Gazzetta n. 79 del 4 aprile 2000 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 marzo 2000
Indizione del referendum popolare per l'abrogazione delle norme in materia di passaggio dei magistrati dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visti gli articoli 75 e 87 della Costituzione;
Vista la legge 25 maggio 1970, n. 352, recante "Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo", e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la sentenza della Corte costituzionale n. 37 emessa in data 3 febbraio 2000 e depositata in cancelleria in data 7 febbraio 2000, comunicata in data 7 febbraio 2000 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - prima serie speciale - n. 7 dell'11 febbraio 2000, a norma dell'art. 33, ultimo comma, della citata legge, con la quale e' stata dichiarata ammissibile la richiesta di referendum popolare per l'abrogazione di talune disposizioni del regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12, recante "Ordinamento giudiziario", e successive modificazioni, nei termini in detta sentenza indicati;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 18 febbraio 2000;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con i Ministri dell'interno e della giustizia:

E m a n a
il seguente decreto:

E' indetto il referendum popolare per l'abrogazione del regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12, recante "Ordinamento giudiziario", e successive modificazioni, ed in particolare dell'art. 29 del decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 449, limitatamente a:
articolo 190, comma 2: "Il passaggio dei magistrati dalle funzioni giudicanti alle requirenti e da queste a quelle puo' essere disposto, a domanda dell'interessato, solo quando il Consiglio superiore della magistratura, previo parere del consiglio giudiziario, abbia accertato la sussistenza di attitudini alla nuova funzione.":
articolo 191;
articolo 192, comma 6, limitatamente alle parole: ", salvo che per tale passaggio esista il parere favorevole del Consiglio superiore della magistratura";
articolo 198, limitatamente alle parole: "Tali destinazioni possono avvenire, a giudizio del Ministro, tanto con le funzioni giudicanti, quanto con quelle requirenti, indipendentemente dalla qualifica posseduta dal magistrato.".
I relativi comizi sono convocati per il giorno di domenica 21 maggio 2000.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Dato a Roma, addi' 29 marzo 2000
CIAMPI
D'Alema, Presidente del Consiglio
dei Ministri
Bianco, Ministro dell'interno
Diliberto, Ministro della giustizia
 
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