale di Bergamo, posizione B.U.S.C. n. 2247, e' sciolta ai sensi e per gli effetti dell'art. 2544 del codice civile.
Stante l'assenza di rapporti patrimoniali da definire, non si deve procedere a nomina di commissario liquidatore.
Bergamo, 24 marzo 2000
Il dirigente: Marciano'
 
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