Gazzetta n. 63 del 16 marzo 2000 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA SANITA'
DECRETO 25 febbraio 2000
Autorizzazione all'azienda ospedaliera - Ospedale S. Gerardo di Monza ad espletare le attivita' di trapianto di arto da cadavere a scopo terapeutico.

IL DIRIGENTE GENERALE del Dipartimento delle professioni sanitarie, risorse umane e tecnologiche in sanita' e dell'assistenza sanitaria di competenza
statale
Vista l'istanza presentata dal direttore generale dell'azienda ospedaliera - Ospedale S. Gerardo di Monza in data 21 giugno 1999, intesa ad ottenere l'autorizzazione all'espletamento delle attivita' di trapianto di arto superiore da cadavere, a scopo terapeutico, presso le sale operatorie e di terapia intensiva post-trapianto dell'azienda medesima;
Vista la relazione favorevole dell'Istituto superiore di sanita', in data 2 novembre 1999, in esito agli accertamenti tecnici effettuati;
Sentito il parere espresso dalla sezione II del Consiglio superiore di sanita', in data 9 febbraio 2000, favorevole alla concessione dell'autorizzazione al trapianto di arto da cadavere, a titolo di ricerca clinica controllata, a condizione che l'attivita' di trapianto in parola, sia limitata a cinque casi, da effettuarsi entro due anni;
Considerato che in base agli atti istruttori, nulla osta alla concessione della richiesta autorizzazione;
Vista la legge 2 dicembre 1975, n. 644, che disciplina i prelievi di parti di cadavere a scopo di trapianto terapeutico;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 giugno 1977, n. 409, che approva il regolamento di esecuzione della sopracitata legge;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 novembre 1994, n. 694, che approva il regolamento recante norme sulla semplificazione del procedimento di autorizzazione dei trapianti;
Vista la legge 1o aprile 1999, n. 91, concernente disoposizioni in materia di prelievi e trapianti di organi e tessuti;
Vista l'ordinanza 1o giugno 1999 del Ministro della sanita' che ha disposto in via provvisoria, in ordine al rinnovo delle autorizzazioni ed alle nuove autorizzazioni alle strutture per i trapianti;
Vista l'ordinanza 31 gennaio 2000 del Ministro della sanita' che proroga l'efficacia dell'ordinanza di cui sopra;
Ritenuto in conformita' alle disposizioni recate dall'ordinanza 1o giugno 1999, convalidate dalla precitata ordinanza ministeriale in data 31 gennaio 2000, di limitare la validita' temporale dell'autorizzazione, fino alle determinazioni che la regione Lombardia adottera' ai sensi dell'art. 16, comma 1, della legge 1o aprile 1999, n. 91;
Decreta:
Art. 1.
L'azienda ospedaliera - Ospedale S. Gerardo di Monza e' autorizzata ad espletare attivita' di trapianto di arto da cadavere a scopo terapeutico, prelevato in Italia o importato gratuitamente dall'estero, a titolo di ricerca clinica controllata, a condizione che l'attivita' sia limitata a cinque casi, da effettuarsi entro due anni.
 
Art. 2.
Le operazioni di trapianto di arto, devono essere eseguite presso le sale operatorie e di terapia intensiva post-trapianto, dell'azienda ospedaliera - Ospedale S. Gerardo di Monza.
 
Art. 3.
Le operazioni di trapianto di arto devono essere eseguite dai seguenti sanitari:
Uggeri prof. Franco, direttore della cattedra di clinica chirurgica dell'Universita' degli studi di Milano;
Pesenti prof. Antonio, professore associato di anestesiologia e rianimazione presso l'Universita' degli studi di Milano, direttore della divisione di anestesia e rianimazione dell'azienda ospedaliera - Ospedale S. Gerardo di Monza;
Marinoni prof. Edoardo, direttore della cattedra di clinica dell'Universita' degli studi di Milano;
Lanzetta dott. Marco, dirigente medico di primo livello, responsabile del centro di chirurgia della mano e microchirurgia ricostruttiva, presso l'azienda ospedaliera - Ospedale S. Gerardo di Monza;
Trevisan dott. Carlo, dirigente medico di primo livello presso il centro di chirurgia della mano e microchirurgia ricostruttiva, dell'azienda ospedaliera - Ospedale S. Gerardo di Monza;
Nolli dott.ssa Roberta, dirigente medico di primo livello presso il centro di chirurgia della mano e microchirurgia ricostruttiva, dell'azienda ospedaliera - Ospedale S. Gerardo di Monza;
Rovati dott. Luca, dirigente medico di primo livello presso la divisione di chirurgia plastica dell'azienda ospedaliera - Ospedale S. Gerardo di Monza;
Vitale dott. Giovanni, dirigente medico di primo livello presso la divisione di anestesia e rianimazione dell'azienda ospedaliera - Ospedale S. Gerardo di Monza;
Maisano dott. Paolo, dirigente medico di primo livello presso la divisione di anestesia e rianimazione dell'azienda ospedaliera - Ospedale S. Gerardo di Monza;
Fumagalli dott. Roberto, dirigente medico di primo livello presso la divisione di anestesia e rianimazione dell'azienda ospedaliera - Ospedale S. Gerardo di Monza;
Virtuani dott. Angelo, dirigente medico di primo livello presso la divisione di anestesia e rianimazione dell'azienda ospedaliera - Ospedale S. Gerardo di Monza;
Modesti dott. Roberto, dirigente medico di primo livello presso la divisione di anestesia e rianimazione dell'azienda ospedaliera - Ospedale S. Gerardo di Monza;
Aprigliano dott. Michele, dirigente medico di primo livello presso la divisione di anestesia e rianimazione dell'azienda ospedaliera - Ospedale S. Gerardo di Monza.
 
Art. 4.
Il presente decreto ha validita' fino a quando la regione Lombardia non adottera' le determinazioni di competenza ai sensi dell'art. 16, comma 1, della legge 1o aprile 1999, n. 91, e puo' in tutto o in parte, i presupposti che ne hanno consentito il rilascio.
 
Art. 5.
Il direttore generale dell'azienda ospedaliera - Ospedale S. Gerardo di Monza, e' incaricato dell'esecuzione del presente decreto.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 25 febbraio 2000
Il dirigente generale: D'Ari
 
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